scòpola e deriv., v. scoppola e deriv. = acer, masch.
bacia commosso e ad alcuni una piccola scoppola affettuosa. rapini [in lacerba,
non era venuta per nuocere, la scoppola subita da battistini e massignan: avrebbero potuto
la trasferta di coppa campioni subendo una scoppola più vistosa che mentata. 4
sette sapate. = deriv. da scoppola. scoppolétta (scopolétta),
cartone. = dimin. di scoppola. scopribile, agg. che
f. molinari, 3-149: lo scoppola... ha illustrato per primo il
li bacia commosso e ad alcuni una piccola scoppola affettuosa. 2. figur
in politica. p. scoppola, 93: la spinta anticentralistica oggi sentita
a fini politici, lo storico cattolico pietro scoppola arretra sopra pensiero, e cita inorridito