avere principio; sorgere con impeto; scoppiare (una guerra, un'epidemia)
del siluro, e destinato a fare scoppiare il detonante al momento dell'urto contro
l'affettuosità dei bei ventenni la facevano scoppiare dalla felicità, avrebbe fatto ben altro
loro pronunciare un nome... per scoppiare a ridere, ammiccando e gettandosi frasi
risoluto, simile alla scintilla che fa scoppiare una rivolta rovesciando un assetto vetusto e
, ma che aveva paura di far scoppiare la macchina... gli dico
attanaglia che pare il cuore mi voglia scoppiare. jovine, 3-50: quando
: attizzeremo i fuochi fino a far scoppiare la caldaia! montale, 89: di
opposto, a dieci metri da me, scoppiare una risata acuta lunga trionfante. è
lampo, uno scoppio... ecco scoppiare / e brillare, cadere, esser
una conclusione con quell'uomo, lasciò scoppiare la bomba, un giorno che don
l'acqua come se fossero lì lì per scoppiare govoni, 1-98: da un sudicio
, v-1-627: il vino nuovo fa scoppiare la vecchia botte. panzini, ii-275:
occhi addosso, come sul punto di scoppiare. panzini, ii-714: io mi stavo
si smamma. 8. scoppiare, deflagrare (una mina, una carica
non bulica: segno che sta per scoppiare un uragano. = deriv.
arienti, 9: di che, credendo scoppiare seco de le risa, vòlse che
infiamma in tal modo, che lo fa scoppiare. varchi, 18-3-74: della maniera
1-20: quante volte non abbiamo veduto scoppiare da un nonnulla la ribellione, torme
« attizzeremo i fuochi fino a far scoppiare la caldaia! *. 2
, se non si stacca, dovrà scoppiare. 3. cannello della pipa
-venire a capo, far capo: scoppiare (un bubbone, un foruncolo)
da tanto, il condurrà a pericolo di scoppiare. magalotti, 21-161: per poca
. -piccola carica esplosiva che fa scoppiare razzi e girandole nei fuochi artificiali.
attenta carreggiava, e fea con arte / scoppiare in alto della sferza il suono.
perché, arrostendo, non abbia a scoppiare: una castagna. bencivenni [crusca
cannonate, provocati da piccole mine fatte scoppiare a tempo. in altre parole, una
rossi aggrapparsi al collo del suo uomo e scoppiare in singhiozzi convulsi. moravia, iv-285
'e crepare 'strepitare, scoppiare '. concrescènza, sf.
sinfonia. 3. figur. scoppiare all'improvviso (una guerra, un
incoerenti sul sangue congesto; ma parevano scoppiare come bolle all'altezza del cervello,
avendolo io veduto,... fatto scoppiare con la voce all'unisono: e
a quel contatto il carro incomincia a scoppiare, e si sciolgono insieme tutte le
e empie la testa di sangue da scoppiare. 4. segnale acustico delle
la condotta degli inglesi in tolone fece scoppiare il malumore che da lungo tempo covava
i quali già non potevano generarsi e scoppiare in due settimane; si covavano da un
in incubazione, essere al punto di scoppiare (una malattia, un'epidemia).
: a sazietà, fino a scoppiare (con i verbi mangiare, bere,
crepafegato: con tanta rabbia da far scoppiare il fegato. aretino, ii-39
4. figur. e scherz. scoppiare, schiattare, essere al limite della
, non si scoppia: risica di scoppiare chi ha troppo mangiato. serao,
. poliziano, 2-56: mi fa scoppiare il cuore a udirlo pur favellare. b
letteratura amena. -prorompere, irrompere, scoppiare; mettersi a fare una cosa all'
ii-179: città... con scoppiare soffocato di risa, con fughe improvvise
fiamma accompagnata a fragore; esplodere, scoppiare. - anche per simil.
