mi vidi in un luogo a me affatto sconosciuto. idem, 192: alcune folte
che resisteva guardai e vidi che lo sconosciuto l'aveva afferrato dall'altro lato per
e tonde, / m'andava sconosciuto e pellegrino. boccaccio, iv-127: noi
un personaggio rimasto fino a quel momento sconosciuto. - per estens.: riconoscimento
, nel 1247): di etimo sconosciuto. alano2, sm. ragazzo
che voi vedessi mai. = etimo sconosciuto (forse si potrà riconnettere ad alba
del mare; duna. = etimo sconosciuto (forse dalla base alba 4 altura '
più miti. = di etimo sconosciuto; cfr. il deriv. dial.
. (vientos) alisios (di etimo sconosciuto); portogli, aliseus; fr
degli adolescenti, le invadeva un benessere sconosciuto. marotta, 1-27: spolverò e
lo legale amore. = etimo sconosciuto. allefìcare, tr. (allèfico
= voce dotta internazionale (di etimo sconosciuto), registr. da panzini (
io: o tu, che regni sconosciuto ancora, / altitonante messicano giove.
. à [ivlov, di etimo sconosciuto. amniòti, sm. plur
cfr. gr. dppopaxta, di etimo sconosciuto. amorale, agg.
plinio, 37-73) » di etimo sconosciuto. cfr. isidoro, 16-15-22:
s'imolla l'andrivello. = etimo sconosciuto: cfr. lat. mediev. andarivellum
medici imparassero come si persegue un male sconosciuto. 4. geol. anfiteatro
, 9-498: un individuo dal nome sconosciuto si faceva annunziare, entrava, affrettava
caffè. 3. ignoto, sconosciuto, oscuro. dossi, 432:
prontoni e sartie. = etimo sconosciuto. antàrtico, agg. (
ricordava d'essersi smarrito in un appartamento sconosciuto, pieno d'ombra e di mistero.
a un di presso ciò che lo sconosciuto aveva pensato di lui. [ediz.
tacere per lo contrario pare un volersi dimorare sconosciuto. salvini, 39-ii-147: non fa
lat. scient. armeria, di etimo sconosciuto. armerìa (ant. armarìa)
arrischiarsi ai confini di quel mondo sconosciuto. panzini, iii-299: -non mi
veniva in mente] che un artigianello sconosciuto non vi potrebb'entrare senza un esame
suoi arti come un arcolaio, lo sconosciuto mi tira su, mi abbraccia furiosamente.
il naviglio alla banchina? = etimo sconosciuto. attraccato (part. pass,
incerto la signorina come si guarda uno sconosciuto esercizio su gli attrezzi. gozzano,
e avidi. papini, 1-140: lo sconosciuto mi guardò con ansietà, ma i
di un pezzetto di carta il mio nome sconosciuto negli elenchi della facoltà medica.
azzironi si puliscono. = etimo sconosciuto. azzittare e azzittire, tr
, ii-349: l'immagine di quel giovane sconosciuto, di quel fortuito bambolotto, impiegatuzzo
sua brocca. = etimo sconosciuto. banale, agg. troppo
: in una bisca della città uno sconosciuto era stato sorpreso a barare fra le
bretagna, per ivi pensoso vivere e sconosciuto morire: anima compressa dai casi,
penna da lei vista davvero in mano dello sconosciuto; e ognuno indovina troppo facilmente qual
bene a un di presso ciò che lo sconosciuto aveva pensato di lui.
di un poeta è / d'essere sconosciuto. pavese, 1-26: il bello di
; e benché il luogo selvaggio e sconosciuto, e la sicurezza de'suoi guardiani
degli adolescenti, le invadeva un benessere sconosciuto e inaspettato che dava una rapida ebbrezza
bèstrica mi lodo? = etimo sconosciuto. bèta1, sf. nome
vestiti, ci era quasi del tutto sconosciuto. = deriv. da bianco1,
preziose miniature. = di etimo sconosciuto. bicchieràio (dial. bicchier aro
docum. dal 1751), di etimo sconosciuto: si è pensato al provenz.
biffa (nel 1234): di etimo sconosciuto. biffa3, sf. ant.
gli occhi grigi. = etimo sconosciuto. bighézza, sf. rete
brocche e bìgoli. = etimo sconosciuto. bigolóne (bigollóne),
: in una bisca della città uno sconosciuto era stato sorpreso a barare fra le
dal fatto di essere in quelle città sconosciuto e non doversi poi vergognare,
uncinato dente. = etimo sconosciuto. boare, tr. echeggiare con
di un negromantico boccheggiamento, lontano e sconosciuto da ogni mio intendimento e volere.
urtiamo col capo la tuba d'uno sconosciuto, affacciato con noi al finestrino
dell'opera de'pregiudizii non è sì sconosciuto ed oscuro, che non sia potuto giugnere
lumache della borgogna. = etimo sconosciuto. bombò, v. bombone1
e gran romori. = etimo sconosciuto. boncinèllo (buncinèllo), sm
, e lasca. = etimo sconosciuto. bóncio2, sm. scherz
paladino ». = etimo sconosciuto. bondiòla, sf. dial
agre e dolci. = etimo sconosciuto. bonnétto, v. bonetto
dall'alto. = di etimo sconosciuto. bòtolo (ant. anche bòttolo
è ordine. = di etimo sconosciuto. bótri (ant. anche
sopra la terra. = etimo sconosciuto. bòtta3, sf. disus.
e alla pioggia. = etimo sconosciuto: cfr. lat. tardo brandeum zòna
= voce lucchese, di etimo sconosciuto. bravo1, agg. (
ornit. occhione. = etimo sconosciuto. brecciame, sm. frantumi
bigatto divenuto parpegliccola. = etimo sconosciuto. brénna1, sf. ronzino
e donnaiuolo. = di etimo sconosciuto: cfr. fr. brisque (docum
1-24: quand'ella vide che lo sconosciuto le si avvicinava arrossì un po'e
bubbolanti alla lontana, udir parlare uno sconosciuto in quella guisa. 2.
lampi e la bufera / livida sul paese sconosciuto. ungaretti, viii-32: a bufera
. — voce settentrionale, di etimo sconosciuto. cfr. f. ugolini,
; ciò che è poco noto o sconosciuto (perciò spesso infido, pauroso)
erba). = » etimo sconosciuto. bulbare, agg. medie
l'ufficio mio. = etimo sconosciuto. bulèna, sf. dial
. - anche al figur. di etimo sconosciuto. bullettino, v. bollettino.
