conoscendo quanto gli uomini sieno ingrati e sconoscenti, e quanto s'avvantaggino dell'altrui
merti in core / de'sospettosi e sconoscenti achei. leopardi, 34-139: ed
furto ardenti, / ma spietate, sconoscenti, / ci son vespe dappertutto.
, come ignoranti, sonno ingrati e sconoscenti verso di me e verso le fadighe
55): ohi mondo errante ed uomini sconoscenti, di poca cortesia! dante,
pianto / son le femine ingrate e sconoscenti. marino, vii-116: iddio fu ab
n-44: oimè, quanto siam stati sconoscenti, / ch'ai più cortese non
, sarete una fitta d'ingiusti e di sconoscenti. faldella, 1-64: mi trovo
la più parte bugiardi, i padroni sconoscenti, i servitori infedeli. manfredi, i-33
bene, non essendo elle così ingràte e sconoscenti verso di dio, dando a lui
voci, renitenti alle sue ispirazioni e sconoscenti de i suoi benefici. muratori, 11-166
. latini, i-1776: molti sconoscenti / troverai fra le genti, /
). latini, i-1775: molti sconoscenti / troverai fra le genti, /
da natura in terra sparte / sopra gli sconoscenti a lei malnoti? metastasio, 1-i-237
, come uomini ingiusti, superbi e sconoscenti, il tuffarono nelle infernali carceri delle
nozze / fean pigri all'arti e sconoscenti a giove, / dentro l'asia
]: sono uomini insaziabili e mi- sconoscenti. lisi, 18: io camilla,
, i quali erano assai villani e sconoscenti. esopo volgar., 1-40: quando
servigi si faccino a persone ingrate e sconoscenti, che, se vorrai tenere la
fatti omaccioni [i giganti] furono sconoscenti de'benefici ricevuti da giove e pensarono
ne vengano a gongolar i suoi posteri sconoscenti. 5. figur. essere trascurato
, in detestazione dei persecutori e degli sconoscenti, del pittorame ufficiale del secondo impero
gonfiate / nel dir mal delle donne sconoscenti, / (perch'io tacessi)
xaviii-823: ohi mondo errante e uomini sconoscenti, di poca cortesia, quanto fu maggiore
sul fico / vi par goder, villani sconoscenti / de zascun ver famiglio overo amico
siamo veramente ingrati a gli iddìi e sconoscenti a gli uomini, che il ricevuto avi-
siena, i-273: noi, ingrati e sconoscenti, perdiamo spesse volte per li peccati
, i cavalli di francia, non meno sconoscenti del duca, facevano di taddeo peruzzi
a un anno ei venga ad accusarci sconoscenti, bugiardi, plagiari. d'annunzio
rubatori della 'nvenzione altrui come ingrati e sconoscenti e degni d'ogni grave punizione.
, ii-80: voi / astuti, sconoscenti, invidi prenci, / che a scerre
imenei lascivi / fean pigri alle arti e sconoscenti a giove, / dentro l'asia
voci, renitenti alle sue ispirazioni e sconoscenti dei suoi benefici. metastasio, 1-v-534
in tormenti / son le temine ingrate e sconoscenti. marini, 319: ti meriteresti
: l'uomo dèe provare eziandio gli sconoscenti per trovare un conoscente. baldi,
baldi, i-20: ditemi, o sconoscenti, o figli ingrati, / frutti degni
/ d'ogni difesa, andar fra sconoscenti / d'ogni modo e ragion del-
i vostri rimproveri imprudenti, audaci e sconoscenti. 3. ant. incapace
discernimento. latini, i-1773: molti sconoscenti / troverai fra le genti, /
xxviii-823: ohi mondo errante e uomini sconoscenti, di poca cortesia, quanto fu
sul fico / vi par goder, villani sconoscenti / de zascun ver famiglio overo amico
cattaneo, i-351: noi fummo gli sconoscenti del nostro dovere; noi gl'ingrati
che suole imprimere anco negli animi più sconoscenti la personale maestà del sangue regio.
xxviii-823: ohi mondo errante e uomini sconoscenti, di poca cortesia, quanto fu maggiore
/ quei cani invece, ingrati e sconoscenti, / m'han ricevuto col mostrarmi i
intellettuale. latini, i-1777: molti sconoscenti / troverai fra le genti, / chemetton