fucile a vento, o faceva scoppiare le bombette di aria deflogisticata fra le
, dio liberi, avrebbe potuto scoppiare. borgese, 1-152: egli temette
realizzarsi (un fatto qualsiasi); scoppiare (una guerra, un tumulto);
intr. { detòno). esplodere, scoppiare istantaneamente, con fragore.
lat. detonare * tuonare fortemente, scoppiare come un fulmine, rimbombare ': attraverso
armi da fuoco, che fa scoppiare l'esplosivo. c. e. gadda
stava bianca e dimessa / tra lo scoppiare dei mortaretti. d'arzo, 126
pensato che quattro o cinque mortaretti fatti scoppiare al momento buono fra le gambe di
che si dirompe. -crepare, scoppiare, fendersi. bibbia volgar.,
-figur. scherz. ant. dibattersi, scoppiare per le risa. d.
. giordani, iv-46: quindi lo scoppiare delle folgori, il dirompersi delle nubi
degli altri, di chi sente scoppiare le procelle delle disap provazioni
durato, io avrei dovuto o impazzire o scoppiare. leopardi, ii-102: l'individuo
torcia gigantesca crepitando veloce. -esplodere, scoppiare, crepitare. forteguerri, 24-8:
dentro il petto. me lo sento scoppiare da tutti i sensi, dagli occhi
energeticamente, per voler dire: quasi fa'scoppiare la vela per lo gran vento che
fiato. 11. ant. scoppiare. sozzini, 134: quelli del
in escandescenze. -dare, prorompere, scoppiare in escandescenze, in escandescenza: prorompere
soffici, v-2-59: a fine di non scoppiare in escandescenze irragionevoli e inopportune, si
, irrompere. -per estens.: scoppiare improvvisamente. iacopone, 3-49
rar. avere), intr. scoppiare, andare in pezzi (e si
un organismo di orologio per costringerla a scoppiare in qualche punto prefisso. viani, 13-273
vita, stringe la fascetta in modo da scoppiare. cicognani, 3-122: avendo la
abbia necessità di mangiare senza mettersi a scoppiare... e de fatto a questi
lo colse. 12. aprirsi, scoppiare in seguito a dilatazione della superficie (
prospettiva fa sparire la filosofia e fa scoppiare le anime di dolore. cattaneo, ii-1-18
invidia vi sente, voi le farete scoppiare il fiele. diodali [bibbia],
bislacco di alcuni repubblicani romani aveva fatto scoppiare nella drogheria di piazza navona, figliava
sasso. linati, 25-188: s'udì scoppiare per l'aria un tremendo tuono,
azzurrino, all'orizzonte. -impers. scoppiare e cadere (il fulmine).
certe spolette, allo scopo di fare scoppiare la carica esplosiva a un punto stabilito
... sovente in mezzo allo scoppiare de'tuoni,... al fortuneggiare
); scrosciare (un temporale); scoppiare (un tuono). - anche
. fucini, 59: mi pareva di scoppiare; sentivo un buratto negli orecchi e
frugate, si va a pericoli di scoppiare e di rimanere un dappoco negligente.
altissima espettazione, se questa nuvola dovea scoppiare in pioggia di frutto o in fulmine
fuggì su per le scale, per non scoppiare in lacrime e dare spettacolo lì in
albero eccelso. -impers. scoppiare e cadere (del fulmine).
dentro il petto. me lo sento scoppiare da tutti i sensi, dagli occhi,
pioggia, neve, grandine); scoppiare (il tuono); balenare (la
pisana. 38. sorgere, scoppiare, imperversare (disgrazie, malattie,
applausi che empivano il cielo, con lo scoppiare in larghi giri lo stridente flagello.
