qui che abbocco / l'aria torbida di scirocco. 3. riempire un recipiente
fioccosi e pigri. l'accidia dello scirocco teneva roma. pirandello, 6-142:
. g. gozzi, 3-3-392: soffia scirocco che m'aggrava i lombi, /
iii-1-1216: ancóra notte. afa di scirocco: qualcosa di molliccio e di tiepido
altra parte affetta, ben sentono lo scirocco che li gonfia e il freddo che
, aggrappato all'albero, mentre lo scirocco sibilava a traverso le funi. ojetti,
e di tempeste. marotta, 1-17: scirocco e tramontana si alternavano a intervalli di
antica melanconia. manzini, 10-127: lo scirocco della sera invernale m'ammantava insieme protezione
altra parte affetta, ben sentono lo scirocco che li gonfia e il freddo che li
idem, 10-72: nei giorni di scirocco, sotto quel cielo ammuffito e tignoso
gabbia. pulci, 20-34: gridò scirocco: -aiutaci macone! - / ed albera
vapor grosso, come il marmo dello scirocco. montecuccoli, 2-112: si appanna il
2-944: nelle sere calde, che lo scirocco s'appiccica, viscido, al corpo
vapor grosso, come il marmo dello scirocco. marchetti, 2-386: or su
azzurro entravano egualmente il soffio caldo dello scirocco, e i gelati aquiloni che facevano
: era un pomeriggio ardente; lo scirocco sbatteva le tende dei negozi; l'
la notte, senza bava. lo scirocco aveva perso ogni alito... l'
. sinisgalli, 1-45: stasera / scirocco risale arido la costa. luzi,
carducci, 467: tormenta languido scirocco gli assetati / caprifichi che ondeggiano su
dovesse rompersi, ma certe bave di scirocco e un'onda lunga e continua pure
campana, 112: nella giocondità dello scirocco mi beavo dei suoi soffii tenui.
, i-801: il caldo eccessivo e lo scirocco la illanguidiscono [la pianta] e
la notte, senza bava. lo scirocco aveva perso ogni alito. il latte di
1-99: o rabido ventare di scirocco / che l'arsiccio terreno giallo
e spariva tra le nubi spinte dallo scirocco. montale, 1-39: la folata
, 1-99: o rabido ventare di scirocco / che l'arsiccio terreno gialloverde /
come nella brughiera se al vento di scirocco / la folaga palustre sale sulla nube
, 2-361: il vento aveva voltato allo scirocco e faceva un tempo tiepido, burrascoso
colpi del mare durante le caligade di scirocco. = voce veneziana: cfr
agitavano sotto il sole, ad uno scirocco che tratto tratto alzava dalla strada giallastra
barometro. vento secco o di scirocco, e noi, presto, s'ha
meglio di quand'ero costà ma quando tira scirocco, mi par d'essere sui carboni
, iii-427: era un giorno di scirocco e tutto il casamento tremava e scricchiolava
la luna. verga, 3-21: « scirocco chiaro e tramontana scura, mettiti in
, l'aria di libeccio e di scirocco determinano i circuiti di migrazione degli uccelli,
dai punti cardinali intermedi (greco, scirocco, libeccio, maestro). ristoro
colpi del mare durante le caligade di scirocco. -colpo di pollice: per
esempio. * corina 'corrisponde a scirocco (sud-est). panzini, iv-162:
strada quando lo mandava in giro lo scirocco. govoni, 3-93: dalie rose
guisa che volta le sue onde a scirocco. f. ugolini, 117: 'declinare'
cardarelli, 3-158: lo scirocco in questa città, associan
modo stare a le difese, / mova scirocco, garbino e rovaio. -tenere
'l lito di chiassi, / quand'eolo scirocco fuor discioglie. tedaldi, vi-n-265 (
stare a le difese, / mova scirocco, garbino e rovaio. a
superiore a quella consueta per effetto dello scirocco o di altri venti caldi.
le condizioni normali: per effetto dello scirocco o di altri venti caldi).
maremma notturna col vento di levante o di scirocco quando s'ode fra lunghe paure un
(durante la stagione fredda: per scirocco 0 altri venti caldi).
