vecchi acciacchi, nel tedio d'una vita sconsolata. tombari, 2-152: il maschio
e già del fosco meninone / la sconsolata madre / sorse tre volte a togliere
... si affievolisce poi in una sconsolata tristezza. deledda, ii-126: i
fra gente allegra, / vedova, sconsolata, in veste negra. idem,
nascosto altro colore, / che l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari i
all'alte fosse / che vallan quella terra sconsolata. idem, par., 11-120
andare / l'egro mortai: ma sconsolata arriva / la morte ai giovanetti.
guardi? /... / anima sconsolata, che pur vai / giugnendo legne
spazio a compungersi. leopardi, 15-31: sconsolata arriva / la morte ai giovanetti.
pareva che una casa posasse la fronte sconsolata su l'altra casa. b.
parmi d'averti narrato una volta. la sconsolata vive ancora! sola, abbandonata.
saccenti, 1-1-158: se qualche peccatrice sconsolata / se ne va come venne,
; / per che con boce rotta e sconsolata / lui abbracciò: caro figliuol,
iii-3-272: meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso,
dover con nuove nozze rallegrare alquanto la sconsolata casa. varchi, 23-181: fece chiudere
678: meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso
, senza consiglio, / remango trista e sconsolata; / en croce vego el mio
dover con nuove nozze rallegrare alquanto la sconsolata casa. marino, vii-300: tutte
valli uguali la nota unica e sconsolata di un chiù. saba,
, che, rimanendo pur l'anima sconsolata, le accrescono vigore e grandezza. nievo
allor la meschinella / languida starsi e sconsolata e sola, / pietosissimamente a sé l'
, ma stassene in sfrondata pianta gemendo sconsolata e dolente. — principe consorte
dover con nuove nozze rallegrare alquanto la sconsolata casa. tasso, iii-21: so che
nascosto altro colore, / che l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari i
il mantello / da vedova modesta e sconsolata, / e rivestire a brun quel ghiottoncello
capo d'otranto affiora, pelata e sconsolata, una decrepitezza del suolo, che affascina
per me con la mia trista e sconsolata e crucciosa e diffidente passione? de
discontenti. anonimo, ix-552: partomi sconsolata, / lo cor mi si tormenta;
siede la neve e il ghiaccio, e sconsolata / si diserta la terra e muor
. sassetti, 129: a questa sconsolata novella s'aggiunse indi a non molto
678: meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso,
un lungo errore / pur si radduca sconsolata in cielo. 12. sostenere,
adunque sola / vuoi tu vedova sempre e sconsolata / passar questi tuoi verdi e florid'
: ma, perché anima mia, / sconsolata t'arrendi? / ergati fede pia
? alfieri, 8-1 io: la sconsolata ed erma / vita ch'io meno,
un lungo errore / pur si radduca sconsolata in cielo. galeazzo di tarsia, ix-
alte fosse / che vallan quella terra sconsolata: / le mura mi parean che
). linati, 17-189: una sconsolata rovina, ma che possiede ancora un
sola solitaria parte teneva quasi romita e sconsolata per la fallita speranza. muratori,
madre santa, ora consiglia / la sconsolata vedova famiglia. g. morelli, 157
sia. onde la poesia tragica, sconsolata, disperata, serena, lieta,
): la mia virtù si partì sconsolata, / poi che lasciò lo core /
., 8-7 (290): la sconsolata donna, veg- gendo che pure a
ritorna / a te pimmagin mia, la sconsolata / flebile immago del morente amico?
