frate sopra il capo. glielo ha scolorito il tempo: mosche hanno deposto le
, tanto minore il vino e più scolorito sarà, sì che nel fondo d'essa
mano libera appallotta il feltro bucato e scolorito e lo pigia nella sacchetta.
furbi. si drappeggiava in un mantello scolorito e aveva i piedi avvolti in
assai chiaro. io. pallido, scolorito, livido, morto (il volto
. 6. figur. scolorito, scialbo; tetro, desolato.
d'annunzio, iv-1-277-il vedovo biondiccio e scolorito colse l'occasione per versar la sua
6-187: anche whistler in parte s'è scolorito, e si perde fra minori stature
di broccatello verde, tutto sciupato e scolorito, le dodici sedie secche e dure di
persino a finirvi, capisco, il fazzoletto scolorito d'una delusione di ragazza.
cameretta in cui viveva lo avesse non solo scolorito ma anche rarefatto. cassola, 2-329
più se non un cartellino gualcito e scolorito che il buon borghese regnicolo fisserà con
torbido e scuro, mor- ticcio e scolorito. redi, 16-ix-266: supponga v.
! non che fosse divenuto né magro né scolorito: ma aveva una cera così compunta
non che fosse divenuto né magro né scolorito; ma aveva una cera così compunta
non che fosse divenuto né magro né scolorito; ma aveva una cera così compunta
sdolcinato, / sì smaccato, / scolorito, snervatalo / pisciarello di bracciano,
dealbare), agg. imbiancato, scolorito. fanzini, ii-164: mimi
, di decolorare), agg. scolorito, impallidito. negri, 2-140:
dall'azione di acque correnti); scolorito. montale, 2-15: la costa
figur. privo di nerbo, sciatto, scolorito (uno scrittore e il suo stile
disegno cristallino. 5. scolorito, scialbo, slavato. 1.
è più adatto di quel fondo di tempo scolorito e disaccidentato a formare il vero abito
636): il suo viso ancora scolorito dalla malattia, fiorì tutt'a un tratto
perso il suo colore; sbiadito, scolorito. boiardo, canz., 81
furbi. si drappeggiava in un mantello scolorito. -anche di cose inanimate e
linati, 25-113: un visetto grullo e scolorito sotto due bande di capelli lisciati su
-senza nerbo, senza forza, fiacco, scolorito (un'opera letteraria, uno stile
trovarla. -stinto, sbiadito, scolorito. tolomei, ix-479: né la
nell'afa estuosa della buca vedevo il cielo scolorito dal riverbero, e sentivo la terra
aria. chiabrera, 63: su questo scolorito / languido volto amar non puoi bellezza
(una luce); sbiadito, scolorito, stinto (un colore).
, con al più qualche piccolo bubbone scolorito, che si curava come un fìgnolo
, 23 (85): omo apparve scolorito e fioco, / dicendomi: -che
(636): il suo viso ancora scolorito dalla malattia, fiorì tutt'a un
il fondale appare lì innanzi pencolante e scolorito. loria, 1-189: la bellona arretrata
avrai, tanto minore il vino e più scolorito sarà; sì che nel fondo d'
e sempre lo stesso abito di fustagno scolorito, a grandi fiorami. solo,
): al più qualche piccol bubbone scolorito, che si curava come un agnolo
. sansovino, 1-4: nel volto scolorito / mi mostrerei, perch'il mondo credesse
o vecchiaia; pallido, smorto, scolorito (il volto, le guance, le
4-279: un abito... scolorito e impataccato. 2. appiccicato
è di colore indefinito; sbiadito, scolorito; grigio. arila, 272
idrogeno tra i suoi componenti e divenne scolorito, e che ritorna azzurro quando è
, / e che mari di vuoto scolorito / s'aprono alla non vista, paradiso
guerrazzi, 2-601: si levò e apparve scolorito; non si sarebbe potuto dire se
, sempre remoto e agitato, ma scolorito come il ficodindia del sentieraccio sulla spiaggia
/ con al più qualche piccolo bubbone scolorito che si curava come un agnolo ordinario
camiscia ed intonicato. -sbiancato, scolorito. -anche: reso uniforme. savinio
ruspoli, 1-138: fuggite tutti un viso scolorito / che pare un lantemon da compagnie
5-380: per noi la via, scolorito e pigro / sogno a vili e ignavi
.. direi che c'è tutto lo scolorito, il devastato di una voluttà inconfessabile
morali (il volto); esangue, scolorito, scarpetto al pensiero di quest'altra
nome. questi entrò ch'era già scolorito e veniva avanti a passi malfermi. gozzano
sono di piuma bigia co 'l becco scolorito. salvini, x-13: su pe'rami
vocabolario sobrio, essenziale? è povero, scolorito. è un milionario di parole?