piogge dapprima calde e irruenti dominate dallo scirocco che veniva dalla piana di puglia,
o che fosse nervoso per via dello scirocco, le aveva risposto, per la
alla luce come un monte di zucchero allo scirocco. bocchelli, 10-189: [gli
, si dirizzò poscia la prora verso scirocco levante. vico, 218: i fenici
. ed ecco / trascorso un esecrabile scirocco, / che con torbida vampa in
affermano invece che v'imperversa ora lo scirocco ora la tramontana, che d'inverno
fiele. pascoli, ii-776: lo scirocco blando e dolce piegava le fronde dei
spira da questo punto (euro, levante scirocco). sassetti, 309: uscendo
levante e mezzodì, volgarmente detto 4 scirocco ', 4 scilocco '; da'poeti
euroaquilone. -euro austro: levante scirocco. boccaccio, viii-3-85: il quarto
euronòto, sm. ant. levante, scirocco. domenichi [plinio],
gadda, 6-333: l'ala di scirocco... falba, e tepida,
grigiore specchiante nel quale il cielo di scirocco rifletteva fastidiosamente la sua triste luce abbagliante
sud-est, tra l'ostro e lo scirocco (e proveniva per gli antichi greci
dai marinai al vento d'ostro verso scirocco, cioè il vento collaterale all'ostro e
cioè il vento collaterale all'ostro e allo scirocco. = voce dotta, lat
fermano. barilli, 3-71: uno scirocco tale che fermava gli orologi. cicognani,
fiutando gli odori che nell'afa dello scirocco fiatavano a migliaia, e tutti appetitosi
, 15-41 (ii-48): qual di scirocco suole al caldo fiato / l'aria
nevata avea soffiato negli ultimi giorni uno scirocco. fucini, 66: la bufera.
contes- sina, questi molleggiamenti de lo scirocco che paiono soffii di bocche innamorate,
fortunale. alvaro, 5-255: lo scirocco quel giorno opprimeva la valle, dava
appenninici del po, quando il fracido scirocco corrompeva e struggeva i campi delle nevi
frangevano i loro raggi nel fumo dello scirocco. sinisgalli, 6-129: un muro lungo
un tratto di mare dolcemente annebbiato dallo scirocco. -distesa, estensione, ampiezza.
di nubi scapigliate ed intorte dal dolciastro scirocco, e garante per noi?
quel cipresso tumido si scaglia / allo scirocco: a ora a ora in pianto /
modo stare a le difese, / mova scirocco, garbino e rovaio. boccaccio,
il capoccia della chiatta bestemmiava contro lo scirocco e levante che gli toglieva il pan
notturna col vento di levante o di scirocco quando s'ode fra lunghe paure un
montale, 1-99: o rabido ventare di scirocco / che l'arsiccio terreno gialloverde /
, ero solo. nella giocondità dello scirocco mi beavo dei suoi soffii tenui.
... traendo da ponente a scirocco, e facendo un gombito pàrte la
(1-3): maestro, greco, scirocco e garbino /... pare
che è tra levante e marino domandano scirocco, l'altro che è tra levante
. grisòppo, sm. ant. scirocco. a. pucci, ix-408
rovaio. = probab. alterazione di scirocco. cfr. a. pucci, 4-
camicia con allegra fronte / curando poco scirocco o rovaio ». grisou,
la pioggia. banti, 8-214: lo scirocco di settembre, fu, quell'anno
, che spira nelle regioni nordafricane; scirocco. ungaretti, xi-87: non
è il vento che chiamano altrove simun, scirocco, sceheli; è un ventaccio che
nel guazzo, impicciata, sfibrata da scirocco, che la sfaceva alitandole addosso il suo
ogni altro genere di solerzia, dall'implacabile scirocco. -intollerabile, insopportabile (un
dante sapeva anche le impetuose raffiche dello scirocco che infilano il canale, correndo lungo
dai venti di levante, maestrale e scirocco, con un'intensità pericolosa. moravia,
goldoni, ix-713: talor quando il scirocco a inumidir ci viene, / per dir
.. calde e irruenti dominate dallo scirocco. 5. che risuona strepitoso
e dolce seduzione come un lampo nello scirocco. moravia, xii-217: al portone
notturna col vento di levante o di scirocco. de pisis, 1-86: un
un lezzo che l'aria di scirocco portava fin sù alle prime case d'
faenza sta con imola tra levante e scirocco in mezzo giusto a io miglia di spazio
i venti, salvochè da levante e scirocco e da ostro e scirocco. varchi
da levante e scirocco e da ostro e scirocco. varchi, 18-2-15: quegli quindici
aumentato, ma sembrava che girasse da scirocco a levante, e ogni tanto rinforzava
, o cesia; e, levante scirocco, ovvero euro. guglielmotti, 801
guglielmotti, 801: 'levante e scirocco ', nome di mezzo vento che
aitino, / maestro, greco, scirocco e garbino / e libeccio, ponente e
, 15-61 (ii-48): qual di scirocco suole al caldo fiato / l'aria
volo s'allontanò... volse a scirocco su la rasa pianura ove qua e
primavera. brancati, ii-342: lo scirocco macchiava di bianco il cielo stellato al di
un istante di respiro, tirava uno scirocco afoso, pesante, marcio, che
caccia da riviera, / di poi scirocco il toma ove prim'era. c.
