biasimo di altezzoso, di superbo e di sconsiderato. panzini, iii-339: quivi [
, inconsulta; temerario, avventato, sconsiderato. latini, rettor., 15-26
avventatézza, sf. inconsideratezza, impulso sconsiderato; azione avventata. redi, 16-viii-225
indiscretamente percossi erano. 2. sconsiderato, che agisce per impulso, mancante
; sconsideratamente. -individuo a casaccio: sconsiderato, stravagante. firenzuola, 530:
. figur. senza discernimento, in modo sconsiderato. boccaccio, 1-62: la fortuna
tante corbellerie. 2. proposito sconsiderato, idea giovanilmente entusiasta, abbracciata senza
disavveduto, agg. non avveduto, sconsiderato, malcauto, sbadato. guido
2. privo di nesso logico; sconsiderato, avventato (un discorso);
. privo di senno, insensato; sconsiderato, strambo. s. girolamo
vita mia, non mi lasciare nel consiglio sconsiderato di coloro, e non mi lasciar
-compiere un'azione riprovevole, un atto sconsiderato, inopportuno, dannoso. bibbia volgar
stagioni. -sfrenato, precipitoso, sconsiderato, intemperante (un individuo).
stato d'animo, ecc.); sconsiderato, irragionevole (un'opera, un'
. figur. persona che agisce in modo sconsiderato, rompicollo. aretino, ii-59
un mattone di creta vile retrasse già sconsiderato, fare una pazzia (con particolare
fa follie; che si comporta in modo sconsiderato, spensieratamente, fanciullescamente; irresponsabile.
in modo folle, irragionevole, sconsiderato, pazzesco; stoltamente, temeraria
3. atto sciocco, stupido, sconsiderato, dissennato; contegno irresponsabile, impudente
. -azione o comportamento avventato, sconsiderato o stolto; villania. terino
emigrare. -strambo; sventato, sconsiderato. l. salviati, 20-45:
, 4. non ponderato, sconsiderato, precipitoso (un n. 11
gangheri. -fatto a gangheri: sconsiderato, trascurato, leggero. grazzini
, sf. chiasso, fracasso; atto sconsiderato. s. maffei,
riflesso al gitto che nell'età giovanile fei sconsiderato di tanti giorni, che mi passaro
. scherzo, burla; azione o discorso sconsiderato. s. bernardo volgar
3. ant. ignorante, rozzo; sconsiderato. -anche sostant. boccaccio,
; che non è stato ponderato; sconsiderato. g. bentivoglio, 4-343:
modo precipitoso; focoso, impulsivo, sconsiderato (una persona, il suo carattere
movimenti della carne. -avventato, sconsiderato. b. segni, 7-12:
non apersi / cambio. -ant. sconsiderato, imprudente. guido da pisa [
sono in gran miseria. -atteggiamento sconsiderato, irriflessivo; sventatezza propria dell'età
non ponderato con la debita attenzione; sconsiderato (un atto, un gesto)
o parla senza prudenza, non consimodo sconsiderato, avventato, senza l'osservanza
letter. malaccorto, incauto, sconsiderato. ariosto, 16-61: al giovene
accortezza, di prudenza; malaccorto, sconsiderato, incauto. - anche sostant.
agg. ant. inavveduto, imprudente, sconsiderato. gherardi, iii-138: voglio
3. in senso concreto: atto sconsiderato; mancanza, errore, svista.
