suo limbo una quiete che la faceva scivolare dolcemente alla plaga dei
, 130: vede uccelli smarriti scivolare nell'aria. -figur. moravia
cui il pensiero non può scostarsi senza scivolare nel falso, non può essere altro che
assicurò alla ringhiera del balcone e si lasciò scivolare lungh'essa in giardino. d'annunzio
fisica di pietro, che si lasciò scivolare lentamente dal basto e si distese
piatto per traghettare: si fa scivolare lungo un canapo teso tra le
(per scaricare la merce, facendola scivolare). = deriv. da banca1
chiare / carovane di pesci si vedono gioiosi scivolare / luccicando, / e sotto quelle
cadavere fuori del bordo e lo lasciarono scivolare nel mare. e. cecchi, 3-106
ciuolo / con i burchielli pronti a scivolare / dentro strette lunghissime di specchi.
. piano inclinato per permettere il facile scivolare in mare dei galleggianti (in una banchina
bestie da soma, impedisce loro di scivolare. marino, i-192: levossi intanto
/ con i bur- chielli pronti a scivolare / dentro strette lunghissime di specchi.
bicicletta munita di pattini, adatta a scivolare per i pendii ripidi e nevosi.
deriv. dal verbo couler 4 colare, scivolare '. colantrène, sm
', propriamente * cadere, scivolare insieme '. còllabo, sm
3. rifl. calarsi giù, lasciarsi scivolare in basso. boccaccio, dee.
altro anello per impedire che questo possa scivolare via. carena, 2-21:
) dell'alpinista, che può cosi scivolare lentamente lungo la corda, regolandone lo
abrasiva esercitata sulle rocce dalla sabbia nello scivolare a valle, o dal vento
un lontano gruppetto di casupole che sembravano scivolare giù dal dirupo di un colle ed
. -letter. scendere, scivolare in copia. negri, 2-986:
in italiano * slittare, sdrucciolare, scivolare '. 4. sport.
3-15: con un certo gruzzoletto fatto scivolare in tasca a tale e tal altra
: su di esso [mare] vedo scivolare il fantasma del dramma che dilania i
. 4. correr giù, scivolare, cader giù, precipitare. -
rigide e'sembra che tutto abbia a scivolare. bocchelli, 9-146: restava bella
con una dispettosa vergogna si accorgeva di scivolare ogni giorno di più verso quegli odiati
abile e per nulla dissimulato, fece scivolare la mancia nella tasca del vestito nero.
scendeva cautamente l'erta attento a non scivolare sulle lastre di schisto che scintillavano come
: le aveva promesso di insegnarle a scivolare sull'asse a rimorchio, esercizio in
lavinia, riabbassato il capo, facesse scivolare di sotto la copia un foglio bianco.
[l'ispirazione], questa sirena, scivolare, volare via veloce feerica su le
; povera ghirlanda che ha paura di scivolare ai sobbalzi delle ruote. =
devoto orecchio, io mi sentivo benissimo scivolare e trarre dove non volevo, eppure
fastosa. 2. aeron. scivolare sull'acqua (un idrovolante).
{ fluisco, fluisci). scorrere, scivolare (una sostanza liquida o anche aeriforme
gli zoccoli muniti di ramponi per non scivolare sul ghiaccio (un cavallo).
cavalli o dei buoi per non farli scivolare. -anche: ferretto applicato alle scarpe
valsugana giazzini 'ferretti alle scarpe per non scivolare sul ghiaccio '». ghiàccio1
di pattini per potere sia navigare sia scivolare sul ghiaccio. 10. tipogr.
= deriv. dal fr. glisser * scivolare '(v. glisciare).