aitino, / maestro, greco, scirocco e garbino / e libeccio, ponente
attraversato la landa del campidano; e lo scirocco che a cagliari è carico di vapori
per tutto il corpo, pensai sarà lo scirocco, e non mi mossi fino all'
nel guazzo, impicciata, sfibrata da scirocco, che la sfaceva alitandole addosso il
iv-182: isolda sbadigliò: « vi è scirocco nell'aria », disse mangiandosi le
istante di respiro, tirava uno scirocco afoso, pesante, marcio, che
. pulci, 20-34: gridò scirocco: -aiutaci, macone! - /
lo abbomini. garibaldi, 3-68: col scirocco, le popolazioni meridionali agiate chiudonsi sovente
che è tra levante e marino domandano scirocco. fiamma, 27: le nubi
(tramontana, greco, levante, scirocco, ostro, libeccio, ponente,
, 4-ii-86: questi molleggiamenti de lo scirocco... paiono miaula- menti di
io sono preso fino alle midolla dallo scirocco inesorabile che dura da otto giorni. jovine
e dolce seduzione come un lampo nello scirocco,... sembravano proiettili in
: era già l'alba; e lo scirocco la faceva umida e molle.
o contessina, questi molleggiamenti de lo scirocco, che paiono soffii di bocche innamorate,
d'annunzio, iii-1-1216: afa di scirocco: qualcosa di molliccio e di tiepido
voluttuosa di ritmo. govoni, 49: scirocco irato mormora da i fori / del
alto e remoto, continuo, dello scirocco, e i sibili e l'ululato da
pestilenti di mezzo giorno e di scirocco lasciano quasi una stufa noiosa.
vento acquaio e da molti confuso collo scirocco. -in una rappresentazione antropomorfa.
monte in su la cima / di scirocco il soffiar spande la nebbia / al
un mare oleoso e grave in uno scirocco pesante. tornasi di lampedusa, 285:
di anice per rompere l'afa di scirocco solo a stropicciare 1 semi sospesi alle
vii-137: presto c'investì il vento di scirocco con la sua onda lenta e grave
, 6: un'eccezionale ondata di scirocco, che non ha precedenti a memoria
vento acquaio e da molti confuso collo scirocco. d'annunzio, ii-738: l'
-marin. quarta a libeccio; quarta a scirocco. guglielmotti, 602: 'ostro
libeccio... 'ostro quarta a scirocco. che spira n°, 15'da ostro
ostro, e 330, 45'da scirocco. -ostro terzo sopra libeccio
-ostro terzo sopra libeccio o sopra scirocco: v. terzo. 2
, lviii-352: fui assalito da un ostro scirocco sì forzevole che mi fece scorer
= comp. da ostrd1 e scirocco (v.). ostrùccio
quasimodo, 1-45: al vento di scirocco / la folaga palustre sale sulla nube
di formaggio 'dicono in sicilia dello scirocco. un vento panciuto, grinzoso, tutto
come pagol benino, / disse a scirocco: -di levargli è buono, / ch'
: nei paraggi d'ancona cominciò lo scirocco a darci noia ed attraversarci il cammino
, rimane poi nell'aria paralizzata dallo scirocco. 4. incapace di reagire
, 324: li venti d'ostro, scirocco e garbino... sono li
, in quei paesi domenicali addormentati dallo scirocco, furono contrarietà subito trasformatesi in divertenti
alle nubi bianche e pese, dallo scirocco del mare. palazzeschi, 7-60:
. verga, 8-80: delle ventate di scirocco bruciavano il viso e mozzavano il respiro
lei: un qualche cavolazzo spampanato nello scirocco, intignato dalle pieridi. gatto,
via del greco e pigliassemo la via del scirocco. giovanni da verrazzano, lix-162:
d'oro, sol che il piomboso scirocco della pigrizia non li corrompa.