.. tanto minore il vino e più scolorito sarà. -meno efficace, meno potente
, tanto minore il vino e più scolorito sarà. -cane minore: v.
, 23-24 (85): omo apparve scolorito e fioco, / dicendomi: che
freddo, tanto si vede morticcio e scolorito.. che ha acque stagnanti,
è più se non un cartellino gualcito e scolorito che il buon borghese regnicolo fisserà con
colori] scuri mi piace un verdaccio scolorito e scurissimo, colore oggi dei più
vive / arder di dentro roso e scolorito. chiabrera, 1-ii-198: chi nudrisce tua
, iv-1-277: il vedovo biondiccio e scolorito colse l'occasione per versar la sua
di luminosità; sbiadito, scialbo, scolorito, smorto (un colore, un og-
(una fotografia). - anche: scolorito, schiarito. petrarca,
si fermò col suo testone di saraceno scolorito di sguincio, e fece serio pesando le
o tentata pessimamente: ma quanto è scolorito, quanto languido, quanto tisico!
[il mendicante] in un mantello scolorito e aveva i piedi avvolti in pezze assicurate
; senza sapore quando è puro e scolorito; ma quando ritiene un poco di resina
, incrostato, assottigliato, dimezzato, scolorito, monoculo, pipistrellato dal buio.
sdolcinato, / sì smaccato, / scolorito, snervatello / pisciarello di bracciano / non
oppure alla sera, finché dal cielo scolorito scendeva un po'di luce.
zona portiana, chi usa questo dialetto scolorito e sgraziato non possa che farsi immediato
per nome. questi entrò ch'era già scolorito e veniva avanti a passi malfermi.
; il cielo rannuvolato. tutto era scolorito e racchiuso. 8. che
e danari 21 d'olio purissimo e più scolorito degli altri, che ragguaglia once una
la libbra è rallentata. il pensiero scolorito. -disgregato. g.
, quando il fondo, che è scolorito o sudicio o lacero, vien tagliato,
di poetica, che un confuso e scolorito vestigio di pittura antica. la quale
aveva in mano un libretto di volo scolorito, consumato alla cucitura, lo ha allungato
di santa maria un affresco, molto scolorito e più volte ridipinto, mostrava il cenobita
che di vestito, il quale, scolorito e lacero in varie parti, nulla
). assumere un aspetto vizzo e scolorito (le brattee del carciofo).
636): il suo viso, ancora scolorito dalla malattia, fiorì tutt'a un
repente / tinge il languido volto e scolorito. g. gozzi, i-4- 41
vivacità e la lucentezza del colore originario; scolorito (un vestito, un dipinto,
arioso. 2. sbiadito, scolorito. 4. far impallidire per lo
sbiancidi. 2. sbiadito, scolorito (un dipinto, i colori).
sbiavito, agg. ant. scolorito, sbiadito, stinto. livido
per simil. reso scarsamente distinguibile, scolorito (le linee e i colori di un
avrai, tanto minore il vino e più scolorito sarà. marino, 1-10-28: ha
scialbaménte, avv. in modo scialbo, scolorito, sbiadito. e
scial 3. sbiadito, scolorito (un colore, una fotografia).
ii-241: sopra lo sfondo scialbo e scolorito / surge il profilo della donna intenta
sull'erba per raggiungerlo, fuggirà scolorito e asmatico. = denom.
