prima, poi par s'apra e scompiglia. d'annunzio, iv-2-816: allora ella
ben dire che se la fama gli scompiglia, la presenza gli accapiglia. =
e poi vene la morte e lo scompiglia. 7. rifl. ant
, / che tutta quanta mia gente scompiglia; / veggiam se ardito sarà d'
: soffia il vento della notte e mi scompiglia le chiome ed agghiaccia il sudore che
potendosi avere, mi rattrista e mi scompiglia t'animo, e mi fa passare i
pare di sì ora che il vento / scompiglia dolcemente i miei pensieri.
/ e poi vene la morte e lo scompiglia. francesco da barberino, iii-394:
bellicosa e forte / con cui schiere scompiglia e rocche atterra, / già deposta
machiavelli, 800: così tutta toscana si scompiglia, / così perdesti pisa e quelli
col folto battaglione gli urta, allarga e scompiglia. tassoni, 5-56: seguiva il
noi le squadre, / né gesù ci scompiglia: / egli è in collegio al
/ la linea del mare e la scompiglia / un attimo, soffio lieve che vi
con tra il mal, che tanto ci scompiglia. / tu, autor di gentilezza
fantasimi imbizzarrisce e imperversa, e ne scompiglia ogni serie. d'azeglio, 1-49
/ onde ancor oggi il mondo si scompiglia, / ogni mio sdegno è domo
/ onde ancor oggi il mondo si scompiglia, / ogni mio sdegno è domo.
appetito '. govoni, 2-47: non scompiglia bertela, xix-4-800: tre furono le
e poi véne la morte e lo scompiglia, / e tutta sua intenzion li vèn
sembra una fiamma / che il vento scompiglia e fomenta, / talora una lingua
ella sembra una fiamma / che il vento scompiglia e fomenta, / talora una lingua
macchie, / con gli strai la scompiglia e la confonde. fiacchi, 64
, / prova le cinque corde, si scompiglia / un po'le chiome e canta
-chi vuol trovare la gallina, scompiglia la vicinanza: quando si vuole ritrovare
: * chi vuol trovare la gallina, scompiglia la vicinanza ',...
vi-69: ho guadagnato una tosse che mi scompiglia i polmoni. nievo, 1-505:
arrivo / di due belve notturne si scompiglia. govoni, 1007: la vergine
/ la linea del mare e la scompiglia / un attimo, soffio lieve che vi
in puglia, / e tutta italia scompiglia e ingarbuglia. -intr. per
integrale armonia della stanza e se ne scompiglia la unità nella mistura dei troppi versi
: poi véne la morte e lo scompiglia, / e tutta sua 'ntenzion li vén
e il ciel per tema intorbida e scompiglia. d. bartoli, 11-71:
vien la fortuna, e in un punto scompiglia e intorbida ogni cosa. imperiali,
perverso. la turba dei goditori si scompiglia, premuta dall'irruzione inattesa. bernari
nel tormento / d'incisi vetri si scompiglia. lucini, 3-35: posso offrirvi
, / prova le cinque corde, si scompiglia / un po'le chiome e canta
/ la linea del mare e la scompiglia. luzi, 2-19: mi viene in
, / ch'una matassa quando si scompiglia. citólini, 306: alcune cose
insieme che, uscendone punto, si scompiglia tutta la matassa. b. corsini,
disgrazia un seccatore passa / e mi scompiglia tutta la matassa. petruccelli della gattina,
son gravi... -ora si scompiglia la matassa pel verso. monti,
23-323: quando 11 mare intorno si scompiglia / per gli gagliardi venti fluttuando,
una ninfa fa azioni tanto difficili e scompiglia un esercito di gente in un tratto
1-39: un nodo di affetti gli scompiglia la mente. rovani, ii-371: nel
teatro sbigottita e morta 'all'ordinario suo scompiglia il metodo ne'casi: il genitivo
. monti, x-4-483: urtato si scompiglia e perde / ordinanza il nemico. nievo
vario, / un tumulto ch'ogni ordine scompiglia. nomi, 8-15: udito questo
di sì ora che il vento / scompiglia dolcemente i miei pensieri. -con uso
assale / un tremor che le chiome mi scompiglia. leopardi, i-72: alla fine
, / onde ancor oggi il mondo si scompiglia, / ogni mio sdegno è domo
mi predomina, mi consiglia, mi scompiglia? bruno, 2-94: il molto frequentar
/ onde ancor oggi il mondo si scompiglia, / ogni mio sdegno è domo.
e il ciel per tema intorbida e scompiglia, / con più sano consiglio, al
di frumenti, sporcato da vagliatura, scompiglia eserciti vittoriosi. -per simil.
poi questa famiglia / e tra sé la scompiglia, / sì ch'a litigio ed
mira scelerata. aretino, 20-230: scompiglia il letto col capo e tutta rabbiosa lo
/ per un vento che tutto lo scompiglia. a. f. doni, 296
e l'osceno berretto alla ribalda / scompiglia in capo e per lo fango il caccia
, / che spesso troppo gli amanti scompiglia. s. maria maddalena de'pazzi
, si fa l'impegno., si scompiglia la matassa, e si dà in
/ la linea del mare e la scompiglia / un attimo, soffio lieve che vi
col folto battaglione gli urta allarga e scompiglia. brusoni, 224: non tardarono
. scapigliatóre, agg. che scompiglia la capigliatura (un movimento).