nievo, 1-vi-411: l'umidaccio dello scirocco e il pizzicore del tramontano ci pigliano
. bocchelli, 17-93: intanto scirocco prende d'infilata... il
ferrari, 536: l'alito del scirocco, riarso e polveroso, / saliva nelle
ed aitino, / maestro, greco, scirocco e garbino / e libeccio, ponente
ovest-sud-ovest. citolini, 68: scirocco, ostro scirocco, ostro, ostro garbino
citolini, 68: scirocco, ostro scirocco, ostro, ostro garbino, garbino
d'europa. garibaldi, 3-68: col scirocco, le popolazioni meridionali agiate chiudonsi sovente
campo, era stata avversa: 10 scirocco, con le sue folate violente e irregolari
e quelli di marsa muscette e marsa scirocco nell'isola di malta, quello di
della strada quando lo mandava in giro lo scirocco, non v'era che orto e
insieme con la corrente cne veniva da scirocco, che in nessun modo si poteva
si nota, ma nei giorni di scirocco mi fa addirittura tartagliare. -articolazione dei
, e l'ho ancora malgrado lo scirocco della vecchiaia, una maledetta propensione per
: allora tirano li venti d'ostro, scirocco e garbino, che sono li venti
: il lunedì 17, con ostro- scirocco, si pose la prora per greco-levante.
se ne rideva della moria quanto dello scirocco e della canicola; vantava viscere a
ifiiri paleggiando i liti, / di scirocco malvagio e furibondo / un soffio tal la
moravia, vii-349: nei giorni di scirocco mi viene il prurito di attaccar briga
12-7-9: tutte le quarte di venti frallo scirocco ed il tramontano, girando per ponente
montale, 1-99: o rabido ventare di scirocco / che l'arsiccio terreno gialloverde /
, cii-iv-60: il vento da levante e scirocco tanto rafrescò che la misera nostra conserva
vento. bacchelli, 17-93: intanto scirocco prende d'infilata... il
12-4-172: nell'estate, quando regna scirocco, si ammalano moltissimi, e gli
che si salvi / dalla rema. a scirocco! poggia! poggia! / la
era allisciato ancora alla grande calmerìa di scirocco... solo da alcune ore
. ferrari, 536: l'alito del scirocco, riarso e polveroso / saliva nelle
.]: la rada riceve lo scirocco e rifiuta la tramontana: cioè che il
richiamo d'aria della depressione genera lo scirocco. -camino di
, 11-17: è proprio dimostrato che lo scirocco eserciti il suo potere egemonico in negativo
: il mare è sempre deserto. lo scirocco rinfresca. fanzini [1905],
che rabbiosamente soffia la tramontana e lo scirocco, altre simiglianti incorporee qualità sieno tunica
ii-215: questa notizia, col decrescere dello scirocco... riportò novale a un
. sinisgalli, 45: stasera / scirocco risale arido la costa. -colpire punti
si riserba. idem, 20-34: gridò scirocco: aiutaci, macone, / ed
: sarei venuto a piedi, né lo scirocco e la pioggia m'avrebbero ritenuto.
, vii- 349: nei giorni di scirocco mi viene il prurito di attaccar boga
il rossese cresce tra il mistral e lo scirocco, tra i riflessi, egualmente vicini
stare a le difese, / mova scirocco, garbino e rovaio. a. pucci
un'estate caldissima e affannosa di soffocante scirocco, ora è bellissima e i cittadini approfittano
tutti i venti, salvoché da levante e scirocco e da ostro e scirocco, ché
levante e scirocco e da ostro e scirocco, ché con tali venti non si stana
il vascello e la tartana, / fra scirocco e tramontana, / con le tavole
, / sbandare la timida mandra che scirocco a tappe notturne tenta insinuare.
pure lei: un qualche cavolazzo spampanato nello scirocco, intignato dalle pieridi.
