soffici, ii-382: una turba povera e scontenta si abbrancava sbraitando... intorno
i pensieracci. non ha motivo d'essere scontenta, ch'io sappia.
[hai pianto] come un'anima scontenta, come una moderna anima senza approdi
passò molto tempo che cominciò ad essere scontenta del mio mestiere di modella. pavese,
, / la qual gridò: -o misera scontenta! bembo, 2-181: leggesi,
per li gran corpi di sempre nuova gente scontenta che loro si aggiugneva; non v'
marocco, dei cui risultati la germania rimase scontenta. -conferenza stampa: intervista concessa
li gran corpi di sempre nuova gente scontenta che loro si ag- giugneva, non
non nel senso di fatua, no! scontenta. inquieta. ecco, insomma.
animai di sì vii sorte. / fallo scontenta, fa, ché farlo devi,
erano morti. non aveva una faccia scontenta. non dispiaceva neanche a me tirare il
menando i giorni / e le notti così scontenta e sola? serao, 1-127:
una commiserazione filiale della sua grande anima scontenta, e profondamente soffrii di non potergli
molte cose che fin'allora la mente scontenta e vana le aveva impedito nonché di
sporse la testa dentro la capanna. scontenta fece una giravolta e tornò rapida laggiù
voce passa per una bocca avida e scontenta come d'un bimbo ghiotto che con
... portava un'espressione scontenta, sdegnosa, indispettita. rimanendo
accorre a queste mie udienze la gente più scontenta del mondo,... o
certa lassitudine e pigrizia dell'anima, scontenta del fatto e poco disposta al rifare
al tempo / dei tempi la luna scontenta di regnar sulla notte / volle contendere al
contile, 2-2-17: o dolente e scontenta prurilia, m'ha scuffiata, e
i giorni / e le notti così scontenta e sola, / destinata agli scherni
« primo maggio » -una turba povera e scontenta si abbrancava sbraitando tra uno scomposto agitare
attribuzioni, dell'uso de'quali non era scontenta. carducci, iii-19-126: anche di
musini: assumere un'aria imbronciata e scontenta o atteggiamenti svenevoli e leziosi di ripulsa
al cenerino-celestognolo. sbarbaro, 1-223: scontenta della sua imprecisione [la nomenclatura]
niffolo', assumere un'espressione schifata o scontenta; manifestare ripugnanza, fastidio o disapprovazione
7. persona sciocca o vecchia e scontenta. g. m. cecchi,
/ come attonita allor io / e scontenta mi restassi / ve lo dica il
non vi accada cosa che mi faccia scontenta per fin ch'io viva.
a peso morto e con una smorfia scontenta. 4. unità ponderale,
lasciò piegare. stanca, avvilita e scontenta di se stessa preparò i rifornimenti.
opaco. sbarbaro, 1-223: scontenta della sua imprecisione, [la nomenclatura
, querula, lagnosa, sempre scontenta, petulante (anche nell'espressione pittima
, io ti farò la più / scontenta donna che fosse mai al mondo.
tecchi, 14-80: la bestia era scontenta: tutta raccolta in sé, quasi avesse
a vederla molto raramente, a sentirla scontenta e non poter darle che parole e
schede bianche che si attribuirono alla destra scontenta; 7 voti dispersi e 228 pel
» dice... la straniera quasi scontenta. esamina an aridi capricci
. manzini, 18-116: una donna scontenta, non aspra, con un viso
suf fumigi / l'ombra scontenta errante sui laghi infimi stigi.
tutti, e l'altra sbattuta e scontenta s'è stata sedendo a vedere.
. pea, 7-554: non pare scontenta di quel bacio fuori programma, tanto
con rombi e suffumigi / l'ombra scontenta errante sui laghi infimi stigi. monti
schede bianche che si attribuirono alla destra scontenta. pirandello, 7-987: c'era da
. manzini, 18-116: una donna scontenta, non aspra, con un viso
alcuna, tanto ne sono restata sconsolata e scontenta io mi potea scontentare che di
o car mio bene? / vìverò scontenta in pene, / poi che fai da
, / come attonita allor io / e scontenta mi restassi / ve lo dica il biondo
casa o leggesse, si vedeva che era scontenta e che si annoiava. g.
l'europa officiale, dispotica, è già scontenta g. forteguerri, 24:
cielo, con un movimento di maraviglia scontenta, restandogli sospeso in aria il bastone che
giusto » disse alla fine, con aria scontenta: « soldati earmi ne ho abbastanza
acqua bassa camminando piano, con aria scontenta, le braccia penzolanti. -imbronciato
la mia scrittura: non mi parve scontenta. ferd. martini, 1-iii-100:
da ferrara, 100: così me scontenta / questa mia vita che tanto me sface
pronom. assumere un'espressione schifata o scontenta; manifestare fastidio o disapprovazione.
o cattiva, fortunato o no, scontenta chi dà e chi riceve.
raccheti, io ti farò la più / scontenta donna che fosse mai al mondo.
era in villa... non era scontenta di quelle improvvisate velocipedistiche. buzzati,
tutti se ne contentino; anzi, scontenta la più gran parte; e preferiscono le
voce passa per una bocca avida e scontenta come d'un bimbo ghiotto che con
schede bianche che si attribuirono alla destra scontenta. gobetti, 1-i-601: la lista
il suo sangue la sensualità della donna scontenta nello zoccolìo che s'allontanava affaticato da
veniva in visita emma bovary, sposa scontenta, accadeva fatalmente (lo assicurano i
, 25: giovanna fa una faccia scontenta anzi più che scontenta scazzata. n
giovanna fa una faccia scontenta anzi più che scontenta scazzata. n. ammaniti, 2-291