infino al luogo primo / che dello scoglio l'altra valle mostra, / se più
né poco né punto ad abbarbicarsi nello scoglio o nel muro. montanari, i-499
che s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio. 2. figur. attecchire;
: chi di su la punta a uno scoglio mira l'oceano.,, vede
i-678: un pescatore accoccolato sopra uno scoglio ha preso all'amo un pesce più
contra gli occhi miei s'è fatta scoglio. idem, 111-5: tosto che del
ma tu chi se'che 'n su lo scoglio muse, / forse per indugiar d'
diavol nero / correndo su per lo scoglio venire. / ahi quant'elli era
veramente / quasi sotto un bel mare acuto scoglio. sannazaro, 4-84: fiere silvestre
ch'un sasso paravamo io e lo scoglio. segneri, 2-3-472: rimangono nel loro
... rassembra un pezzo di durissimo scoglio, fatto per adunaménto di diverse fogge
: fuggono i veri amanti, sì come scoglio il buon nocchiero, così eglino ogni
l'ancora, che s'è afferrata a scoglio o ad altra cosa. anguillara,
dovuto afferrarsi per istinto a quella punta di scoglio... vedete? si direbbe
più specificamente come un asperissimo e periculoso scoglio, la affettazione; emotivi ed espressivi del
al figur. guicciardini, i-267: scoglio famoso [la meloria], perché
. petrarca, 135-23: quel bello scoglio / ha col suo duro orgoglio /
s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio / e sfugge al mare da le braccia
a solver l'ancora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso
a bordo del battello o alla scheggia dello scoglio nel naufragio. b. croce,
viene dal mare, e da quello scoglio? come è dolce a udire! e
che s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio. 2. secco, magro.
/ tempo rivène - che merta ogni scoglio. angiolieri, vi1- 369 (59-8
più alta e ruinosa cima / de lo scoglio scosceso, onde gran tratto / può
stette qual alpe a paura, o scoglio a l'onde. galeazzo di tarsia,
or mostro a voi su questo altiero scoglio, / gli disse quel ch'a voi
più alta e ruinosa cima / de lo scoglio scosceso, onde gran tratto / può
la rena con le spalle addossate a uno scoglio ben altetto che mi toglieva ogni vista
d'ogni pianta, d'ogni scoglio fecero deitadi, nel qual numero sono
orsa vorace / né d'aspro e freddo scoglio, o giovanetta, / ch'abbia
alta e ruinosa cima / de lo scoglio scosceso, onde gran tratto / può su
contra gli occhi miei s'è fatta scoglio. boccaccio, iv-175: la trasformò in
solver l'ancora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso
parse come tante andromede abbandonate sullo scoglio. se ne contano oggidì molte
annegaro e gittaro in mare sopra lo scoglio, ovvero isoletta che si chiama la meloria
s. maffei, 5-5-216: fatale [scoglio] è stato sopra tutti quello di
. tasso, 4-6: né tanto scoglio in mar, né rupe alpestra,
luogo; e stette ferma appiccata allo scoglio. boccaccio, i-367: con le
i piatti molluschi che stanno appiccicati allo scoglio, e fanno col loro durissimo guscio quasi
: vi giunge eurillo, e ver lo scoglio innalza / dietro al volo d'amor
apre la foce, / un aspro scoglio ha il nome che me coce.
pesce di mare chiamato comunemente razza di scoglio. redi, 16-iii-393: mi sono
vederlo buttarsi giù con un urlo dallo scoglio..., come un aquilastro ferito
tanto, che per ventura ella trova o scoglio o altro dove ella s'appiglia.
arcinoto. bocchelli, ii-331: quello scoglio... arci- noto ai navigatori
colmare su la cima del più arduo scoglio la piccola cavità rotonda come una coppa
di nostra lingua, si dà nello scoglio della oscurità. = deriv.
fortuna. delfino, 1-113: veggio uno scoglio acuto / che se grand'arte non
., insidiosamente / tratto giù da lo scoglio ov'era assiso, / fu ne
pò, e come un asperissimo e pericoloso scoglio, la affettazione. della casa,
vorace / né d'aspro e freddo scoglio, o giovanetta; / ch'abbia a
5-355• lì, dov'è l'attacco dello scoglio sporgente con la costa. pea,
). morando, iii-228: sovra scoglio ch'in mar scosceso s'alza,
materia del valdamo di sopra quel primo scoglio naturale che vi è attraverso. varano
una sirena, la quale sovra uno scoglio amaramente piangeva, una onda grande del
: vi giunge eurillo, e ver lo scoglio innalza / dietro al volo d'amor
: si ferma, e vede che tra scoglio e scoglio / d'ora in ora
, e vede che tra scoglio e scoglio / d'ora in ora una fiaccola balena
. ojetti, i-243: il tanto invocato scoglio di caprera è una grossa isola.
senza govemator rivolgesse, o ad alcuno scoglio la percotesse e rompesse. idem,
la nostra barca si salvi da questo scoglio, non mancheranno porti da ricovrare.
trabuccò del sasso. / era quel scoglio orribile ed arguto: / trecento braccia
soprani e i tenori e quei dello scoglio soneran gl'istromenti. buonarroti il giovane
i-296: si sentì di cima allo scoglio squillare un suono di sampogna, non più
che in van batte e ribatte in uno scoglio. manzoni, pr. sp.
que'corsi d'acqua, batté a uno scoglio sott'essa, e sfondolata andò giù
. ojetti, 11-688: stesi su uno scoglio polito dall'onde o tappezzato di licheni
e agitato, e vomitava contro lo scoglio ondate tutte bavose, che mugghiando si
44-61: immobil son di vera fede scoglio, / che d'ogn'intorno il
si arrende! / ma come scoglio che incontro al mar dura / o torre
i-296: si sentì di cima allo scoglio squillare un suono di sampogna non più
scannò. chiabrera, 159: solo di scoglio in scoglio / il polpo sforzo,
, 159: solo di scoglio in scoglio / il polpo sforzo, che con cento
della sabbia. pavese, 4-10: quello scoglio, quelle poche braccia di mare,
sue branche si attacca il polpo allo scoglio. buonanni, i-718: questo non
carponi. cavalca, 17-i-114: uno scoglio occulto ed aspro, nel quale appena
in man venuto, / che uscia del scoglio con branchi spinosi; / a quel
andò al mare, e sedutosi sopra uno scoglio, cominciò a suonare. cassola,
che sanno troppo di rabesco, solito scoglio di tutti i nemici delle tiritere e del
. casti, 13-24: quell'arduo scoglio in più e più lati è fesso,
. / leggiadra ti distendi / sullo scoglio lucente di sale / e al sole
: la basilica è come uno scoglio in un mare brumoso. soffici
pettine. d'annunzio, iv-1-983: lo scoglio al sole era caldo brunastro e
: o qualunque leoni abitate in questo scoglio, squarciate il mio corpo, e consomate
che suppone l'uomo seduto su uno scoglio eccitando a contatto della natura i suoi
là giù il buttò, e per lo scoglio duro / si volse. sacchetti,
, quasi bersaglio ai colpi o quasi scoglio fra le tempeste, le calamitose morti
modo d'orgoglio / enfiasti unque lo scoglio, /... / o se
alquanti compagni che camparono in su uno scoglio. petrarca, app., 22-7
, xv-532: io che sono acciaio e scoglio contro le ciarle e le persecuzioni del
il carco, / soave per lo scoglio sconcio ed erto / che sarebbe alle
, vide in mezzo al mare uno scoglio, una bella caprettina che belava amorosamente
: io che sono acciaio e scoglio contro le ciarle e le persecuzioni del mondo
235-7: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose carca,
salto, e senza toccare lo scoglio, scende franca nel gorgo, un paesano
dolce nido, / ma 'n cavernoso scoglio, e 'n salso lido / col pargoletto
un salto, e senza toccare 10 scoglio, scende franca nel gorgo, un paesano
di nostra lingua, si dà nello scoglio della oscurità. tommaseo, i-387: la
comporre un ammasso più duro di uno scoglio. serao, i-i7: l'ampio viale
ittiol. ant. sorta di pesce di scoglio. salvini, 23-185: quantunque scogli
qui m'aspetta, che dal nudo scoglio / certificar con gli occhi me ne voglio
, 5-267: sergesto in vèr lo scoglio avea 'l vantaggio / del primo loco
caro, i-295: su di cima lo scoglio si sentiva un suono di sampogna sì
drieto a due miglia è uno alto scoglio, / che a la tua vista pò
solver l'àncora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso
porte. guarini, 98: il cieco scoglio / è quel ch'inganna i marinari
. pensiero fin sotto al mare, che scoglio cieco non l'urti [la nave
come suole alta colonna, / o scoglio, o selce al più turbato cielo
qui drieto a due miglia è uno alto scoglio, / che a la tua vista
, i-295: su di cima lo scoglio si sentiva un suono di sampogna. ricchi
intelligenza, 153: e cinsesi uno scoglio di serpente, / e fece fumi
iv-2-10: a levante, verso lo scoglio de'forroni, c'erano ancóra de'
14-196: tanti navili urtar nel duro scoglio /... / del monte
: mover potea con questi preghi un scoglio, / ma da cerer però trovossi esclusa
ii-76: candido-gorgogliante onda colmeggia, / e scoglio assale. cattaneo, ii-2-169:
imbarcazioni. algarotti, 3-29: lo scoglio è cinque o sei piedi sott'acqua;
, come suole alta colonna / o scoglio o selce al più turbato cielo.
ma isolata e sorgente come un grande scoglio in mezzo alle onde, al quale
men l'altro s'alza contrapposto scoglio, / e il dardo tuo ne colpirla
cordoglio, / angelica legata al nudo scoglio. caro, 2-768: un colùbro
, 2-2-185: no altrimenti che lo scoglio, lo quale combatte l'onda con grande
venti combattuti, al fine in qualche scoglio la nave rompemo. marino, vii-180:
curvasi in arco, come onda allo scoglio, / come al colle aurea nebbia
alla fonte e come l'acqua allo scoglio e siccome cieco che palpa le porte.
