? 5. figur. sconciato, rovinato. montale, 4-98:
gli mosse lite accusandolo d'ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga, ch'egli
anche quei profondi / indicibili regolamenti / sconciato ogni decalogo / derisa / vecchia e
anche quei profondi / indicibili regolamenti / sconciato ogni decalogo / derisa / vecchia e
dal piano della strada emergeva il tetto sconciato di una casa costruita alla rinfusa nel
mosse lite accusandolo d'ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga. seriman,
volevo andare sconosciuto, e tu m'hai sconciato a fatto. c. arrighi,
errato sconciatamente. = comp. di sconciato. sconciato (part. pass
= comp. di sconciato. sconciato (part. pass, di sconciare)
arrighi, 1-136: un cadavere sanguinoso e sconciato stava disteso su una tavola. ferd
bacchetti, 12-257: sono vivo e sconciato così, perché, quando i carnefici,
da molto lontano, con unlobo di polmone sconciato dalla fame e dal freddo. 2
oriani, x-4-36: come ora fosse sconciato non valeva; il campidoglio era pur
d'argent'... purtroppo è uscito sconciato da errori di stampa.
intrico di nodi e di garbugli, sconciato. 4. per estens.
mosse lite accusandolo d'ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga. -ant
ha spruzzato la strada di sangue / e sconciato le membra a brandelli.