collo appeso a una catenella. = etimo sconosciuto. bulinatura, sf. il
quale ci si rivolge a un uomo sconosciuto, per lo più del popolo, soprattutto
, provenz. bose, di etimo sconosciuto. bu§acca, sf. dial
di buzzo bono. = etimo sconosciuto: cfr. busecca. bu££o2
= voce tose., di etimo sconosciuto. buzzo3, sm. ant.
e « buzzurro ». = etimo sconosciuto: cfr. pisano buzzurro * uomo panciuto
sec. xiv): di etimo sconosciuto. calamagròstide, sf. bot
volle mi vidi in un luogo a me sconosciuto. nieri,, 199: lui
'l ciel e tonde, / m'andava sconosciuto. marco polo volgar., 57
pastore ma come coltissimo giovane, benché sconosciuto e peregrino di amore, vi si
tivata. brancoli, 4-312: uno sconosciuto lo avvertì per telefono: « avvocato
quel da orso immascherato / e sconosciuto, v'ebbe bastonati, / e che
alla gola, e non so chi sconosciuto, su per una erta, testardo
sa che cosa carreggiasse intorno / ad uno sconosciuto astro di vita, /..
volle mi vidi in un luogo a me sconosciuto. -rispondere al caso: essere
su divisi. = di etimo sconosciuto. cfr. prati, 243: «
lor si fu difeso. = etimo sconosciuto. cedracca, v. cbtracca
» domandava con ansietà lucia al ceffo sconosciuto e deforme. leopardi, 16-83:
. la cerdonella. = etimo sconosciuto. cereagricolo, agg. sezione
anche agli antichi l'etimo è rimasto sconosciuto. cfr. isidoro, 6-19-36:
rape sotto le cernici. = etimo sconosciuto. cèrnida, sf. dial.
un sostantivo): un certo, uno sconosciuto (o non ben noto).
. locuz. -non so chi: uno sconosciuto, una persona ignota (o che
fortuna è rimasa. = etimo sconosciuto. chimografia, sf. medie
dar loro fuoco. = etimo sconosciuto. chisciottésco, agg. (
intercettato per sbaglio il saluto d'uno sconosciuto, rivolto a chissachì. -chissà
, sm. orniti. ant. uccello sconosciuto che si dice imboccasse il padre e
, segreto, rattenuto in sé, sconosciuto, inosservato (un sentimento, una
uomo. = ^ di etimo sconosciuto. cialtronerìa, sf. l'esser
crear sette bargelli. = etimo sconosciuto. ciarla, sf. chiacchiera
* cinghia di corda ': di etimo sconosciuto. cimosatóre, agg. e
. che si esprimeva dal volto del giovane sconosciuto, fermo sul ciottolato davanti alla sua
qual malizietta. * = etimo sconosciuto; ma cfr. spagn. chispa '
i padri, questo disordine non era certamente sconosciuto a quelli di loro che, ne'
dotta, lat. colostrum (di etimo sconosciuto): 'primo latte'(nella
bacchelli, 2-73: venne anche un individuo sconosciuto e misterioso, munito di commendatizie,
ella avrebbe voluto gettare in faccia allo sconosciuto una smorfia di disprezzo come per dirgli
? ch'era stata sedotta da uno sconosciuto... che non aveva potuto entrare
volto l'aveva perduta come forse un altro sconosciuto aveva perduto sua madre? pratolini,
e 'l core è senza inganni? / sconosciuto è il fedel, nota la fede
pastore ma come coltissimo giovane, benché sconosciuto e peregrino di amore, vi si
sta a spiare furtivamente le forme del consorte sconosciuto. nievo, 60: la mensa
, o nelle vicinanze, l'essere sconosciuto, e non dar di sé un
innamorati. storie pistoiesi, 8: sconosciuto entrò in pistoia, ed appostò quando messer
e conp ». = etimo sconosciuto. copiacambiali, sm. invar
in qualche strano lito / ignudo e sconosciuto giacerai, / né chi t'onori
di sole; piuttosto che di un gas sconosciuto probabilmente si tratta di una sostanza già
ella avrebbe voluto gettare in faccia allo sconosciuto una smorfia di disprezzo. -afflusso
mare. passavanti, 25: un uomo sconosciuto, in su al collo il manto,
oscura e solitaria via / notturno e sconosciuto peregrino. chiabrera, 88: io.
lire co'pippioni. * = etimo sconosciuto. córricórri { córri córri),
valesse a dare un nome al viaggiatore sconosciuto. di segni caratteristici aveva due cicatrici,
trovò la moglie in compagnia d'uno sconosciuto, pregava questi, cortesissimamente, di
sodo e forte. = etimo sconosciuto. costolóne, sm. archit
, lat. custós -odis, di etimo sconosciuto. custòdia, sf. il custodire
. petrarca, 69-13: m'andava sconosciuto e pellegrino; / quando ecco i
dio- scoride), di etimo sconosciuto. datiscàcee, sf. plur
, e soltanto quando ci capitava qualche sconosciuto faceva un po'di diceria distesa.
due viuzze della città vecchia, uno sconosciuto in mutande, uscito di botto da
alamanni, 6-20-62: venne quello impio sconosciuto al letto, / mi batté il
, un oggetto, un luogo prima sconosciuto o di cui non si era prima
1-424: appena l'identificazione del viaggiatore sconosciuto fu diventata ufficiale, se ne fece
di sopra ai culmini un odore / sconosciuto, malefico e pur tanto / dolce
quattro clarisse disumanate già tiranneggiano l'uomo sconosciuto. bocchelli, ii-282: i tre uomini
. petrarca, 69-13: m'andava sconosciuto e pellegrino; / quando ecco i
si buttasse giù per riposarsi; lo sconosciuto a cui si trovasse qualcosa di strano,
. buzzati, 1-153: comparve uno sconosciuto ufficiale dei dragoni, che ansimava dalla
'l ciel e tonde, / m'andava sconosciuto e pellegrino; / quando ecco i
... ad opera di uno sconosciuto commerciante di stoffe e del dottore di
. o in altre rive / va sconosciuto errando, o più non vive.