trezze avvolte, / e d'uno scoglio in altro trapassando, / conche marine
). baldinucci, 7-33: lo scoglio [della fontana di piazza navona]
16-iii-250: rassembra un pezzo di durissimo scoglio, fatto per adunamento di diverse fogge di
intelligenza, 153: e cinsesi uno scoglio di serpente, / e fece
che ci riceviate, / dicendo che lo scoglio di doglienza / have gittate come face
ed indefesso, che consuma le intere notti scoglio su scoglio. algarotti, 1-328:
, che consuma le intere notti scoglio su scoglio. algarotti, 1-328: invitati a
che già immenso continente apparve, / scoglio a lui picciol parve. alfieri, i-101
, xxiv-787: osservò lungo e rilevato scoglio... continuarsi dall'isola infino a
da varie torri che furono altre volte scoglio dell'armi russe. era quivi a
: men l'altro s'alza contrapposto scoglio, / e il dardo tuo ne colpirla
xv-532: io che sono acciaio e scoglio contro le ciarle e le persecuzioni del
piccolo borgo s'isolava dal mondo sul suo scoglio tra cielo e mare. silone,
la barca saltò come un puledro sullo scoglio, e venne a cadere in secco,
tatto, rassembra un pezzo di durissimo scoglio, fatto per adunamento di diverse fogge
: la barca saltò come un puledro sullo scoglio, e venne a cadere in secco
, 43-99: il vedersi coprir del brutto scoglio, / e gir serpendo, è
/ a guisa d'onde, che nasconde scoglio, / sicché non può mostrar l'
acqua furiosa, / che cinge il scoglio a guisa di corona. savonarola, 26
acqua furiosa, / che cinge il scoglio a guisa di corona. sannazaro, 3-76
siano costipate e dure quanto qualsivoglia durissimo scoglio. g. del papa, 3-115:
.. / non fìa in voi scoglio ornai che per costume / d'arder
un contro all'aspra cote / di cieco scoglio il fianco urta e percote. pindemonte
= forse dal lat. cautcs 4 scoglio ', che sembra forma secondaria di
che s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio. suone, 149: dalla fine
bruma crepuscolare. pascoli, 623: scoglio estremo della gran luce, scoglio /
: scoglio estremo della gran luce, scoglio / su la grande onda, / dolce
can- dido-gorgogliante onda colmeggia, / e scoglio assale. botta, 5-135: crescendo
e s'era fuori da quel mar di scoglio; sulla sabbia del fondo si distinguevano
/ de l'arco, ove lo scoglio più sovrasta. a. pucci, ix-409
il cane], come onda allo scoglio, / come al colle aurea nebbia:
. gadda, 191: tradussi lo scoglio nella lingua delle persone precise e il
un legno che, rotto in uno scoglio, ha perduta la ricchezza delle sue
portati, dessero d'urto in uno scoglio. buonarroti il giovane, 9-632: osservatori
fracassarsi, dando di petto nel duro scoglio dell'ingratitudine di un prencipe sconoscente.
s'adagia sopra il declino d'uno scoglio nel mare, bianca, moresca e
di animo e sano di corpo in questo scoglio, non so s'io debba chiamarlo
dentali. chiabrera, 159: solo di scoglio in scoglio / il polpo sforzo,
chiabrera, 159: solo di scoglio in scoglio / il polpo sforzo, che con
fece fortificare per la prima volta lo scoglio di gibilterra (gebel-tarif), deposito che
rancidume enfatico e satanico di 'sullo scoglio ', un meraviglioso paesaggio, la
. d'azeglio, 1-443: capri, scoglio che esce dall'acqua, nudo,
ch'i aveva induti, / a scoglio a scoglio mi trae'di dosso. bianco
aveva induti, / a scoglio a scoglio mi trae'di dosso. bianco da siena
tanto si spande, / che fanno un scoglio in mar sassoso e grande. marino
stette sul botro, stette su lo scoglio, / dritto, sonando il flauto
diaspro, / non può tagliar lo scoglio duro et aspro. testi, ii-160:
bel diaspro, / bramo cangiarmi in scoglio: / ché discorde da lei viver non
diavol nero / correndo su per lo scoglio venire. / ahi quant'elli era
: se da vetta, o da sublime scoglio / volgesti il guardo al mar con
quando è calma, rimirati da uno scoglio nell'acqua, e vedrai non aver altro
168: com'era l'onda sullo scoglio aperta / così su quella fronte a me
non sapevo quanto / ne gioisse lo scoglio o fosse in pianto. 2
/ cercando or questa riva or questo scoglio / pien di vaghezze dilettose e rare.
finocchio, il quale ci fa gittare quello scoglio così vecchio. e dipoi, veggendo
forte, come in mar crudele / scoglio, immoto stette; e 'l corpo vinse
cavalcanti, 64: di uno dirupinato scoglio mi pareva cadere in un profondo fiume.
a fatica / s'era dal duro scoglio disbrigato. lami, 1-1-281: in tanta
dappresso il mare, / sovra uno scoglio io fabbricai palagio, / di cui l'
bel diaspro, / temo cangiarmi in scoglio; / ché discorde da lei vivere non
un po'discosta, erta su imo scoglio a levante. -figur. boiardo
serdonati, 9-95: v'aveva uno scoglio, che a guisa d'isola
/ di rigid'alno o di pungente scoglio? parini, giorno, ii-1231:
suoi vizii nella solitudine di quell'infame scoglio dove li disfogava. gamerra, 30-28
spiaggia, scorsi, attaccato a uno scoglio presso la riva, quasi a fiore della
caro, 5-397: ecco da lo scoglio con grand'arte / e con molta
pochi passi divenimmo / là 'v'uno scoglio della ripa uscìa. boccaccio, viii-2-105
aere. menzini, iii-122: ceraunio scoglio /... nel marino ondifremente orgoglio
lo quale si divideva l'isola da lo scoglio. sannazaro, 12-206: le rose
le vesti al vento, ritta sullo scoglio. moravia, ii-16: si avviò verso
d'una armata nemica, d'uno scoglio, d'un'isola o d'un capo
al dosso / dell'arco, ove lo scoglio più sovrasta. segneri, ii-84:
ch'i'aveva induti, / a scoglio a scoglio mi trae'di dosso,
i'aveva induti, / a scoglio a scoglio mi trae'di dosso, / i
/ e mi s'impietra qual ceraunio scoglio, / cui nel marino ondifremente orgoglio
la nave andava a rompere ad imo scoglio, ed era già data in secco.
anarchico; emergente su quella irrequietezza come scoglio su maretta. levi, 1-16: i
. cattaneo, ii-1-258: il massimo scoglio della legislazione mercantile è il processo edittale
ormai presso a quaranta / che su lo scoglio il fraticel si messe; / ch'
energia si diè a notare verso lo scoglio bianco. d'annunzio,
modo d'orgoglio / enfiasti unque lo scoglio, / sì che 'l tuo creatore
né verisimil tien che ne l'alpestre / scoglio sei cavallieri, il fior del mondo
. fogazzaro, 10-237: da immane scoglio della mia montagna / erompe un'agave
, dirupato (un monte, uno scoglio, ecc.). dante,
, o che sono poste sopra uno scoglio o sopra uno monte erto, come monaco
un po'discosta, erta su uno scoglio a levante. -posto nella volta celeste
esagerato e impudente è stato sempre lo scoglio, nel quale tutte le femmine, senza
moravia, i-491: egli si inerpicò sullo scoglio tutto sforacchiato e irto di taglienti escrescenze
profonda / scoter per tutto il dirupato scoglio. d. bar toli
/ come flutto del mare incontro a scoglio. guerrazzi, 6-14: repubbliche discordi
alla parte ima / è de lo scoglio, afflitta e sbigottita. caro, 16-68
regio soglio, / che sull'alpestre scoglio / di contrastato onor vedesi estrutto.
mole / invér le piagge del materno scoglio, / corse col tratto de le penne
evada. pavese, 4-10: quello scoglio, quelle poche braccia di mare,
reso / dal tristo esempio, eviterò lo scoglio. monti, iv-124: e dimmi
fabrico in arena, / persuado lo scoglio e prego il vento. / a l'
. fogazzaro, 4-23: [lo scoglio] ignorava affatto i miei stupidi amori
copre il ciel così selvaggia, / né scoglio così strano il capo spinge / sopra
la nave] dette de urto in uno scoglio ivi propinquo; de che tutta se
: fa dei sforzi per arrampicarsi allo scoglio della verità, zoppicando vi giugne, e
.. aveva raggiunto nuotando il quotidiano scoglio che faceva da boa. -sostenere
berni, 245: suole essere uno scoglio o, per dire forse meglio, un
del viver vostro in più d'un scoglio a un tratto / diede, ma resse
eo m'arsera per tornar d'altro scoglio. chiaro davanzali, xxiii-19: ma la
mia a piombo a ferire in uno scoglio ch'era presso a terra, che appena
medici, i-280: non ramo o scoglio ferma il suo volato. ariosto, 8-5
ferma ad un gavitello in vicinanza di qualche scoglio remoto. sinisgalli, 6-78:
. gramsci, 8-300: è uno scoglio ferrigno col quale lo stato deve fare
o acrimonia, più dura che alcuno scoglio e meno pieghevole che le querce d'ida
, che percuote questa nave a uno scoglio. la nave si fiaca tutta.
da varie torri che furono altre volte scoglio dell'armi russe. balbo, ii-219:
dappresso il mare, / sovra uno scoglio io fabbricai palagio, / di cui l'
rive amiche. marino, 2-24: scoglio gentil,... / siami fido
erano gli uccelli. ricordo un merlo di scoglio che teneva in gabbia: nero,
d'oro e argento. è lo scoglio pei falsificatori, ma col progresso si
verri, i-205: questo è lo scoglio appunto de'politici inesperti, la ricerca del
, 4-29: stamattina vendevano pesce di scoglio... è scaglioso ma fino
fontana di piazza navona, che finge uno scoglio traforato,... non si
rovine, si finisce per trovarlo [quello scoglio] bello e poetico. imbriani,
, il quale ci fa gittare quello scoglio così vecchio. soderini, ii-139:
... ven- nono infino allo scoglio che cuopre il nono cerchio, dove
duca mio, / su per lo scoglio, infino in su l'altr'arco /
alla superficie dell'acqua. onde * scoglio a fior d'acqua ', 'tiro
quale si divideva l'isola da lo scoglio. di capua, 3: quel movimento
fonte. monti, 2-525: prominente scoglio, flagellato / da tutti i venti
cucina. bocchelli, i-85: alto scoglio, accarezzato e flagellato dai venti.