è il vento che chiamano altrove 'simun', scirocco, 'sceheli'; è un ventaccio
da scemere. sceròcco, v. scirocco. scèrpa (sherpa), sm
, scilòco e deriv., v. scirocco e deriv. scilòma (
goldoni, ix-713: talor quando il scirocco a inumidir ci viene, / per dir
: quel cipresso tumido si scaglia / allo scirocco: a ora a ora in pianto
che riguarda o che si riferisce allo scirocco; che ha le caratteristiche dello scirocco
scirocco; che ha le caratteristiche dello scirocco. ann. romei, 3-457
sciroccale nelle ossa. -portato dallo scirocco (una nuvola); causato dallo
(una nuvola); causato dallo scirocco (una tempesta). nievo,
per lo più per il soffiare dello scirocco (il tempo, il clima, una
nubi o velato per il soffiare dello scirocco (il cielo). d'annunzio
4. sm. region. scirocco (ed è uso di area ven.
), sf. burrasca causata dallo scirocco; forte folata di vento di scirocco.
dallo scirocco; forte folata di vento di scirocco. targioni tozzetti, 12-4-272: nel
, agg. caratterizzato dalla presenza dello scirocco; umido, caldo, afoso (il
modo stare alle difese, / muova scirocco, gherbino e rovaio. a. pucci
con allegra fronte, / curando poco scirocco o rovaio. boccaccio, dee.
di malinconia. forse il tempo e lo scirocco. appena ho potuto leggere: oggi
: piove, e l'umidità e lo scirocco mi fanno imbecille del tutto. verga
. verga, 8-80: delle ventate di scirocco bruciavano il viso e mozzavano il respiro
metallo rovente; e venivano buffate di scirocco sul viso a tratti come lingue di
del mare il fiato sonnolento / dello scirocco. montale, 1-99: 0 rabido
: 0 rabido ventare di scirocco / che l'arsiccio terreno gialloverde /
da siena, 233: il vento scirocco, sempre tempestoso, cagionale pioggie.
, n. 3. -ostro scirocco: v. ostroscirocco. -scirocco levante-
scarlino, il quale resta appunto a scirocco della città. pisacane, viii-20:
era aumentato, ma sembrava che girasse da scirocco a levante. calvino, 10-49:
: una città a scale, esposta a scirocco, su un golfo a mezzaluna.
diciamo: « el sole è nello scirocco ». idem, iii-340: già era
4. locuz. -augurare buon scirocco a qualcuno: manifestargli il desiderio di
/ alla signora olimpia e augurare / buon scirocco non so a cui. -avere
non so a cui. -avere lo scirocco nelle ossa: essere pigro, svo
moncalvo. « avete lo scirocco nelle ossa, come tutti gl'italiani
-secondo soffia la tramontana 0 lo scirocco: secondo le circostanze e le opportunità
, secondo soffia la tramontana o lo scirocco. 5. prov.
sole. = comp. da scirocco e levante2 (v.).
che si riferisce o che riguarda lo scirocco. -in partic.: caldo-umido e
caldo-umido e afoso per il soffiare dello scirocco (il tempo, il clima, una
por tato o causato dallo scirocco (la pioggia); velato per
); velato per il soffiare dello scirocco (il cielo). nieri,
proverbi toscani, 197: tramontana torba e scirocco chia ro, tienti all'
le donne brontolavano fra loro per lo scirocco, pel fango, per lo sciupìo
colomba il fiocco / abbandonato ormai dallo scirocco / che più non screzia questo mar
è a secco quando gl'impetuosi bora o scirocco stanno in riposo. -in
. verga, 8-80: delle ventate di scirocco bruciavano il viso e mozzavano il respiro
, /... / sgranchia, scirocco, vento / affannoso e malsano,
tempesta. pascoli, ii-776: lo scirocco blando e dolce piegava le fronde dei
», deserto sahariano che, come lo scirocco, è causato dal che era quello
il vento che chiamano altrove simun, scirocco, sceheli; è un ventaccio che qui
è tra levante e mezogiomo, scirocco, o scirocco quasi seriaco, venendo egli
e mezogiomo, scirocco, o scirocco quasi seriaco, venendo egli in questo mare
siròcco e deriv., v. scirocco e deriv. siromalabarése, agg.