capo a piedi; che un artigianello sconosciuto non vi potrebb'entrare senza un esame
. -non esplicabile: ignoto, sconosciuto, inspiegabile, incomprensibile. valerio
all'estatico disse: -io satisfeci, / sconosciuto francese, al tuo desire. de
ebbero grande incremento. -per estens. sconosciuto, remoto. pascoli, i-460:
il sentirsi in un luogo straniero, sconosciuto, non familiare; l'essere un luogo
l'essere un luogo non familiare, sconosciuto. cicognani, 13-220: la lettura
); d'ignota provenienza, sconosciuto. bibbia volgar., v-265
, straordinario, incredibile; insolito, sconosciuto. a. f. doni,
, esule, emigrato; ignoto, sconosciuto. -anche: non impegnato, indifferente
che cosa carreggiasse intorno / ad imo sconosciuto astro di vita, /...
a cui lo poteva sottoporre uno sconosciuto creditore. 2. figur.
aluigi; e solo si partì, sconosciuto, armato e bene a cavallo. berni
, 2-65: si accostò al tavolino dello sconosciuto, dicendo: -permette? -ma che
compagnia de'congiurati. ugurgieri, i-578: sconosciuto, spontaneamente s'era offerto alli pastori
si mescolò fra la turba, sperando sconosciuto di poter uscir fuori della stanza;
uso vostro, a tutta l'antichità sconosciuto, di quelli cocchi stridenti di ferro,
. arici, i-235: apparve / lo sconosciuto morbo... /..
caffè loris si volse e vide lo sconosciuto che s'incamminava dalla loro parte.
oriani, x-16-49: -sferza -gridò lo sconosciuto al fiaccherista. ma quando questi lanciando
visto prima in un luogo; ignoto, sconosciuto (una persona). - anche
7. region. forestiero, straniero; sconosciuto, ignoto. - anche sostant.
carte di un vagabondo, di uno sconosciuto! non ti crederanno. non oseranno.
. pascoli, 487: uno sconosciuto astro di vita, /...
l. salviati, 20-76: io starò sconosciuto intorno a quell'uscio con due compagni
a spiare furtivamente le forme del consorte sconosciuto. verga, i-60: veniva a
tridente '(voce arcaica di etimo sconosciuto). fusclnula, sf. piccolo
fuso per filare '(di etimo sconosciuto); e al figur. 'stame della
vincitor prima, vinto poi, rifugge sconosciuto a una galea greca. d'annunzio
antichità e citato da plinio, oggi sconosciuto, che costituiva uno degli ingredienti della
voleva lasciarsi portar via da quest'uomo sconosciuto, e s'impuntava; il tedesco la
sospetto di trovarsi di fronte a uno sconosciuto potente o prepotente o ricco.
l'avvilito, mando un mio ghiottone sconosciuto dinanzi a la porta del geloso. commedia
a dio servir. = etimo sconosciuto; cfr. calabr. sett. nghizzà
, celato, sottratto alla vista; sconosciuto, ignoto. petrarca, i-4-108:
sagra / che 'l ver nascoso e sconosciuto giacque. alberti, i-266: puoe forse
non ristagna. = di etimo sconosciuto. giaffiro { giafiro),
io: o tu, che regni sconosciuto ancora, / altitonante messicano giove;
terzo e più vero potere, fin allora sconosciuto ed oppresso;... il
suol. moretti, iv-973: lo sconosciuto [era] uno di quei gobbi che
, isox esócis, sorta di pesce sconosciuto (forse un luccio o salmone).
quegli / che t'ama e segue sconosciuto, oh come / corti faresti i
e appoggiato alla griglia, stava lo sconosciuto. 2. insieme di sbarre
. borgese, 1-405: il viaggiatore sconosciuto sono io. irriconoscibile. ho cambiato
non è tenuto in alcuna considerazione; sconosciuto, oscuro, umile. pascoli,
ha scarsa importanza politica o geografica, sconosciuto (un luogo, un paese, ecc
dotta, lat. ignóràbilis 'ignorato, sconosciuto '(cicerone). ignorantàggine
quando l'autore del fatto illecito è sconosciuto. -figlio di ignoti: figlio di
0 cerchia di persone; che è sconosciuto agli altri. - anche sostant.
a questo modo, come un viaggiatore sconosciuto. il dio ignoto. -che si
io ti destino. -di autore sconosciuto. parini, giorno, i-720:
piazze di illustri mediocrità. -illustre sconosciuto o illustre ignoto: chi ha acquistato
giorno nell'immedesimarsi fantasticamente con un uomo sconosciuto che giaceva estinto in una bara al
1-209: rimane ancora una immensità di sconosciuto paese, da cui può aspettarsi che un
3. figur. incomprensibile, inspiegabile, sconosciuto. f. f. frugoni,
non conosciuto dall'intelletto; ignoto, sconosciuto, ignorato, incompreso.
impossessamento delle quattro o cinque civiltà dello sconosciuto est. = deriv.
. ora si faceva mecenate del giovane sconosciuto, ora con le anticipazioni premeditate accaparrava
sottili d'avorio, passate, per uno sconosciuto processo di imprimitura, a ricevere una
-che non si riesce a individuare, sconosciuto. pascoli, i-835: l'
e inappagabile, al padre vero, allo sconosciuto, au'innominato. chi era mai
non si è mai udito prima; sconosciuto. - anche: strano, nuovo.
compratori. 9. ignoto, sconosciuto o mal conosciuto (un autore,
cui non si conosce l'identità; sconosciuto. cavalca, 19-319: gli eletti
incognizióne, sf. ant. l'essere sconosciuto, non identificato.