). disus. e region. scivolare. salvini, 39-vi-146: *
sec. xii), * scivolare '. glisciatóio (g + z
, sm. disus. pattino per scivolare sul ghiaccio. bresciani, 1-ii-450:
, con gli strumenti ad arco facendo scivolare il dito lungo la corda o
= dal fr. glisser * scivolare ', glissato (g +
= deriv. dal fr. glisser 'scivolare '. glittica (g +
torpedone ora han le catene per non scivolare all'indietro. -gomma piena:
dai buchi dei salici imporriti / vedevo scivolare nella sera / i gufi che venivano
idroplanaménto, sm. aeron. lo scivolare dell'idroplano o dell'idrovolantc sulla superfìcie
marinetti, 1-63: 'idroplanamento'. lo scivolare sull'acqua dell'4 idrovolante 'con
. 4 idroplanamento 'è anche lo scivolare sull'acqua dell'4 idroplano '.
idroplanare, intr. aeron. scivolare o slittare sulla superficie dell'acqua sostenendosi
. coppia di sci che consentono di scivolare facilmente sull'acqua a rimorchio di un
scafo leggero con chiglia piatta adatta a scivolare, parzialmente emersa, ad alta velocità
munita di elica aerea che la fa scivolare sull'acqua. = voce dotta
scivolante, part. pres. di scivolare (v.). idroscìvolo,
. pass, di illàbi 'scivolare, discendere, cadere '.
inclinarsi eccessivamente di prua. -anche: scivolare verso la prua (il carico)
cimiero di piume guerriere, / correre, scivolare, inalberarsi, accampare / ira più
. scendere, curvarsi, abbassarsi; scivolare, precipitare; degradare. - anche
cimiero di piume guerriere, / correre, scivolare, inalberarsi, accampare / ira più
, i-55: ella s'era lasciata scivolare il manto sulle spalle, fissandolo sempre con
mondo e alla società mostrandosi pubblicamente a scivolare. montale, 5-122: spenta ogni
bartolini, 5-315: il lardo incominciò a scivolare nel l'invetriata del tegame
dotta, lat. labi 4 cadere, scivolare '. laberinto e deriv.
agg. verb. da labi 'scivolare \ labilità, sf. letter
', da labi 4 cadere, scivolare '; letteralmente, l'espressione lapsus
disinore. emanuelli, i-231: si lasciò scivolare lungo il cuscino. -con
), da làbi * cadere, scivolare lavinale, sm. region.
immagine della sciarpa tessuta tanto sottile da scivolare leggermente dentro un anello di fata.
si abbassa; lesto lesto ti fan scivolare tra due pali: sopra, c'è
nave durante la costruzione e per farla scivolare in mare al varo; invasatura.
la casipola con i burchiellini pronti a scivolare sulle mille strade liquide.
la particella pronom. ant. scivolare. citolini, 321: gir su
, ant. e letter. che fa scivolare (perché bagnato o melmoso oppure per
un''arsi 'fortemente accentata, per scivolare nella 'tesi 'ripidissima; con
si abbassa; lesto lesto ti fan scivolare tra due pali: sopra, c'è
: una miseriuòla qualunque basta a farmi scivolare nella più tetra desolazione. de pisis,
sollevò, s'abbassò, cominciò a scivolare di qua e di là, prima dolcemente
: nella tasca sinistra del panciotto fece scivolare la moneta d'oro spicciola; a destra
, come facevano i più, di scivolare nel peccato quando l'occasione o
alle palmate muccia. -cadere o scivolare per un movimento involontario. anonimo senese
pendii franosi le buone bestie si lasciavano scivolare su le zampe anteriori tese strisciando con
-valersi delle natiche: scendere un pendiolasciandosi scivolare, più o meno volontariamente, sul
estens.: mezzo semovente che può scivolare sulla superficie del mare (come,
in un moto serpentino e faccia essa scivolare il gran carro, che si snoda
'dei-lift ',... lasciarsi scivolare lungo un pendio o buttarsi col ventre
volg. * palanca 'rullo per far scivolare le barche ', dal gr.
