profondo dolore; malinconico, triste, sconfortato, scoraggiato. g.
2. umiliato, depresso, sconfortato, sfiduciato, fortemente deluso.
, ii-4-353: io non sono punto sconfortato, e urlo contro quelli che dipingono
disanimare), agg. scoraggiato, sconfortato; demoralizzato. caro, 5-13
disconfortare), agg. disus. sconfortato, sconsolato, disanimato. mostacci,
discoruggiare), agg. ant. sconfortato, addolorato, depresso, abbattuto moralmente
(superi, discoratìssimó). scoraggiato, sconfortato; privo di entusiasmo, di slancio
di volontà, di forza; accasciato, sconfortato, demoralizzato. - anche: spento
canto ora in favore / d'onne sconfortato omo, / che conforti! dante,
.); che ha un tono sconfortato, un effetto rattristante e deprimente.
3-224: il soldato,... sconfortato dal trovarsi inutili l'arti della tattica
non provo conforto alcuno se ti vedo sconfortato e disanimato. carducci, iii-7-3'68
e non provo conforto alcuno se ti vedo sconfortato e disanimato. tommaseo, 15-230:
l'interesse della repubblica ne lo avrebbe sconfortato. monti, iv-94: mi era quasi
di capitale. = comp. di sconfortato. sconfortato (part. pàss
= comp. di sconfortato. sconfortato (part. pàss. di sconfortare)
io, quantunque minacciato dai demoni e sconfortato e tribolato, non lascierò però di laudarti
. ottimo, i-146: era molto sconfortato,... udendo le prime parole
sì sconsolato, / che par sì sconfortato? breme, 48: siffatti dubbi cospirando
non provo conforto alcuno se ti vedo sconfortato e disanimato. gramsci, 6-274:
stesso della propria voce la ricondusse allo sconfortato presente. 3. disus.
sconsólo, agg. letter. sconsolato, sconfortato. -anche ripetuto con valore
, di scoraggiare), agg. sconfortato, sfiduciato, abbattuto moralmente; avvilito,
si è perso d'animo; scoraggiato, sconfortato, avvilito, sfiduciato, depresso.
come una vecchia ciabatta. -figur. sconfortato, disanimato dalle vicende dolorose della vita
-non avere signoraggio della speranza: essere sconfortato. chiaro davanzati, 85-6: foll'
perduto fiducia, sicurezza; scoraggiato, sconfortato. panzini [1905], iv-450
marchese gorino corio, non sconfortato dalla sorte di radicati scuno riceve
, 1-3 io: di che fu veramente sconfortato da'suoi capitani, dicendo che a
anche più trasecolati gocciando: e come sconfortato il biancheggiare delle ville.
due supposti romanzi, noi, dopo avervene sconfortato, per iscarico di coscienza, ce
anche più trasecolati gocciando: e come sconfortato il biancheggiare delle ville. barilli,
, malinconico, preoccupato o desolato, sconfortato, angosciato, tormentato. giamboni
« non ricordi niente » tornò a ripetere sconfortato. e passò a raccontarmi di caserta