stagno. pascoli, 591: ecco scoppiare / e brillare, cadere, esser
gonfiato abbastanza!... e potrei scoppiare! -ant. illudere, ingannare
di galletti, imbottiti e gonfi da scoppiare. cicognani, 2-39: mastica a
. moravia, i-252: appena egli udi scoppiare nel corridoio, il clamore cupo
minima. 5. crepitare, scoppiare (i colpi di un'arma da
oppresse. bartolini, 16-80: sembrava scoppiare egli medesimo fra l'immensità delle scintille
momenti così vertiginoso, come se dovesse scoppiare in un immane ruggito, in un'
, perché la crisi edilizia sta per scoppiare. è stata una febbre, una
fiato, onde par talmente vicino a scoppiare che fa compassione in chi lo sente
', che, nel fessarsi o scoppiare, viene da essi, come si ode
cri * che, nel fessarsi o scoppiare, viene da essi, come si ode
. calandra, 4-55: era uno scoppiare di proposte impossibili, un incrociarsi di
di palle da mitraglia, destinato a scoppiare una volta raggiunte le linee nemiche (
politico. 2. figur. scoppiare con particolare violenza, estendersi rovinosamente,
di quell'asino ingalluzzato, ebbe quasi a scoppiare per trattenere le risa. -di
: ma perché tu fugga il pericolo dello scoppiare, raffrenerai il corso della acqua,
cose / che ti fan nodo e scoppiare, e bisogna / pure star cheta.
aggravò, che... fece scoppiare quello che da gran tempo avea chiuso nel
faccia enorme e lustra sul punto di scoppiare come se dalla nuca forata qualcuno seguitasse
suscitare tumulto o pubblico disordine, fa scoppiare congegni esplosivi o materie esplodenti. =
s'intorbidivano di lacrime, -farei scoppiare qui una granata. 8. figur
invidia di quella sorte. -crepare, scoppiare, macerarsi, struggersi, sfarsi d'
. borghini, 3-65: io mi sento scoppiare per lo dolore e tutta infiammarmi per
ricchi e grassi... facevano scoppiare l'involucro verde. moretti, vii-157
si raddrizzano con impeto e fanno scoppiare l'antera che portano alla sommità. l'
delle umane fatiche. -dirompere, scoppiare (le lacrime): scaturire improvvisamente
crepitar di grida infiammate, un lampeggiante scoppiare di urrah! 6. che
non si era potuto rattemperare dal fare scoppiare la sua avversione... con tra
bolle d'aria si vedono emergere e scoppiare in silenzio alla superficie di certi stagni
-intr. con la particella pronom. scoppiare (una guerra, un tumulto,
licenza! pirandello, 6-229: fece scoppiare a una a una tutte quelle magnifiche
sì fortemente l'albero che 10 fa scoppiare. palazzeschi, 1-110: non eccita la
il lucchetto alla bocca, a rischio di scoppiare. 4. acer. lucchettóne
preme sì fortemente l'albero che lo fa scoppiare. gemelli careri, 1-vi-289: provvedersi
faccia enorme e lustra sul punto di scoppiare. bocchelli, 2-134: vera karpof
grappoli, che sono i primi a scoppiare; e dopo che sarà uscito il
-rifl. lubrano, 1-72: allo scoppiare, al fendersi, allo schiantarsi [
e enormi, in pelle in pelle per scoppiare. 2. il frutto del
olandesi e co'prìncipi amici per fare scoppiare con la loro società a primavera una vigo-
e si gonfiarono come sul punto di scoppiare, il nero dei capelli, violento
subito allontanati perché bisognava ripescarla e lasciarla scoppiare. -mina subacquea eventuale: costituita
che pur la mina dev'ai fine scoppiare, stata pur troppo nell'antro del
fuoco alla mina; poco starà a scoppiare e far andare per l'aria l'inganno
di una sommossa, tendeva a fare scoppiare quel vasto incendio. idem, 201:
e parlavano della rivoluzione che stava per scoppiare, di autorità in fuga, di
enorme... si sentiva mordere e scoppiare. 5. lambire, battere
male che la tempesta è venuta a scoppiare sopra l'ostiense; ed io per me
le due repubbliche se scoppierà, dovendo scoppiare necessariamente per mare, ora l'argentina
! ascolta! io son felice da scoppiare, e sta bene. eppure sono profondamente
sfogo in una guerra nazionale, vorranno scoppiare ad ogni modo. -in
cose / che ti fan nodo e scoppiare, e bisogna / pure star cheta.
