era magrissima e vizza nel viso e scolorita. cantari, 206: vide un
sapere se... l'inghilterra colla scolorita sua poesia, co'suoi aborti drammatici
: la salciccia è dura, alida, scolorita, rag- gricchiata, o sciocca,
, dai tronchi e dalle rocce scabre, scolorita dal mare come una parete rosa,
son terreni d'una certa sorta di pietra scolorita, bigiccia, che si disfà a
bordato bianco e turchino, lacera e scolorita, scende poco più giù dei ginocchi
come il cielo; nuova, punto scolorita, senza macchie, nemmeno con una bruciacchiatura
incredibile compartitale dalla natura: nell'aspetto scolorita, vile ed oscura, ma di virtù
, e tutta arida; ogni verzura scolorita, e neppure una gocciola di rugiada
ad un pezzo di carne pallida e scolorita. p. verri, i-369: fa
forma di materia gommosa, appiccaticcia, scolorita e trasparente. è molto in uso
incredibile compartitale dalla natura: nell'aspetto scolorita, vile ed oscura, ma di virtù
molto meglio che non la impropria e scolorita concisione del ramorino o de'suoi allievi
ad un pezzo di carne pallida e scolorita, investita di cuticola, tramezzo a cui
. soffici, v-2-288: testa spelacchiata, scolorita, den- tuta che ha della testa
terreni d'una certa sorta di pietra scolorita, bigiccia, che si disfà a
9-27-2-176: qual fu la creta vile, scolorita, informe del campo damasceno, rispetto
in tre, in divisa grigioverde diversamente scolorita, nella casa di un comune amico bolognese
sovvene, / la mia faccia dogliosa e scolorita / ritornerà 'n istato di gran bene
che già fu di scarlatto e alora era scolorita e pelata che se le vedeva tutta
era teso d'enfisema, la faccia scolorita. tramater [s. v.]
incredibile compartitale dalla natura: nell'aspetto scolorita, vile ed oscura, ma di virtù
l'isolamento di quella vita melanconica, scolorita, monotona, nell'età delle passioni
, / la mia faccia dogliosa e scolorita / ritornerà 'n istato di gran bene.
, iii-26: certa sorta di pietra scolorita, bigiccia, che si disfà a
qua e là, tutta la sua giovinezza scolorita, scoraggiata, senza gioie, senza
della barbetta arguta, gialliccia, come scolorita, e figgeva in faccia a questo
, ad una villa con la facciata scolorita dall'umidità; con una finestra finta
ultime due la guida, con la gonna scolorita e il cappellino a fiori mesti.
v-2-288: una testa spelacchiata, scolorita, dentuta che ha della testa del gallinaceo
vengono giudicati roba fiacca e noiosa, scolorita. -in relazione con una prop.
sowene, / la mia faccia dogliosa e scolorita / ritornerà 'n istato di gran
/ che da te feci in faccia scolorita, / de gran necessità caduto in
bartoli, 42-iii-154: grinzuta, laida, scolorita, bavosa, affacciossi un dì.
, 1-23-83: con guancia smorta e scolorita, / parean colombe fra pungenti artigli.
pensiero? o non piuttosto povera, scolorita, impotente? 6. disus
sull'ampio terreno / la guancia impresse scolorita e guasta, / e gìo per l'
chiaro splende, / è luce incerta e scolorita e mesta. mascardi, 2-88:
qualche cosa? -lei rispose con voce scolorita e indifferente: - se vuoi.
tutta cotesta poesia arcadica era insipida, scolorita, sfiaccolata, nulla. dossi,
ad un pezzo di carne pallida e scolorita, investita di cuticola, tramezzo a
agata orientale nella parte più trasparente e scolorita. subito si cambiò e, perduta
d'ima finestra non coperto dalla tendina scolorita. bernari, 6- 107:
splende, / è luce incerta e scolorita e mesta. forteguerri, 29-6:
più non si raccencia / quella rosa scolorita; / la sua lana ell'ha
, liii-59: mostra poi la faccia scolorita / qual fu quel trono che mi giunse
viso, / la persona e la carne scolorita, / per lunga penitenzia star
era magrissima e vizza nel viso e scolorita. sacchetti, 87-3: era lunghissimo e
la terzina è avara, macra e scolorita e va benone per le invettive.