fuori. landolfi, 2-53: prima di scivolare sotto le lenzuola, tendeva la camicia
controriformista e nazionalistica, potrebbe domani far scivolare questo discorso su inconsce (anche consapevoli
usate nelle cave di marmo per far scivolare a valle i blocchi caricati sulle lizze
. 2. per simil. scivolare su una superficie sdrucciolevole (una persona
o metallica che permette agli aeroplani di scivolare durante l'atterraggio sulla neve e agli
un tetto per impedire alle tegole di scivolare verso il basso. = dimin
incisione. 8. locuz. scivolare sulla pellicola: essere trasposto in un'
: non c'è pericolo che lasci scivolare un quattrino questo pidocchio di un conte
, a estrema prostrazione; cadere, scivolare, abbattersi. cesarotti, 1-xvi-1-281:
-di qui piovere e di qui scivolare: per indicare indifferenza di fronte a
sole note non unissone, vale far scivolare la voce rapidamente, mediante una leggierissima
in vece della voce, si fa scivolare il dito su per la tastiera.
porticciuolo / con i burchielli pronti a scivolare / dentro strette lunghissime di specchi. piovene
della portiera dello scompartimento, lasciò lentamente scivolare le suole contro il legno, che
accorgersi come e quando ci si lasciava scivolare. tecchi, 9-107: la musica l'
della portiera dello scompartimento, lasciò lentamente scivolare le suole contro il legno, che
vedo nell'azzurro vitreo il suo corpo bruno scivolare, roteare, si appiglia a una
e fresca spontaneità raggiunge il sublime senza scivolare nel viziato e nel letterario. pavese
. manzini, 11-65: lo lascio scivolare su quelle foglie. all'istante gli è
, e da labi 'cadere, scivolare '. relargitóre, sm. ant
. del giudice, 2-112: lascia scivolare le mani lungo la stoffa da parati,
impugnatura d'un revolver che stesse per scivolare. slataper, 2-136: bada annuccia,
poi in una lunga carezza si fece scivolare il mio palmo lungo il collo, sino
una persona di rispetto). -anche: scivolare, essere spinto all'indietro e all'
strinse, dolcemente, lasciò tra quelle scivolare la lettera e le rinserrò,
nunzio] con untarsi'fortemente accentata, per scivolare nella 'tesi'ripidissima. =
riscivolare, intr. (riscìvolo). scivolare di nuovo in senso contrario all'avanzamento
, con valore iter., e da scivolare (v.). riscivolato
. 2. per estens. scivolare, cadere giù (gli abiti).
semicircolare lungo il quale si fanno scivolare i tronchi segati per trasportarli da
v-1-352: vedo la povera creatura vedova scivolare di continuo per la calle della rivetta
una prua molto inclinata in grado di scivolare facilmente e di spezzare con il proprio
vuole, dato il prevalente carattere polemico, scivolare nel comune e nel generico e perdere
usavano una notte sì e una no scivolare dalle camerate in refettorio a sentirsi al minimo
successo. così gli è accaduto di scivolare spesso nell'intellettualistico e nel letterario,
più dura e saponosa, mi faceva scivolare ad ogni passo. saporaménto,
bernari, 3-264: vedevo la sua ombra scivolare sull'asfalto sbiancato dalla luce intensa
(sblìscio, sblisct). ant. scivolare, sdrucciolare. citolini,
($blì$igo, $blì$ighì). ant. scivolare in basso. cesariano, 1-22
poesia? 3. intr. scivolare verso il basso, franare. fanfani
intr. { sbriscio). region. scivolare. bergantini [s. v
fanciullo. 2. intr. scivolare. b. vitoni [in targioni
scamùccio, scamucci). dial. scivolare. dossi, 3-115: non era
schiancia. 3. intr. scivolare, rimbalzare, non colpire in pieno
. saba, 6-199: mi accorgo di scivolare un'altra volta nel 'difficile', e
immobile. 7. cadere, scivolare dall'affusto (un cannone).
piano inclinato. -anche: il lasciarsi scivolare lungo un piano inclinato per gioco.