. è tutta una tempesta vicina a scoppiare, di cui vediamo qua e là gli
annunzio, v-1-627: il vino nuovo fa scoppiare la vecchia botte. -anno nuovo
se gli occhi della vite tardano a scoppiare, l'uomo s'angoscia.
quella,... si sentiva scoppiare di soverchia doglia il core. tasso,
come segno primo di una fantasia da scoppiare in disperato dramma attraverso le opposizioni del
/... / ma per farvi scoppiare, / i'seguirò mie 'mpresa
che si mordeva le labbra per non scoppiare a ridere e credo di esser stato
la vela si tendeva come se volesse scoppiare. -orza alla banda!:
che, a dichiararla, avrebbe fatto scoppiare chiunque dalle risa, no, via
delle ruote schizzanti fiammelle, e lo scoppiare delle bombe che rimbombavano dall'alto in
dovrò allevare un figliuolo. -fare scoppiare la pancia', fare cadere la boria.
6-89: voglio farmene una pancia da scoppiare. -giocare alle pance: intrattenersi
si gettavano pancia a terra per non scoppiare. tecchi, ii-60: fui preso
enormi, in pelle in pelle per scoppiare. -di sfuggita, rapidamente,
pendere sul capo) ', stare per scoppiare (una tempesta).
: come una burrasca che pende senza scoppiare. nievo, 827: mi studiava
e silenziosamente veri, che dovrebbero far scoppiare i contrasti della pietà e dell'umorismo
: spacca talvolta [il fuoco] nello scoppiare le stesse artiglierie per mezzo come fossero
faccia enorme e lustra sul punto di scoppiare come se dalla nuca forata qualcuno seguitasse
-non potere tenere il cuore in petto, scoppiare il cuore nel petto: provare un'
e si gonfiarono come sul punto di scoppiare, il nero dei capelli, violento e
possedeva, e sentendosi invece sempre più scoppiare il viso e picchiare il sangue in
girare delle ruote schizzanti fiammelle e lo scoppiare delle bombe che rimbombavano dall'alto in
rimproveri! calandra, 4-55: era uno scoppiare di proposte impossibili, un incrociarsi di
nella roccia che si faranno poi scoppiare. d'annunzio, vi-325: gli uomini
per anco sì perfetta, in vece di scoppiare, schizzava, operando con la sola
nella polvere. -levarsi polvere: scoppiare una reazione furibonda, una lite,
specie civile, è latente o sta per scoppiare. - anche: massa di persone
, ce lo stipa fino a fartelo scoppiare. -inspirare energicamente l'aria nei
firenze portano che in toscana cominciano a scoppiare le scintille di libertà. carducci,
, non si era potuto rattemperare dal fare scoppiare la sua avversione... contra
... tre quarti di umanità dovrebbe scoppiare d'indigestione. x
infrenare quell'ardore intempestivo, onde farlo scoppiare in aperto tumulto nel momento che la
di quell'asino ingalluzzato, ebbe quasi a scoppiare per trattenere le risa. r.
giudizio degli altri, di chi sente scoppiare le procelle delle disapprovazioni e degli applausi
negative! ascolta: io son felice da scoppiare, e sta bene. eppure sono
(il disordine, una rivolta); scoppiare (un conflitto). davila
vicina ai luoghi dove aveva primieramente a scoppiare quel nembo di guerra. carducci,
un'epidemia, una pestilenza); scoppiare (una guerra, un tumulto,
, rompersi una vena del petto e scoppiare o leggerle scorrettamente. tasso, 12-
lei; e sì che si sentiva scoppiare il cuore quantunque volte contemplava il suo
iperbolico del tipo bollire, crepare, scoppiare di rabbia, divorare, mangiare rabbia
: perch'egli è di carnovale s'ha scoppiare. ferd. martini, 1-1i-543:
: la 'rambo- mania 'potrebbe scoppiare anche da noi. = comp.