sola / vuoi tu vedova sempre e sconsolata / passar questi tuoi verdi e florid'
alte fosse / che vallan quella terra sconsolata. idem, purg., 6-84:
): la mia virtù si partì sconsolata, / poi che lasciò lo core /
: tomi a'suoi covi squallidi / la sconsolata prole. / di putrì nebbie fumiga
male. petrarca, 273-4: anima sconsolata, che pur vai / giugnendo legne al
gelo. -che manifesta una tristezza sconsolata. alvaro, 8-251: la vergine
furon beati. leopardi, 15-32: sconsolata arriva / la morte ai giovanetti. carducci
678: meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso
sola / vuoi tu vedova sempre e sconsolata / passar questi tuoi verdi e florid'anni
foscolo, v-163: addio, misera sconsolata vergine! imbevi l'olio e il
ben che poco appresso / le ne seguisse sconsolata noia. colletta, i-216: ella
ciel ne allume, / vidde ferrara sconsolata e trista, /... /
179: che duol sentia la sconsolata, quando / vedea del suo signor
gloriosi marmi, / che inalzerà la sconsolata manto, / pendan misti trofei di cetre
3 -conci. (371): niuna sconsolata / da dolersi ha quant'io,
iii-3-272: meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso
franco, 309: vattene, sconsolata; e, s'aver pace / non
4. figur. melodia soffusa di sconsolata mestizia. de roberto, 187:
senza una casa che interrompesse la monotonia sconsolata. moretti, iii-87: l'ombra
languidissimo gemito la bella clelia spirò l'anima sconsolata nell'affettuosa bocca di porzia. forteguerri
sen dalle civili guerre, / povera e sconsolata in mezzo a tanti / dal cielo
dalle civili guerre, / povera e sconsolata in mezzo a tanti / dal cielo al
i-151: la mia virtù si partio sconsolata / poi che lassò lo core /
yconcl. (371): niuna sconsolata / da dolersi ha quant'io, /
legna. petrarca, 273-4: anima sconsolata, /... pur vai /
che ha una visione del mondo amara e sconsolata simile a quella del leopardi (una
iii-3-272: meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso
pazzi de'medici, 89: o sconsolata donna, / di cui la maiestà
à tolta tua dolce mana, / sconsolata dona ziovanna / de la casa de'
dottori, 212: tu mi lasciasti sconsolata e grave / il sen di quasi
! / meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso
stretto dalla pietà; e ripete la sconsolata parola dell'antica mestizia: « ben
: con più dolor ripiange / la sconsolata, com'più mira scorto / pendere in
monu mento, / una sconsolata, consolante retorica dell'essere.
morte men duro? leopardi, 15-32: sconsolata arriva / la morte ai giovanetti,
altro colore, / eh'l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari i
alte fosse / che vallan quella terra sconsolata: / le mura mi parean che
, fileno con sollecito passo piglia la sconsolata fuga. marchetti, 5-155: sorto
altro colore, / che l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari i pensier
, 1-15: siede in terra negletta e sconsolata, / nascondendo la faccia / tra
rende l'esistenza cupa, infelice, sconsolata (un affanno, l'inquietudine,
invano in lei pone speranza / la sconsolata gelosia del norde. p. petrocchi [
orfana [la canzone], trista, sconsolata e cieca, / sanza conforto e
orribile d'indegno stordimento alla tragica, sconsolata solitudine di quelle poche mummie di avventori
le mani dei suoi malnati figliuoli, sconsolata e disperata in tutto, disonorata et
tua maestà ossequenti osservatori lasciarla afflitta e sconsolata perché sei misericordioso. aretino, iv-6-211
3-6-430: battendo palma a palma piangerò sconsolata i miei mortalissimi affanni. a.
quel colore assurdo, ha una gravezza sconsolata. -ant. sm. pàlpebro
e di abbassamento dei grandi la replica sconsolata la quale può essere dedotta dalla celebre
singhiozzare nervoso, senza lacrime, lagnandosi sconsolata come un bimbo. ma si riprese
m'ài lassato / la mia vita sconsolata, / o solazo al cor penato!