e di gusto già da molti secoli sconosciuto. 3. raro. proposito,
dotta, lat. incompertus 'ignoto, sconosciuto ', cipare al compimento di
. incompèrto, agg. ant. sconosciuto, ignoto; non indagato, non
essenzialmente di proprio: l'essere non solo sconosciuto, ma ancora incognoscibile ad ogn'altro
inconosciuto, agg. letter. sconosciuto, ignoto. tasso, 15-38
divertirti. -sconosciuto a questo indirizzo', sconosciuto all'indirizzo: annotazione scritta dal portalettere
nuovo, originale, inusitato, ancora sconosciuto; non ancora provato, non ancora
meno inerudito. 3. figur. sconosciuto, inesplorato. battista, iv-70:
possa rigerminare. 3. sconosciuto, arcano, misterioso. aleardi,
scrittore fin troppo noto di far qualcosa perlo sconosciuto. è ancora il momento in cui una
si ingioiava divinando le bellezze del marito sconosciuto. = denom. da gioia1 (
..., vestito d'un costume sconosciuto. -intr. con la particella
: alfin s'invola, / e sconosciuto pur camina inanti / per quella via ch'
inappagabile, al padre vero, allo sconosciuto, all'innominato. chi era mai
; penetrare in un luogo (spesso sconosciuto, inesplorato); addentrarsi. -anche
insolcato2, agg. letter. inesplorato, sconosciuto. de pisis, 3-23: il
, sperimentato, percorso prima; alquanto sconosciuto, ignoto. ariosto, 3-9:
mai mai ridire tutto ciò che di sconosciuto, d'inopinato, d'inso- spettato
lei un ritrattino oggi poco noto, anzi sconosciuto, per non dire insospettato, bellissimo
, 5-52: il popolo, l'eterno sconosciuto, la forza istante della società,
da tutte le carezze e rimasto ancora sconosciuto per lui. 3. ant
; inascoltato; nuovo, sorprendente; sconosciuto, ignoto, misterioso. aretino
l'altro, ', ma è termine sconosciuto in costruzione, ed è forse riferito
delle circostanze, ch'egli è sovente sconosciuto e pigliato per tutt'altro.
ascolta. - in partic.: sconosciuto, ignoto. varano, 1-225
ha un'esperienza precedente; ignoto, sconosciuto; strano, insolito, inconsueto,
-ritrovatore di cose di cui è sconosciuto il proprietario o che non hanno proprietario
, di qualcosa di nascosto o comunque sconosciuto; scoperta di qualcosa occultata da altri
797: al vedere il viso dell'uomo sconosciuto, ella fu assalita da un nuovo
non è possibile parlare o incontrarsi; sconosciuto neh'indirizzo indicato; che non si
per mano / e che gli crebbe presso sconosciuto. -di animali. parini
. svevo, 8-187: qualche metallo sconosciuto, trasparente e irrorato di luce propria
graf, 5-200: un curioso e sconosciuto drama / dentro l'anima si rappresenta
. danila, 215: si salvò sconosciuto, col favore delle tenebre, nelle
(per lo più molto lontano, sconosciuto, misterioso). manzoni, ii-42
posto della cravatta, questo scrittore « sconosciuto » stava tra il vecchio impiegato zitello
1-121: il nome dei monti non era sconosciuto nelle sfere cattolico-liberali del comando supremo.
lito e l'altro sopporto, sconosciuto per ignoti lidi, vagamondo, -non
io di te vo sognando, o sconosciuto / progenitor di mio triste lignaggio. e
in un angolo di scala a tutti sconosciuto, dove dalla vii bordaglia de'servi è
7-157: l'idea di seguire questo sconosciuto a cui non vedo nemmeno bene il volto
mi parlava più chiaramente quello di aver sconosciuto per tanti anni la pratica rettitudine di
cenno del capo come alla scappellata d'uno sconosciuto qualunque. pavese, i-396: la
. credo però che in qualche recesso sconosciuto ai più cominciassero già ad allignare le
disattenta da parte degli altri; quasi sconosciuto. tasso, 2-16: fin
commettere un delitto in modo che resti sconosciuto chi ne ha voluto l'esecuzione.
onte, / che viene in questa guisa sconosciuto / per esser da voi semplici creduto
(244): s'avviò con lo sconosciuto, ringraziandolo della sua cortesia. «
, 1-49: l'america marciva nell'antartico sconosciuto in un sepolcro d'ignoranze idolatre;
nome falso o fittizio; anonimo; sconosciuto.
dove un uomo, anche un viandante sconosciuto, piglia una donna, se ella
... si faceva mecenate del giovane sconosciuto. verga, ii-315: il mondo
. borgese, 1-411: il viaggiatore sconosciuto fece sentire la sua voce. era
e tanto inane fatica, è perfettamente sconosciuto all'italiano leonardo. = adattamento
, d'oro e di qualche metallo sconosciuto, trasparente e irrorato di luce propria.
persona, apostrofare a quel modo uno sconosciuto colpevole di non averlo potuto cansare a
segrete cose: inoltrarsi in un luogo sconosciuto e misterioso. guerrazzi, 2-39:
... che in qualche recesso sconosciuto ai più cominciassero già ad allignare le
ogni mezzo per scoprire chi fosse 10 sconosciuto che mi aveva indirizzato quel biglietto.
di dover rispondere per le rime allo sconosciuto e chiudere la conversazione riadagiando il microfono
vittorini, 3-82: dunque avanti, sconosciuto! anche i nostri marmocchi ti sono
vinto. -milite ignoto: caduto sconosciuto della prima guerra mondiale la cui salma
cercavano il mistero dell'universo ancora adesso sconosciuto ai filosofi. ghislanzoni, 16-294: all'
prima il militar tribunato, alla moltitudine sconosciuto ancor di persona, ma di fama
degnazione. bacchelli, 1-ii-25ó: quello sconosciuto... aveva mostrato d'accorgersi ch'
, or passa, / invisibile intorno e sconosciuto, / spirito alato.
ed è come l'uomo conosce lo sconosciuto e può senz'occhi indovinare l'azzurro
, espone a'contadini. -inesplorato, sconosciuto (un territorio). nannini [
.. fece il gesto di rialzare lo sconosciuto. ma questi reagì esclamando: -non
insegne l'illustre pellegrino e per trattenersi sconosciuto, con somma cura i raggi del diadema
è o è ancora ignoto, ignorato, sconosciuto (sia per ragioni contingenti, sia
fu sagra / che 'l ver nascoso e sconosciuto giacque. frezzi, ii-8-66: perché
è o è ancora ignoto, ignorato, sconosciuto (sia per ragioni contingenti, sia
nasi democratici, io credei opportuno starmene sconosciuto in poveri cenci. savinio, 10-53
. graf, 5-1056: o viator sconosciuto, / o sognator vagabondo, / o
vi ha un nedangue, ai sandeh affatto sconosciuto... - e vi fanno
g. b. casaregi, 65: sconosciuto ruscelletto, / o negletto / nome
delle cose d'un autore così al tutto sconosciuto e così ingiustamente negletto.
fuor di un negromantico boccheggiamento lontano e sconosciuto da ogni mio intendimento e volere.
