/ ove pur fugge porto e chere scoglia, / o di correr ver morte
/ ove pur fugge porto e chere scoglia, / e di correr ver morte ora
/ ove pur fugge porto e chere scoglia, / e di correr ver morte ora
ant. libe rarsi della scoglia (un serpente). michelangelo
= comp. da di-con valore privativo e scoglia (v.). discoglòssidi
le lance, perché abbiendo egli una scoglia durissima, si rintuzzavano, e 1
finito un mese e mezzo, loro scoglia / mutar si vede, e vogliono insetare
/ ove pur fugge porto e chere scoglia, / e di correr ver morte ora
voglio andare a grattarmi un poco la scoglia a quel ginepro per poterla più facilmente
: finito un mese e mezzo, loro scoglia / mutar si vede [ai bachi
finito un mese e mezzo, loro scoglia / mutar si vede [i bachi di
/ ove pur fugge porto e chere scoglia, / e di correr ver morte ora
sanseverino, 29: se acostorono ad uno scoglia ciamato il buso, il quale circonda
le lance, perché, abbiendo egli una scoglia durissima, si rintuzzavano e i colpi
lance, perché, abbiendo egli una scoglia durissima, si rintuzzavano e i colpi
12-7: aiutasi ancora sospendendovi suso la scoglia della serpe. pulci, 14-83:
mastra / tra sasso e sasso della scoglia uscire. getti, 7-38: io [
ne voglio andare a grattarmi un poco la scoglia a quel ginepro, per poterla più
ecco scomparir repente / la sdrucciolosa sua scoglia rotonda. -spoglia del baco da
: finito un mese e mezzo, loro scoglia / mutar si vede [i bachi
pulci, 26-74: egli aveva una scoglia di testudo, / questoghiottone, adattata a
tanto più che m'è secca la scoglia / e la radice de la sua natura
/ e cuopri a questo gigante la scoglia. -tegumento esterno di un organo
partivan dal cervello avevano più di una scoglia, delle quali scoglie questa che dalla dura
. roselli, lxxxviii-ii-430: chi ha buona scoglia / dimolto argento può ben far gran male
così voi / lassar conviene e vestir nuova scoglia. -condizione dell'animo.
! - doglia / da sé dispoglia - scoglia / corno fa serpente.
locuz. non essere rimasto altro che la scoglia: trovarsi al limite delle forze.
/ né altro m'è rimaso che la scoglia / per trovar libertà, sì che
/ ove pur fugge porto e chere scoglia, / e di correr vèr morte ora
gir, che vada che non trovi scoglia. boccaccio, ii-240: ond'io
cercò il monte aventino, e la gran scoglia / tentò tre volte indarno, e
2. locuz. ferire a scoglia: andare incontro a un battere fu
/ questo tal vento fa ferire a scoglia. = var. metaplasmatica di
(mi scòglio). privarsi della scoglia (un serpente). oliva,
il vento. -ripicchiare qualcuno a scoglia precipitarlo nella sventura, riservargli dure prove
26-74: egli [finadusto] aveva una scoglia di testudo, / questo ghiottone,