. 2. per estens. scivolare. bontempelli, i-744: poi la
scarpone mediante l'attacco, consente di scivolare sulla neve (e, a seconda
, fissati al piede, consentono di scivolare velocemente sull'acqua trainati da un motoscafo
pigli un poco = nome d'azione da scivolare. de acqua del...
mano scivolante (pari. pres. di scivolare), agg. (superi.
una vita estatica e conclusa. scivolare, intr. { scìvolo). perdere
nostrale dichiamo sdrucciolare, a roma dicono scivolare, dal sibilo che fa il piede
e ha provveduto lui stesso a fare scivolare una palla nella canna. -scorrere all'
fuori di verga, 8-471: si lasciò scivolare pian piano giù disteso noi. nel
chia cadente..., prima di scivolare sotto le lenzuola, tenfracchia, 711
il corpo (le mani). facendo scivolare di tanto in tanto un'occhiata languida efracchia
, cui la stoffa aderiva strettamente, lasciò scivolare lo sguardo sul tornito ginocchio.
roberto impallidire, chiudere gli occhi e scivolare dalla sedia senza né una parola né
vostra perplessa al decifrare di quanto pare uno scivolare, o repere di rettile, o
, 10-121: vede uccelli smarriti / scivolare nell'aria. 5. figur
come un pesce e poi faceva / scivolare due scudi nel borsetto / sempre aperto
allora zac!, gli ha fatto scivolare in tasca cinque carte da mille.
mille. pasolini, 21-272: lasciò scivolare una grossa mancia nella mano di carmelo
-scivolare le parole dalla penna o scivolare la penna sulla carta: per indicare
, fu la povera donna che dovè far scivolare, lentamente, il discorso sull'unica
nulla più mi restava che lasciarmi deliziosamente scivolare verso un dolce stupore. 12
il luogo resta sempre lubrico ed è facilelo scivolare nel cattivo. c. carrà, 514
, 514: gli è accaduto di scivolare spesso neh'intellettualistico e nel letterario. de
borgese, 1-247: filippo si sentiva scivolare verso un malessere blando e soffocante che
rapidamente quota inclinandosi su un fianco (scivolare d'ala) o impennandosi { scivolare
scivolare d'ala) o impennandosi { scivolare di coda), in conseguenza di una
. 15. locuz. - scivolare i soldi, il denaro fra le dita
banale. 2. lo scivolare, il lasciarsi scivolare volontariamente, anche
2. lo scivolare, il lasciarsi scivolare volontariamente, anche per gioco, sulla
scivolato (part. pass, di scivolare), agg. caduto per
p. petrocchi [s. v. scivolare]: 'note scivolate': eseguite strisciando
o di cemento, sul quale vengono fatti scivolare gli idrovolanti per metterli in acqua.
i capannoni d'idrovolanti e serve a farvi scivolare gli apparecchi per metterli in acqua.
acqua. = deriv. da scivolare. scivolènte, agg. ant
vigna vicina. = deriv. da scivolare. scivolétto, sm. breve
. = agg. verb. da scivolare. scivolina, sf. disus
di foca. = deriv. da scivolare, con accostamento a sciolina. scivolìo
mansioni. = deriv. da scivolare. scìvolo, sm. piano
o metallo lungo il quale vengono fatti scivolare i materiali da trasportare; quello su
frenare la corsa che si compie facendosi scivolare dall'estremità superiore raggiungibile mediante una scaletta
.). = deverb. da scivolare. scivolóne, sm. caduta provocata
. tommaseo [s. v. scivolare]: quando diciamo che scivola
del mare. 2. lo scivolare in posizione seduta, per gioco, su
. = deriv. da scivolare. scivolóni, avv. scivolando lungo
chiedono vernici che impediscano al piede di scivolare, per i gradini degli aeroporti, e
ubbriaca. = deriv. da scivolare. scìzino (sìcino), agg
. posarsi per lo più di sfuggita, scivolare rapidamente (lo sguardo).