della pietà inattesa e disinteressata d'uno sconosciuto, così lontana dall'idea che pur troppo
che si perde nella massa anonima; sconosciuto (anche con uso plur. e nell'
., 34 (587): lo sconosciuto,... stralunando gli occhi
-senza nome (con valore aggettivale): sconosciuto, anonimo, oscuro. tebaldeo
quivi si sta come forestiere, non pure sconosciuto, ma infin depresso. apparisce questo
sostant.: un certo, uno sconosciuto, non ben noto, imprecisato.
noto di far qualcosa per lo sconosciuto. -che gode di pessima fama
: di notturno / ladro il sembiante sconosciuto. panciatichi, 231: poffar iddio
, sperimentato in precedenza; ignoto, sconosciuto; strano, inusitato, fuori dell'
una determinata condizione, in un ambiente sconosciuto o poco noto; che prova un'
cinerea (o cardiopneumogastroenterico o dorsale funzionale tuttora sconosciuto. -nucleo intermedel vago): colonna
, notato in precedenza; ignoto, sconosciuto (anche nelle espressioni giungere, riuscire
una determinata persona, che le è sconosciuto (un luogo, una città)
mi parlava più chiaramente quello di aver sconosciuto per tanti anni la pratica rettitudine di
. 4. nascosto, celato; sconosciuto, ignoto. bisticci, 1-i-182:
-per estens. restare ignoto o sconosciuto. - anche in relazione con una
la propria identità o le proprie doti; sconosciuto quando per un moto circolare la stella
dividendi occulti. 6. ignorato, sconosciuto, ignoto a una o più persone
che non si rivela, che rimane sconosciuto, che non è scoperto. g
paese dove un uomo, anche un viandante sconosciuto, piglia una donna, se ella
con valore aggettivale): ignoto, sconosciuto. e. scala, 31:
. leopardi, iii-8: un uomo affatto sconosciuto, e che non può attendere una
con ripugnanza, e quasi offeso, lo sconosciuto. -è una delle mie opere
egli a tale argomento l'oscuro e sconosciuto avversario? manzoni, pr. sp.
è mai avuta notizia; ignoto, sconosciuto o poco conosciuto; ignorato. dante
che aveva passato in balia di uno sconosciuto pagante. -sostant. papini
in mano; / la terra, sconosciuto, / vedere, investigare. zannoni
se n'andava tra gente e gente sconosciuto per la magrezza e pallidità. b
debole delle bellezze di quel piccolo paradiso sconosciuto che è l'isola di potikoros. marinetti
quando si dia il destro, anche sconosciuto affatto. manzoni, pr. sp
presbitero sergio. deledda, ii-495: lo sconosciuto sedette in mezzo a noi senza togliersi
a parlacocco un asso. = etimo sconosciuto. parladóre, v. parlatore.
buzzati, 3-222: udì il vento sconosciuto parlare tra le vette degli alberi.
5-91: quell'altro cavallier che, sconosciuto, j soccorso avea ginevra al caso tristo
otto corrente, verso nove ore, uno sconosciuto venne a patteggiare la mia gondola per
mento, paurosamente vedendo emergere dal nero sconosciuto della stanza tutti gli scogli e le
poi imbarcati su di un pelago affatto sconosciuto. ferd. martini, i-18:
scatta un pelo, - esclamò lo sconosciuto, avvicinandosi allegramente ai due viaggiatori;
della tebaide per potere quivi, totalmente sconosciuto e morto al mondo, passar la
: un profumo soave, sottile, sconosciuto, mi penetrava per le nari nel cervello
parve di vedere in sogno un uomo sconosciuto che in quei cammini gli disse: «
pulci, xxxiv-460: io son sì sconosciuto e sì secreto / che non curo d'
convinzione sempre più radicata del genio mi- sconosciuto: si irrigidiva e si esaltava sotto la
in un locale, per lo più sconosciuto o buio (o che comunque dà una
1-174: io sentivo di amare perdutamente low sconosciuto mio liberatore. d'annunzio, iii-1-206
, or passa / invisibile intorno e sconosciuto, / spirito alato. g.
tempo per additare ai franchi un sentiero sconosciuto e indifeso. aleardi, 1-74: non
chim. acido perossivanadico: acido ancora sconosciuto allo stato libero ma presente in soluzioni
. perpressa (plinio), di etimo sconosciuto. perpensare (perpensére,
agg. non perscrutato: ignoto, sconosciuto. f. comaro, uooc-4-304
persona, apostrofare a quel modo uno sconosciuto colpevole di non averlo potuto cansare a
lampeggiante stile il vico, a lungo sconosciuto quale stilista, linguista, scrittore,
provocare le carezze ruvide e pesanti d'uno sconosciuto che abbia ciera da galantuomo. giuliani
abitata da un artista pittore, forse sconosciuto e forse valente. b. croce
che domanda sangue: qualche cosa di sconosciuto che vuol esser placato. e.
di giacomo, ii-877: il signore sconosciuto... aguzzando lo sguardo disotto
poi, non credo d'esser così sconosciuto da quelle parti. tommaseo [s.
respinte al mittente con la soprascritta 'sconosciuto al portalettere'. = comp. dall'
. silone, 5-109: era un prelato sconosciuto, alto, magro, dal portamento
: il viandante..., lo sconosciuto a cui si trovasse qualcosa di strano
, i-419: travestiti andarono in paese sconosciuto a continuare per molto tempo l'orrenda
che le cose, io potessi, sconosciuto come sono, procacciare al mio libro
silone, 5-109: era un prelato sconosciuto, alto, magro, dal portamento quasi
o di notturno / ladro il sembiante sconosciuto, spesso / s'affrettan di cacciar dagli
, 3-12: l'arciprete ci era sconosciuto, non viveva nella nostra città,
di meno di quattro mesi un uomo politico sconosciuto alla grande maggioranza degli americani..
san panfilo, davanti a un dono sconosciuto d'innocenzo vii, ci pareva d'
serbare le primizie per quel 'lui 'sconosciuto e vagheggiato, al quale consacrerà più
consistono in festeggiare pomposamente rarrivo di uno sconosciuto che viene ad annunziarsi come il prodigio
rade. 5. figur. sconosciuto, non praticato in un luogo o
io di te vo sognando, o sconosciuto / progenitor di mio triste lignaggio.