stette sul botro, stette su lo scoglio, / dritto, sonando il flauto di
250: io qui sto, come uno scoglio, / tra un nero immenso fluttuar
.. rassembra un pezzo di durissimo scoglio, fatto per adunamento di diverse fogge
e rimota traslatione usarebbe: e più tosto scoglio del patrimonio, e fogna di robba
onde, / credendomi fondarle in stabil scoglio. anguillara, 3-266: par ben che
sia / questo legno a ferir in qualche scoglio; / par ben che vaglia ei
strillo di allegrezza bambinesca, da uno scoglio a picco su una fondata verde, giù
per l'america con un masso o scoglio forato. de amicis, i-418: erano
, tenaglia per prendere i pesci da scoglio. 4. zool. apparato boccale
ulcera '. formica3, sf. scoglio piccolo e basso (special- mente nei
; cfr. portogh. formiga 'scoglio coperto dall'acqua '. formicàio,
si abbatté in una forra sovrastante con scoglio a picco, dalla quale si levò uno
che è duro e forte, di scoglio, di pietra viva, tagliente e
fatta forza mirabile ed ostato qual duro scoglio alle terribili onde del cruccioso mare,
/ alla mia frale vita un duro scoglio; / e sol per voi mi doglio
. bocchelli, 1-86: nell'alto scoglio, accarezzato e flagellato dai venti,
tribolazioni, nelle quali eravamo come in durissimo scoglio fracassati, iddio ci mostrò la sua
dura pietra percotendo, cavò del fragil scoglio le vive acque. anguillara, 3-55:
un ostacolo (una costa, uno scoglio, un'imbarcazione), si rompe
di lei come tonda azzurra contro lo scoglio. 5. colmare di tristezza
figur. mascardi, 1-254: nello scoglio di quel bianchissimo petto si franse il
le acque, dilungandosi, lasciano lo scoglio corallino a secco, egli apparisce durissimo
dragone affrican macchiato a stelle / voto scoglio squamoso ha per freccierà. = deriv
, / né d'aspro e freddo scoglio, o giovenetta. magalotti, 7-70
fronti, ma solamente per fuggir lo infame scoglio della ingratitudine. varchi, v-857 (
udia / come un vento marino in uno scoglio. caro, 5-786: solo a
ariosto, 18-11: freme in su lo scoglio alpino / di ben fondata ròcca alta
una frittura d'anguille dovess'essere lo scoglio della sua mortale navigazione. de marchi
montuosa. -anche: superficie di uno scoglio, di un sasso, ecc.
1-175: la parte di sopra [dello scoglio] ee aspra e distende la fronte
fronte erbosa della montagna opposta, uno scoglio colossale. tecchi, 3-126: sulla
pianto mio più salda, / che scoglio; più fugace / che vento; e
fuggire di far naufragio in così pericoloso scoglio, communicava i secreti e deliberava le
nella terra tra gli screpoli d'uno scoglio:... di quel colore
, 4-39: ricordo un merlo di scoglio che teneva in gabbia: nero, fierissimo
serpente / uscito pur mo fuor del vecchio scoglio. ariosto, 4-16: non stette
di giove arso e percosso / infame scoglio, o furiai magione. garzoni, 1-647
allo 1, 'voglia ', 'scoglio ', e simili. aspre certamente
ariosto, 11-33: fattosi appresso al nudo scoglio quanto i potria gagliarda man gittare un
a gala da'lacci che ad uno scoglio s'eran per sorte avviluppati. botta,
, 18-11: freme in su lo scoglio alpino / di ben fondata ròcca alta
: la medaglia rappresenterà da una parte lo scoglio marpesio..., dall'altra
; / ma quando ferisce / lo scoglio tenace / dov'ella sen giace,
la mina. brusoni, 6-366: dallo scoglio vicino al porto giuocavano intanto con buon
, 105-23: non è gioco imo scoglio in mezzo tonde, / e 'ntra le
veramente / quasi sotto un bel mare acuto scoglio, / o ver tra'fiori un
/ uscito pur mo fuor del vecchio scoglio. -per estens. che è
vi sta attaccato come il polpo allo scoglio con tutto se stesso. dossi,
ma pi chi se'che 'n su lo scoglio muse, / forse per indugiar d'
a solver l'ancora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso
ci avventa poi naufraghi disperati contro uno scoglio! soffici, v-1-490: dopo essersi tuffato
mia a piombo a ferire in uno scoglio ch'era presso a terra. ramusio,
un granchiolino, ben visibile contro uno scoglio quasi a fior d'acqua, si
, e come un asperissimo e pericoloso scoglio, la affettazione; e, per dir
. disus. roccia, masso; scoglio marino. -per estens.: luogo sassoso
battoli, 4-2-36: avea in mare uno scoglio, chiamato da'paesani iua, che
tentò con la mano la parete grommosa dello scoglio in cui è scavata la darsena.
ch'i aveva induri, / a scoglio a scoglio mi trae'di dosso, /
aveva induri, / a scoglio a scoglio mi trae'di dosso, / i qua'
invenzione,... suole essere uno scoglio o, per dire forse meglio,
, le più belle triglie di scoglio. = voce di origine germanica
: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose carca,
spaccarsi come un guscio di noce sullo scoglio dei colombi, sotto la guardiola della
temere. ho il cor guernito / di scoglio adamantin. -occupato; cosparso,
. caro, 5-257: rampicossi allo scoglio, e sì com'era / molle
giorno di state tutta soletta alla marina di scoglio in iscoglio andando '(bocc.
illustri / ruggiero, e su lo scoglio così avvinta / per artificio di scultori industri
sandolini e nuotatori facevano ressa intorno allo scoglio del traguardo. 3. figur
portar seco il parlare, imbattiamo nell'altro scoglio dell'intempestivo tacere; dove molte volte
salda..., come immobilissimo scoglio contra le minacciose onde marine. viviani,
, / voi la vedreste salda come scoglio, / immobilmente appresso del mio core
gli alberi] e con tutto lo scoglio che gli immorsa divelti e fracassati.
risorgendo a pena / rampicossi a lo scoglio. baldi, 9-ii-31: salve,
infino al luogo primo / che dello scoglio l'altra valle mostra, / se più
saldissimo. pindemonte, ii-465: come scoglio durissimo, cui l'onda / l'
s'impennò... intorno allo scoglio d'una parola. -farsi evidente
che ella stava più dura che uno scoglio in mare. lippi, 9-36: chiedete
117: la moglie imperiosa è lo scoglio delle amicizie. tasso, 12-36: imperioso
qui v'impiglia. menzini, ii-269: scoglio od arena... 'l navilio
un tal consiglio / fu quasi un scoglio a l'amorosa impresa. bandello, 1-38
/ sotto il mar dentro a un scoglio impregionato. trissino, 2-1-164: gli
da siena, ii-54: or che duro scoglio è quello delle impugnazioni delle dimonia,
non ho venti contrari e rompo in scoglio. bibbiena, 1-186: io non ho
, da fortuna sospinto ad alcuno inabitato scoglio, quivi la morte fuggendo dell'acqua
là dura, inaccessibile, come lo scoglio che il naufrago contende invano di afferrare
delle sabbie deserte, fino al grande scoglio inarenato. 2. figur.
l'interesse, se non urtano nello scoglio dall'ateismo formato, incagliano a queste
, iii-1077: le figure sono incarcerate nello scoglio come l'anime incarcerate nel corpo.
maravigliato anche lui di non incontrar mai uno scoglio: « il conte duca è una
bel corpo, oltre tessere ombreggiato dallo scoglio, viene interrotto alla vista dal corpo di
: temè [il nocchiero] d'aspro scoglio,... / a cui
in amor teseo incostante / su nudo scoglio abbandonata piange. loredano, 1-164:
veggio qual saldo, fermo e constante scoglio, che... né per stridenti
sul collo più incurvabil d'uno scoglio. f. f. frugoni, vi-303
poco di catenaria. metastasio, 1-ii-39: scoglio / che s'incurva sul mare a
bisogna disputare col sangue un palmo di scoglio, che dopo guadagnato s'arrischia di
. boiardo, 1-5-64: sopra al scoglio sta una fera ria, / anci
imprevisto... c'è adesso uno scoglio, molti scogli, che mi tagliano
fatica, / esser vorrei tra tonde eterno scoglio, / ove più 'l navicar s'
i'aveva induti, / a scoglio a scoglio mi trasse di dosso, /
induti, / a scoglio a scoglio mi trasse di dosso, / i qua'
ma tu chi se'che 'n su lo scoglio muse, / forse per indugiar d'
, 18: io sperai l'adamantino scoglio / spetrar, che l'onda del
annunzio, i-1073: origliammo verso lo scoglio, / se non sopra venisse l'eroe
, che a prima giunta confonderebbonsi collo scoglio stesso, quasi ne facessero parte.
duca mio, / su per lo scoglio infino in su l'altr'arco / che
aurea chioma bionda, / alga o scoglio non è, che non s'infiori.
il dèntice la triglia / grassa di scoglio veggan rosseggiare. -con verbi che introducono
; o in me, qual onda a scoglio, / infranger si dovrà. carducci
reno tra gl'infrantumi di un altro scoglio. = comp. da infranto e
gadda conti, 1-606: cercando 10 scoglio cogli occhi infruscati di gocciole, in poche
adulazioni, dove giaceva nascosto quel periglioso scoglio, ricetto delle fallaci sirene, fu allettato
il dèntice la triglia / grassa di scoglio veggan rosseggiare, / e il vino
castello. tasso, 4-6: né tanto scoglio in mar, né rupe alpestra,
lui nelle interne parti, ha prodotto uno scoglio dall'acque attorniato. 2
. praga, 6-160: vola allo scoglio ove l'eterno innonda / di tempeste,
/ a la spumosa riva un basso scoglio / che da flutti percosso, è talor
solo intento, sto guardandovi immobile da uno scoglio. pirandello, 8-112: eran tutti
queste parole: 'perla, imperla, scoglio, inscoglia, polpa, spolpa,
fu visto. = denom. da scoglio (v.) col pref. in-con
d'intoppo / di fatto in qualche scoglio. i. nelli, iii-121: ti
, 6-1-605: nel mezzo, 10 scoglio ove è posta la fortezza, spingendosi in
corpo, oltre l'essere ombreggiato dallo scoglio, viene interrotto alla vista dal corpo di
riddi. boiardo, 3-2-22: come uno scoglio al legno che se intoppa, /
presta / che, se punto di scoglio la 'ntoppava, / noi vedavam levante
d'intoppo / di fatto in qualche scoglio. giorgio dati, 2-870: [
petrarca, 105-24: non è gioco uno scoglio in mezzo tonde, / e 'ntra
di venti impetuosi 10 gittarono a duro scoglio di crudelissima ed inumana vecchiezza. lemene
investisse, sarebbe come dare in uno scoglio. caporali, i-112: fu per fianco
donna sì zotica e sì scoppiata di scoglio, che resista invincibile e non s'arreùda
i-82: mira di calpe su l'invitto scoglio / dalle famose prove / scriver la
batti, ma sodo, ché dentro allo scoglio / un dolorante schiavo è avvilupato /
le può rendere senza pericolo di urtare nello scoglio pur or notato. determina un culto
, ii-125: questo era il solo scoglio ove irreparabilmente correva a far naufragio ogni
offriva il largo scalino, di un vecchio scoglio subacqueo, irrobustì dentro, ingargliardì alta
bavaro. pananti, iii-9: uno scoglio quasi isolato... si spinge ardi
annegarono e gittarono in mare sopra lo scoglio, ovvero isoletta, che si chiama la
fuori della bocca del porto era o scoglio o isoletta chiamato isolotto d'èrcole.