no e scorrono. 17. scivolare. n. villani, i-6-10:
nuotava come un pesce e poi faceva / scivolare due scudi nel borsetto / sempre aperto
: divertimento di ragazzi, consistente nel lasciarsi scivolare col sedere lungo un'asse inclinata »
tose. gioco infantile che consiste nello scivolare sul ghiaccio restando in equilibrio (anche
precario equilibrio e quasi sul punto di scivolare (un piede). firenzuola,
locuz. fare sdrucciolo ai colpi: farli scivolare sopra, senza che facciano presa.
sdrùlichi). tose. sdrucciolare, scivolare. giuliani, ii-372: il mi'
3. intr. sdrucciolare, scivolare. ovidio volgar., 6-565:
in mano la rena, la lasciò scivolare lungo il palmo. era molto più fine
sul canapè,... facendo scivolare di tanto in tanto un'occhiata languida
, 3-67: piazzare i martinetti per far scivolare il traliccio verso il mare..
. 2. intr. scivolare, sdrucciolare; essere messo in fallo
(sfrustàcchio, sfrustacchi). scivolare via con un movimento sinuoso. linati
(sfùggico, sfùggichi). tose. scivolare, sdrucciolare. nieri, 3-204
e temporeggiando. 8. scivolare via, cadere dalla mano, dal grembo
conseguente al salto, che simula lo scivolare del piede. mascardi, 2-149:
i fanciullini ancor tene- 4. scivolare di mano o di dosso. tengono
ombra. 6. sfuggire, scivolare di mano. buonarroti il giovane,
. 2. per estens. scivolare per il fondo stradale sdrucciolevole (un
, ii-942: 'slittare': nell'aeronautica: scivolare nel- aria. 5
fiìzzego, slìqzeghi). dial. scivolare, slittare, sdrucciolare. pigafetta,
corpo magro e curvo da cui sembravan scivolare lungo i fianchi slombati la sottana e il
particella pronom. { smòtto). scivolare in basso in seguito al distacco dagli
sospinto. 3. cadere o scivolare di mano. luca pulci, 3-61
anellino che impedisce all'anello matrimoniale di scivolare dal dito. = comp. da
barilli, 0-148: ecco il sorcettino scivolare agilissimo da una sponda all'altra.
sossopra colla lettiga, ebbe la ventura di scivolare fra le gambe dei combattenti e ricoverarsi
e fresca spontaneità raggiunge il sublime senza scivolare nel viziato e nel letterario.
), intr. dial. ant. scivolare, scorrere, fuggire via. -
mano e con l'altra si fece scivolare il moschetto fino al gomito. arpino,
della portiera dello scompartimento, lasciò lentamente scivolare le suole contro il legno. 4
stessa giustezza, ci porta facilmente a scivolare nei dannosi straripamenti di confine e nelle
di tutto ha provato. -fatto scivolare verso il basso (un terreno).
della portiera dello scompartimento, lasciò lentamente scivolare le suole contro il legno, che stridette
in modo che assolutamente non rischiasse di scivolare a terra. -chiudere o accostare
divano o sopra un sedile, facendovi scivolare il sedere, senza alzarsi. moravia
nel tressette, giocare una carta facendola scivolare sul tavolo ed eventualmente pronunciando la parola
striscio, si arrestò. -facendo scivolare un oggetto su una superficie.
