di trovarsi, quasi, costretta a scolparsi. = comp. di affastellato
moderni scribi. 3. rifl. scolparsi, giustificarsi, scusarsi. sarpi,
giustizia o secondo le norme comuni; scolparsi, scagionarsi, scusarsi. cavalca,
-rifl. difendersi da un'accusa, scolparsi. bocchelli, 2-xv-444: anche quel
impio. 2. rifl. scolparsi, scagionarsi, scusarsi. buti,
le ingiurie mostra di non sapere né scolparsi né vendicarsi. = comp.
inchiodato sopra un asso, digiuno, a scolparsi in una lingua mal nota, davanti
hanno eretti que'mausolei sperano forse di scolparsi della povertà e delle carceri con le quali
una corte militare, perché avesse a scolparsi di tre accuse. 8.
verga, 8-283: non cercava dì scolparsi. era stato un ragazzaccio. ora
rara), morto tacfarinata, sbattuti scolparsi col popol romano. alfieri, 1-351:
maffei... non so come possa scolparsi di aver tradotta in altro metro,
... niccolò capponi... scolparsi dalle calunnie, saviamente non attese a
primo pensiero del quale era sempre di scolparsi a buon conto. verga, 8-283:
. verga, 8-283: non cercava di scolparsi. era stato un ragazzaccio. piovene