che il feto sia formato e vitale; sconciatura. redi, 16-viii-45: il
frugoni, xxiv-956: è però una sconciatura stravolta che i gufi si vestano da
/ che fini il parto in una sconciatura. -avere il diavolo in corpo
e aspetto, che lasciarli nella difforme sconciatura con cui l'altrui petulanza e sciocchezza
-doh, tu me frai venir la sconciatura! g. m. cecchi,
i-1-104: in questi versi si vede una sconciatura di quella rapida e pittoresca e fremebonda
or così falseggiate da molti con una sconciatura ladra, che ha quel poeta più
tra un'opera di genio e una sconciatura. pecchio, conc., ii-481
infelice mancò poco che non morisse nella sconciatura del parto immaturo, come morta dalle
infranciosossi tanto strabocchevolmente, ch'era una sconciatura. gioberti, iii-68: è da
arlia, 342: 'medievole'. sconciatura assai peggio di 'medievale '.
te &>1 credei quella mia nuova / sconciatura mostrar del mio pensiero, / ch'
f. frugoni, vii-555: grande sconciatura era della giustizia di corinto, partoritrice
perbrevi: 'scricciolo, pedina, mezza sconciatura, gigante da cigoli '.
racconciare. racconciatura (ant. sconciatura), sf. riparazione di un
è di uso comune; e piuttosto che sconciatura di * radere ', come pensano
or così falseggiate da molti con una sconciatura ladra, ché ha quel poeta più
e con tutte le fattezze di una sconciatura. leopardi, 032: concludeva l'ottonieri
er tema che ella non si risenta della sconciatura. giacomo oranzo, lxxx-3-282:
, che avresti detto che fosse una sconciatura. -all'impazzata. aretino
piccina, stentata e che sia come una sconciatura. è dell'uso senese. cagliaritano
, che avresti detto che fosse una sconciatura. segneri, iv-579: converrà che il
nome d'agente da sconciare. sconciatura, sf. aborto. gregorio
di 9 mesi che fu per una sconciatura, ch'era grossa di 5 mesi.
fatica alle madri e in questi la sconciatura è mortale nel quarto e nell'ottavo
per tema che ella non si risenta della sconciatura. varchi, 8-1-63: molte donne
in un coito solo uno esce mediante sconciatura e uno entra mediante la concezione
nel ventre della sposa corrispondeva subito la sconciatura. baretti, ii-276: ogni uomo
parto diventa aborto, che noi chiamiamo sconciatura. -dare in sconciatura: abortire
noi chiamiamo sconciatura. -dare in sconciatura: abortire. menzini, 5-120:
almen per questo ha dato in sconciatura. nievo, 3-95: sua moglie.
i difetti grazie e le in sconciatura per lo spavento della notte, era spirata
, che avresti detto che fosse una sconciatura. n. villani, 2-391: non
il signor ettala... una sconciatura con due teste, quattro braccia edaltrettanti piedi
e con tutte le fattezze di una sconciatura. -per estens. formazione animale
ch'ei non è altro che una sconciatura di dattero salvatico che non arriva mai
parse in quei princìpi più tosto una sconciatura che una cosa leggittima- mente instituita.
vorrebbe essere un parto, non una sconciatura. cameroni, 212: secondo
, 1-221: la liberalità sovente è sconciatura del capriccio. rosmini, xxvii-no:
ordine ha meritò, ma riuscirebbe una sconciatura, un disordine. 3.
or così falseggiate da molti con una sconciatura ladra. muratori, 7-i- 402:
alcuno grave e importante negozio presa alcuna sconciatura e storcimento, è poi difficilissima cosa
abbia alcun neo nel volto o alcuna sconciatura ne'capelli o altro che potesse offendere
. monti, x-2-487: emendata la sconciatura grammaticale, esaminiamo la gemma sentimentale del
frugoni, iii-668: quanto più enorme sembrerebbela sconciatura, se ad una truppa generosa di corsieri
innanzi infranciosossi tanto strabocchevolmente ch'era una sconciatura. 6. dimin. sconcìaturèlla
, anzi è non parto, ma sconciatura, sicché ad un spirito penetrante e
bene, recato in italiano l'è una sconciatura, e ne esce uno scrivere tagliuzzato
latini nel fine, che sia aborto o sconciatura o soffiatura di bicchieri in un
ch'era una sconciatura. carducci, ii-1-257: come la lirica
ancora a me, come ad una sconciatura e parto sperduto, imperoché io son il