, e non più, di siero scolato dal latte,... non reso
credo sia meglio il darglielo... scolato dal latte rappreso de'pentolini, e
per più volte con grasso di lardo scolato, acciocché non crepoli lo smalto.
, agg. ant. fuso, scolato. garzoni, 1-748: chi vende
se non sono disfatte le gelate e sia scolato dal- l'erbe tutto 'l destrutto ghiaccio
se non sono disfatte le gelate e sia scolato dal- l'erbe tutto 'l destrutto ghiaccio
si cuoce prima ben lesso, poi scolato et asciutto bene et infarinato si frigge
argento vivo] si ramorta nel solfo scolato, et in quello solfo s'incorpora in
di mestieri ricorrere... a siero scolato dal latte, al latte spesso inacquatissimo
nelle conche o mastelli, quando è scolato bene, si cava e si mette
così ancora ciascuna maniera di parlare è scolato del loglio. giannone, i-348: anassagora
. ventura rosetti, 1-201: dapoi scolato [il vino], fatelo boglier
in quell'umore, che ne sarà scolato, non si corrompano. leoni, 605
manifesta se l'acino dell'uva, scolato e premuto, sì di color rifuscato che
solfo. prima si ramorta nel solfo scolato, e in quello solfo s'incorpora
manifesta se l'acino dell'uva, scolato e premuto, sia di color rifuscato,
, no » disse menemio che aveva scolato il primo birrino. « non ha più
per più volte con grasso di lardo scolato, acciocché non crepoli lo smalto..
: usciva dalla pentola una fragranza scolato col verde. della porta, 9-125:
leonardi, lxvi-2-314: quando avrete cotto, scolato e diviso a scaglie il baccalà,
appennino, fino alla sorgente del scolato in gola una gazzosa. gadda conti,
rosetti, i-100: tolleti mel rosato non scolato lambranco. rende ogni anno ducati
= deriv. da scolare1. scolato (pari. pass, di scolare1)
per più volte con grasso di lardo scolato. soderini, i-490: il vino che
... lasciandolo bollire, subito scolato dall'uve non pigiate. pacichelli, 1-165
col vino nuovo spremuto dall'uva e scolato in altro vaso. messisburgo,
manifesta se l'acino dell'uva, scolato e premuto, sia di color rifuscato,
prima divisione, raccolti intorno al calderone scolato. 5. segnato da colature
il caldo avevano il muso rigato e scolato di nero e di rosso.
, agg. tose. liquefatto, scolato. pea, 1-35: agli
sia meglio il darglielo... scolato dal latte rappreso de'pentolini e colato per
indifesa. morante, 3-47: s'è scolato armeno due tre fiaschi di vino che
l'uomo di color bianco menizzazione. scolato co 'l rosso,... di
veneziano, lxvi-1-93: toi lo late ben scolato de l'aqua e toi l'ova
grasso sia bollito in acqua e ben scolato con una pezza, acciò che 'l sia
(v. tasso2). scolato cum uno poco di vino cum uno poco
purificatore comprato a new york me ne sono scolato più di una mucca.