abborracciona c'è da aspettarsi di vedere sciupato anco il bene ch'altri incominciava di
sarebbe andata male; ma gliel'hanno sciupato le acquate che sono venute! ci
. reso sottile, alquanto consumato; sciupato. d'annunzio, iv-2-787: scarno
agg. attorcigliato; gualcito, sciupato. -anche al figur. bisticci
, disgustato, offeso; turbato, sciupato (un bene, un piacere).
forza, vita; divenire vizzo, sciupato (per la vecchiaia, la solitudine,
vitalità, svigorito, fatto vizzo, sciupato (dall'età, dalle disillusioni,
quali non hanno discrezione. 3. sciupato, guastato, rovinato. caro,
è il francese bordure, tradotto e sciupato in 'bordura 'o in '
è il francese bordure, tradotto e sciupato in bordura o in bordatura *.
e lunghi divani di broccatello verde, tutto sciupato e scolorito, le dodici sedie secche
. tagliuzzato; spiegazzato, gualcito, sciupato, deturpato, rovinato, malconcio.
, un pianoforte non buono o mezzo sciupato si dice ch'è una ciscranna.
bene io abbia giocato, o abbia sciupato tempo e denari, non sono e non
(la fisionomia); sfatto, sciupato (il viso e il corpo di una
; guasto, deteriorato, logorato, sciupato. fra giordano, 36: se
2. figur. corrotto, guasto, sciupato (la bel / mercé nobili,
patrimonio); mandato in rovina, sciupato. - anche al figur.
, per l'età); fisicamente sciupato, distrutto. c. gozzi,
, la leggiadria, la bellezza; sciupato, guastato; contaminato, corrotto; ridotto
, agg. letter. sfiorito; sciupato; che ha perso grazia e bellezza
subito dissipate. -figur. sciupato inutilmente, male impiegato (il tempo
bene io abbia giocato, o abbia sciupato tempo e denari, non sono e non
aveva un aspetto lunare e corroso, sciupato e assonnato, insomma un artista dal
: logorato, consumato; perduto, sciupato (con particolare riferimento all'azione dissolvitrice
, si sente sempre l'uomo schietto non sciupato e snaturato dai vezzi emasculatori dell'
donna di piccola statura, dal viso sciupato e minuto nel quale, però,
estinta. -appassito, avvizzito, sciupato (un fiore, anche la bellezza
, ma ti giuro che non ho sciupato molto. svevo, 1-138: vi
imbriani, 2-266: passi e tempo ho sciupato. in improficue / cure, in
coscienza, quasi quel quarto d'ora sciupato fosse peccato mortale, egli imbastiva nel
settimana. serao, i-596: hai sciupato novecentocinquanta lire; e qui ci sfrattano
, ii-129: era un volumetto molto sciupato e gonfio... che le mani
per estens. ridotto in cattivo stato, sciupato. — anche: squallido, desolato
8. alterato; incompleto, sciupato, manchevole (un testo, un
a monte (un progetto); sciupato (un successo); annullato (
tutto nell'arte fu pretenziosamente immeschinito e sciupato dagl'impronti e importuni. b
tutto nell'arte fu pretenziosamente immeschinito e sciupato dagl'impronti e importuni. papini, x-1-189
per aria sare / come ho sciupato questa lunga attesa / con tante
, ii-10-73: oramai l'arcadia ha sciupato tutto il linguaggio dell'aroore, né
13. emaciato, magro, malridotto, sciupato, cadente (una persona);
tempo e dall'uso; consunto, sciupato, liso. filippo degli agazzari
gravemente dal tempo o dall'uso; sciupato, liso, consunto.
pronom. diventare pesto, acciaccato, sciupato. alvaro, 2-179: quello stesso
malconcio dal vino. -deperito, sciupato (il volto, l'aspetto).
; rovinato, devastato; guasto, sciupato. fazio, iii-9-33: populonia
2. guastato, danneggiato, rovinato, sciupato (un luogo, un edificio,
[il libro], ne hanno sciupato tre volte la legatura. d'annunzio,
sgretolato, eroso; deteriorato, rovinato, sciupato. b. davanzati, i-393:
ridotto in cattivo stato, danneggiato, sciupato; guastato; profanato. spallanzani,
martirizzata di rughe. -strapazzato, sciupato. 0. vecchi, lxv-186:
-che ha perso la freschezza fisica, sciupato, invecchiato. palazzeschi, 4-351
donna di piccola statura, dal viso sciupato e minuto nel quale, però, pareva
- logoro, consunto, sciupato, malandato. macinghi strozzi, 1-247
dall'umidità, marcescente; guasto, sciupato, consunto. boccaccio, viii-1-53:
, per indicare persone con un aspetto sciupato, macilento, sfiorito, per lo
. figur. persona che ha un aspetto sciupato, sfiorito, smagrito, macilento,
m. -chi). letter. sciupato, risecchito, incartapecorito (e ha valore
madonne. 2. figur. sciupato, sfiorito, avvizzito, raggrinzito dagli
(un edificio); rovinato, sciupato, guastato (un oggetto).