napolimagàri al nulla per cento per mandarli allo scoglio di frisio a confortare i singhiozzi coi
chi giovar mi potria senso ha di scoglio. vittorelli, i-71: tu, che
1-363: amedeo (sebbene una lama di scoglio gli segasse un'anca), non
in mare che giaceva a piè dello scoglio. baldelli, 3-239: è ben
in mare che giaceva a piè dello scoglio. n. villani, i-1-5: d'
lanterna alta 313 gradini sopra un alto scoglio. guerrazzi, 2-157: tutte le
. superficie di pietra viva; roccia, scoglio. d'annunzio, iv-2-1068: su
: il latinizzatóre scansò, come uno scoglio, quella parola. = nome d'
lato verso terra osservò lungo e rilevato scoglio, dalla continuata ripercussione dell'onde logorato
leva incontro al ciel l'immane scoglio / ignudo e del color della lavagna.
dipingendo. bacchelli, 1-86: nell'alto scoglio, accarezzato e flagellato dai venti,
. / leggiadra ti distendi / sullo scoglio lucente di sale / e al sole
cor mi fiede, / più d'uno scoglio il mio legno circonda, / né
/ correte al monte a spogliarvi lo scoglio / eh'esser non lascia a voi dio
: il buon pescator sopra sporgente / scoglio seduto colla lenza, armata / di
, cavata in lito al mar dentr'uno scoglio. qui regnava ancora il grande sogno
lato verso terra osservò lungo e rilevato scoglio, dalla continuata ripercussione dell'onde logorato
199: l'onda / battea lo scoglio e risorbia la ghiaia /...
, 4-29: stamattina vendevano pesce di scoglio, pescato alla luna. -di
acqua corre più forte dai lati dello scoglio coperto, che di sopra; e poi
su l'ultima riva / del lungo scoglio, pur da man sinistra. idem,
/ de l'arco, ove lo scoglio più sovrasta. idem, inf.,
.. era figurata a uno scoglio, composto tutto di spugne, coralli,
vorace, / né d'aspro e freddo scoglio, o giovanetta, i ch'abbia
insanguinato dal sasso e macchia lo rotto scoglio di sangue. ariosto, 34-47: il
resa ancor sicura del castello sovra uno scoglio macigno, chiamato oberhaus, che si
; rupe, dirupo. -anche: scoglio. dante, purg., 19-48
/ dava, ai macigni ed allo scoglio, d'urto. d'annunzio, i-678
non senza pena s'approdò ad un scoglio a 30 miglia da stampalia. térésah
per cento, per mandarli allo scoglio di frisio a confortare i singhiozzi
. tasso, 14-522: né tanto scoglio in mar, né rupe alpestra,
, iii-298: io al tardi usci del scoglio ed alloggiai in un piano di maizzali
., 24-62: su per lo scoglio prendemmo la via, / ch'era ronchioso
, ecco la spaventosa scena dantesca, uno scoglio di malebòlge fatto realtà. disseminati sui
, piazzava a volte un cavalletto sullo scoglio e dipingeva barche, ombrelloni, chiazze
, / vidi una donna a un igneo scoglio in cima. tommaseo, 11-119:
e da così fatto maluso, come da scoglio, conviene che ogni delicato ingegno si
fu ventura che quella galea ruppe a scoglio in foce romana. 3.
: la mano dell'uomo apre lo scoglio, scava un canale capace e retto,
adulazioni, dove giaceva nascosto quel periglioso scoglio ricetto delle fallaci sirene, fu allettato
-region. aquila di mare: razza di scoglio. -dattero di mare: v.
una nave, la quale percosse a uno scoglio per sì fatto modo che chiunque v'
liguria, per esser edificata sopra d'un scoglio, fa gli uomini...
; posto in mezzo al mare (uno scoglio). -antro marino: cavità rocciosa
più dura e più rigida che un marino scoglio e... mai non l'
., 5-6 (55): di scoglio in iscoglio andando marine conche con un
-aquila marina: pesce aquila, razza di scoglio. tommaseo [s. v.
è il tempo / tranquillo, [lo scoglio] ha ne l'asciutto una pianura
della brettagnese morlaix ha inchiodato sopra uno scoglio 'vis à vis 'dell'atlantico
cava delle pietre. 4. scoglio, frangente. m. palmieri,
giù 'l buttò, e per lo scoglio duro / si volse; e mai non
tomba si è materiata indistruttibile come uno scoglio o la vetta di un monte.
finiscono in un tratto ripidissimi e tutti scoglio, e lì subito principia la pianura
vergognoso spedale e talora fracassarsi nel duro scoglio della mendicità e della disperazione, punto
: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose carca,
mi fiede, / più d'uno scoglio il mio legno circonda, / né apparir
di montagna, di sasso, di scoglio: codirossone. tommaseo [s.
gli uccelli. ricordo un merlo di scoglio che teneva in gabbia: nero,
suo poter veloce e scarco: / scoglio chiede altri, poi, che s'alzi
non devesse percuotere la didone mia allo scoglio al quale per lo mal costume altrui
seguente tomba, / montati de lo scoglio in quella parte / ch'a punto sovra
che ella stava più dura che uno scoglio in mare. b. segni, 125
ma non voglio / lassar doppo 10 scoglio. /... / so ben
/ diviso è in cento il rozzo scoglio informe. botta, 4-811: poiché il
scudo, sopra cui sostenne saldo come scoglio i nemici colpi. -con riferimento
corna. chiabrera, 1-i-340: alpestre scoglio / sprezza i furor del minaccioso egeo
(76): traballando e percotendosi di scoglio in iscoglio e di sasso in sasso
e palpa in securtade il mischio / scoglio del sibilante basilischio. -brizzolato (i
; che è quello ch'io notai nello scoglio della prop. iv del secondo libro
, xxvii: l'idea repubblicana è lo scoglio a cui ruppe la libertà francese ne'
ritto su la punta di un alto scoglio non finiva più dal chiamare il suo
s. mafjei, 5-5-216: fatale [scoglio] è stato sopra tutti quello di
dosso / de l'arco, ove lo scoglio più sovrasta. idem, inf.
la seguente tomba / montati de lo scoglio in quella parte / eh'a punto
, ma del diavolo, voi foste scoglio. 5. prov. guai se
, e immobile, sospesa / al duro scoglio, attraversato il petto / da cuneo
/ d'alta paura in su 10 scoglio stava, / zefir con mormorar dolce e
burrasca. simintendi, 2-185: lo scoglio... combatte tonda con grande
marinaro che perisce al piè d'uno scoglio per la temerità del pilota,..
/ laudate or giove che al mortale scoglio / vi fa cose veder tanto su-
mullus surmuletus, triglia maggiore o di scoglio, e il mullus barbatus, triglia
tu chi se', che 'n su lo scoglio muse, / forse per indugiar d'
ecco il muschio rosato delle triglie di scoglio. -verde muschio: tonalità di
perché dormendo come la serpe mutano lo scoglio,... non s'hanno a
le mutazioni di questi in voragine e scoglio di mare. menzini, iii-89: con
ruscello, d'ogni pianta, d'ogni scoglio fecero deitadi, nel qual numero sono
, / or d'uno in altro scoglio andrem pescando. marino, 17-134: era
non torna il navigante / a lo scoglio ascoso in mar, / dove pallido
: la bocca d'una donna è un scoglio dove naufragano l'opinioni più risolute.
disputato il unto dell'umana libertà, scoglio in cui naufragarono i [anichei.
marini, ii-125: questo era il solo scoglio ove irreparabilmente correva a far naufragio ogni
carte ed a dadi, perché in questo scoglio molti hanno fatto naufragio tale che apena
berni, 92: le navi urtano in scoglio e 'l galeone / si consuma di
esagerato e impudente è stato sempre lo scoglio nel quale tutte le femmine, senza
, provedere da lungi... ogni scoglio e pericolo in che la famiglia in
, 1-17: quand'io dal caro scoglio miro intorno / la terra e 'l ciel
b. tasso, i-56: superbo scoglio, altero e bel ricetto / di
/ correte al monte a spogliarvi lo scoglio / eh'esser non lascia a voi dio
, d'improviso ascesa / de l'alto scoglio in cima / dove nereggia il
. fantoni, ii-34: sul caro scoglio della nuova grotta / ellera corse,
triglie più grosse e saporose sono quelle di scoglio... dopo averle nettate e
le barche piene, conciosia che ogni scoglio abbia di quegli uccelletti a nuvole e ogni
235-5: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose carca.
da fortuna noiata, / sì che 'n scoglio la poppa saetta. -danneggiato
i superstiti di un naufragio su uno scoglio. -assol. descrivere nei minimi
/ poiché la rabbia lor gittò lo scoglio, / messere stefano e messer poncello
,... suole essere uno scoglio. boterò, i-80: perché ho detto
orlando nel ritorno / che fa allo scoglio; ma perch'ella è nuda,
al nulla per cento per mandarli allo scoglio di frisio a confortare i singhiozzi coi
aprirsi della scena apparisce proteo sopra uno scoglio presso la sua caverna, che,
mura de li porti, stando come scoglio non movendosi niente da ver traditore,
et a dadi, perché in questo scoglio molti hanno fatto naufragio tale che apena
nuoto con micchie accese in boca allo scoglio degli stradiotti. f. f. frugoni
andavo a finirla obbrobriosamente su di uno scoglio, fra il rifiuto della società!