la pianta dell'ulivo, maninconosa e scolorita, la sua medesima cenere postagli al
porta alla malvergrossa, più pallida e scolorita. redi, 16-ii-206: la dialtea sazione
, 16: roma piangendo vedde la scolorita margine nel suo corpo. cellini,
, / fia la vista del sole scolorita. landino [plinio], 5:
splende, / è luce incerta e scolorita e mesta. tassoni, 268: sparve
bianco. la femmina è molto più scolorita ed ha una collana più scura, che
roero, 3-i-89: guata ipazia la fronte scolorita / che ha costui, ed i
, li ii-56: mostra poi la faccia scolorita / qual fu quel trono che mi
quelle nazioni / alcun con faccia o scolorita o mesta. salvini, 39-vi-86:
e forsennata. / vista la faccia scolorita e bella, / non scese no
splende, / è luce incerta e scolorita e mesta, / quale in nubilo
tutta cotesta poesia arcadica era insipida, scolorita, sfiaccolata, nulla. pascoli,
botte. cassola, 9-7: era scolorita [la scritta], ma si leggeva
viso, / la persona e la carne scolorita, / per lunga penitenzia star conquiso
non sol vile e plebea, / ma scolorita par l'armeniace. =
muro, sulla vecchia carta da parato scolorita, qua e là strappata e con gli
né di dignità: la carnagione è scolorita e languida, e mostra, come è
cognoscerai in certa buccia fatta nera e scolorita a petto all'altra e seccagginosa, e
tasso, 19-104: vista la faccia scolorita e bella, / non scese no
quella faccia così fuori del suo costume scolorita e languente. 5.
anch'essa aveva avuto la sua primavera scolorita di ragazza senza dote e senza bellezza.
spinge. -cera punica: cera fenicia scolorita con appositi procedimenti. imperato,
.. / scalzo, in vellosa veste scolorita, / cui sentirai nomar pier l'
quale è la secca terra o la scolorita cenere. boiardo, 1-12-16: quale in
più non si raccencia / quella rosa scolorita. -migliorare le proprie condizioni;
. ad una villa con la tacciata scolorita dall'umidità, con una finestra finta e
rimase nell'arte la vanità tumida e scolorita dell'arcadia, con più il barocchismo le
dante, liii-60: mostra poi la faccia scolorita / qual fu quel trono che mi
la bolla è rigonfia intorno all'iride scolorita ove si dilata la pupilla insensibile.
una vecchia bustina di cuoio, gialla scolorita slavata, quasi caduta nell'acqua di
, dell'immobile visione della sua antichità scolorita. manzini, 17-124: si trovava
(iii-252): così parlò la donna scolorita / e sparì via, finito 'l
bella, benché da'pallori della morte scolorita e priva delle sue rose. redi,
: base organica artifiziale, che sebbene scolorita, pure dà nascimento a parecchi bei
. sm. parte logorata, consunta o scolorita di un s. bernardino da siena
case aveva due piani e la facciata scolorita dalla salsedine. -acqua marina.
, ii-458: la bocca era pallida e scolorita ma con qualche sbavatura di rossetto qua
ingiallito. cassola, -7: era scolorita [la scritta], ma si leggeva
, i-roi: il riflesso della miseria ha scolorita la sua nobile fronte. svevo,
lo stingersi. - anche: zona scolorita. moravia, i-682: al terreno
tanno tolta / et ogni sua vaghezza scolorita. oliva, 283: nell'orchestra si
già fu di scarlatto e alora era scolorita e pelata che se le vedeva tutta l'
. moravia, iv-52: la tappezzeria era scolorita e qua e là mostrava la trama
quale è la secca terra o la scolorita cenere. soderini, iv-372: i merli
freddo, tanto si vede sa scolorita, che si trova al romitorio della pietrina
, / la mia faccia dogliosa e scolorita / ritornerà 'n stato di gran bene
era magrissima e vizza nel viso e scolorita. ser gorello, 815: venne una
: / la cupida, bramosa e scolorita / teneva in mano più serrate borse
nelviso, / la persona e la carne scolorita, / per lunga peni
viso parea morta, / e così scolorita era ancor bella. g. visconti,
se anulla, e vien la faccia scolorita. ulloa [guevara], iii-176:
fagiuoli, xii-82: vidi la faccia scolorita e bella / di colei che ad amar
, questi miei panni, / la scolorita faccia, in cui dipinti / son la
lo investì, con la faccia più scolorita che mai dalla bile. fenoglio, 5-i-906
dante, cxvt-56: mostra poi la faccia scolorita / qual fuquel trono che mi giunse a
leva su per lo mio amore; / scolorita se'co'morta / e niente ài
... ora nel / scolorita la rosa. manzoni, pr. sp
anco sereno / senza splendor la faccia scolorita, / tremò così che ne cadea
, per timore / il bel viso scolorita, / del negato lor favore / accusò
hanno bellezza: hanno una tinta olivastra e scolorita. -ingrigito, incanutito.