ardono rasciugate e le tempie battono da scoppiare. 4. vigoroso e
. -reggersi la pancia per non scoppiare: di chi ride scompostamente e irrefrenabilmente
e si reggeva la pancia per non scoppiare. -reggersi su su: campare
: il fuoco crepitava nei camini facendo scoppiare tratto tratto una pigna e rendeva buoni
diventati neri col tempo, grasse da scoppiare. 4. artificio retorico lezioso
certo maestro ingegnere aveva detto di fare scoppiare una porta che era rimurata di mattoni
di piombo... per difenderla della scoppiare. e. cecchi, 6-220
subito allontanati perché bisognava ripescarla e lasciarla scoppiare. -trarre fuori dall'acqua l'àncora
più volte; continuare a piangere; scoppiare nuovamente in lacrime. - anche impers
vedrai che ci faranno mangiare fino a scoppiare., ingrasseremo e ci riposeremo.
infallibilmente spianata su ai lui, vide scoppiare dei colori così ripugnanti che di colpo
. -dare, mettersi in una risata: scoppiare a ridere. panzini, ii-667
e intens., e da scoppiare (v.). riscopriménto
disprezzo. -crepare, morire, scoppiare dalle risa o delle o di risa
che, a dichiararla, avrebbe fatto scoppiare chiunque dalle risa, no, via.
di risa. -dare nelle risa: scoppiare in una risata fragorosa. baldinucci,
8-26: il risucchio delle piante, lo scoppiare delle semine, il fiorire, il
, e il loro furore venne a scoppiare sul mio capo. 5.
questa enorme rivoltolatura dell'humus popolare possa scoppiare il virgulto di una
di stecchetti,... faceva scoppiare in risate matte i giovani.
fierissima tempesta. 78. scoppiare (una guerra). algarotti,
-rompere a piangere, in pianto: scoppiare in lacrime. -rompere a ridere:
tenia. aveva paura di far scoppiare la macchina. sciascia, 8-127:
in rotta: accorgersi che sta per scoppiare un temporale. -al figur.: rendersi
-erompere (un canto); scoppiare (una risata). praga,
scritti, minano. 11. scoppiare in lacrime. boiardo, 2-14-3:
delle sue caricature, che fanno sprizzare, scoppiare, rombare le risa della compagnia.
'renato'. -diventare salice piangente: scoppiare in lacrime, commuoversi. gramsci
casa di salute. -crepare, scoppiare di salute: apparire in piena forma
che sa dare lui che una si sente scoppiare la faccia e slam va a terra
2. iperb. rischiare di scoppiare per l'eccessiva obesità. tommaseo
che sa dare lui che una si sente scoppiare la feccia e slam va a terra
indietro come un baco / pieno fino a scoppiare d'acqua. sbisciolare, intr
sinistra della bocca. -prorompere, scoppiare (il riso). martello,
ottenerne agevolazioni. 7. intr. scoppiare fragorosamente (una risata). linati
10. locuz. sbruffare una risata: scoppiare in una risata fragorosa, senza contenersi
, 15-15: un'azione decisa poteva far scoppiare rimorsi aberranti, come talvolta un colpo
generali. 10. esplodere, scoppiare. e. cecchi, 5-451:
fulmine che schianta. 14. scoppiare, esplodere fragorosamente; produrre un rumore
portata via. -schiantare in singhiozzi: scoppiare in lacrime. beltramelli, iii-1059:
ant. schiataré), intr. scoppiare, crepare, lacerarsi all'improvviso.