orlando nel ritorno, / che fa allo scoglio, ma perch'ella è nuda,
gole e de'moschetti / dietro ogni scoglio ed ogni pianta occulti / l'inopinato
le oceanidi venivano a frotte sotto lo scoglio, i capelli verdi fluenti sulle spalle bianche
1-141: egli fra * perigli occulato, scoglio fra le tempeste, fra gli ebbri
. boldoni, 1-27: in occulto scoglio [la nave] a caso offende.
trissino, xx-1-89: non è deserto scoglio / né valle o selva offusca,
: era a rimpetto al porto un basso scoglio / da la riva lontan parecchie picche
corpo, oltre l'essere ombreggiato dallo scoglio, viene interrotto alla vista dal corpo di
il dèntice la triglia / grassa di scoglio veggan rosseggiare. viani, 14-458:
mio pianto le trist'onde / quel duro scoglio che 'l tuo petto asconde. nannitji
ricchi] mai ad urtare a quello scoglio fatale della pietra del sepolcro, dove
. menzini, iii-122: qual ceraunio scoglio / cui nel marino ondifremente orgoglio /
/ che la nave percosse ad uno scoglio /... / breve ora oppresse
di angelica, offerta nuda su uno scoglio al mostro, da parte di ruggiero
[le belle ignude] tremanti su qualche scoglio alla voracità delle orche marine. graf
, d'ogni pianta, d'ogni scoglio fecero deitadi, nel qual numero sono
che sia 'l mio se non di scoglio / dove 'l mar batte sempre con
/ mar procelloso che si franga a scoglio. valeri, 3-295: mare fanciullo insaziato
noi neppure un lembo, neppure uno scoglio dove ancora s'alzasse forifiamma di ferdinando
, v-i- 295: origliammo verso lo scoglio, / se non sopravenisse l'eroe
: ora è [lica] un piccolo scoglio nell'alto mare euboico e osserva torme
un lentisco / che verzicava sopra un erto scoglio. d'annunzio, iv-2-298: un
/ a'frequenti e grandi inviti, / scoglio orrendo de'mariti? -che incute
, in qualche cosa, che non è scoglio, sasso, cespuglio o fosso a
simintendi, 2-195: ora è un piccolo scoglio nell'alto mare euboico, e osserva
al presente come l'ostrica al suo scoglio vengono dannati e derisi. nievo,
ne sta come ostrica attaccato al suo scoglio di fattarelli, si raccomanda l'andarsi
serpente / uscito pur mo'fuor del vecchio scoglio. falier, lii-3-20: quando il
anco il manico, ed incontrò lo scoglio:... il 'credito fondiario '
. dal tema del gr. 7ràxxto 'scoglio, vibro 'e da otfofrtjau;
, la parochiana detta s. maria sullo scoglio... e s. lorenzo
potrà tempo mai / da questo vivo scoglio del mio petto / trar pur pic-
asciutto passo. amenta, 165: scoglio si frappone, / che l'acqua parte
4-222: come vermine, che non ha scoglio, che va pignendo innanzi per partite
2-100: schifiamo di rompere a questo scoglio la nave d'un affare sì rilevante al
è un castello chiamato vaetsburg sopra un scoglio che spunta dal monte acuto e sublime
non dopo molti passi, truovarono uno scoglio che, partendosi dalla grotta del burrato,
. giuliani, i-325: è tutto scoglio, ma proprio balzo, non costeggia
i piatti molluschi che stanno appiccicati allo scoglio, e fanno col loro durissimo guscio
genovesi, 196: avete trovato uno scoglio, e scoglio paventevole, nel mio
196: avete trovato uno scoglio, e scoglio paventevole, nel mio sistema di '
f. frugoni, 5-469: sopra uno scoglio dimorava [ercole], rigidamente insassito
con la nave in una roccia di scoglio non apparente sopra il mare. sanudo,
ma tu chi se'che 'n su lo scoglio muse, / forse per indugiar d'
montar suso per la mina di quello scoglio, percioché egli giaceva in costa,
, di un dirupo, di uno scoglio (un animale, una pianta)
, piazzava a volte un cavalletto sullo scoglio e dipingeva barche, ombrelloni, chiazze di
in quell'occasione, al caffè 'allo scoglio di quarto 's'era detto:
pratico, la nave dette in uno scoglio e fu subito piena d'acqua. federici
petrarca, 162-13: non fia in voi scoglio ornai che per costume / d'arder
: non come vermine, che non ha scoglio, che va pignendo innanzi per partite
235-8: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose carca,
. busca, 2-190: quasi fermo scoglio in alto mare, a qualunque si voglia
nave / da terribili venti in alcun scoglio, / che non dura d'amante aura
/ aspe, anzi il prezioso unico scoglio / sempre dal mio cordoglio, / sempre
a questi mali / l'animo è come scoglio / al percuoter dell'onde: /
: una orribile tempesta percosse ad uno scoglio la nave che portava. -intr
devesse percuotere la di- done mia allo scoglio al quale, per lo mal costume altrui
nave mia percosse una notte in uno scoglio e ruppesi e fracassòssi ogni cosa. bel
tre navi in dietro / ritiràr da lo scoglio in cui percossero. landò, 113
" 37: piacenti intanto nel suo sacro scoglio, / poiché trovato v'ho scampo
romagnosi, 18-250: l'ostrica attaccata allo scoglio, la quale chiude ed apre il
io presa entro un battello / sovra uno scoglio inospito mi scemo, / egra su
una lunga pertica, la mosse verso lo scoglio di uori. pratolini, 3-98:
il mare è perturbato, dorme ad uno scoglio. loredano, 1-86: d mare
... ma per la pesca di scoglio e per la buona stagione potrà servire
presenza di una secca, di uno scoglio, ecc., per segnalarla su una
sentì pescatori, li quali sovra uno scoglio si stavano, forse tendendo o racconciando
: i pescatori di canna stan sopra uno scoglio fitti e tosti, aspettando che 'l
, 9-128: allor salii sovr'un piscoso scoglio. caro, 11-739: qual è
b. tasso, i-56: superbo scoglio, altero e bel ricetto / di
:... piccol pesce di scoglio facile a distinguersi dal bellissimo occhio nero
vorace, / né d'aspro e freddo scoglio, o giovanetta, / ch'abbia
dura uno pezzo la pianura e senza scoglio, rivera non aspera, e i porti
/ e contra il gran furor piantossi scoglio, / che fier correa del vaticano al
a dare a traverso e rompere a qualche scoglio, collarono le vele e si stettero
, piazzava a volte un cavalletto sullo scoglio e dipingeva barche, ombrelloni, chiazze
tanto lontano che va a picchiare in uno scoglio e resta morto. barilli, 5-101
di zea, andammo a picchiare contro uno scoglio. 17. assol.
solver l'àncora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso
vicentino. algarotti, 1-vi-47: lo scoglio è cinque o sei piedi sott'acqua
lo sguardo la più comoda piega dello scoglio dove si sarebbe sdraiato. -insenatura
piegando dal camin la prora, vider lo scoglio al sorger de l'aurora. marino
: sorda / vie più ch'un duro scoglio, un tronco, un aspe,
all'isola detto dinanzi, vedendo uno scoglio presso al lido pieno di brigate di
di roccia, rupe. -anche: scoglio. dante, purg., 10-7
, il quale pesca in sur uno scoglio a lenza, si conosce nell'attitudine una
seguente tomba, / montati de lo scoglio in quella parte / ch'a punto sovra
nave mia a piombo a ferire a uno scoglio ch'era presso a terra, e
. de iennaro, 1-189: poi da scoglio in scoglio in mergoglino / cercava là
, 1-189: poi da scoglio in scoglio in mergoglino / cercava là vicino a quelle
come piviere montano, marino, di scoglio. = femm. di pivierex
pizzicotto di gente seminato su di uno scoglio in mezzo al mare, senza quattrini
a un de'rocchi / del duro scoglio. idem, inf., 29-73:
caverne. chiabrera, 1-ii-139: solo di scoglio in scoglio / il polpo sforzo,
chiabrera, 1-ii-139: solo di scoglio in scoglio / il polpo sforzo, che con
7-175: era un'arianna addormentata sullo scoglio, quale noi la vediano in tanti
castello dell'ovo... è uno scoglio congionto con un ponte di fabrica di
strettissima, sostenuta da puntelli infissi nello scoglio; pel secondo tratto si allargava composto
delle isole pontine, venticinque miglia dallo scoglio di s. stefano. =
: una teleferica le portava ad uno scoglio di fronte alla spiaggia, dove i pontoni
prima del suo castello, vide uno scoglio sul lago: l'acqua lambiva, gaia
voglio / senz'altra compagnia sopra lo scoglio. b. segni, io: la
pensieri. ora qui appunto sta lo scoglio che si frappone al disegno nostro, che
rovigo inanti alla quale vi è uno scoglio grande detto s. caterina il quale fa
'far porto': dicesi anche di scoglio, molo e simile che difende dalle
-pensare di essere in porto e dare in scoglio: fallire quando ci si crede ormai
pensavi in porto, hai dato in scoglio. -porre qualcuno a mal porto:
sotto un'acqua furiosa / che cigne il scoglio a guisa di corona: / sopr'
: posiamoci a sedere in su questo scoglio. 18. lasciare un sedimento
ii-114: trae superbia ogni possente a scoglio. maestro alberto, 26: per
volta in terra a qualche colonna o scoglio, quando la galea si trova
... i pinci attaccati allo scoglio con le radici della estremità posteriore,
4-ii-21: la direzione delle cellette nello scoglio è sempre rivolta dal monte della rosa al
: quando butti il potassio sopra imo scoglio è come se fosse arrivata la peste pei
borea. pancrazi, 1-59: dietro lo scoglio, alla poventa, il pastore e
caverna. bacchelli, 13-299: il grande scoglio del sassorosso, rosso di nome e
aprirsi della scena apparisce proteo sopra uno scoglio presso la sua caverna, che, rivolto
fabrico in arena, / persuado lo scoglio e prego il vento. -con
de'suoi comandi, oppose una fermezza di scoglio: rispose con aggiustatezza e con forza
d'avvertirla a volersi guardar dagli estremi, scoglio nel quale sogliono cader comunemente i panegiristi
nostra lingua, si dà nello scoglio della oscurità. manfredi, 3-324: il
troveralla un informe... pezzo di scoglio. 4. dissimulare un progetto,
tanto presta / che se punto di scoglio la 'ntoppava / noi vedavam levante da
235-6: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose carca,
per perduta schiatta / e nave in scoglio lacerata e fratta /... /
al loco primo / che de lo scoglio l'altra valle mostra. petrarca, 129-28
. fortis, 1-80: l'ultimo scoglio... ha settantadue piedi di circonferenza
lui nelle interne parti, ha prodotto uno scoglio dall'acque attorniato. botta, 6-i-58
a te citerà è madre: acuto scoglio / te produsse, e dal mar prendesti
profondo del mare alto sorgea / immenso scoglio di coralli ornato. tommaseo, i-
colmare su la cima del più arduo scoglio la piccola cavità rotonda come una a
austro agitator piomba e flagella / securo scoglio, e rimbalzando infranta / dei ripercossi
abbattuti alla difficolta proposta, quasi a scoglio scontrato in sulla via della filosofica loro
mezzo di decta bocca si truova uno scoglio di viva pietra da la natura prodotto
schegge e tra 'rocchi de lo scoglio / lo piè sanza la man non
si arrende! / ma, come scoglio che incontro al mar dura / o torre
lungo il mare, arrivarono a uno scoglio. di lì videro al largo galleggiare un
di tenero musco / veste insensibilmente lo scoglio: / a te dia lachon l'erba
/ degli umani pensieri, e 'n quale scoglio, / e 'n quale profondo alberghi
trissino, 2-2-88: talora in solitario scoglio, / che sia da l'acqua
l'eco che muore / sopra lo scoglio calcinato, / sempre più fioco ti sento
1-45: vidi una donna a un igneo scoglio in cima, / che stridea lacerata
ecco il muschio rosato delle triglie di scoglio e le aguglie sottili che s'aguzzavano nel
cesarotti, i-x-1-238: nettuno spaccato lo scoglio, su cui erasi ricoverato [aiace]
strettissima, sostenuta da puntelli infissi nello scoglio. e. cecchi, 3-104: invaso
alla seguente tomba, / montati dello scoglio in quella parte / ch'a punto
). molza, 1-360: altero scoglio, a cui sospira intorno / il
di piazza navona, che finge uno scoglio traforato,... non si poteva
pochi passi divenimmo / là 'v'uno scoglio de la ripa uscia. / assai leggeramente
aspetti / sul collo più incurvabil d'uno scoglio. b. corsini, 14-29
riva del mare, ove fusse qualche scoglio, [socrate] rabbassava la voce.