stanno prone a terra, orando pel loro sconosciuto fratello. marradi, 139: mirandoti
con tutte le tribolazioni che sopporto, sconosciuto per ignoti lidi, vagamon- do,
voltato a proravia. ecco cne uno sconosciuto s'avanza e mi mette una mano
. carducci, iii-27-361: povero e sconosciuto catone! fra la 'critica prostituita
del littorale di chioggia nell'adriatico, sconosciuto affatto fino allora ai pescatori, che
sta a spiare furtivamente le forme del consorte sconosciuto. pascoli, 723: psyche,
precau zione igienica ed era sconosciuto l'uso di strumenti o di ambienti
andolfi, 19-14: poteva insomma uno sconosciuto tanto poco raccomandabile, armato, barbuto
., 34 (587): lo sconosciuto... fece un passo addietro
notte... che un rumore sconosciuto all'inizio lo turlupinasse... vi
un moribondo. papini, 27-542: lo sconosciuto ci ordinò di formare un quadrato,
malattia esantematica infantile provocata da un virus sconosciuto, che si manifesta con eruzioni rosse
che ancora stassi trangosciata, è venuto sconosciuto in vostra corte. spallanzani, i-20
avealo spinto in quel seno di mare sconosciuto, e stava l'equipaggio racconciando le
mani sconosciute, s'awiò con lo sconosciuto, ringraziandolo della sua cortesia. s
vestì a guisa di ragazzo e, sconosciuto fra 'nemici, si fé uccidere.
l'illustre pellegrino, e per trattenersi sconosciuto, con somma cura 1 raggi del
. leopardi, iii-8: un uomo affatto sconosciuto e che non può attendere una miglior
17, sono stati rapinati da uno sconosciuto armato. la stampa [8-iii- 1989
si voleva rimaritare, fecero comparire uno sconosciuto che diceva d'essere il cotale fanciullo
, 3-58: le tracce del guerriero sconosciuto erano perse. rambaldo avanzò a caso,
si trova, in un mondo affatto sconosciuto, faccia a faccia colla fuggita consorte
. « razione doppia, » disse lo sconosciuto. « cosi va bene » rispose
quali il difetto di base sia completamente sconosciuto. = dall'ingl. recessive,
, fermo e lucia, 465: lo sconosciuto aveva già intese dalla bocca di fermo
respinte al mittente con la soprascritta 'sconosciuto al portalettere '. 6. colpito
quello che regge il mondo ed è sconosciuto da'rettori mondani. pallavicino, 1-383
di dover rispondere per le rime allo sconosciuto e chiudere la conversazione nadagiando il microfono
cercavano il mistero dell'universo ancora adesso sconosciuto ai filosofi. -riunire, contemperare più
divina presenza, tutta riconfortata e piena di sconosciuto coraggio, metteva mano all'orribile carneficina
tadini sostenevano che se entrava da noi uno sconosciuto di sera i cani s'agitavano al
i. frugoni, i-2-147: là sconosciuto è 'l verno / e in compagnia di
in mano, / la terra; sconosciuto, / vedere, investigare e (fiorentino
entra in ninive un povero profeta, sconosciuto, sminuito dalla fame, rigetto dell'onde
tutta epilogata io trovo; / per sentier sconosciuto il piè non movo, / e
, 4-91: io, che sognavo nello sconosciuto, nell'in- nominato di zugliano,
rinomato in un quartiere può essere benissimo sconosciuto in un altro. -sostant.
o guadagnar tempo con un rinvio, lo sconosciuto insistè: « è meglio andarci subito
i-881: s'attardò per un sentiero sconosciuto in una foresta d'abeti. camminava
fare la figura dell'uomo incerto e sconosciuto, che non fa nella figura dell'uomo
un ritrattino oggi poco noto, anzi sconosciuto, per non dire insospettato, bellissimo
una pianta, di un animale prima sconosciuto. lauro, 2-151: il nitro
1-424: appena l'identificazione del viaggiatore sconosciuto fu diventata ufficiale, se ne fece
-tricé). che rivela quanto è sconosciuto, in partic. ciò che è soprannaturale
lampi e la bufera / livida sul paese sconosciuto.. / poi la cascina rustica
vero sabei. = etimo sconosciuto (di probabile origine araba?).
sabeth, la mania. = etimo sconosciuto (di probabile origine araba?).
e vi noto alcune postille marginali di uno sconosciuto lettore... non ho forse
musicista italiano armato, ma solo e sconosciuto, era riuscito a mettere il sale
venne in mente quel 'domattina'ripetuto dallo sconosciuto potente, e le parve di sentire
o argomento di ardua comprensione o totalmente sconosciuto. buzzati [in civiltà delle macchine
avea fatto la carità, quindi come sconosciuto partiva, e continovata di uscio in uscio
avevano sbadatamente fatti approdare a quel ristorantino sconosciuto. -disordinatamente, alla spicciolata.
stravasature. bacchelli, 2-xxiv-654: lo sconosciuto... cavò dal sacchetto un
tragica scala, se volesse classincare lo sconosciuto tachisismo, capace di far tremare la mia
schioma i gioghi dell'alto apche uomo sconosciuto e giallo, che si guarda intorno e
suono de la sua vocenel mondo / è sconosciuto. -dare libero corso all'immaginazione,
mento, paurosamente vedendo emergere dal nero sconosciuto della stanza tutti gli scogli e le
scompannare. bandi, 1-i-118: lo sconosciuto tirava il fiato grosso, quasi avesse
dì de le feste: volevo andare sconosciuto, e tu m'hai sconciato a
, signor lattanzio, così tosto m'avete sconosciuto? ben par che la fortuna muta
de roberto, 10-277: avessi come costui sconosciuto la felicità! non la piangerei come
che il regno rimanesse inoasi né carovane. sconosciuto, sterminato, impraticabile. fortuna e
padema. = comp. di sconosciuto. sconosciuto (pari. pass
= comp. di sconosciuto. sconosciuto (pari. pass, di di sconoscere
, farsi / anco amar in paese sconosciuto, / col benigno e pietoso altrui
ed è come l'uomo conosce lo sconosciuto. -che non si sa parlare
si levò e andava dietro a questo sconosciuto cavaliere. storia di stefano, 10-
tolto / con non usate insegne e sconosciuto, / però che sempre ascoso andava
cesarotti, 1-xxxvi-304: egisto è libero, sconosciuto a tutti fuorché alla madre e ai
. di giacomo, ii-877: il signore sconosciuto prese una sedia, la collocò rimpetto
, 1-402: oltre che al viaggiatore sconosciuto, badava a certi suoi pensieri ch'
si voleva rimaritare, fecero comparire uno sconosciuto che diceva d'essere il cotale fanciullo
vi piace così », disse lo sconosciuto; e gli andò dietro. pratesi,
iii-1-444: dianzi, qui, uno sconosciuto -che avevo ammesso alla mia presenza -
stavo per sorpassarlo, alterzo piano, lo sconosciuto si fermò e accese un cerino.