, intr. { schiòppo). scoppiare, esplodere. -anche: spezzarsi per rec-
frusta. = var. metatetica di scoppiare (v.). schioppato (
firenze portano che in toscana cominciano a scoppiare le scintille di libertà. mazzini, 3-92
-sciogliersi in pianto, in lacrime, scoppiare a piangere, piangere dirottamente.
scoppiàbile, agg. che può scoppiare, lacerarsi, squarciarsi. - anche
...; altrimenti saranno più sottopostea scoppiare o guastarsi al fuoco. a. corti
vesciche gonfiate van soggette al pericolo di scoppiare. gazzetta ai gaeta [17-i-1861]
, 3-i-461: il vino nuovo fara scoppiare l'otre nuova. -aprirsi (
mine a'buoni termini e pronte a scoppiare, gli assediati, non fidandosi di poter
, la nostra ha bombardato e fatto scoppiare un deposito di munizioni su anderter alpe
e per lo fumo e per lo scoppiare del verde legname spaventò sì gl'inimici
stava zitta, si sentiva mordere e scoppiare. - schioccare (la
ch'el la dovea o scoppiare o parlare, una sera, trovatosi sola
o tre case già va per scoppiare, si voltò come un aspide, giallo
rabbia. bacchetti, 1-ii-149: per non scoppiare o spro dietro una fila
collo schiavetto. dentro quel fumo scoppiare una lingua di fuoco e drizzarsi alta
15: ed in ammirazione, prima di scoppiare in applausi, bisofu affogato dal proprio
e del cedrato, perché ne scoppiasse ecco scoppiare un altro uragano di fischi, di urli
te stimavano gli altri popoli. facevano scoppiare dalla felicità, avrebbe fatto ben altro
di risa e insostenibile (nelle espressioni scoppiare il condurre l'arte lirica a'suoi
, ed egli... fece scoppiare quello che da gran tempo avea chiuso
5-373: mi procuraisubito il sollievo di lasciar scoppiare il mio rancore. emanuelli, ii-55
armi e che altro non mancava a fare scoppiare l'impeto di questo nembo, se
olandesi e co'prìncipi amici per fare scoppiare con la loro società a primavera una
andar di galoppo è facile a far scoppiare i cavalli. g. bassani, 5-52
battono spietatamente se non mangian fino a scoppiare. fucini, 146: cominciò subito
vedrai che ci faranno mangiare fino a scoppiare. 20. morire, crepare (
da cavalli, oggi, quand'è per scoppiare, manda a chiamare me!
vecchio garbato e bello, che possa scoppiare. idem, 1-1-261: che tu
idem, 1-1-261: che tu possa scoppiare! -con uso iperb. per
signor berzia, sto così zittache mi sento scoppiare. 21. perdere completamente la
. 24. locuz. - scoppiare dal ridere, dalle risa o per
non mi accoppiassi con seco, dovendomi scoppiare sì tosto. 4. disperdersi
scoppiato2 (part. pass, di scoppiare?), agg. che non
lampo, uno scoppio., ecco scoppiare / e brillare, cadere, esser caduto
carro. la colombina bianca che farà scoppiare i mortaretti canonici. montale, 3-107
. = deriv. da scoppiare. scòppola { scàpola), sf
, intr. ant. e letter. scoppiare fragorosamente a ridere. pataffio,
verdi. sentimentale, appassionata, da scoppiare il cuore ». sbarbaro, 1-30
. mormorio, rumore. tia scoppiare. fanzini, i-293: dopo un poco
o allo sfavillar d'una fiaccola, di scoppiare e d'incenerire. parini, 511
, 1-148: silvana sorrise per non scoppiare in pianto e per sostenere quella situazione che
bocca a satanasso. -figur. scoppiare dalle risa. n. franco,
tuo pazzo orgoglio ha creduto che facessi scoppiare anche tu il tuo piccolo 'shrapnel'letterario.
discesa, o una guerra civile venisse a scoppiare, non seppe mai difendere i greci
sa dare lui che una si sente scoppiare la faccia e slam va a terra che
muro che la mina caccia fuori nello scoppiare e che, secondo la sua forma,
quali disviano as -stare per scoppiare (il riso). saissimo dai
vocio, un rumore); prorompere, scoppiare (la tosse). marini
sopravvegnenti. -che sta per scoppiare (una tempesta). m.