: di olimene / pianger credè la sconsolata prole / quel che sommerse in elidano
antonio da ferrara, 179: la sconsolata e trista de retorica / seguitava nel
iii-3-272: meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso
io; / pingine fuor la voce sconsolata / in guisa tal che mostri il dolor
/ ^ ente piatosa, quale he sconsolata. pascoli, 1026: sette anni pianse
fatta la mia filli, / sì sconsolata in vista et in favella. menzini,
sospirando acerbamente, / le sue delizie sconsolata plora. alamanni, 14-2: tra
acquerugiola delicata, lo prendeva una malinconia sconsolata invincibile. -tetro, grigio,
/ mesta del tutto, afflitta e sconsolata! -beatitudine celeste. pagliaresi,
sovra; / e sì che quella sconsolata povra / sen va dogliendo che nessun
miei passi -, pianura infinita, sconsolata, arsa, gialliccia, con delle
antonio da ferrara, 179: la sconsolata e trista de retorica / seguitava nel
fetente buca / per liberar me, sconsolata roma; / e perché la sua fama
gli occhi di afflitta vedova o di sconsolata fanciulla disdicono bruttamente sul volto di chi
voluttà pungente è respinta indietro dalla aridità sconsolata della legge. manzini, 8-
patria, ben con ragione rimasta languida e sconsolata senza due spiriti così vigorosi e purificati
pena o dispiacere; espressione insistente di sconsolata mestizia (ed è usata per lo più
/ la priega che t'ascolti, o sconsolata. bibbia volgar., ix-532:
piangendo / fora di questa vita / la sconsolata, ché la caccia amore. /
dopo un lungo errore / pur si radduca sconsolata in cielo. 8.
rampini? / misera, poverella e sconsolata, / sarai 'continuo 'in mano
? j e perché mai varcammo la sconsolata altura? deledda, i-102: elias ripensava
dolgo tanto di me, quanto della sconsolata mia madre, la quale non ha
. gozzi, i-3-70: l'anima, sconsolata nel vedermi e tributata per mia cagione
. pazzi de'medici, 89: o sconsolata donna, / di cui la maiestà
foscolo, v-163: addio, misera sconsolata vergine! imbevi l'olio e il
., 8-7 (1-iv-730): la sconsolata donna, veggendo che pure a crudel
preme. petrarca, 273-9: anima sconsolata, che pur vai / giugnendo legne
più dolor sopra dolor ripiange / la sconsolata, com'più mira scorto / pendere in
che sia diviso da me, o sconsolata? / el suo riposo sta en sum
chiari, 5-7: rimasta la sua vedova sconsolata, povera ed incinta, ritornò alla
, 10-216: ritraeva tutta l'effige sconsolata di giacomo leopardi, ravvolto in miseri
d'indegno stordimento, alla tragica, sconsolata solitudine di quelle poche mummie di
sovra; / e sì che quella sconsolata povra / sen va dogliendo, ché nessun
biliosa. de roberto, 1-149: sconsolata, impietosendosi al proprio destino, rompeva
manchi a voi qualche ruggine dell'umanità sconsolata, questa, nel cruciuolo rovente della
chiari, 5-7: rimasta la sua vedova sconsolata, povera ed incinta, ritornò alla
. franco, 309: vattene, sconsolata; e, s'aver pace / non
campo saracino, / l'afflitta e sconsolata gelosia. tasso, 10-86: già eran
ve ne volete andare: / che casa sconsolata resta questa! / le strade che
l'adone, / la dea lasciando sconsolata e trista. 16. locuz
scinta, forte lamentando; ed era molto sconsolata, e pian- gea uno suo caro
scarella, 2-101: pianura infinita, sconsolata, arsa, giallic soltanto
avevano abbandonati su quella spiaggia sempre più sconsolata. e. cecchi, 1-105
forte lamentando, la quale era molto sconsolata e piangea un suo caro marito,
/ fora di questa vita / la sconsolata [anima], ché la caccia amore
vergine, 7: sono la più sconsolata madre e la più abbandonata che mai fosse
sasso vede esser legata / questa vergine afflittae sconsolata. vasari, ii-114: rimase giuliano con
più patir non posso / che viva sconsolata! berchet, 349: oh! che
con più dolor sopra dolor ripiange / la sconsolata, com più mira scorto / pendere
abandonato di confessione, sagra- la sconsolata di sì buono marito, dando consiglio che
, 1-ix-9: la mia virtù si partìo sconsolata spiegare il giubilo e le dolcezze di
campo saracino, / l'afflitta e sconsolata gelosia. leopardi, 1-15: sparte le
senza velo / siede in terra negletta e sconsolata, / nascondendo la faccia / tra
a l'altefosse / che vallan quella terra sconsolata. 2. per estens.