bruni, 102: agli altrui sguardi sconosciuto e incolto / ondeggiava il crin d'
5-175: di notturno / ladro il sembiante sconosciuto. verga, 8-312: poi s'
carattere o l'intima personalità. - sconosciuto da o a se medesimo: che ignora
delle forze sue il cavaliere ignorante e sconosciuto da se medesimo, il quale mai non
mano / e che gli crebbe presso sconosciuto. 3. ant. e
recarla, segretamente con poca compagnia e sconosciuto nella presenza del papa parlò. boccaccio
diversi luoghi in inghilterra; e egli, sconosciuto, tornando di scozia, lor truova
8-1-333: il saladino... sconosciuto venne personalmente a vedere tutto il paese
forse ch'egli tra voi / dimora sconosciuto? tassoni, 10-58: la moglie accorta
dio perte soltanto: / volesti che scendesse sconosciuto / nell'alta notte dal suo monte
re carlo: fino a recarsi in abito sconosciuto e farglisi incontro per vederlo ancor prima
storie colui che prima era oscuro e sconosciuto. pacichelli, 1-256: non vi è
: non vi è scrupolo di essere sconosciuto, anzi si loda con tal mezo la
ami d'essere disprezzato per te e vivere sconosciuto nel secolo. foscolo, xv-7:
che le cose, io potessi, sconosciuto come sono, procacciare al mio libro
201): non credo d'esser così sconosciuto da quelle parti, che la qualità
leopardi, iii-8: un uomo afatto sconosciuto e che non puòattendere una miglior sorte,
nell'espressione di valore iron. illustre sconosciuto). g. ferrari, 362
colpisce sempre come il nome di uno sconosciuto, altissimamente ammirato, ma alla fine
, altissimamente ammirato, ma alla fine sconosciuto? c. carrà, 619:
affatto del gusto del tempo presente e sconosciuto, si può dire, alla lingua italiana
crin concede / l'ira superba a sconosciuto nardo. -insignificante.
globo ove l'uomo è nulla, / sconosciuto è del tutto. -modesto
mondo rimanea, benché selvaggio, / sconosciuto l'oltraggio / fora di marte. c
frugoni, i-2- 137: là sconosciuto è t verno, / e in compagnia
increspa l'onda il vento! / sconosciuto spavento / dal fondo il caccia, e
antico mestiere di tagliapietre: e scontrafatto e sconosciuto, vivendo del lavoro delle sue mani
. e letter. rivelatore di quanto è sconosciuto, poco noto, misterioso.
4. svelamento, rivelazione di quanto è sconosciuto, misterioso. papini, iv-591
cose da vendere e faceva tafferugli sì sconosciuto che ne toccava anch'egli, e ne
luogo; il guidarlo attraverso un territorio sconosciuto; l'indicargli la via da seguire
facendogli strada; guidarlo attraverso un territorio sconosciuto, indicandogli la via da seguire.
lor ogn'orma. -ignoto, sconosciuto. giordano, v-93: al sacerdote
cose da vendere e faceva tafferugli sì sconosciuto che ne toccava anch'egli e ne
18-195: avevo colpito nel segno. lo sconosciuto non mi lasciò compiere la domanda,
mondo rimanea, benché selvaggio, / sconosciuto l'oltraggio / fora di marte.
), sm. personaggio quasi completamente sconosciuto. panzini [1905],
che, per certi aspetti, risulta sconosciuto, nuovo, diverso e, come tale
). semisconosciuto, agg. quasi sconosciuto; scarsamente considerato o studiato.
], 319: i butteri urda sconosciuto (v.). lanti, dritti
4-91: io... sognavo nello sconosciuto, nell'innominato di zugliano, un
sensorio molto potente in lei e però completamente sconosciuto a chi le sta dinanzi.
nel suo valore, ignorato, mi- sconosciuto, non apprezzato (una disciplina, una
, 1-49: l'america marciva nell'antartico sconosciuto in un sepolcro d'ignoranze idolatre;
serrato. graf 5-200: un curioso e sconosciuto drama / dentro l'anima mia si
(244): s'avviò con lo sconosciuto, ringraziandolo della sua cortesia. «
2-i-17: entrati in casa, ponemmo lo sconosciuto sul letto, gli lavammo il viso
degli uomini: costui, povero, sconosciuto, inquieto, col far lo spione segreto
faci. vasari, 1-3-361: andrea, sconosciuto, si mise ad aspettarlo dopo un
1-ii-256: la sua riconoscenza per quello sconosciuto, che aveva mostrato d'accorgersi ch'
. guidiccioni, 5-40: possa, sconosciuto e solo, / per l'amico silenzio
uno slancio dell'anima verso l'infinito sconosciuto è come la luce di un faro slanciata
per lo più in uno spazio vasto, sconosciuto, intricato), tanto da non
curatore di un'opera che intendeva rimanere sconosciuto. muratori, cxiv-44-195: ho ripugnato
sarsi, mentre io mostrassi così voler essere sconosciuto, scoprirmi la faccia e smascherarmi con
: entra in ninive un povero profeta, sconosciuto, sminuito dalla fame. serao,
ponte di maria, sbarca un giovinetto sconosciuto, smorticcio e scarno, di nome
monti, x-2-139: io satisfeci, / sconosciuto francese, al tuo desi
avealo spinto in quel seno di mare sconosciuto. spallanzani, iii-264: alla superficie e
: io di te vo sognando, o sconosciuto / progenitor di mio triste lignaggio;
recarla, segretamente con poca compagnia e sconosciuto nella presenza del papa parlò. ottimo
cercavano il mistero dell'universo ancora adesso sconosciuto ai filosofi. c. carrà, 346
punto solo / non vanta l'universo sconosciuto / al sempiterno regnator del polo. aleardi
di centinaia di zecchini a liberazione di quello sconosciuto. gioberti, 1-i-96: donde nacque
sperimento delle forze sue il cavaliere ignorante e sconosciuto da se medesimo, il quale mai
in modo esauriente o con profondità; sconosciuto o poco conosciuto dalla maggioranza.
