Grande Dizionario della lingua italiana

bricconcello, lo so perché ti vai scordando di me. avrai qualche novella pratica,

camminate per la collina gialla e spoglia scordando un momento nel suo tepore di tana

. pensò rapidissimo, calcolò freddo distinto, scordando (o gli parve) completamente se

figliuoli dei giustiziati nel 99, quasi scordando le patite ingiurie, il versato sangue,

fenomeno che i più chiamano miracoloso, scordando, pare, che i miracoli veri

cose grosse da famiglia, non si scordando il pallatoio da corda. = deriv

avvertono l'agile varietà dei bisogni individuali scordando l'abito unitario imposto dalla chiesa per

potè ridursi a star ferma, non si scordando di batter le infaticabili penne e le

milton, lui sedeva sulla panchina, scordando o confondendo il punteggio che fulvia gli

la madre tua [di cupido] scordando va. -sereno (l'espressione di

il 'resurgo'; - / e, tutti scordando gli oltraggi patiti / nei tempi fuggiti

: milton lui guardava dalla panchina, scordando o confondendo il punteggio che fulvia gli

occorre, letto, / l'essenzial scordando, ei si trastulla. petruccelli detta /

/ che di lassù millantino, / scordando il tempo perso, / d'avere

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