cvi-668: costei, precipitandosi giù dal scoglio cum opinione che zefiro al modo usato la
, sentì pescatori li quali sovra uno scoglio si stavano, forse tendendo o racconciando lor
: era cloanto / già tra lo scoglio e la chimera entrato, / e via
fatti paracadutare da un elicottero sopra uno scoglio disabitato, con radio trasmittente e ricevente
dura uno pezzo la pianura e senza scoglio, rivera non aspera e i porti
avesse preso le galee senza poter prendere lo scoglio. -identificare come originario di una
ai numi, i quali percuotono lo scoglio a cui pende attaccato. c. carrà
passo / scendendo va giù per lo scoglio alpino, / né si raffrena mai.
con pochi passi divenimmo / la 'v'uno scoglio de la ripa uscia. bernari,
fossa / che le raccolse, sul deserto scoglio, / del grande italo tossa /
ecco il muschio rosato delle triglie di scoglio e le aguglie sottili che s'aguzzavano
risorgendo a pena / rampicossi a lo scoglio. g. c. croce, 277
acqua per sferare una àncora attaccata o a scoglio o ad altra cosa coperta dall'acqua
, il quale ci fa gittare quello scoglio così vecchio. -stazzonato, sgualcito
essere uno sasso a mano semstra, scoglio da onne parte tempestuso; e non
persuasi d'essere sopra una specie di scoglio, si mettono tutti in moto.
nel suo nido alla sommità d'uno scoglio. govoni, 2-14: falchi cenerini /
al- l'onde del mare sopra qualche scoglio, con l'animo tanto immerso ne'
vicinissimo ad un'altra o ad uno scoglio o ad una terra o ad un
[tommaseo]: dentro dal detto scoglio e isola è una secca per raso acqua
andar netto accostandoti alla detta isola over al scoglio. falconi, 1-11: gl'inglesi
dolore. algarotti, i-vi-47: lo scoglio è cinque o sei piedi sott'acqua,
esso rassembra in mezo al mar un scoglio / e con gran passo alla terra
/ e scorticate vaglio, e il loro scoglio / rattorco in uno invoglio / e
a solver l'àncora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso
acqua per sferare una ancora attaccata o a scoglio o ad altra cosa coperta dall'acqua
più in parole ravvolgersi, dal pericoloso scoglio pianamente alquanto dilungatisi, fecion vela.
sceva..., vedendo uno scoglio presso al lido pieno di briate di
spazio che era tra l'isola e lo scoglio. serfetro, 116: gaditani,
257: la mano dell'uomo apre lo scoglio, scava un canale capace e retto
. piovene, 7-165: su uno scoglio di ploumanach, a cui si può accedere
del viver vostro in più d'un scoglio a un tratto / diede, ma resse
/ cinto dall'onde tue, come uno scoglio, / vieni alla regia festa e
mare, che, né tocca da scoglio né battuta da onda veruna...
. capodilista, 168: apresso è lo scoglio di sancto andrea, ne lo quale
andare a ferir di colpo contra un scoglio o ad investire in qualche renaio.
sandolini e nuotatori facevano ressa intorno allo scoglio del traguardo, sul quale sedevano,
, o per schifare alcuno secco o scoglio,... lo comito fischia perché
ristillare. restinga, sf. scoglio, blocco roccioso che emerge dal letto
più inchinato fosso delle spalle, / che scoglio alpestre, ch'alia riva assiede /
mare, / come un frutto di scoglio, / e non dici parole / e
in van batte e ribatte in uno scoglio. giuliani, i-486: l'ho
hanno rotta meco la nave nel medesimo scoglio sino a che sieno nuovamente ribenedetti.
. fantoni, ii-34: sul caro scoglio della nuova grotta / el- lera corse
..., se dedussano dietro uno scoglio, credendo gli fosse bono receptaculo per
231: o ricetto d'infelici, / scoglio infausto, aspre pendici, / viver
fatti paracadutare da un elicottero sopra uno scoglio disabitato, con radio trasmittente e ricevente
incontra / a la spumosa riva un basso scoglio / che, da'flutti percosso
1-20: leggiadra ti distendi / sullo scoglio lucente di sale / e al sole bruci
di portofino, ricoverato, tassellato nello scoglio. -riparato in un porto,
alberti, 5-233: eccomi ancora ricozare a scoglio, / dove mai scorse san za
a dar fondo fra ridossi d'uno scoglio della calabria. panzini [1905]
posto per la pesca, al largo dello scoglio, e ogni volta andavamo su quello
rifilano pesce di palude per triglie di scoglio. sbarbaro, 1-84: rifilare il carniccio
quante volte vedo l'adda che tra scoglio e scoglio si divide in ruscelli, i
vedo l'adda che tra scoglio e scoglio si divide in ruscelli, i quali folleggiando
e le rifrange a pieno / che sembra scoglio ove per- coton tonde / e caggion
d mare... vomitava contro lo scoglio ondate tutte bavose, che, mugghiando
: riguadagnava a rapide bracciate il suo scoglio. -salire su un mezzo di
austro agitator piomba e flagella / securo scoglio, e rimbalzando infranta / dei ripercossi
: nel costeggiare l'adriatico fui allo scoglio di leuca, e avrei voluto imitarvi
buon'ora se ne giunsero all'usato scoglio. = comp. di rincrescevole.
lasciato ogni squalor vetusto, / del nuovo scoglio altiero e che si sente / ringiovenito
il passo tra punta e punta, tra scoglio e scoglio. • j.
tra punta e punta, tra scoglio e scoglio. • j. nascondersi,
...; -ma prima d'un scoglio mi assicurarete, che mi par scorgere
suenon serba a costoro, / quasi scoglio di guerra, aspro rintoppo. viani
voltato / per farmi dare in qualche scoglio rio! chiabrera, 1-iv-20: le
austro agitator piomba e flagella / securo scoglio, e rimbalzando infranta / dei ripercossi
lato verso terra osservò lungo e rilevato scoglio, dalla continuata ripercussione delronde logorato affatto
mia, ma del diavolo, voi foste scoglio ». pananti, i-45: noi
tanto è alto e ripidoso [lo scoglio], salir suso vi si potrebbe.
qui rivolti alla destra salirono insù decto scoglio, e, saliti, caminarono sopra
foga di corso toccavamo alcuna punta di scoglio cieco overo se la secca avea qualche
con la nave in una roccia di scoglio non apparente sopra il mare, in modo
i. frugoni, i-13-99: in vivo scoglio il nome tuo scolpirò, / nome
a'miei piedi l'onda / battea lo scoglio e risorbia la ghiaia.
e risorgendo a pena / rampicossi a lo scoglio. pantera, i-90: la palla
al canuto flagellar dell'onde / marpesio scoglio. tarchetti, 6-i-171: « ci batteremo
e agitato, e vomitava contro lo scoglio ondate tutte bavose che mugghiando si rompevano
dell'onda che ha percosso su uno scoglio o che ripassa con forza sotto un
, 7-10-58: s'afferra altri a lo scoglio, altri ad un legno, /
saldezza che gli dà l'essere uno scoglio, ritempesta il mare che lo tempesta
non correre con quello impeto in qualche scoglio, suole accomandare a poppa qualche peso,
stazio nella persona di prometeo legato allo scoglio con l'avoltoio che gli becca il
/ risorgo e lieve in su lo scoglio mando / il padre fecondissimo de'fiori.
1-87: è nel mare in su uno scoglio una grande badia, e vavisi per
contrastare, la singolare apparenza d'uno scoglio quasi isolato che si spinge arditamente nel
eo m'arserà per tornar d'altro scoglio, / e surgeria chiamando pietanza. stefano
senza govemator rivolgesse, o a alcuno scoglio la percotesse e rompesse. cicerchia,
fatti paracadutare da un elicottero sopra uno scoglio disabitato, con radio trasmittente e ricevente
scogliera (e anche sporgenza rocciosa o scoglio). -in partic. alpin. cima
lavori di questa. 2. scoglio affiorante sulla superficie del mare. montale
la via nostra su per lo settimo scoglio ch'era rocchioso, aspero e disuguale.
a un de'rocchi / del duro scoglio. benivieni, xxx-10-86: non è
un di quei sassi sporti in fuora dello scoglio. arici, rv-312: notturno io
; sasso, macigno; spuntone; scoglio. f f foscolo,
non è più dura cosa che lo scoglio, / che tempestando lo rompe lo
e senza governatore rivolgesse o a alcuno scoglio la percotesse e rompesse. de'mori,
anzi del nostro, perch'ad uno scoglio / avem rotto la nave.
