che cattive, o mi è forza sconciar il mio libro con i&tam- parle pur
smanio, e canto / che si sconciar per rider di novelle, / che mi
smanio, e canto / che si sconciar per rider di novelle, / che mi
smanio, e canto / che si sconciar per rider di novelle, / che mi
smanio e canto, / che si sconciar per rider di novelle, / che mi
smanio, e canto / che si sconciar per rider di novelle, / che mi
pur con lenti passi / per non sconciar le piume alla celata. g. averani
stavolta acconcia le cose del comune senza sconciar quelle di casa sua.
d'uo po di sconciar l'intelletto, ma vi bastano occhi,
altri appresso il granduca, dubitando di sconciar se medesimo. -depauperare gravemente un patrimonio
i'smanio, e canto / che si sconciar per rider di novelle / che mi
maniera nulla ci sarà / che possa più sconciar minestra. -sconciare un pelo: per
,... o mi è forza sconciar il mio libro con istamparle pur esse
i'smanio e canto, / che si sconciar per rider di novelle, / che
, i-229: lo spartimatrimònio non arebbe potuto sconciar questo parentato meglio di noi. della