153: stava per scrivere una lettera sconsolata a renzo,... quando
d'indegno stordimento, alla tragica, sconsolata solitudine di quelle poche mummie di avventori
, ii-434: arrivava ella dalla più sconsolata tristezza. -con meton.
ne alcuna, tanto ne sono restata sconsolata e scontenta io mi potea scontentare
: con più dolor sopradolor ripiange / la sconsolata, com'più mira scorto / pendere
or la nostra madre, / vedova, sconsolata e sempre piagne / per la colpa de'
e dispietata, / perché mi lasci così sconsolata! in tacito, gli fa sdrucciolare a
... / partissi dolorosa e sconsolata / e v'entrò nel suo loco grignoranza
redita, / di te veder me sconsolata sfama! savonarola, 5-i- 143
potè ricrearsi la vista nel mirare questa bella sconsolata. -essere rimasto quasi senza
, ii-157: la donna sollevò la fronte sconsolata, dalla quale sgombrando i capelli,
e silenziando il pianto suo di vedova sconsolata dietro gli usci chiusi, per non turbar
stretto dalla pietà; e ripete la sconsolata parola dell'antica mestizia: « ben vedo
singhiozzare nervoso, senza lacrime, lagnandosi sconsolata come un bimbo. -per estens
masserizia. / così resta la sposa sconsolata. -eretto per l'eccitazione (
m'hai lassato / la mia vita sconsolata, / o solazo al cor penato!
, iii-3-272: meglio ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso
iii-339: questo piacere, confortando la sconsolata anima tanto più quanto essi meno sogliono
costanzo, 86: tu sotto vita sconsolata e dura / meni quegli anni che ti
'l pastore, / si sparse tutta quanta sconsolata; / tornarsi a'lor paesi con
. gozzi, i-3-70: l'anima, sconsolata nel vedermi e tributata per mia cagione
senza velo / siede in terra negletta e sconsolata. d'annunzio, iii-2-238: ecco
2-40 (ii-43): la misera e sconsolata giovane, assalita da soverchio dolore,
tomi a'suoi covi squallidi / la sconsolata prole. gozzano, i-1278: l'albergo
qual vói ai questo, / misera e sconsolata vedovetta, / ch'io temo assai
, iii-3-272: meglio ir tagliando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso
strada medesima un'afflitta / raggiunsi e sconsolata femminella, / che batteva il taccone
è fatta la mia filli, / sì sconsolata in vista e in favella. g
1-i-21: li vicini tragano a confortare la sconsolata di sì buona marito, dando consiglio
. 3. espressione musicale di sconsolata, struggente mestizia. papini,
amenta, 4-125: la marietta sta sconsolata, tribolatissima, per vedersi venduta a
orfeo, 199: dunque piangiamo, o sconsolata lira, / ché più non si
alte fosse / che vallan quella terra sconsolata: / le mura mi parean che
che vallan, che circondali quella terra sconsolata e dolorosa di dite. ugurgieri,
stanca. lamenti storici, iv-180: sconsolata viduèlla, povra, afflitta, miserella,
. casti, i-2-124: che facea la sconsolata / climene, che soletta era rimasa
a petrarca, xlvii-142: ahi lassa, sconsolata la mia vita, / come rimani
buon volere, / e confortar la sconsolata madre; / e a questa e a
tu abbi pietà di questa povera e sconsolata gente. r curialésco, agg
turati, cxlix-232: oh! che grigezza sconsolata! fortuna che ho un po'