astanti, come schiaffeggiati dalle fiere parole dello sconosciuto, fremevano con gli occhi accesi di
. g. ferrari, 295: sconosciuto mentre era vivente, nacque per così dire
, fermo e lucia, 463: lo sconosciuto, come sperto del luogo, s'
che cosa carreggiasse intorno / ad uno sconosciuto astro di vita, / allora forse di
a spiare furtivamente le forme del consorte sconosciuto. nievo, 854: una fanciulla
a un fenomeno, soprattutto nuovo e sconosciuto. arbasino, 19-115: lo
ed il modo di riprodursi è tuttora sconosciuto. e. bucciarelli [« cento
da barberino, iii-287: il re adramans sconosciuto venne a londra e portava uno spuntone
ad onta dello squallore di questo misero sconosciuto, ravvisa in lui un'anima di ottimi
di mio padre, quella svelta di uno sconosciuto. gadda conti, 1-511: arrivò
al tribunale speciale si parla del solito sconosciuto che fabbrica e diffonde la stampa clandestina
mediev. startia o starcia, di etimo sconosciuto. stasaménto (stasamento), sm
« stimatissima signora beatrice! non è uno sconosciuto che osa rivolgersi a lei ».
: sta'cheto, stolido, / sconosciuto a lui son io. bettini, 1-255
di identificare con occhiate di straforo lo sconosciuto ospite dell'altezzosa compagna. -poco interessato
rime. -per estens. ignoto, sconosciuto. fogazzaro, 4-223: se la
dalla propria terra natale, remoto, sconosciuto (un luogo). guittone
il demonio. praga, 4-191: era sconosciuto per questo da tutte le due parti
: tentò di liberarsi dalla stretta dello sconosciuto, ma continuò a parlargli con famigliarità e
. arbasino, 23-1179: un succulento sconosciuto che forse è un angelo appare in
svelaménto, sm. rivelazione di un fatto sconosciuto o segreto. siri,
sua tragica scala, se volesse classificare lo sconosciuto tachisismo, capace di far tremare la
,... e faceva tafferugli sì sconosciuto, che ne toccava anch'egli e
di piacevol ira. = etimo sconosciuto; cfr. ludus tarocorum, ad tarocum
mio stato; / ché, possessor di sconosciuto bene, / sarei non infelice e
.), ignoto, segreto, sconosciuto. s. bonaventura volgar.,
crescer del fiume. l'essere sconosciuto, misterioso, inquietante o enigmatico.
ogni mezzo per scoprire chi fosse lo sconosciuto che mi aveva indirizzato quel biglietto. verbali
arconfido a prendere coscienza in un dio sconosciuto, padre di tutti li dei sfumati
pratica -un solitario in patria, uno sconosciuto all'estero, e una prova vivente dei
notturno, quegli strani assalitori, quello sconosciuto muto, gigante per la forza, sono
e scegliere la timonella d'un vetturino sconosciuto guidando il facchino ignaro delle nostre manovre
-tornare nuovo: essere insolito, sconosciuto. crito s'apponesse, dovrebbonsi nella
. davanzati, i-53: costui povero, sconosciuto, inquieto, col 2. che
, 3-176: si trovò di fronte uno sconosciuto dall'atteggiamento ambiguo, riguardoso e tracotante
. davanzati, i-53: costui povero, sconosciuto, inquieto, colfar lo spione segreto,
un luogo, in partic., sconosciuto, misterioso, pericoloso (anche in
. arbasino, 23-1179: un succulento sconosciuto che forse è un angelo appare in
prima il militar tribunato, alla moltitudine sconosciuto ancor di persona, ma di fama non
... grazia fresca d'un fresco sconosciuto [del vento] / capricciosamente divino
: vide... un uccello sconosciuto, grande e di tristo aspetto.
] si sia poi ingegnato di ritornarci sconosciuto, ora in forma di pellarella, ora
avea fatto la carità, quindi come sconosciuto partiva, e conti- novata di uscio
, fermo e lucia, 466: lo sconosciuto che fino allora non aveva presa gran
cattaneo, iii-9: intorno ad alessio sconosciuto piangevano il vecchio padre, sconsolate la sposa
abbandono che la invade, un vibraménto sconosciuto che la turba. rebora, 3-i-100
il sopraggiunto stringeva vigorosamente pel braccio lo sconosciuto e lo traeva in su con uno sforzo
, rima il militar tribunato, alla moltitudine sconosciuto ancor 'voyeurs'stupefatti che fiutano le tracce dei
... è in gran parte sconosciuto. -soluzione di continuità.
cieca, muta, lotta contro un avversario sconosciuto. -ammiratore di tale autore.
alluminio e silicio. = etimo sconosciuto.
con voce vellutata da un 'crooner'assolutamente sconosciuto, ma incredibilmente in sintonia con l'elvis
epoca un giovane uomo praghese impubblicato e sconosciuto. = comp. dal pref.
. indisvelato, agg. letter. sconosciuto, ignoto. m.
in cui questo genere di ittiocoltura è affatto sconosciuto. = voce dotta, comp.
commestibile di tale pianta. = etimo sconosciuto. kiwi [kiwi], sm
richiama con tanta violenza la figura dello sconosciuto in mackintosh dello 'ulysses'! =
chef 'medagliato', né di un trattore sconosciuto, non è neppure, a prima vista
è apprezzato in occidente ma è pressoché sconosciuto nel mondo arabo, perché si esprime in
r. calasso, 3-52: accolse lo sconosciuto con il gesto abramico che invita l'
. anonimamente, è logico: il benefattore sconosciuto... 2. senza
anni e per molti poco più di uno sconosciuto. avvenire [5-xi-2002]: abbiamo
o quanto sfingea... un gatto sconosciuto. = dimin. masch. di
n. ammaniti, 1-39: io, sconosciuto venditore romano di pesci, ho la più
ci fa jane fonda in un letto sconosciuto, con una ragnatela di rughe sulla bella
r inconosciuto, agg. letter. sconosciuto, ignoto. v. borghini
nostro interesse fino a che ciò che era sconosciuto diventa conosciuto. neofloreale, agg
, 1-76: uno dei tanti, uno sconosciuto che faceva parte di una massa compatta
2002]: il profilo psicologico dell'autore sconosciuto di reati violenti (offender profiling)
: il connesso astratto 'pervasione', sconosciuto all'italiano e documentato in latino con un
che altrove resta ancora da decifrare, uno sconosciuto riferimento per chi non conosce le dinamiche
luogo particolarmente remoto, fuori mano e sconosciuto. c. e. gadda