, 3-120: l'amor mio quell'aspro scoglio del vostro volere non può rompere.
mare in alcun luogo per discoprir alcuno scoglio. petrarca volgar., iii-34: in
1-ii-24: giocondissima vita, / a che scoglio rompesti? p. segni, 1-129
p. segni, 1-129: in tale scoglio non ruppero né il boccaccio...
: soavissima vita, / a che scoglio rompesti! / tu rompesti al timor d'
puote in voi, ch'a questo scoglio / rompon l'àlme ben nate. mamiani
più di prima, e questo sarà lo scoglio a cui romperemo. -in
, / urta in un cieco scoglio /: he rompe il corso ad ogni
..., c'è adesso uno scoglio, molti scogli, che mi tagliano
): la penisoletta raggio, uno scoglio proteso a rompiflutto nell'azzurro, esibiva
ch'un sasso paravamo io e lo scoglio. maironi da ponte, 1-i-218: tutta
notevoli dimensioni. - anche: grosso scoglio. dante, inf, 24-28:
, inf, 24-62: su per lo scoglio prendemmo la via, / ch'era
37: solo l'agave sullo scoglio, nell'aria tremolante, drizstanza del
scritto di matematica, l'unico vero scoglio della vally, e mentre gli altri e
altre rosicchiavano tenaci quella mattina intorno allo scoglio e a qualcuno forse riusciva d'intaccarlo
face / pel percuoter de tonde a tonde scoglio. imperiali, 4-284: quinci
rossodorate, le più belle triglie di scoglio. bartolini, 20-271: oltre ah'ultimo
fatti paracadutare da un elicottero sopra uno scoglio disabitato, con radio trasmittente e ricevente
la rotta di una nave ad uno scoglio è un avviso a tutte le navi che
sassi e con grande rottura d'uno scoglio di pietra abbatté lucezio, el quale già
). bassani, 27: quale scoglio in tempesta, / ferma ed im-
senza cordoglio, / angelica legata al nudo scoglio. caro, 8-1069: da l'
10. scabro, aspro (uno scoglio, una catena montuosa). alemanni
dir ch'un fermo e rudo / scoglio in nva del mar all'onda e al
'a; un pastore su di uno scoglio tiene in bocca un o per
boiardo, 1-5-64: sopra al scoglio sta una fera ria, / and un
, cvi-608: costei precipitandosi giù dal scoglio cum opinione che zefiro al modo usato la
mole / invèr le piagge del materno scoglio, / corse col tratto de le penne
rivolti alla destra salirono in su decto scoglio, e, saliti, caminarono sopra quello
chiamerà, 1-i-65: lunge da sì rio scoglio / volse il guer- rier sua nave
, / di lepanto il ridice ancor lo scoglio / e il dì sacrato al tuo
in questo mondo di borghesi saldati allo scoglio dello stato la 'università popolare'. essa
siede, / voi la vedreste salda come scoglio, / immobilmente appresso del mio core
. / leggiadra ti distendi / sullo scoglio lucente di sale / e al sole bruci
pochi passi divenimmo / là 'v'uno scoglio de la ripa uscia. / assai
tonde, tanto che percuota in qualche scoglio nascosto sotto l'acqua. stratico, 1-i-403
oh! oh! s'è alzato lo scoglio del 'maa- lesh'. e come dire
curzola a san maximo, acostate a lo scoglio grando che strani e fantastichi maltrattati
il masso lurido / e il sanguistilla scoglio d'acheronte / custodisconti già. =
... su la cima d'uno scoglio... portavanli. 5
. cassieri, 211: sullo scoglio del postiglione un asino sbardato e molto
. -andare a sbattere in qualche scoglio: incappare in qualche difficoltà.
per non andarmi a sbattere in qualche scoglio... parlando di cosa non bene
. busca, 2-190: quasi fermo scoglio in alto mare, a qualunque si
. se n'andava cercando d'uno scoglio che desse fine alle fatiche degli sfortunati
sbemoccoluto come potrebbe essere un pezzo di scoglio.
quali gesta compisse, dall'imbrecciata allo scoglio di frisa, dalla caglientese al cerriglio
vincenzo. « stamattina vendevano pesce di scoglio, pescato alla luna. ne comprò
/ una fé più che marmo e scoglio salda, / una fiamma ch'abbrucia,
fatta. siri, ii-470: lo scoglio è scalpellato dalla banda del porto.
del porto e temendo rompere in qualche scoglio, deliberarono per scampo de la vita
il mare è tranquillo, il vertice dello scoglio si trova poche braccia sotto la piatta
della medesima sua patria ch'era uno scoglio. 2. per estens.
bartoli, 1-2-30: diè in uno scoglio, che le scatenò e infranse il timone
18-257: la mano dell'uomo apre lo scoglio, scava un canale capace e retto
la ubbidiente psiche sulla cima di quello scoglio,... si stette insino tanto
, 18-71: divenimmo / la 'v'uno scoglio de la ripa uscìa. / assai
le schegge e tra 'rocchi de lo scoglio / lo piè sanza la man non
scheggia, cioè su per l'ascensione dello scoglio che scheggiava dalla ripa, o vero
frammento o spuntone di roccia, scoglio di notevoli proporzioni. dante, inf
-. in quella via avesse uno scoglio, ed egli il vedesse e noi cessasse
a dare a traverso e rompere a qualche scoglio, collarone le vele e si stettero
schermo le fa con le tue piume e scoglio. caro, 6-740: per temenza
e dismessa disse essere da schifare come scoglio. manzoni, vi-1-236: per ischifare al
vecchio barcaiuolo aveva addossato lo schifo allo scoglio puntando la sua pertica alla parete opposta.
tuttavolta, non così potrai schivarti da questo scoglio che a qualche guisa o a qualche
riddi (che viveva invisibile sotto uno scoglio del lato siculo e tre volte al
con picciolo scoglio si fende la nave. b. barezzi
196: l'eterno mare / succhiò lo scoglio e scivolò via, forse / piangendo
scoccia. scògio, v. scoglio. scogitare, tr. (
scòglia2, sf. ant. scoglio. -al figur.: ostacolo,
la scogliara, trovomo un poco di scoglio in quel luogo, qual è tondo
castello dell'ovo... è uno scoglio anonimo genovese, 1-1-246: in
solver l'àncora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso
quisto di poche glebe o di qualche scoglio disabitato nelle stano in sun uno
., 5-6 (1-iv-486): di scoglio in iscoglio andando, marine conche con
. de jennaro, 1-187: poi da scoglio in scoglio in mergoglino / cercava là
jennaro, 1-187: poi da scoglio in scoglio in mergoglino / cercava là vicino a
cxx-233: qualche secca di mare o scoglio dentro a qualche lago d'acqua dolce
dolce. guarini, 96: il cieco scoglio / è quel ch'inganna i marinari
... i pinci attaccati allo scoglio con le radici delle estremità posteriore,
196: l'eterno mare / succhiò lo scoglio e scivolò via, forse / piangendo
d'annunzio, i-842: sta seminudo sopralo scoglio / un pescatore: contempla il sughero /
agave che s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio / e fugge al mare da le
: / ma no rimanga -io ne lo scoglio afranto. attribuito a petrarca, xlvii-213
dirò che sia'l mio se non di scoglio / dove 'l mar batte sempre con
si arrende, / ma, come scoglio che incontro al mar dura / o torre
scrivere ciascuno debbe guardarsi come da uno scoglio, perché non è cosa che più facilmente
e poi fugga, / qual nave scoglio, gli amorosi lacci. bandello, 1-27
la giovane assai più dura che un marino scoglio, né mai al supplicante cavaliero degnò
al mio pregar t'assidi, / vivo scoglio ras- sembri assiso in scoglio. chiari
/ vivo scoglio ras- sembri assiso in scoglio. chiari, 2-ii-187: quasi scoglio tradue
in scoglio. chiari, 2-ii-187: quasi scoglio tradue correnti opposte e tra due venti contrari
abbattuti alla difficoltà proposta, quasi a scoglio scontrato in sulla via della filosofica loro
. da ponte, 1-626: come scoglio immoto resta / contro iventi e la tempesta
appigliata al mabelli, come a uno scoglio cui pur sentiva non ben sicuro,
naufragio delle sue speranze. -di scoglio: che vive fra gli scogli (una
più grosse e saporose sono quelle di scoglio. -spaghetti allo scoglio-, serviti con
rocciosa. filarete, 1-i-397: esso scoglio... era più rilevato di ben
longa... è corbo, famuso scoglio, lo terra ferma. m
suo reesporre una potente armata per acquistare uno scoglio. viaggio di i. soranzo,
i. soranzo, lii-13-213: lasciato lo scoglio di santo andrea sulla mano dritta,
in candia, poi nell'isola o sia scoglio di serifo, una delle cicladi.
era l'isola d'itaca, uno scoglio dell'arcipelago greco che ora si chiama
alla sua casa di filicudi, lo scoglio dov'era nato. -tratto di
l'orgoglio / e l'epirotico temuto scoglio. giuliani, i-325: è tutto scoglio
scoglio. giuliani, i-325: è tutto scoglio, maproprio balzo,... è
[s. v.]: 'ilo scoglio di quarto': dei mille che salpano
! che cosa hanno fatto di uno scoglio come aden. 3. masso
da'guelfi, che poi tenner quello scoglio. ramusio, cii-ii-96: questo monasterio è
: questo monasterio è posto sopra uno scoglio di monte molto salvatico, accostato a'
accostato a'piedi d'un altro grandissimo scoglio sopra del quale non si può montare
è un castello chiamato vaetsburg sopra un scoglio che spunta dal monte acuto e sublime
dunbarton che è in alto sopra un grande scoglio isolato. manzoni, ii-256: come
, / si vede d'in cima allo scoglio / in lucido sgorgo apparir. leopardi
odoravano, il cielo dietro l'enorme scoglio cenilo di monte albo diventava in color
e solingo / con le falde di scoglio coperte / si converte / la gran torre
: quelle pareti di nudo e bruno scoglio... piene di scabrosità,
/ divergenti cunicoli, nel duro / scoglio del monte concavati. vittorini, 1-81
1-81: risaliamo alle alture che sono di scoglio. -nelltnferno dantesco, ciascuna delle
, inf, 24-61: su per lo scoglio prendemmo la via, / ch'era
, / tempo revene - che merta ogne scoglio. francesco da barberino, i-344:
i-344: non voglio / lassar doppo lo scoglio / quel ch'io per
, 6-50: seguite meche dal pericoloso / scoglio difender spero vostra nave / sol per
ch'era già sì vicina ad uno scoglio. giovio, ii-155: del cardinale vernilo
or di spiaggia, or di nascosto scoglio. tasso, 1-4: ritogli / al
altri non può schivar alla fine lo scoglio della povertà. canoniero, 126:
et a dadi, perché in questo scoglio molti hanno fatto naufragio tale che apena
6-i-121: soavissima vita / a che scoglio rompesti! / tu rompesti al timor
a'frequenti e grandi inviti, / scoglio orrendo de'mariti? manzoni, iv-367:
manzoni, iv-367: qui incontrava uno scoglio di più, cioè l'imperturbabile e serena
.., c'è adesso uno scoglio, molti scogli, che mi tagliano la
per non andarmi a sbattere in qualche scoglio..., parlando di cosa
. f. corsini, 2-5: questo scoglio di tuttele istorie generali è maggiore e quasi
era disputato il punto dell'umana libertà, scoglio in cui naufragarono i manichei ed i
. v.]: rincontrare uno scoglio, più scogli, interpretando un autore.