), intr. ant. slittare, scivolare verso il basso. cesariano,
con addosso il suo stesso terraiuolo, a scivolare furtivo nei raduni degli afasimeni, dei
e fresca spontaneità raggiunge il sublime senza scivolare nel viziato e nel letterario. montale,
dell'estate 1965 è il surfing: scivolare a precipizio sull'onda, con la dolcezza
. vittorini, iv-19: si lasciò scivolare sul primo piano di casse, da
di sicurezza, molto sportivamente, lasciandoci scivolare su un telo. r. alquati [
usata dai vigili del fuoco per far scivolare a terra persone che sono rimaste bloccate
: apparecchio adoperato dai pompieri per far scivolare a terra persone in pericolo. =
2-148: quelli che al deposito locomotive facevano scivolare il carbone dalla tramoggia dentro i tender
gioventù. 4. intr. scivolare a poco a poco a valle (una
- in partic.: dipanarsi, scivolare. brasca, 56: li marinari
sonare le ore. 8. scivolare, perdere la presa sulla superficie d'appoggio
aria, vede uccelli smarriti / scivolare nell'aria. -apparire, manifestarsi
ridicola raccomandando al figlio cinquantenne di non scivolare in un canale a passeggio e di
che si abbassa; lesto lesto ti fan scivolare tra due pali: sopra, c'è
estensione semantica al valore di 'far scivolare verso il basso'analogamente al calabr. varare
un fosso all'altro le barche facendole scivolare sopra i cenni'. varato (
allora zac!, gli ha fatto scivolare in tasca cinque carte da mille.
violino / ed ecco un'ombra informe scivolare sul tappeto. -gorgheggio canoro.
con un martelletto zigrinato per impedirti di scivolare quando piove. 3.
] e il part. pres. di scivolare. aeroscultura, sf. scultura di
agg. che diminuisce la possibilità di scivolare (un materiale, una calzatura).
. invar. che riduce le possibilità di scivolare. bianciardi, i-204: la metropolitana
3-129: cammina svelto ma attento a non scivolare. se scivoli io ti sparo tal
carli, 1-58: al poeta è sembrato scivolare dentro cremosità di giacinti mughetti vainiglie.
, simile alle bocce, consistente nel far scivolare dei blocchi di granito arrotondati muniti di
qualità di un tessuto di lasciar scivolare via l'acqua. = voce
-trice). sciatore in grado di far scivolare bene gli sci, raggiungendo alte velocità
volatori. = nome d'agente da scivolare. sclassificato (pari. pass,
sghiare, intr. dial. scivolare. dossi, 117: a
sci al posto delle ruote, usato per scivolare sulla neve. = voce ingl.
= voce ingl., propr. 'lo scivolare, superficie liscia'(nel 1570),
quella lettera con l'armonia che aveva visto scivolare tra gli ingranaggi di 'libertà'.
uomo della cia sempre in procinto di scivolare in un altro film: dalle cosmicomiche di
intr. (flibòtto). letter. scivolare sull'acqua (un'imbarcazione).
una calzatura studiata appositamente per saltare e scivolare lungo i cordoli dei marciapiedi, i
suola che permette a skaters e surfers di scivolare sui bordi di marciapiedi o lungo le
invar. pratica acrobatica che consiste nello scivolare lungo le ringhiere o gli spigoli delle
logorroicamente, a raccontarmi cose che faccio scivolare nel per-terra dell'udito, laddove tengo anche
, sm. sport. nello sci, scivolare spostando alternativamente gli sci. na
ginnastica e un sottoscarpa in plastica per scivolare. il resto – pietre e scope –
zecca escono solo vecchi spiccioli, fatti scivolare, con gesto sbrigativo, dal cavo della
labirinti d'epoca in cui viene fatto scivolare l'immancabile 'private eye'. l'indice dei
ginnastica e un sottoscarpa in plastica per scivolare. il resto – pietre e scope –
divaricate on the road – sentire il sellino scivolare di sotto il culo, con tutto
19, 96 kg, che viene fatto scivolare su una superficie ghiacciata. g
cavo d'acciaio, lungo cui lasciarsi dolcemente scivolare. tisanerìa, sf. locale pubblico
complicato per definire il passaparola, facendo scivolare per esempio fra i newsgroup (delle bacheche