, / fugge a traverso e gli ordini scompiglia. brusoni, giorgio di sassonia loro
; v. anche scòmpere. scompiglia, sf. ant. scompiglio, disordine
regger sua famiglia / sanza gara o scompiglia, / la qual, chi con
questa famiglia / e tra sé la scompiglia, / sì ch'a litigio ed a
battaglione, gli urta, allarga e scompiglia. porcacchi, i-374: le prode
: ora la mandra [ateste] mi scompiglia e sbranca. botta, 6-i-249:
, ecc. aretino, 20-230: scompiglia il letto col capo e tutta rabbiosa
il vento] come fusser porri: / scompiglia tutti quanti gli elementi: / e
spolverati libri che nessuno / leggerà né scompiglia. -scuotere violentemente gli alberi e le
ii-364: qual campo di messe che vento scompiglia. nievo, 6: nessuno si
nostra campagna e tutta la devasta e scompiglia. leoni, 61: scompigliarono,
carezza disfiora / la linea del maree la scompiglia / un attimo, soffio lieve che vi
indi li turba / col pettine e scompiglia. batacchi, i-85: vedete!
un tremor che le chiome mi scompiglia. foscolo, iv-377: soffia il
soffia il vento della notte e mi scompiglia le chiome ed agghiaccia il sudore che
/ prova le cinque corde, si scompiglia / un po'le chiome e canta
e poi véne la morte e lo scompiglia / e tutta sua 'ntenzion li vén fallita
, / che spesso troppo gli amanti scompiglia. b. minerbetti, 4-i-341:
4-i-341: questa diavola di monna guerra mi scompiglia el cervello di maniera che io non
mi predomina, mi consiglia, mi scompiglia? galileo, 3-1-186: questi uccelli
: / e quella voce tosto lo scompiglia / e il fa temer di alcuna frode
potendosi avere, mi rattrista e mi scompiglia l'animo. nievo, 375: quell'
pare di sì ora che il vento / scompiglia dolcemente i miei pensieri. -mettere
e contra il mal, che tanto ci scompiglia. monti, x-5- 408:
408: arde, strugge, scompiglia [la malattia] / in gradi salma
, vien la fortuna e in un punto scompiglia e intorbida ogni cosa. siri,
pure la conosce, che disturba e scompiglia / la pace e la concordia talor della
infin in puglia / e tutta italia scompiglia e 'ngarbuglia. delfico, i-397:
, comese tante cure gli fossero poche, scompiglia il reame di napoli spingendo renato di
/ surge il secondo e la zuffa scompiglia. tarchetti, 6-ii-93: al mattino
/ di due elve notturne si scompiglia. manzoni, pr. sp.,
inno perverso. la turba dei goditori si scompiglia, premuta dall'irruzione inattesa. fenoglio
nel tormento 7 d'incisi vetri si scompiglia. 7. agitarsi, scuotersi
. barezzi, 1-137: tanto più si scompiglia l'uomo, quanto egli ama più
a tal segno si turba e si scompiglia. -entrare in tumulto, in
è invincibile; se libero, si scompiglia. -abbandonarsi a manifestazioni di viva
i-viii- 236: così tutta toscana si scompiglia, / così perdesti pisa e quelli
3-6-6: mentre che questa zuffa se scompiglia, / daniforte se afronta e viene
). disus. che in battaglia scompiglia e mette in fuga l'esercito nemico
. -trice). ant. che scompiglia, che mette in disordine, fuori posto
le querce come fussero porri, / scompiglia tutti quanti gli elementi: / e
poi questa famiglia / e tra sé la scompiglia, /... / che
passa, ma è la cavalleria che scompiglia, che sgombra. rastrellati i riottosi,
questa rancia / marina che uno zefiro scompiglia. pavese, 6-36: aveva preso là
spolverati libri che nessuno / leggerà né scompiglia. -spolverato a nuovo-, fatto
cameriera, ed affannoso / urta, scompiglia ed i salon divora. pascarella, 1-192
4. tose. che agita, che scompiglia, violento (il vento).
, rompe, fracassa ogni ritegno, / scompiglia i campi. = probabile var
e il ciel per tema intorbida e scompiglia, / con più sano consiglio, al
chiama: / e quella voce tosto lo scompiglia / e il fa temer di alcuna
3-6-6: mentre che questa zuffa se scompiglia, / danoforte se afronta e viene in
indi li turba / col pettine e scompiglia. 13. alterare una pronuncia
di frumenti, sporcato da vagliatura, scompiglia eserciti vittoriosi. borsi, 1-96: vedi
questa rancia / marina che uno zefiro scompiglia. -fiffur. sorte, ventura