/ che da ogni creata vista è scisso. g. villani, 11-2: alla
/ in tutto dall'ac- corger nostro scisso? / ché le città d'italia tutte
/ in tutto dall'ac- corger nostro scisso? / ché le terre d'italia tutte
biforcuto, agg. diviso, scisso in due; che presenta due punte
, / che da ogni creata vista è scisso. ariosto, 2-14: la donna
un centro armonico e conciliante; così scisso e inquieto e pieno di pentimenti nel suo
/ che da ogni creata vista è scisso. 6. inventato, fittizio
m'appare di membra trasparente e da femmina scisso e in d'ogni sorta esitanze impigliato
agg. (anche decompósto). scisso nei componenti, analizzato; esaminato parte
, di decrepitare), agg. scisso in minutissimi frammenti (un cristallo anidro
di disgregazione, che si è scisso nei suoi elementi; decomposto.
), agg. che si presenta scisso nei suoi elementi, o diverso
perversità. 4. chim. scisso negli elementi che lo costituiscono o compongono
fr. excision. esciso (^ scisso), agg. medie. asportato per
una donna. 3. diviso, scisso, senza legami, privo di rapporti,
è solubile in acqua; per idrolisi viene scisso in due molecole di glucosio e una
5-482: incrinato è il cielo, è scisso come intorno alla nave polare. govoni
. disus. che non è stato scisso nei suoi componenti. cattaneo, v-2-239
/ che da ogni creata vista è scisso. segneri, iii-2-198: il demonio.
legame); che non può essere scisso, scomposto, frazionato (una sostanza,
urtarsi, e d'ambe il mare / scisso da'remi e da'stridenti rostri /
, a coerenza filosofica, sospeso e scisso tra un nichilismo assoluto e disperato e
/ caifa il pallio anco s'è scisso. papini, 27-426: io, nudo
5-482: incrinato è il cielo, e scisso come intorno alla nave polare.
gli intellettuali friulani e triestini che hanno scisso il d'annunzio poeta e combattente dal
bene / in tutto dell'accorger nostro scisso? s. maria maddalena de'pazzi,
'del nesso teoria-pratica, dopo aver scisso, separato e non solo distinto i aue
pubblico. luzi, n-75: appena scisso in alto il celeste di quella luce
] invidiosa il sol copria / e già scisso il manto suo da duolo / ove
! / caifa il pallio anco s'è scisso. / egli è il cristo!
un insieme organico dopo che è stato scisso o ne è stata usata o presa
varietà della pianta. -smembrato, scisso in più stati o domini (un
di forte potere risolutivo, si presenta scisso in varie righe spettrali molto vicine le
uno grande rocco forte, cioè di scisso, e si ha molte grotte. antichi
urtarsi, e d'ambe il mare / scisso da'remi e da'stridenti rostri /
si mette / attorno a quel gran scisso; / si sbraccia, suda, si
/ di deità dal corpo per te scisso, / che le tenebre tue non han
, i-552: quindi l'impero si era scisso, e le alpi si che non
, scisse; part. pass, scisso; ant. anche scindutó). ant
il sol copria, / e già già scisso il manto suo da duolo, /
/ di quel decreto che dadio l'ha scisso, / allo spirto rubello. cavour,
legamitra il corpo e l'anima, ha scisso nel tempo i loro diritti.
6: il velo del tempio fu scisso quando cristo fu crucifisso. nel sonno il
/ caifa il pallio anco s'è scisso. / egli è il cristo! o
rovani, 136: il matrimonio fu scisso dopo due mesi. = voce dotta
scismatico. sciso, v. scisso. scissa, sf. ant
parére 'produrre, generare'. scisso (part. pass, di scindere)
/ un atomo d'un altro atomo scisso / in mille nulla, a mezzo il
lampo / di deità dal corpo per te scisso, / che le tenebre tue
, e d'ambe il mare / scisso da'remi e da'stridenti rostri /
: per le saette il ciel rimbomba, scisso / di qua e di là.
inabissa. luzi, 11-75: appena scisso in alto il celeste di quella luce
[agricola], 215: questo alume scisso... o è depresso e
/ in tutto de l'accorger nostro scisso? idem, par., 21-96:
/ che da ogni creata vista è scisso. 2. figur. che
carducci senza retorica e un carducci giacobino scisso dal carducci monarchico e conformista.
. basaglia, 1-ii-311: è l'uomo scisso, separato, diviso, su cui
la quale può aversi da chi vive scisso dalla vera fede ed in mezzo a
tantom'appare di membra trasparente e da femmina scisso e in d'ogni sorta esitanze impigliato
della trascuratezza passata. 11. scisso nei suoi componenti (una sostanza).
né come o perché il linguaggio umano sia scisso e, dirò così, screziato,
be 3. figur. scisso, separato da ciò con cui costituiva
propaganda secessionista. -che si è scisso da una confessione religiosa (una setta
. basaglia, 1-ii-311: è l'uomo scisso, separato, diviso, su cui
sgrupparex), agg. diviso, scisso. petruccelli della gattina, 198:
di que'tanti signori illuta vista è scisso. s. agostino volgar., 1-6-8
, / che da ogne creata vista è scisso. torini, 273: elli è
caro, 8-1076: il mare / scisso da'remi e da'stridenti rostri /
. amari, 1-ii-547: s'era scisso il califato; i pezzi s'erano rin-
, e d'ambe il mare / scisso da'remi e da'stridenti rostri / lacero
depolimerizzare), agg. chim. scisso in un composto più semplice (un polimero
agg. chim. e fis. non scisso nelle sue componenti. e