(v.). scolorito (pari. pass, di scolorire)
ii-241: sopra lo sfondo scialbo e scolorito / surge il profilo della donna intenta:
sono di piuma bigia co 'l becco scolorito. b. davanzati, ii-496: quanto
, tanto minore il vino e più scolorito sarà. imperiali, 4-515: la
23-24 (104): omo apparve scolorito e fioco, / dicendomi: « che
ammalato con la terzana e ritrovandosi forte scolorito e giallo, alla terzana e giallezza
ar fioco, / il volto lacrimoso e scolorito / osserva attenta come noiosi i
, 1-157- 5: eo romasi scolorito e smorto / denanti de soa beltà
:? \ uel povero cappotto lacero e scolorito. d'annunzio, i-253: tu la
ser girolimo, che avete voi che cotanto scolorito sete divenuto? tasso, 12-81:
3-85: scosso da un interno tremore, scolorito come un cadavere e fuori di sé
, 2-601: si levò e apparve scolorito; non si sarebbe potuto dire se
nome. questi entrò ch'era già scolorito e veniva avanti a passi malfermi.
garopoli, 12-16: rugoso il ciglio e scolorito il labro, / incui fa pompa or
(un sentimento). morticcio e scolorito. targioni tozzetti, 12-3-117: terra ros
/ e rendi il mondo oscuro e scolorito. g. m. cecchi, ii-311
oscure le stelle e 'l ciel languido e scolorito. de marchi, ii-447: in
questo movimento letterario, incerto ancora e scolorito, preludeva alla crisi del 1825.
grafi 5-380: per noi la vita, scolorito e pigro / sogno a vili e
la faceva... il suo linguaggio scolorito e sommario. -che usa uno
o tentata pessimamente: ma quanto è scolorito, quanto languido, quanto tisico!
amore della dolce guitta, questo, scolorito dall'abitudine e dal trambusto, andasse
la fibra è rallentata. il pensiero scolorito. -privo di slanci; indifferente
. il suo tono così economico e così scolorito era quello giusto. -privo
iii-15-112: dànno un'idea di quel vivere scolorito e spensierato, in cui il nulla
che fanno pensare al tempo astratto e scolorito come deve colare nei monasteri. boine,
di vivere dei ricordi di un vangelo oramai scolorito e freddo. 9.
pass, di sdipingere), agg. scolorito, sbiadito (un dipinto).
sdolcinato, / sì smaccato, / scolorito, snervatello / pisciarello di bracciano /
era diventato tutto magro e secco e scolorito. poliziano, 6-359: una vecchia mi
. 2. per simil. scolorito e cadente a causa del tempo e
, come con 2. scolorito, sbiadito (un colore, l'inchiostro
cui si vedeva dipinto un gallo tutto scolorito e sgraffignato. sgraffignatura, sf
specienella zona portiana, chi usa questo dialetto scolorito e sgraziato, non possa che farsi
ha perso la vivacità del colore originario; scolorito, stinto. - in dartic.
cinato, / sì smaccato, / scolorito, snervateli / pisciarello di più di
, smorta, tenue; sbiadito, scolorito (un colore o un oggetto).
8-58: viene a essere un certo rosso scolorito e smontato. buonarroti il giovane,
inverno ha dannado. 2. scolorito, sbiadito (un colore).
cotanto sdolcinato, / sì smaccato, / scolorito, snervatalo / pisciarello di bracciano /
quella gente ria / el santo ha tucto scolorito, / e stem- peggiando il vanno
intemperie o per i ripetuti lavaggi; scolorito, sbiadito. dante, purg
strisciare sull'erba per raggiungerlo, fuggirà scolorito e asmatico. parini, mat.
ed all'intomo son tinte d'un mavì scolorito. targio - con
una trama di ricamo irrevocabilmente spento e scolorito e morto. 3. illuminare l'
forteguerri, 2-12: vinarèllo mezz'acqua e scolorito. -vinétto (v.).
fosse vivida, il sangue però era scolorito. imbriani, 7-162: l'unica testimonianza
facce e una sottana di raso celeste scolorito. -scatola contenente oggetti e strumenti