posso / vederti più, ché mi sento scoppiare. = dal lat. sors sortis
una mina sotto un luogo, per farla scoppiare quando che sia. 2
sparare alle mosche. -esplodere, scoppiare. d. bartoli, 4-1-328:
assestati alla meglio i ripari, prese a scoppiare da loro un fuoco impetuoso che spazzò
fuggì su per le scale, per non scoppiare in lacrime e dare spettacolo lì in
in porto. 23. scoppiare, squarciarsi (un cannone).
contro il fuoco, io sentivo / scoppiare il seme nel suo cuore, / io
solfanello davanti ci sarebbe pericolo di farli scoppiare come altrettante spiritiere. pirandello, 8-196
un solo focone... per far scoppiare il proietto a tempi diterminati. montale
sue caricature, che fanno sprizzare, scoppiare, rombare le risa della compagnia.
? bacchetti, 1-ii-149: per non scoppiare o spropositare troppo, si sfogava con cecilia
: le bolle continuano a sorgere, a scoppiare, a spruzzolare il fango all'ingiro
serratale squisitamente all'intorno per difenderla dallo scoppiare. v. riccati, 49: io
l'umana. pascoli, 591: ecco scoppiare / e brillare, cadere, esser
proprio. 2. rigonfio fino a scoppiare. viani, 10-250: gli emigranti
imperversare fragorosamente (la tempesta); scoppiare (il fulmine); esplodere (
alla strozza: essere sul punto di scoppiare in singhiozzi. de pisis, 1-20
altra [cosa] sarà stata antichissima- scoppiare (la guerra, una rivolta, un
questa via quel furore, che dovea scoppiare in fatti, svanì in parole. muratori
: per indicare che si teme lo scoppiare di liti o sfuriate. -intendersi acqua
dottore che la medicava, la vide scoppiare tutt'e due le luci a un'otta
tenere. lubrano, 1-72: allo scoppiare, al fendersi, allo schiantarsi i
mine a buoni termini e pronte a scoppiare, gli assediati, non fidandosi di poter
ora fusse matura e a termine di scoppiare. sarpi, ix-224: né altra instanza
montagna di gnocchi di patate da farci scoppiare tutti in fragorosi evviva. montale,
tolli vecchia indiavolata. tolli che tu possa scoppiare? 102. ant. dare,
di soldi, pos sono scoppiare le opposizioni, il raptus, l'amok
trova anche per semplicemente morire, o scoppiare, dicendo alcun di loro trafelar di
altri trafelare sotto un peso, cioè scoppiare sotto di esso. 3.
il suo ragionamento, si udì a scoppiare per tutta l'adunanza un altissimo tuono
, abbandonarsi a un pianto dirotto, scoppiare in lacrime. aretino, 20-175
turgido di vita che mi par di scoppiare. -straordinariamente intenso, incontenibile (
andar di galoppo è facile a far scoppiare i cavalli. -da uccello (
vesuvio e fuma. -esplodere, scoppiare. r. longhi, 1-i-1-53:
e per lo fumo e per lo scoppiare del verde legname spaventò... gl'
vapore e per lo fumo e per lo scoppiare del verde legname spaventò sì gl'inimici
spinge, ce lo stipa fino a fartelo scoppiare, e a me per l'appunto
/... / ma per farvi scoppiare, / i'seguirò mie 'mpresa a
elementi dello xenofobismo, sempre pronto a scoppiare fra le plebi barbare. xenofobo
do i due coguari, pieni da scoppiare se ne andarono, giunsero migliaia
. giovane, 16 anni. allo scoppiare sugli astanti l'ira di quello zolfanello di
crepacorpo: a sazietà, fino a scoppiare (con verbi come mangiare, bere,
queste cluster bombs al momento dell'impatto fa scoppiare 202 minibombe che fanno parte della composizione
allo sfavillar d'una fiaccola, di scoppiare e d'incenerire. santagostiniano, agg
. la testa della trachearteria parea che volesse scoppiare. = dal gr. t.