privo di accortezza, di prudenza; sconsiderato, incauto; disattento, malaccorto,
[crusca]: si mostrò inavvertito e sconsiderato in quest'opera. castiglione, 217
2. in senso concreto: atto sconsiderato, avventato. cavalca, 6-2-71:
dotta, lat. incircumspectus 'irriflessivo, sconsiderato ', comp. da in-con valore
proprie decisioni; incauto, avventato, sconsiderato, imprudente. giamboni, 8-ii-117
; avventato, azzardato, temerario; sconsiderato. m. villani, 5-37
: azione incosciente; atto imprudente, sconsiderato. sbarbaro, 5-26: reprimo l'
, di buon senso; stolto, sconsiderato, dissennato. latini,
. letter. ant. render folle, sconsiderato. fed. della valle
letter. ant. reso folle; sconsiderato. laude cortonesi, xxxv-n-40:
. atto o discorso sciocco, stupido, sconsiderato, dissennato; contegno irresponsabile, imprudente
sconvolgente; comportarsi in modo dissennato, sconsiderato, folle. iacopone, 14-14
signoria gli tolse. -ignorante, sconsiderato; inesperto. alamanni, 7-ii-94:
insensato. 6. figur. sconsiderato, incauto, imprudente, avventato (
opera in modo inopportuno; precipitoso, sconsiderato, imprudente. boterò, 11-50:
; che rivela mancanza di oculatezza, sconsiderato. gobetti, 1-i-720: se a
. -con senso attenuato: discorso sconsiderato, noioso, inconcludente (o anche
morte? 35. avventato, sconsiderato, impulsivo, imprudente (un proposito
modo irresponsabile; volubile, incostante, sconsiderato; stolto, insipiente; irriflessivo,
il lupo occhio e croce: in modo sconsiderato. crusca, i impress. [
di senno; imprudente, sconsigliato, sconsiderato, sprovveduto. ariosto, 8-12
sm. tose. ragazzo scapestrato, sconsiderato. - anche epiteto ingiurioso. nieri
che manca di prudenza; incauto, sconsiderato, sprovveduto, inesperto. g
. 2. non ponderato, sconsiderato, inopportuno. manni, i-124:
che possono derivare dalle proprie azioni; sconsiderato, incauto, imprudente.
. -in partic.: imprudente, sconsiderato; incauto, malaccorto. andrea
-alla maledetta: in modo forsennato, sconsiderato, furioso. -anche: in modo
di un impulso malvagio, maligno o sconsiderato ed è per lo più foriero di
della ragione, da scarsa ponderatezza; sconsiderato, avventato. dante, purg.
, talvolta senza discernimentò, in modo sconsiderato. dante, conv., i-xi-5
comportamento, affermazione da matto; atto sconsiderato, imprudente (o anche stravagante,
avesse perduto la ragione, in modo sconsiderato, irragionevole, stolto e incauto; è
matta, a matto: in modo sconsiderato, irragionevole; in modo incomprensibile,
assurdi, comportarsi in modo irragionevole e sconsiderato o, anche, bizzarro, stravagante
gr. [xaxolioq 1 vano, sconsiderato, stolto ', ital. merid.
, atteggiamento, comportamento poco serio, sconsiderato, irresponsabile; buffonata, pagliacciata.
si comporta da sprovveduto, in modo sconsiderato e irragionevole, con eccessiva leggerezza,
. -anche: illogico, irragionevole, sconsiderato. manzoni, v-2-496: ora
come un topo 'il vecchio e sconsiderato consigliere regale '(ancora una vicenda
si comporta in modo alquanto sventato, sconsiderato, avventato o, anche, irragionevole
: in modo folle, assurdo, sconsiderato. mazzei, i-426: dissigli.
ant. e letter. stolto, sconsiderato, dissennato, folle. bembo,
alla pazzesca: in modo estrema- mente sconsiderato, dissennato. 5. bernardino da
ed accrescerle. 4. orgoglio sconsiderato, eccessivo o colpevole. boccaccio,
pazzo intrico. -temerario, sconsiderato, avventato (il coraggio, l'
locuz. -a capo pazzo: in modo sconsiderato, dissennato. fra giordano,
chi si comporta, agisce in modo sconsiderato, dissennato o imprudente. buonarroti il
pensieri (con valore aggett.): sconsiderato, sfaccendato. costo, 1-71
per il piede: agire in modo sconsiderato, seguendo irragionevolmente i propri impulsi.
da mia parte giovanni che non vadi sconsiderato a tanto sacramento, ma che lo
all'uomo, del paradiso terrestre dove, sconsiderato, adamo peccò. -a posta
comportarsi in modo arrischiato, avventato, sconsiderato. s. bonaventura volgar.,
. in modo affrettato, avventato o sconsiderato; con scarsa ponderazione.