, / con queu'ispida barba scolorita / rabbuffato nel ciglio e ne'capelli
di rilisciarsi; ma un oco più scolorita che l'anno passato, con qualche capello
piangon le pietre, e l'aria è scolorita / per l'universo globo. serafino
mar s'asconde / e riman l'aria scolorita intorno, / gli ucel, lassando
/ a salvar deputato: / la notte scolorita / dimostra, doppo morte, l'
de marchi, ii-447: in quella scolorita tetraggine com'era triste il vociare delle
, / fia la vista del sole scolorita. -fioco (la luce)
/ or sento e scorgo fredda e scolorita. tasso, 13-2: qui nell'ora
chiaro splende, / è luce incerta, scolorita e mesta. tassoni, 12-60:
bruna, / e con luce scemata e scolorita / s'era congiunta al sol
, 225: moribonda pèndavi / lucerna scolorita, / che al primo sonno invita
, 9-319: in questa sua vecchia e scolorita famiglia, che ancora teneva la casa
: il conte di guibert, figura oggi scolorita, ma allora di grande spicco,
. piovene, 14-117: quella signora scolorita, a cui badavamo poco, era più
ci sovviene più che con una vaga e scolorita confusione. grafi 5-380: per noi
riverentemente a'piedi di vostra serenità la scolorita effigie dei regni di spagna, altre
del pensiero? o non piuttosto povera, scolorita, impotente? carducci, iii-13-330:
, xciii-87: la mia prosaautunnale mi parve scolorita al paragone di quelle montagne, fulve
sarebbe per me ornai troppo ignobile e scolorita. linati, 25-6: fecero sì [
gli faceva parere la sua più fredda e scolorita. moravia, xii-247: pensai che
cameroni, 1-195: l'interpretazione mi parve scolorita, senza vivacità di contrasti nelle tinte
con una commemorazione officiale, fiacca e scolorita.
anch'essa aveva avuto la sua primavera scolorita di ragazza senza dote e senza bellezza.
bellezza. graf 5-179: sempre più scolorita, / sempre più fredda e vile
: terreni d'una certa sorta di pietra scolorita, bigiccia, che si disfà a
tutta cotesta poesia arcadica era insipida, scolorita, sfiaccolata, nulla. 4
una vecchia bustina di cuoio, gialla scolorita slavata, quasi caduta nell'acqua di un
fanno / e, veggendola afflitta e scolorita, / dimandan la cagion di tanto
: il conte di guibert, figura oggi scolorita, ma allora di grande spicco,
. fagiuoli, xii-82: vidi la faccia scolorita e bella / di colei che ad
de marchi, ii-447: in quella scolorita tetraggine com'era triste il vociare delle
muro, sulla vecchia carta da parato scolorita, qua e là strappata e con gli
inchiodata una targa di stagnola strapazzata e scolorita. -uovo strapazzato: cucinato al
, ii-458: la bocca era pallida e scolorita ma con qualche sbavatura di rossetto qua
qua e là, tutta la giovinezza scolorita. piovene, 15-103: era stato
, / fia la vista del sole scolorita. 2. in un'elencazione
ad un pezzo di carne pallida e scolorita, investita di cuticola, tramezzo a cui
loco era magrissima e vizza nel viso e scolorita. ottimo, i-517: la vergine