5. figur. segnato dal pianto; sciupato (il volto). ciro
varie vicende politiche. 7. sciupato, sfiorito fisicamente. s. bonaventura
che mostra i segni della vecchiaia; sciupato, sfiorito, decrepito. g
di letizie squallide. 6. sciupato dal trascorrere del tempo, dall'azione
luisa: e bianca: « ha sciupato un patrimonio nelle spese più pazzesche »
le fatiche avrebbero presto a dolcetta sciupato il suo personalino. de amicis
-destare timori a causa dell'aspetto sciupato, sofferto, che rivela una salute
. -viso di piattello: aspetto sciupato, malandato, sofferente.
carducci, ii-12-120: i poetastri hanno sciupato anche lo zanichelli; e quale ora per
. oggetto squallido, di aspetto misero o sciupato, logoro, malandato. -anche,
oggetto: essere logoro, vecchio, sciupato, non più funzionante. tommaseo [
persone affogate. 24. sciupato, logorato, consunto dalla fatica,
, agg. dilapidato, sperperato, sciupato, speso o donato in modo sconsiderato
tali cose ad uno scapato, che aveva sciupato tutto il suo o era per isciuparlo
iii-15: ho trascurato gli studi, ho sciupato molta parte del mio tempo senza utile
ossolanità melensa e quattrinaia del bel paese sciupato. tornabuoni [« la stampa »
ramengo (con valore aggett.): sciupato, rovinato, sfatto.
guardate, ne ho l'indice tutto sciupato. ribazzare, tr. marin.
, ii-12-120: 1 poetastri hanno sciupato anche lo zanichelli: il quale ora
di crearsi un idioma proprio, non sciupato e consunto, che possa esprimere anche
ha perso la freschezza fisica; intristito, sciupato. fanfani, uso tose
tose. divenire magro, vizzo, sciupato; perdere la freschezza fisica.
perso la freschezza fisica; vizzo, sciupato. tommaseo [s. v
con prodotti cosmetici; ravvivare un trucco sciupato. panzini, ii-540: cominciarono a
misurarti con omero. « bel nome sciupato ». « se ti disdice il nome
c'è un argomento sfatato, un ambiente sciupato, un luogo comune, una cifra
o ben fiorito. 4. sciupato (il corpo, una parte di esso
un servizio guasto o ad un abito sciupato. pirandello, 7-112: poi s'
un servizio guasto o ad un abito sciupato. marinetti, 2-iii-88: ricordo d'aver
. pallido, smorto perché stanco, sciupato (l'aspetto di una persona).
d'un pizzo gialletto che s'era sciupato e sbrandellato. -dividersi, diramarsi
sbucciate, aperte. -rovinato, sciupato, liso (un indumento).
in latino. -figur. sciupato, macilento. p. petrocchi [
tutto scassato. -logoro, sciupato, sfatto. r. de cesare
presente rossini. -sprecato inutilmente, sciupato (la fatica, il lavoro).
sciagattare), agg. tose. sciupato, rovinato. malagoli, 365:
, 365: 'sciagattato': molto guastato, sciupato. 2. figur. interpretato
, e si irritava pensando che aveva sciupato i propri anni migliori a inseguire (
bisogno. 2. figur. sciupato, deperito fisicamente. faldella, iii-107
sciupacchiatura, sf. l'essere alquanto sciupato (un abito). alvaro
dirti altro, perché oramai l'arcadia ha sciupato tutto il linguaggio dell'amore. faldella
in questo modo il d'annunzio ha sciupato la propria creatura che poteva avere tanta vitalità
tutta oggi come ieri e che abbiamo sciupato il nostro pranzetto 'item'. bechi, 2-196
che passavo in quelle condizioni, mi aveva sciupato molto. -figur. traviare
intarsiatori di parole, che ci hanno sciupato, di secolo in secolo, parecchie
iii- 1: 3-95: filocoro, sciupato tutto, era prigione per debiti. di
260: si irritava pensando che aveva sciupato i propri anni migliori a inseguire (ed
d'un pizzo gialletto che s'era sciupato e sbrandellato, ella aveva dei braccialetti
gli dirà: « ti sei un po'sciupato, si vede che l'aria di
e testa (v.). sciupato (part. pass, di sciupare)
è un argomento sfatato, un ambiente sciupato, un luogo comune, una cifra particolarmente
de sanctis, ii-11-51: arnoldo, già sciupato a venti annida'piaceri, preso dallo 'spleen'
femmine. borgese, 1-381: « sei sciupato, fili », gli disselei, che
donna sui quarantanni, con un volto sciupato e fine. piovene, 15-10: alla
seconda un bel ragazzo, simpatico, ma sciupato e magro. -figur.