, una decisione); avventato, sconsiderato; prematuro. bandello, 1-1 (
figur. che agisce in modo avventato, sconsiderato o temerario. nardi, 18-3-301
precipitevole. 3. avventato, sconsiderato, prematuro (un giudizio).
agisce in modo irriflessivo, imprudente o sconsiderato, soggiacendo alle passioni, agl'istinti
precipitosa. 9. avventato, sconsiderato, non ponderato o prematuro, intempestivo
o di prudenza; agire in modo sconsiderato. guerrazzi, 1-677: i nostri
); superbo, arrogante, temerario, sconsiderato. dante, conv.
). ant. fare un uso sconsiderato, eccessivo. tesauro, 1-21:
a donare in modo avventatamente eccessivo e sconsiderato, più di quanto ci si possa
prodigo; spesa o dono fatto in modo sconsiderato, con eccessiva larghezza; spreco,
patetiche. -cattivo uso, sciupìo sconsiderato del tempo (e anche, in
a scialacquare, a sperperare in modo sconsiderato. f. f. frugoni
sciupato, speso o donato in modo sconsiderato. siri, vii-1171: né
sperpero, spendendo o donando in modo sconsiderato o, anche, con eccessiva generosità.
ant. e letter. usare in modo sconsiderato o sciupare il tempo. gherardi
eccessive; speso inutilmente e in modo sconsiderato. cattaneo, vi-1-218: una
di quanto sia opportuno e in modo sconsiderato; scialacquatore, sperperatore, dilapidatore,
a spendere o a donare in modo sconsiderato. aretino, 1-80: leone rappresentò
. che sciupa, che fa un uso sconsiderato del tempo, della vita o,
non lasciarsi indurre ad agire in modo sconsiderato o colpevole o, comunque, non
, i-xxiv: al presente procurerò risanire il sconsiderato di casa e poi incomincerò a desiderare
e lingua. 7. comportamento sconsiderato. guerrazzi, 1-518: la temerità
4. in modo sprovveduto e sconsiderato. giorgio dati, 1-44: solo
e raffe: essere speso in modo sconsiderato (un bene). melocchi [
-fuori di salute: in modo imprudente e sconsiderato. frachetta, 2-62: essendo cagione
sbalestrataménte, aw. ant. in modo sconsiderato, irragionevole. egidio romano volgar
senza freno e misura, in modo sconsiderato. scaramuccia, intr.: fui
scapataménte, aw. in modo sconsiderato, con avventatezza, incautamente.
, agg. che si comporta in modo sconsiderato, dissennato, irresponsabile; che è
viso. -con valore attenuato: sconsiderato, scervellato. - anche sostant.
di senso o sciocco, goffo, sconsiderato; stupidaggine, sciocchezza. podestà del
sf. ant. e letter. atto sconsiderato, deplorevole, malvagio. machiavelli
revole, malvagio, disonesto, sconsiderato. vi-522: molto moralizzava mercurio
5-14: nel modo peggiore o più sconsiderato. i protagonisti finiscono, sciagurati, sulla
non lasciò portamento malvagio, disonesto, sconsiderato. in pace il secondo? bacchelli,
agisce in modo odioso o irresponsabile, sconsiderato, avventato; che conduce una vita
meschino; che si comporta in modo sconsiderato, insensato, da incapace; stupido,
scommissióne, sf. disus. sfruttamento sconsiderato e devastante di un pascolo.