], 154: un certo vento di scirocco aveva vigore espressivo; banale, fiacco
soffiato fino alle nubi bianche e pese dallo scirocco del mare. montale, 1-113:
, rimane poi nell'aria paralizzata dallo scirocco. -che scorre senza intersecare canali secondari
5-452: radendo i lidi a seconda verso scirocco, or qua ora là si mostrava
buti, 2-669: è [lo scirocco] molto sonevile vento e fa molto
dal mare il fiato sonnolento / dello scirocco. moravia, 24-103: cercava senza
le vaghe nubi bianche e stracciate dello scirocco, sospese e immobili nell'aria senza
che rabbiosamente soffia la tramontana e lo scirocco, altre simiglianti incorporee qualità sie- no
nello sperdono nell'aria. scirocco, intignato dalle pieridi. -figur
cicale). govoni, 49: scirocco irato mormora dai fori / del suo fagotto
ai pini che il cielo rannuvolato dallo scirocco faceva apparire scoloriti e velati di polvere
nissun luogo coperto da ostro né da scirocco. dizionario di marina [s. v
, andrebbe benino, ma ogni tanto lo scirocco mi porta dei fieri stranguglioni. c
gratuito e ornai cadente d'una strapazzata di scirocco. bernari, 7-272: la tramontana
concorrenti. bacchelli, 1-11-86: tirava uno scirocco afoso, pesante, marcio, che
mia pianta voi, invano / strinò scirocco e declinò garbino, / bell'albero proteso
profumo di anice per rompere l'afa di scirocco solo a stropicciare i semi sospesi alle
direzione più comunemente noto col nome di scirocco. gaiucci [g. acosta]
il vento che chiamano altrove simun, scirocco, sceheli; è un ventaccio che qui
.: vento proveniente da sud-est; scirocco. moleti, 19: quel
una di quelle mattine... lo scirocco si tagliava col coltello.
trasuda / uando a settembre lo scirocco / risale dalla costa africana / e
al camino che da quando era tornato lo scirocco non si decideva a tirare.
. d'annunzio, iv-2-30: lo scirocco tormentava le querci e la maiella vaniva
ed aitino, / maestro, greco, scirocco e garbino / e libeccio, ponente
che trasuda / quando a settembre lo scirocco / risale dalla costa africana / e
annunzio, iv-2-11: venivano buffate di scirocco sul viso a tratti come lingue di foco
nel dì del travasaménto non tiri vento scirocco. tommaseo [s. v.]
mia traversata, favorito pure dal vento di scirocco. massaia, x-86: i miei
montale, 1-99: o rabido entare di scirocco / che l'arsiccio terreno gialloverde /
verga, 8-80: delle ventate di scirocco bruciavano il viso e mozzavano il respiro;
l'autobus, sotto le ventate calde dello scirocco. -soffio o spostamento d'aria
splendendo come le vele laggiù gonfie di scirocco. moravia, 23-154: 1 pachidermi
1001: levatosi improviso un vento violentissimo di scirocco, diede il modo a francesi d'
da sud-est; euro, greco, scirocco. giamboni, 8-i-121: ché 'l
segue vulturno, che volgarmente vien chiamato scirocco. marchetti, 5-217: quindi l'altre
iv-288: adesso non già, che è scirocco, ma quando sarà venuto freddo,
ed aitino, / maestro, greco, scirocco e garbino / e libeccio, ponente
sopraffatti d'altri che galoppanti sopra lo scirocco venivano da terra, cupi e forti,
guerin sportivo », 8-v-1861]: spira scirocco, maccaia, sofego, e la
). il giorno [6-xi-2003]: scirocco, libeccio, grecale e maestrale,
. brancati, 5-188: lo scirocco rallenta i battiti del cuore e il flusso
modo particolarmente spiccato, i segni dello scirocco. r sciroppare (ant.