c. arrighi, 25: lo scoglio non è tanto dello scrivere, quanto
donizetti... urtò in fortissimo scoglio alla scala col suo 'borgomastro di saardam'
con l'amore proprio la percuotessi nello scoglio della disobedienza, ella si romperebbe. bisaccioni
ne sta come ostrica attaccato al suo scoglio di fattarelli si raccomanda l'andarsi attaccando
in questo mondo di borghesi saldati allo scoglio dello stato la 'università popolare'. essa
, perché la moglie imperiosa è lo scoglio delle amicizie e la moderatrice degli affetti
basi. sa benissimo che lo scoglio principale sulla sua rotta è il potentissimo
cvi-63: tu sarai di qualche amante scoglio / per esser di belleza tanto innorma.
d'amaro pianto, ché quel bello scoglio / ha col suo duro orgoglio /
ruote, / immobil son di vera fede scoglio / che d'ogn'intorno il vento
299: già non son duro scoglio, / che possa sopportar tantocordoglio. v
, 322: d'ammollir tento un aspro scoglio / che più s'indura e più
cordoglio. orsini, 93: se duro scoglio / sarai tu a tonda del mio pianto
corsini, 11-59: oh vivo alabastrino scoglio, / gli amorosi diletti a me tu
mio pianto le trasfonde / quel duro scoglio che 'l tuo petto asconde. g.
io devrei pur sperar d'aprir lo scoglio / ch'intorno al core ha il
, 3-120: l'amor mio quell'aspro scoglio del vostro volere non può rompere.
/ verberar dell'in- sane onde fia scoglio? 8. persona sottoposta a
. di maniera che io son lo scoglio dove tutte tonde rompono e sono il segno
, iv-325: fu il bonarroti uno scoglio contro cui andavano a battere le calunnie,
. 10. locuz. — a scoglio (con valore aggett.): molto
: una dama con un bonnetto a scoglio fatto di garza color di rosa.
rosa. -andare con nave a scoglio: mettersi in una situazione assai pericolosa
fosse proprio un andar con nave a scoglio. -come vostrica a uno,
-come vostrica a uno, allo scoglio: per indicare l'attaccamento assoluto e
tenace attaccamento di quella povera gente allo scoglio sul quale la fortuna li ha lasciati
o simili. -dare in scoglio: andare incontro a gravi difficoltà;
esser pensavi in porto, hai dato in scoglio. f. argelati, cxiv-3-143:
si servirà con cautela per non dar in scoglio col anto offizio. giusti,
per la paura di dare in qualche scoglio ponendo i nomi usuali. -di
ponendo i nomi usuali. -di scoglio (con valore aggett.): inflessibile
, 2-2-124: or che farò? di scoglio / il cuor non ho; né
suoi comandi, oppose una fermezza di scoglio. imbriani, 8-120: quanto al cuore
di sasso, di macigno, di scoglio. -far ridere gli scogli:
navigare fra scogli. -passare di scoglio in scoglio: procedere nell'esa- minare
scogli. -passare di scoglio in scoglio: procedere nell'esa- minare un problema
, onde convien per necessità o passare di scoglio inscoglio o dare in secco o navigar sempre
sempre per perduti. -persuadere lo scoglio: rivolgersi a chi è del tutto
fabrico in arena, / persuado lo scoglio e prego il vento. -ripicchiare
/ che m'àn più volte ripicchiato a scoglio. -rompere a cieco scoglio:
a scoglio. -rompere a cieco scoglio: incorrere nella morte. c.
: muto fede e legge, amici e scoglio, / di corso più fervido /
corso più fervido / tuoi giorni a cieco scoglio, / pozzi, mel veggio e
. -rompere gli scogli, ogni scoglio: per indicare iperbolicamente la capacità di
arder con gli occhi e rompre ogni aspro scoglio, / et ha sì egual a
fausto da longiano, iv-207: con picciolo scoglio si fen- la bruttura del peccato che
secche per non farvi naufragio. gliarvi lo scoglio / ch'esser non lascia a voi dio
se per modo d'orgoglio -mettere a scoglio: ridurre in una situazione di /
una situazione di / enfiasti unque lo scoglio, / sì che 'l tuo creatore /
intelligenza, 153: cinsesi uno scoglio di serpente / e fecefumi e sue congiurazioni
la serpe... gette lo scoglio e cominciandosi dal capo la rovescia infino
di calze avea di finamaglia / sotto uno scoglio di serpente cotto. poliziano, st.
/ quasi sotto un bel mare acuto scoglio, / o ver tra 'fiori un
/ uscito pur mo'fuor del vecchio scoglio. ariosto, 17-11: come uscito
ogni squalor vetusto, / del nuovo scoglio altiero. lomazzi, 4-i-210: la
4-i-210: la cenere di donnola e scoglio di serpe, legata in pelle di
e scorticate vaglio, e il coro scoglio / rattorco in uno invoglio, /
leone] gagliardamente, scorticollo, e lo scoglio si avvogliò addosso, a modo di
terra, confidatosi nella durezza del suo scoglio, il quale è sì forte e duro
dormendo, come la serpe mutano lo scoglio. -figur. enfiare lo scoglio
scoglio. -figur. enfiare lo scoglio: comportarsi in modo superbo, presuntuoso
/ cavar voi il gamurrino ed io uno scoglio. n. villani, 4-45:
: arrivato ch'io son, getto lo scoglio, / il giubbon molle e la
patir per lui, in questo lieve scoglio / di questa trista carne vile e frale
/ e s'io sapessi gittar questo scoglio, / sarebbe salamon suto un uom
. buonaccorsi, 173: perché 'l misero scoglio / dall'antico suo ardore / con
eo m'arserìa per tornar d'altro scoglio, / e surgerìa chiamando pietanza = forma
gialli. = deriv. da scoglio. scoglista, sm. (plur
di denti. = deriv. da scoglio per scolio (v.).
fa porto. = deriv. da scoglio. scogliuto, agg. ant roccioso
carpone. = deriv. da scoglio. s'affaticavano invano.
scoltare. scoio, v. scoglio. scoiòlo (scoiulo),
mio, / su per lo scoglio infino in su taltr'arco / che cuopretommaseo
carcassa del bastimentoche si sconcatenò battendo in uno scoglio. -figur. dissolversi, venire
il carco, / soave per lo scoglio sconcio ed erto / che sarebbe a le
volere confortar voi, che siate uno scoglio dove percuotono tutti i travagli e scontentezze del
donna] sì zotica e sì scoppiata di scoglio che risista invincibile e non s'arrenda
porgi i venti, / se dallo scoglio vuoi ch'i'tomi all'onde, 7
all'igneo scopulo. 2. scoglio. - per estens.: isoletta rocciosa
vascello diede in un basso o scoglio nascosto sott'acqua n. franco
, quando la nave scosta / da scoglio con ingegno del timone / per fugir.
che in piedi / d'un alto scoglio i bei guizzanti armenti / colla canna e
; studio; luogo stava quasi scoglio immobile a'colpi del nimico quella
risorgendo a pena / rampicossi a lo scoglio, e sì com'era / molle e
. b. tasso, i-56: superbo scoglio, altero e bel ricetto / di
, che a fatica / s'era dalduro scoglio disbrigato, /... / venia
uno, che sdrucciolavano giù da uno scoglio di cascio parmigiano grattuggiato. busca, 81
a dei bastoni da pesca piantati nello scoglio, resistono con quanta forza hanno, e
in mille parti, / diede in un scoglio e si divise in pezzi.
quali hanno urtato per mia disavventura nello scoglio delle stampe, però sono sdruscitee offese in
qualche secca arena, / in qualche nudo scoglio, arsiccio ed g. brancati
riposarsi un poco oper schifare alcuno secco o scoglio, in sul quale la galea scorrerebbe
-non coperto dall'acqua, asciutto (uno scoglio, un tratto di costa).
marina (saverien), 417: uno scoglio o unaterra sono a secco quando si possono
sempre seduto, al tavolino o sullo scoglio. il mondo per voi non è grande
nella sua tela dipigne lo scoglio di marte nella rocca sedervi dentro per l'
aurora! pavese, 9-85: giunsi allo scoglio, e vidi berti che, seduto
1-363: amedeo (sebbene una lama di scoglio gli segasse un'anca) non avrebbe
3. mann. disus. scoglio tagliente. -per estens.: fondale
seguente tomba, / montati de lo scoglio in quella parte / ch'a punto sovra
là giù 'l buttò, e per lo scoglio duro / si volse; e mai
isola e donò de pecto ad uno scoglio. savonarola, ii-24: vedevo in fantasia
indurò come suole alta colonna / o scoglio o selce al più turbato cielo.
/ quasi sotto un bel mare acuto scoglio, / o ver tra 'fiori un
serpente / uscito pur mo'fuor del vecchio scoglio. bembo, iii-645: io,
si potesse né si dovesse sgrappare dallo scoglio dove la tengono fissa la ignoranza
piegano al lido e, sguizzando da uno scoglio nell'altro, afferrano ad una isoletta
non si arrende, / ma come scoglio che incontro al mar dura / o
ritraggono da questa fede come da uno scoglio pericolosissimo, m'è parso espediente mostrare