[la moda] colletti e cravatte, scorciava e raddrizzava giacche e sopravvesti, castigava
il collo, alzava la gorgia, scorciava il capo. -per estens.
bocchelli, 1-ii-156: [la moda] scorciava e raddrizzava giacche e sopravvesti, castigava
corpo di mercurio che si allungava e scorciava sul podio, comunicavano alle signore degli
il suo. a lui il vino scorciava la statura. -non essere tutto
la moda] colletti e cravatte, scorciava e raddrizzava giacche e sopravvesti, castigava
abbassava e riduceva colletti e cravatte, scorciava e raddrizzava giacche. -condensare (
] e riduceva colletti e cravatte, scorciava e raddrizzava giacche e sopravvesti. cassola
la succinta, anzi discinta gonna / scorciava più che non conviensi a donna.
alle esclamazioni salate del pubblico, sicché scorciava sempre più il sottanino e rischiava di rompersi
bacchetti, 2-xi-184: l'autunno ormai scorciava i giorni, allungava dai due capi
è lo scorcio. come il mantegna scorciava una figura, ecco che una guerra
posava il piè in terra, il quale scorciava con tanta arte. varchi, 7-215
una schifosa aria di boia per burla, scorciava i capelli con cesoie da sarto seguendo
comentò con imagini, quando, fanciullo, scorciava le muraglie, lo picchiavano. arpino
abbassava e riduceva colletti e cravatta, scorciava e raddrizzava giacche e sopravvesti.
l'alito agliaceo del barbiere militare che gli scorciava i capelli secondo regolamento.