colla sconsideranza. = deriv. da sconsiderato. sconsiderare, tr. (sconsìdero
sconsiderataménte, aw. in modo sconsiderato, senza riflessione, poco ponderatamente;
gusto. = comp. di sconsiderato. sconsideratézza, sf. mancanza di
. 2. atto o comportamento sconsiderato. monti, iv-367: l'essersi
erudirlo. = deriv. da sconsiderato. sconsiderato, agg. (superi
= deriv. da sconsiderato. sconsiderato, agg. (superi, sconsideratissimo)
fra giordano [tommaseo]: si mostrò sconsiderato... in
, vi-69: non vedi tu, sconsiderato, che granchio pigli? l. pascoli
né io... sono stato così sconsiderato che non abbia taciuto, conforme ognuno
all'uomo, del paradiso terrestre dove, sconsiderato, adamo peccò. -sostant
ladappocaggine di sabino, che prese l'armi sconsiderato e non seppe difendere da tre coorti
vita mia, non mi lasciare nel consiglio sconsiderato di coloro e non mi lasciar cadere
: il senato, perché il detto nonparesse sconsiderato, ne fece decreto ancor più ampio.
i francesi il solito valore impetuoso e sconsiderato. nievo, 707: il cielo
, 707: il cielo mi perdoni questo sconsiderato movimento di desideri, ma quando tuo
avventure. landolfi, 19-97: quanto sconsiderato e audace fosse un tale progetto non
sconsiderazione. = deriv. da sconsiderato (v.). sconsigliàbile
facoltà di giudicare e decidere rettamente; sconsiderato, avventato, imprudente. -anche:
le più nefande sconvenevolezze? -atto sconsiderato. giraldi cinzio, 4-6 (1972
preda a casa. 9. sconsiderato, non moderato da prudenza, da
, o discorso incauto, imprudente, sconsiderato. 5-89: che è mai una funicella
e letter. che agisce in modo sconsiderato e irresponsabile senza riflettere adeguatamente o porsi
di buon senso, di misura; sconsiderato, dissennato, stolto. - anche
, insignificante, inefficace, infruttuoso, sconsiderato o scarsamente valido e importante un comportamento
scomposto, sguaiato o anche bizzarro o sconsiderato; modo o espressione scortese. -anche
vita mia, non mi lasciare nel consiglio sconsiderato di coloro. simone da cascina,
.: comportamento grossolano, volgare o sconsiderato. = deriv. da smarronare-
un grido. -comportarsi in modo sconsiderato. mezzanotte, 175: « come
confessione. 5. dissennato, sconsiderato. donato degli albanzani, ii-223:
; con superficialità; in modo sconsiderato, avventato, imprudente; senza prendere
, talora, in modo avventato e sconsiderato. p. verri, 2-75:
spèrpero, sm. consumo eccessivo e sconsiderato di beni, denaro, risorse;
un raglio, un sonito sperticato e sconsiderato. è il telefono ossia corno della
-diai:. eh taci, sporco, sconsiderato che sei. ghislanzoni, 2-92:
senso concreto: azione sciocca, comportamento sconsiderato che rivela assoluta mancanza di intelligenza.
, stupido. -per estens.: sconsiderato nel l'agire, sventato.
2. opinione stolta, atto sconsiderato. bisaccioni, 3-153: era loro
10. dire avventatamente, in modo sconsiderato. bibbia volgar., vi-246:
disus. che si comporta in modo sconsiderato e inconsulto (una persona); privo
sgarberia, villania, scherzo grave e sconsiderato. p. fortini, iii-120
stramanciaria, senese: scherzo grave e sconsiderato. commedia di malfatto, 6: o
in senso concreto: atto avventato, sconsiderato. mamiani, ii-242: vi ringrazio
-in senso concreto: atto avventato, sconsiderato. arbasino, 19-112: tutto piccolo
taglio: affrontare in modo imprudente e sconsiderato una situazione incresciosa. m. c
; e nondimeno peccabile: in modo sconsiderato, anche con gravi danni o con e
; che agisce in modo impulsivo, sconsiderato, focoso. petrarca, 270-35:
. 3. in modo precipitoso e sconsiderato; senza ponderazione, avventatamente; senza
comportamento. -in senso concreto: atto sconsiderato e inopportuno; disordine, mattana.
; avventato (un giudizio); sconsiderato (un investimento). metastasio,
capace quindi di passare da gesti di sconsiderato coraggio ad altri di ributtante vigliaccheria.
, sproposito, errore grossolano; comportamento sconsiderato. savinio, 19-86: dopo