dato da mangiare, ché sarebbe stato mangiare sciupato. piovene, 3-198: sei così
di seta. = deriv. da sciupato, con infisso dimin. sciupinare (
ad un'amazzone in miniatura: paragone sciupato, è vero, dalle collane di
con poca terra intorno. 2. sciupato gravemente (un quadro). piovene
: uè un argomento'sfatato', un ambiente sciupato, un luogo comune, una cifra
2. fisicamente sformato, ingrassato, sciupato nell'aspetto (detto in partic.
. -anche: emaciato, smunto, sciupato. attribuito a iacopone [crusca
genti- ezza! -segnato, sciupato dagli anni, rugoso (il viso,
fianco della strada? -per estens. sciupato, rovinato dall'uso continuo di uno
. » 3. che ha un aspetto sciupato, sfatto; che appare la accoglienza discinta
qualsivoglia giusto si smarrisca. -andare sciupato (un talento). delfico,
da una filastrocca di versi in vernacolo sciupato che descrivono il fausto.
si indossa più in quanto vecchio, sciupato, logoro o passato di moda o non
concertato fuoco. -sgualcito, sciupato (un indumento). moravia,
vedevi una donna matura, dal corpo sciupato, smontato, disfatto.
, di un fastidio. -risultare sciupato (le mani). chiaro davanzati
- scherz. fisicamente sciupato (una persona). domenichi,
di spalmare3), agg. ant. sciupato, sfiorito, che non ha più
2-i-315: accusano il liberalismo di essersi sciupato nella ideologia democratica della rivoluzione e nello
il piumaggio rado, a chiazze, sciupato a causa di una malattia, della
3. liso, consunto, sciupato per il lungo uso (un indumento,
nell'aspetto, male in arnese; sciupato (anche a causa della vecchiaia).
libri miei. 5. sciupato nell'aspetto; patito, invecchiato.
per estens. segnato da profonde rughe, sciupato (il viso); alterato,
, agg. tose. fisica- mente sciupato, avvizzito (una persona).
pass, di sprecare), agg. sciupato, usato male o inutilmente, senza
stanca vita, / il suo povero cor sciupato avrìa. -che rivela rassegnazione,
6. l'essere non più giovane, sciupato. tristire in un ambiente squallido,
. sfiorito, non più florido, molto sciupato (una persona, l'aspetto)
agg. stravolto nei lineamenti; gravemente sciupato. tommaseo [s. v.
un uso eccessivo. -in partic.: sciupato, logoro, liso; stazzonato,
. - per estens.: oggetto sciupato, malandato, ridotto in cattivo stato.
e. cecchi, 1-124: avevo sciupato una intuizione superba. -assolutamente propizio,
2. gravemente debilitato, deperito, sciupato. cavalca, 20-210: per questi
ha aspetto sgradevole, che è fisicamente sciupato. - anche sostant. pasolini,
: è a deplorarsi che egli abbia sciupato il suo talento a difendere una causa
anno. 5. che appare sciupato, segnato, stravolto dagli stenti,
(un luogo, un edificio); sciupato, consumato, guasto, rovinato (
ragazzina e con il viso segnato e sciupato. = deriv. da trenta
un aspetto fisico sgradevole, trasandato o sciupato. -anche: che ha salute cagionevole;
6-i-384: è a deplorarsi che egli abbia sciupato il suo talento a difendere una causa
ant. che ha l'aspetto vizzo, sciupato proprio della vecchiaia (le mani)
4. che ha l'aspetto sciupato, la pelle vizza, grinzosa.
stanco o, anche, deperito, sciupato, stralunato. 4. persona che
risente. 2. invecchiato, sciupato (una persona). buzzati,
fanés). appassito, sfiorito, sciupato. -in partic., che ha perduto
? o è il maledetto technicolor che ha sciupato anche questo settore? arbasino, 23-508
r. nigro, 1-236: ti sei sciupato, un alice ti sei fatto. ma
strebbiacciato, agg. tosc. sciupato, malridotto. giusti, ii-275: