vestire, quanto bakunin era libero, sciolto, e colorito nel suo. marotta,
un sostantivo in caso ablativo), sciolto da ogni accordo grammaticale con altri elementi
del più leggiadro e più bel nodo hai sciolto. idem, 285-2: né mai
: quando, da tutte queste cose sciolto, / con beatrice m'era suso in
salvini, 30-2-49: commendai il verso sciolto, come acconcissimo alle traduzioni. monti,
acido: di acqua in cui è stato sciolto un acido. -rocce acide
minore grado di dissociazione di un acido sciolto in acqua se ne misura la forza
-acqua saponata: in cui è sciolto sapone. lastri, 1-4-108: altra
(ant. insolfata): contiene sciolto acido solfidrico (o solfuri), e
lete svolto il fondo, / adagio sciolto le veementi grazie / e le stanchezze onde
), sm. l'operare, favellare sciolto. tasso, 19-32: sol contra il
che la sia maggiore in uno principe sciolto. v. borghini, 1-1-77: non
agg. (superi, agilissimo). sciolto di membra; svelto, destro.
: salta argante nel mezzo agile e sciolto, / e toglie ad un guerrier ferrata
19-n: e di corpo tancredi agile e sciolto, / e di man velocissimo e
2-31: parte il crine annodato e parte sciolto / portava, e ne la treccia
grosso, dal bianco è penetrato et sciolto: onde esso bianco, ch'era sottile
. ant. lasciato libero, sciolto. eneide volgar., 93
il terreno manco arenoso e non tanto sciolto,... farà la scarpa simile
. idem, 270-106: morte m'ha sciolto, amor, d'ogni tua legge
scrivendo e parlando, così libero e sciolto come ora, così pieno di fiducia
ho io il braccio a tal mestiere sciolto. idem, purg., 8-60:
/ eran più dolci che l'andare sciolto ». idem, 90-9: non
terra, come appunto è l'andrienne sciolto moderno; se non che questo è
secondo il cristianesimo); spirito umano sciolto dal corpo dopo la morte di questo
cieco m'ingannasti; / or che vo sciolto, / se ti credessi più,
spirabil aére incorrotto / vanisce agile e sciolto [il vapore] o ponderoso / impigrisce
nella parte esposta alla luce), sciolto nel succo cellulare. = voce dotta
, facilitazione; il rendere agile, sciolto. c. mei, 31:
. 4. rendere agile, sciolto. c. mei, 31:
alcun poco dall'altro, credette di avere sciolto il problema. ma fatto è ch'
fioritura. 4. ampio e sciolto (un gesto). d'annunzio
leggero ormai come un'ombra e quasi sciolto da ogni impegno col presente. silone,
chie... dipendano da sangue troppo sciolto e troppo fluido, che per
asciògliere), agg. ant. sciolto, libero, esente. donato degli
de'ricci, 193: chi è sciolto e separato dalli carichi è più tenuto
in carcere. 3. sciolto, liberato; esentato. maestro alberto
generazione. 12. ant. sciolto, risolto; facile, agevole.
rarefatto, reso meno compatto, più sciolto. - anche al figur.
astrattissimo). staccato, separato, sciolto. dante, conv., iii-xi-13
o connessione, ma vi sta totalmente sciolto. magalotti, 9-1-210: fu da
di parma, in società, l'hanno sciolto e se lo vengono dividendo, un
. che, come avventuriero, era sciolto d'alcuni obblighi di quella obe- dienza
adverso / pò consolar di quel bel spirto sciolto. boccaccio, i-iio: tu forse
, 1-8-152: vinceranno quel forte eziandio sciolto, cioè che avvisatamente lo conosceranno e fortemente
bel lauro / dal qual fu già miseramente sciolto. lorenzo de'medici, 491:
possanza, e cresce il verno e sciolto / da ruinosi balzi il liquor scende
, vi-863: so che ti avrebbe sciolto un banchiere / perle e diamanti dentro un
composta di settenari e ottonari ad andamento sciolto e rapido, con intonazione popolare (
di martello che io battevo a braccio sciolto sopra la cassa, di fondo torto
battifrédo / onde il vóto santissimo fu sciolto. montale, 129: albe e notti
astrologo. marino, 1-84: e sciolto il freno all'insolenza audace /..
voi l'abbiate a mandar fuori a bellico sciolto, senza neanco un gancio da tenersi
me m'è dato, / dal mio sciolto voler, di ch'io son privo
terriccio, di detriti, di materiale sciolto (per lo più agganciata a una gru
si faceva vedere ancora ben portante e sciolto. palazzeschi, 6-291: una grossa
stoffe di seta ed i guanti, perché sciolto l'untume, indi svanisce senza lasciare
e in mezzo a questo il bestiame sciolto dalle stalle che pascolava. b.
di carne, con uno accomil verso sciolto, non rimato, di carattere narrativo.
/ mancare il fiato, / tu, sciolto dall'ingenito tremore, / saltasti in
le loro strofe, o scritto in verso sciolto, o in verso sdrucciolo, o
2-31: parte il crine annodato e parte sciolto / portava, e ne la treccia
. fontanella, i-231: vedo che sciolto ogni rigor tenace / sei [sangue
ove il nobile destriero sta solo e sciolto... ho inteso dire eziandio da
del lete svolto il fondo, / adagio sciolto le veementi grazie / e le stanchezze
fatica a trovarlo:... ho sciolto un buon bracco, il quale sa
senza alcuna briga, / meglio che sciolto, il paccio si castiga. poliziano,
3. rivestire i dolci con zucchero sciolto. = deriv. da brillante.
4-54: vide un burchio dalla riva sciolto / gire a seconda per un'
terzina e all'ottava succedeva il verso sciolto. era una reazione contro la cadenza
e che al cader del sole / sciolto son io dal giuramento. manzoni, 39
la civile grandezza di washington che aveva sciolto dalla soggezione dei lordi tutto un nuovo
di darlo il padre a me / sciolto, liber, vivo e sano, /
le pietre preziose: vedi questo carneo sciolto? -veggiolo. -cento scudi ne ho
/ che non stimava l'animo non sciolto. petrarca, 28-48: una parte
il bue restato alla campagna libero e sciolto... si condusse in una prateria
l'animo mio colla libertà dell'uomo sciolto da ogni preoccupazione. carducci, 1-795
morto al volgo, alla moltitudine, sciolto dalli nodi de perturbati sensi, libero
7-23: intorno a noi ogni cosa ha sciolto il suo vincolo, ha smarrito il
libera variando il passo e le pause nello sciolto, leggera e cantabile in arie e
terzina e all'ottava succedeva il verso sciolto. era una reazione contro la cadenza
. panciatichi, 43: ognuno ha sciolto il capestro peripatetico. rajberti, 1-70
le mani al cordiglio del capezzale e quello sciolto, con le mani gli gettò la
ingegnosa. magalotti, 21-56: allora sciolto il cappio della legatura, l'argento medesimo
noglia esce e di stento, / sciolto da'laci, el misero captivo, /
odore caratteristico, completamente solubile (e sciolto in acqua dà un ottimo brodo).
/ misero, da tal nodo sarai sciolto. redi, 16-vi-163: signor iacinto mio
senza alcuna briga, / meglio che sciolto, il paccio si castiga. savonarola
: intorno a noi ogni cosa ha sciolto il suo vincolo, ha smarrito il
25: il cancelliere, quando era sciolto dal suo ministero di ombra, e
catodo e dal gr. xuxó? 4 sciolto *, seconda parte di elettrolito,
da la ragione; ché sì come uno sciolto cavallo, quanto ch'elio sia
conv., iv- xxvi-6: uno sciolto cavallo, quanto ch'elio sia di natura
conquistò. caro, i-277: tosto, sciolto il cavo e dato de'remi
ceppi / eran più dolci che l'andare sciolto. ariosto, 24-2: a chi
[lo spago] ogni libro staria sciolto /... / non s'avrebbe
* corno 'e xurò; 'sciolto *. cheratòma, sm.
alfieri, vii-31: ornai, chi sciolto / hammi dal giuro, se non l'
25: il cancelliere, quando era sciolto dal suo ministero di ombra, e
la civile grandezza di washington che aveva sciolto dalla soggezione dei lordi tutto un nuovo mondo
mutato d'idea, e non lo avrebbe sciolto finché questi non rinovasse formalmente la dimanda
in dietro verso il risuscitato che, sciolto dalle bende, sanato della putredine,
verso e così appariscono essere un ragionamento sciolto, tale quale, nel vero, si
modo di vestire quanto bakùnin era libero, sciolto e colorito nel suo.
/ ne'vostri colisei -ta'giuochi io sciolto! s. maffei, 5-5-31: ora
erano ancora i podestà, doveva essere sciolto. « verrà un commissario prefettizio:
rigido e formale a un altro più sciolto, naturale e cortese. varchi,
[strozzi] un modo di vivere sciolto, l'incontinenza, la piacevolezza, la
canapa esige il terreno ben concimato, sciolto e fresco. alvaro, 9-21: al
dante, conv., iv-xxvi-6: uno sciolto cavallo, quanto ch'elio sia di
che congiunge: 4 e co 'l parlare sciolto o co'bei carmi '. buommattei
o connessione, ma vi sta totalmente sciolto. g. b. martini, 2-2-215
considerazione de'vantaggi che possiede il verso sciolto, particolarmente per le traduzioni, per le
erano ancora i podestà, doveva essere sciolto. -consiglio d'amministrazione: nelle
dicastero ecclesiastico, istituito nel 1588 e sciolto nel 1870, con funzioni interpretative e
contenda e giostri, / ten vai tu sciolto a le spedite cime. de sanctis
in cui il pensare nostro, più sciolto, ha in qualche modo bisogno di rinchiudersi
le mani al cordiglio del capezzale e quello sciolto, con le mani gli gettò la
a forza affiena, / altri, sciolto il cordon, l'irrita e spinge.
dei capelli femminili, con un ciuffo sciolto o annodato sulla nuca (nell'antichità
2-1-323: niun altro componimento di contrappunto sciolto ed ampio rimasto essendoci, oltre i
, un modo di scrivere); sciolto, spedito, affrettato (un discorso
medesima. 18. ant. sciolto (il ventre). trattati antichi
/ dietro ai moti malvagi a freno sciolto. marini, xxiv-773: il cavaliere di
è officio di uomo libero, ma di sciolto e più al male che al bene
sì gentile e bello, di andare sciolto? d. bartoli, 34-287:
iv-i- 747: egli si credette sciolto da ogni altro dovere, da ogni
. carducci, iii-6-448: il verso sciolto, qual si fa generalmente oggigiorno,
canz., 52: non fia mai sciolto da le treze bionde, / crespe
lauro / dal qual fu già miseramente sciolto. ariosto, 17-129: il sole a
. il problema è posto ed è sciolto cristianamente. 2. umanamente,
10 spirto da le belle membra sciolto. boccaccio, 14-243: messosi il
pluto regge / libero dienne, e sciolto ogni disio. ariosto, 6-49: il
sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui nell'etere
: non vuol dire scolare un giovin sciolto / dall'arbitrio del padre, ir licenzioso
tuolo uno 'n prigione, / e sciolto a spasso andar più d'un ghiottone
sì difficile affare. -allentato, sciolto. crescenzi volgar., 9-6:
10 ho già tagliato, se non sciolto il nodo gordiano, col mio decisissimo
2. non vincolato da alcuna costrizione, sciolto; prosciolto (da una pena)
ogni membro suo, più forte e sciolto / sente, e volge a la madre
nel 1943 come erede del partito popolare sciolto dal fascismo. b. croce,
. baretti, 1-349: il verso sciolto è un verso inventato dall'arte, e
dialytus (gr. sidcxurot; 4 sciolto, libero ', agg. verb.
. diceppato, agg. ant. sciolto dai ceppi, ridonato alla libertà,
già noi siam soliti scrivere in verso sciolto. roberti, iii- 32:
al figur.: a indicare l'estendersi sciolto, libero, l'effondersi, il
agg. ant. e letter. sciolto (il ghiaccio); sgelato,
ant. e letter. liberato, sciolto dal giogo. sacchetti, 36-28:
, tu hai soluto, id est sciolto un digiuno grato e lontano. 'solvere
avvenire. 6. ant. sciolto, slegato, liberato. leone ebreo
, / fumo che via sen va sciolto in vapore, /... /
scintille presto dileguate. 5. sciolto, liquefatto, evaporato. -anche al
: cicerone [parve] a calvo, sciolto e snervato, e a bruto,
. e letter. diluto). sciolto, stemperato, allungato (un liquido
cinquecentisti... solo il madrigale dichiararono sciolto da ogni legge. e ne scrissero
le mani al cordiglio del capezzale e quello sciolto, con le mani gli gettò la
contenda e giostri, / ten vai tu sciolto a le spedite cime. marino,
1-247: che l'acqua marina, corpo sciolto e fluido, senta l'azione della
/ mille fiamme d'amor leggiero e sciolto, / lei seguia ratto. monti
79: ritrovai per te la voce, sciolto / in un gregge di nuvoli e
. figur. divenire agile, flessibile, sciolto di membra. -al figur.:
incerto, malfermo, impacciato, poco sciolto e agile (un passo, l'andatura
marosi. 2. figur. sciolto da ogni vincolo, libero; privo
5-167: ero veramente disancorato dalla realtà, sciolto da quella catena logica di causa e
viviani, 1-49: questi ripari con sasso sciolto... non mancano delle loro
, improvviso, non perfettamente coordinato e sciolto (un gesto, un movimento).
i particolari; imperfetto, inadeguato, sciolto. b. fioretti, 1-3-40
disbrigare), agg. liberato, sciolto da impacci, impedimenti (per lo
, di discatenare), agg. sciolto dalle catene. marino, 20-343:
raccolto né stretto da un legame; sciolto, sparso. magalotti, 4-107:
-è pur men mal morir libero e sciolto / che legato e prigion. -lieve ristoro
la mia vita si discioglie. tu hai sciolto il nodo, anna.
? 21. rendere agile, sciolto, leggero; rilassare, distendere.
stelle. 7. figur. sciolto da ogni ordine, sregolato; sfrenato
dei suoi caffè. 14. sciolto, spedito (la parola).
con aria mistica e solenne, lo mandava sciolto dalle discipline del magro e del digiuno
181: così fortuna, che col freno sciolto / discorrer pare ogni cosa nel mondo
4. ant. allentato, sciolto (un legame). bibbia volgar
. 2. che è stato dichiarato sciolto (un contratto, un accordo
d'annunzio, v-1-1061: ha sciolto il parlamento, sostenuto da pochi voti
: a rifare la mia disfatta salute sciolto d'ogni cura, e tutto in
7. fuso, liquefatto, sciolto, squagliato; diluito, stemperato.
e stregate corolle. 9. sciolto (un intreccio, un nodo);
, disunito, diviso; reciso, sciolto, scompagnato; non collegato, sconnesso
quelle poche parole, con un fare sciolto. [ediz. 1827 (171)
. -ant. agile, sciolto nei movimenti. gemelli careri, 1-iv-287
differenza ch'è da un popolo interamente sciolto ad un altro da più d'un laccio
... si trovò del peccato sciolto e dislegato. 3. figur.
, agg. disus. agile, sciolto nelle articolazioni e nei movimenti (una
da lui. 5. sciolto (un debito). - anche al
resta per essi disobligato ogni debito, e sciolto ogni naturai legame di sangue e d'
l'essere arruffato, non ravviato, sciolto (i capelli). marino,
, 334: l'organismo è sciolto e spostato: la vita è disorganizzata.
morte mi dispensi, / che possi, sciolto ch'ella avrà i legami / che
, / fumo che via sen va sciolto in vapore, j... j
raccolto / lo spirto da le belle membra sciolto, / e per altrui sì rado
villani, 12-52: tutto il regno stava sciolto e scomunato e in tremore, rubandosi
, di dissolvere) t agg. sciolto, slegato, liberato. niccolò del
; proprietà di ciò che può essere sciolto. - anche al figur. oriani
disolvuto; superi, dissolutissimo). sciolto; stemperato, diluito. pietro
ovvero essere dissoluto nella lingua, ovvero sciolto nella gola, quando l'uomo si dee
, si trova! 8. sciolto da regole; non conforme alle norme
superi, distemperatìssimo). stemperato, sciolto, diluito, allungato. -anche
dente avrallo il ghiaccio, / onde sciolto così sotterra porti / misto al putrido lezzo
-non ricciuto, non inanellato, sciolto (chioma, che possono essere prese per
di distrecciare), agg. sciolto dall'intrecciatura (una fune, un filo
(ant. anche distrigato). sciolto, dipanato, non gran briga.
dal frugivoro appetito. 2. sciolto, stemperato, liquefatto (metalli, materie
. letter. liberato dai veli, sciolto dalle bende. p. f
aureo suo crine / abbia testé disviluppato e sciolto, / e sparsa l'immortal fragranza
disviluppare), agg. letter. sciolto, slegato; liberato, disimpegnato.
divincolate alle nodella. 2. sciolto, svelto; sinuoso. e.
vecchi alla condizione di quelli che, sciolto il legno de'remi in acqua, partendosi
): avea la damigella il crine sciolto, / la faccia altiera e l'anima
italia, e che quando elli fosse sciolto di quelli legami sarebbe strugimento di molte
e facilità. -qualità del terreno sciolto, soffice, leggero. crescenzi volgar
, / per un crin dorato e sciolto, / per li gigli di un bel
beni una volta che il matrimonio sia sciolto. — anche: la costituzione
di sé '1 tragge? 5. sciolto, esercitato a compiere un'azione;
balbo, i-53: in città, sciolto il triumvirato, ridotto a duumvirato,
eccitante e la varietà faticosa del verso sciolto e dell'ode classica. svevo, 2-387
latteo seno. 2. sciolto (la chioma, le trecce).
carducci, 296: a te, sciolto da'languidi / tedi lo spirito,
quelle di virgilio, parte in verso sciolto e parte in quello stile che usa
2. con gesto agile e sciolto, con armoniosa sicurezza di movimenti.
soggezione, liberato dalla preponderanza altrui, sciolto da legami, da obblighi, da impegni
. carducci, iii-24-124: il verso sciolto co'vapori isterici del romanticismo e la
se precede il quinario). -endecasillabo sciolto: libero da ogni struttura strofica e
che venissero a distinguere assolutamente il verso sciolto tragico da ogni altro verso sciolto e
verso sciolto tragico da ogni altro verso sciolto e rimato sì epico che lirico.
. pascoli, i-248: il verso sciolto del caro e del monti è troppo
del caro e del monti è troppo sciolto; cioè, pur non potendo con ogni
rinchiuso, che da quelli libero e sciolto. muratori, 5-iv-356: quel 'rompe'è
2-137: ecco il neutono che ha sciolto lo enimma, e in aiuto se ne
olvoc * vino * e au&ós 'sciolto * (da aóco 4 sciolgo ')
un precedente matrimonio, che pertanto veniva sciolto). = voce dotta,
: ritemperò e contemperò [il verso sciolto] al soggetto e alla forma di
legge equissima e santissima il governo ha sciolto i chierici da una profana ingerenza,
, / per un crin dorato e sciolto / per li gigli di un bel
diligenza la sua tessitura metrica [del verso sciolto], non mi fu malagevole
pensieri / foschi e neri / sempre sciolto e sempre esente. beccaria, i-157
patrizio, dirò così eslege, e sciolto dalle abitudini di corte, di classe
facile a pronunciarsi (una parola); sciolto, chiaro, ben intelligibile, distinto
, più profondo. -sparso, sciolto (la chioma, la capigliatura).
malvagità, si creda o si pretenda sciolto dall'obbligo verso di lui. bocchelli,
, 810: l'individuo singolo è sciolto, vuoto, quanto più libero tanto più
sotto che persecutore e con che meriti, sciolto dal career presente, abbia la gloria
/ con verso etrusco da le rime sciolto. redi, 16-i-12: là 've l'
la poesia, solo il madrigale dichiararono sciolto da ogni legge. pirandello, 7-507:
, è la riprova che esso si è sciolto dal vecchio connubio col liberismo. bocchelli
restano a fare, acciò che, sciolto, possa seguire in tutto cristo crocifisso
d'indico piropo. 11. sciolto, spedito. de sanctis, iii-157
quartillo '. giusti, 2-44: vivo sciolto, la pentola è calda, /
faldiglia al suol le cade / negletto e sciolto il ben fregiato lembo. latti,
aldi cinzio, i-104: se lo sciolto conviene alla scena, perché egli è famiglia-
fanghìglia, sf. fango superficiale sciolto e diluito, melma; deposito melmoso
morte gloriar si crede, / móstrati sciolto da'suoi lacci vivo. poliziano,
dovuto protestare contro il tradimento, dichiarare sciolto il paese da ogni vincolo verso il
, che nello scrivere era assai meno sciolto, è tacciato ferocemente di malafede,
dell'arsenico o del fosforo di fiammiferi sciolto nell'acqua; e il genitore,
gli amatori in bisbiglio / nel languor sciolto della estiva sera. -tenersi i
: il caldo fiato dell'umanità ha sciolto i ghiacci del polo: il formicaio
del fior ch'egli ha da primavera sciolto. petrarca, 42-9: del lito
che velava le sue pupille, s'è sciolto alla luce interiore: i suoi occhi
facilmente raggrumabile; si trova in commercio sciolto in olio di ricino. =
restano a fare, acciò che, sciolto, possa seguire in tutto cristo crocifisso.
10-99: dopo alcun'signozzi il parlar sciolto, / incominciò con fioco suono e lasso
cui fischiar, che fu dall'aure sciolto, / diede alle melodie rozzo natale.
/ che 'l pregione di pene essere sciolto. cino, iv-147 (1-12):
di fresco distillata, dopo che ha sciolto qualche pezzetto d'oro, può liquefar l'
, una pianta, ecc.); sciolto, elastico, agile; curvilineo.
e del petto. -ondulatorio; sciolto, elastico (un movimento, il
; che si snoda con un andamento sciolto e armonico (il linguaggio, il
? 3. lungo e morbido, sciolto, disteso (la barba » la
o malizia era. 6. sciolto, elastico, maestoso (il passo,
. carducci, iii-19-85: oh verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente come una
d'etruria al fluentino gorgo, / sciolto il ritegno al bel del tebro frate,
. 2. per estens. sciolto, elastico, flessuoso (il corpo
per l'instabil flutto i verso india sciolto avea dai liti ispani / su l'audaci
predomina ora l'alberese a ghiaiottoli sciolto, per lo più sottile, ora il
: un de'già detti / fastelli sciolto e non più attortigliato / con l'altra
costrizioni, da inibizioni; che è sciolto da timori, da dubbi, rinfrancato (
. / fuggono i franchi allora a freno sciolto. sergardi, 86: altri al
gono i franchi allora a freno, sciolto, / e misto il vincitor va
simil. e al figur. che è sciolto da uno stato di servitù morale,
da lei che i visi imbianca / fu sciolto per miraeoi o per arte. giraldi
, privo di artifici; scorrevole, sciolto (uno stile, un discorso, un
. caro, 11-793: da'presepi / sciolto destriero esce ruzzando in campo, /
fiero è prigion, che non è sciolto. tasso, 1-5-86: or tien pudica
. a. verri, i-76: ma sciolto ogni freno al dolore, ormai
freno di pudore. -a freno sciolto o abbandonato: a briglia sciolta,
ch'ebbe così detto, a freno sciolto / il saracin lasciò poco giocondo,
stilo ora concederete il vagare a freno sciolto per le campagne aperte-dal boccaccio, quando
non lascia il desir vago a freno sciolto, / ma gira gli occhi cupidi con
arte. alfieri, 1-780: a sciolto fren vèr la città correa /
un sì benigno giogo / rotto abbia o sciolto il vostro amor fugace. b.
, 5-22: orlando poi che vide astolfo sciolto, / e li nemici suoi fugati
: fuggono i franchi allora a freno sciolto, / e misto il vincitor va
sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui nell'etere
, danzante, da creatore puro, sciolto da tutti gl'impacci terrestri e librantesi
animali. a riosto, 2-8: sciolto che fu il pagan con leggier salto
, 21-45: mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar lo
el fuscellino / per un tratto e sciolto il gruppo; / i'son fuor d'
sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui nell'etere
abbia, / sì ch'esser per me sciolto mi ringrazii. -essere,
la dote, fu 'l fren sciolto / d'una tua libertà cieca e 'nsensata
l'abbiate a mandar fuori a bellico sciolto, senza neanco un gancio da tenersi
fagnini / trassero quivi tutti a sciolto freno, / da l'ingor
lassa allenta, / altri da'geti sciolto e dal cappello / contro la garza il
. figur. che si esprime con stile sciolto e fluente; prolisso (uno scrittore
dell'arsenico o del fosforo di fiammiferi sciolto nell'acqua; e il genitore, salvatala
un lontano incendio. 18. sciolto, morbido, friabile (il terreno)
mente geometrica, un cuor libero e sciolto, una penna pronta e felice. il
marino, 6-48: altri da'geti sciolto e dal cappello / contro la garza il
.. /... perché, sciolto il ghermitor falcone, / per li
che venissero a distinguere assolutamente il verso sciolto tragico da ogni altro verso sciolto e
verso sciolto tragico da ogni altro verso sciolto e rimato sì epico che lirico.
gli fa perch'ei raffibbi il giaco sciolto. berchet, 81: ecco, i
, / per un crin dorato e sciolto, / per li gigli di un bel
». campofregoso, 1-8: or sciolto n'anderai né più né meno / malvaggio
un sì benigno giogo / rotto abbia o sciolto il vostro amor fugace. i.
e giostri, / ten vai tu sciolto alle spedite cime. anguillara, 2-302
suo breve groppo di lacrime s'era sciolto in una reazione di gioia, come avviene
suo crine / abbia testé disviluppato e sciolto, / e sparsa l'immortal fragranza intorno
bevanda molto dolce a base di zucchero sciolto in acqua, spesso con l'aggiunta di
. alfieri, 1-63: ornai, chi sciolto / hammi dal giuro se non l'
i-96: le vostre riflessioni al mio sciolto sono giustissime. verga, 4-49: al
ad ogni tuo membro, in aura sciolto, / un vigor maschio, una virtù
giusti, 2-152: da tutte queste cose sciolto, / con beatrice tua suso
. parini, 343: ben sciolto allor a mio piacer godea, / lieto
timore. guadagnoli, 1-ii-71: là sciolto almen da tutti gl'imbarazzi, /
. buonarroti il giovane, i-348: sciolto un gomitolino, un capo a quella
... la pozione di laudano sciolto nella mucillagine di gomma arabica. massaia,
piacente, macchiato da gore di rossetto sciolto dall'acqua e dalle lacrime. cicognani
] in tua prigion, se n'eri sciolto. de cristoforis, conc. ii-594
deh ferma, amor, costui che così sciolto / dinanzi al lento mio correr s'
; / del resto lo mandò libero e sciolto. bracciolini, 1-1-7: si sente
: un de'già detti / fastelli sciolto, e non più attortigliato, / con
il grano nero di tartaria in terreno sciolto e mezzanamente buono. granòrzo, sm
costituiscono un aggregato (come un terreno sciolto, una miscela pietrosa per calcestruzzo)
forma che costituiscono un mucchio di materiale sciolto (come sabbia, pietrisco) o
di gratitudin grave io già t'ho sciolto. pellico, conc., 1-27:
. mente rimboccato, o anche sciolto, cioè non legato alla persona.
suo breve groppo di lacrime s'era sciolto in una reazione di gioia. soffici,
groppo. di costanzo, 121: eccovi sciolto de'miei mali il groppo. siri
ove 'l consorte suo d'aver già sciolto / con lei del matrimonio il groppo
-denso, non fermentato, non convenientemente sciolto (un fertilizzante, un concime).
fertile. -non decomposto, non sciolto (un concime). baruffaldi,
è del groviglio, che deve esser sciolto a vantaggio della nettezza e del rigore
el fuscellino / pur un tratto e sciolto il gruppo; / i'son fuor d'
istituito da pio vii nel 1801 e sciolto da paolo vi nel 1970, in
istituito da pio ix nel 1850 e sciolto da paolo vi nel 1970, il
; legalmente organizzato nel 1791, fu sciolto da napoleone iii nel 1855 (e
nel 1931; dopo varie vicende fu sciolto nel 1941; i suoi membri erano armati
che caratterizzarono il primo dopoguerra; fu sciolto dal fascismo nel 1922; ciascun componente
color vino guasto. 3. sciolto, scomposto, disordinato (la chioma,
papini, i-16: inno d'inverno sciolto come neve guazzosa / sul lavorato.
detto fiume bisenzio legname in qualunque modo sciolto, ancorché sia scortato da guida;
5: quel popolo,... sciolto da'legami come i fanciulli, che
non può, per uscir salvo e sciolto. manzoni, fermo e lucia, 435
vincolante. guadagnoli, 1-ii-71: là sciolto almen da tutti gl'imbarazzi, /
popolar sentenza / fu morto cristo e sciolto un assassino. emanuelli, 2-49:
ad ogni suo membro, in aura sciolto, / un vigor maschio, una virtù
dite quelle poche parole con un fare sciolto: che non s'avesse a dire
petto rilevato, con lo scilinguagnolo ben sciolto. pascoli, i-83: io imaginai il
con questo spirto e d'ogni cura sciolto, / sfiorar su nudi cespi i lievi
immune, agg. esente, libero, sciolto, scevro (da vincoli, da
ma tu, signore, m'hai sciolto e liberato. ariosto, 8-9: quella
i-410: questo pensiero rimane puro, sciolto da ogni impaccio, libero da ogni
giusta (non troppo compatto né troppo sciolto, di facile lavorazione).
non piccolo il vedere quel popolo che sciolto da'legami come i fanciulli che senza
, 123: tu donque di soi lacci sciolto e guerra, / sequi la lira
: serbò pur nell'esposizione un fare sciolto anzi invenusto che si differenzia dall'implicato e
rabbia impotente. gavoni, 8-109: sciolto ghignando ogni legame umano / di sterile
quasi cereo / in armonia si è sciolto / per impreziosire i trasporti dei sensi.
alla stampa da poco tempo in verso sciolto,... risvegliarono in me la
... / ten vai tu sciolto a le spedite cime. -segnare
e 'l fren de l'ira è sciolto. marino, 7-42: dolcissimamente in suo
con acqua in cui è stato sciolto amido) per fargli acquistare particolare
negozio, nel mese di febraro restò sciolto il congresso senza veruna risoluzione. genovesi
fonda mento di grosso sasso sciolto, ed alzarvi sopra la fodera,
, / l'incantato drappel libero e sciolto. giuseppe di santa maria, ii-6:
. con la particella pronom. ricoprirsi sciolto, da noi felicemente usato, scegliesse [
allegri, 6-31: non è sciolto [un donato], o un foglio
emiliani-giudici, ii-338: fu nel verso sciolto che cesarotti trovò il più difficile inciampo.
volto, / da voi sia inciso e sciolto / il mio legame. brignole sale
di coesione; che non è cementato, sciolto (con partic. riferimento a un
inconsiderato, senza niuno costume, tutto sciolto in sentimenti. nardi, ii-204:
quattrocento; dove all'incontro l'endecasillabo sciolto fu adoperato dai dotti a fare la
. carducci, iii-17-398: la eccellenza dello sciolto inconveniènte, agg. (ant. inconvenènte
. 5. ridotto in polvere, sciolto (un terreno: per azione del
: v. intersezione. e del verso sciolto, al casalio e compagni. -andare
/ la legge che tu metti al parlar sciolto, / chi giugner puote a vera
indisulìbile). che non può essere sciolto, allentato, separato (un nodo
. in modo da non poter essere sciolto, allentato o separato. -per lo
lat. indissolùtus (cicerone) 4 non sciolto, legato 'comp. da in-con
da in-con valore negativo e dissolùtus 4 sciolto, disfatto, slegato '.
essere districato; che non può essere sciolto o slegato (per lo più al
. m. cecchi, 1-i-317: -poi sciolto ch'io l'arò [l'incantesimo]
3. per estens. rendere agile e sciolto (le membra, i muscoli)
il poema fosse di rime libero e sciolto: non potendo senza tal industria terminar
a i cor, quant'ha più sciolto il crine. siri, 1-ii-267: il
sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui nell'etere
^ il campo / irreparabilmente è sparso e sciolto, / ma da l'opposto,
mi trovai / da giovenil pensier libero e sciolto. mattioli [dioscoride], 540
miei pensier m'immergo, / trovomi alfin sciolto dai sensi. -ispirato.
alla stampa da poco tempo in verso sciolto, l'uno intitolato * il mattino '
esistenti o da conglomerare il terreno troppo sciolto. 6. iniezione d'acqua:
era sua vita, che quel giorno ha sciolto / di questa fine e di migliore
da un danno); liberato, sciolto (da un obbligo). bibbia
= comp. da in-con valore negativo e sciolto (v.). inscirrito
insolùbile, agg. che non può essere sciolto, allentato, separato; indissolubile,
, insolubili. chiari, 89: sciolto il nodo insolubile, / che t'
3. chim. che non è stato sciolto, che non ha subito il processo
da in-con valore negativo e solùtus 4 sciolto '. insolvènte, agg.
la prima presura era visso alcun tempo sciolto, agremente con lui mi dolsi sopra
per l'instabil flutto / verso india sciolto avea dai liti ispani / su l'
tutto il cerchio con l'unghion gli ha sciolto; / non lo rompe o l'
alto, veridico, libero, e interamente sciolto da ogni secondo meschino fine.
, se prima non ha veduto il problema sciolto. v. riccati, 175:
della stanza è sempre il terzetto endecasillabo sciolto. papini, iv-128: per qual
conte di verrua si mostra libero, sciolto, indipendente, ed anche impertinente nei
la carne); fuso, sciolto (un metallo). caro
la differenza ch'è da un popolo interamente sciolto ad un altro da più d'un
detto, / ogni vostro disegno è sciolto 'a cani. soderini, i-141:
le altre parti (uno stile); sciolto (un tipo di verso).
e che al cader del sole / sciolto son io dal giuramento. manzoni,
. carducci, iii-19-85: oh verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente come una
periodico al disteso, l'intrecciato allo sciolto e discatenato. all'orecchie già consuete a'
periodico al disteso, l'intrecciato allo sciolto e discatenato. f. f. frugoni
avignone... facilmente m'avrebbe sciolto da qualche dubbioso intrico de l'opra
, 5-352: la fortuna mi aveva sciolto di ogni intrico, all'improvviso.
erasmo da valvasone, 5-65: come sciolto de'legami attorti / possa un pezzo
: serbò pur nell'esposizione un fare sciolto anzi invenusto che si differenzia daltimplicato e
e sfogherò il mio dire, / sciolto dalla * ragione inversa 'tetrica. leopardi
che essere io non vorrei libero e sciolto. ariosto, 1-12: come alla donna
, / vo'carolar con piè libero e sciolto. siri, ii-273: non essendo
star, se di fè non se'sciolto. cantari, 85: sempre il mio
non ha relazione con altri elementi; sciolto da legami o rapporti; indipendente.
il campo / irreparabilmente è sparso e sciolto. marini, ii-125: questo era il
. letter. che non può essere sciolto, che non può essere disfatto (
, 83-50: noi possiamo oggimai, sciolto d'ogni dubbiezza, forti del consenso
). carducci, iii-6-150: meno sciolto e franco del pulci, meno corretto
, sgarbato. molza, 1-311: sciolto si è del suo velo in terra un
7. riccati, 1-588: ha sciolto il problema... delle forze
non l'instrumento, l'endecasillabo giambico sciolto. -ant. causa, motivo
: parte il crine annodato e parte sciolto / portava, e ne la treccia a
vergogna pubblica. goldoni, xii-827: sciolto da morte il laccio i che a
, / d'ogni salute denudato e sciolto. savonarola, 13-17: levate or mai
, ii-34: fu dai lacci della colpa sciolto / perché i vessilli del signor seguisse
differenza ch'è da un popolo interamente sciolto ed un altro da più d'un laccio
libero i'nacqui e vissi e morrò sciolto / pria che man porga o piede a
avere forse il governo inglese... sciolto il commercio dai tanti lacciuoli che lo
colare lardo avvolto in una carta e sciolto in fiamma. = frequent. di
. il lampo delle tue vesti è sciolto / entro l'umore dell'occhio che rifrange
, 305: mi sono appigliato al verso sciolto, che mi parve l'unico adatto
, agg. ant. liberato, sciolto. petrarca, 17-12: largata
mente alla formazione delle ossa, il tutto sciolto in acqua unitamente ad altre materie.
, / dal qual fu già miseramente sciolto. n. nini, lxv-258:
limpido, e verrà ad essere più sciolto e delicato. 2. per
). ibidem, 167: bue sciolto lecca per tutto. ibidem, 241:
massaia, xi-187: avuto rinvoltino, e sciolto il legacciolo, fatto con pianta simile
genovesi, 1-ii-159: non può dirsi sciolto un legame composto di molte funi, se
stretto da un goto,... sciolto rimane. pascoli, i-527: siete
tutto se stesso allo stato si sentiva sciolto da ogni legame verso le singole persone
-voto. lancellotti, 386: avendo sciolto dal legame di castità cazimiro, monaco
figliuoli, onde ogni legame d'amore fu sciolto tra pompeo e cesare. s.
meno che quello precedente non sia stato sciolto o dichiarato nullo). de luca
e chiunque voi scioglierete in terra, sarà sciolto in cielo. petrarca, 275-13:
mia gran pena acquistata, già sarei sciolto. nievo, 475: io ti esorto
detto fiume bisenzio legname in qualunque modo sciolto,... e che non possa
se la traduzione si dee fare in verso sciolto o legato. tasso, i-191:
i numeri del parlar così legato come sciolto. f. f. frugoni, v-151
. algarotti, 1-iv-95: l'endecasillabo sciolto non istorpia o snerva le idee, come
, 8-53: chi scrive o legato o sciolto senza acutezza, s'intitola virgiliano o
sottrae, è più libero, e sciolto dal mondo, e più si può unire
ch'io son legato e mai sarò sciolto. nardi, i-444: egli stesso s'
non cerchi di sciorsi, e lo sciolto non procuri di legarsi. -ant
ducere, or che sarà il suo essere sciolto, se non potere o essere permesso
petrarca, 270-106: morte m'ha sciolto, amor, d'ogni tua legge
vedendomi [amore] così libero e sciolto dalle sue leggi che mi rideva della sua
/ con la mestola in man leggiero e sciolto. baretti, 6-104: nel punto
il piè leggiero, agile il fianco e sciolto. capuana, 14-41: appena arrivato
mano). ariosto, 2-8: sciolto che fu il pagan con leggier saffo
né sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui nell'
tempo. il lampo delle tue vesti è sciolto / entro l'umore dell'occhio che
crudo avventa. 16. sciolto, fluente (i riccioli, la chioma
io divenni d'uom libero e sciolto / una leonza leggiadretta molto. / io
(superi, lestissimo). agile, sciolto nelle membra, svelto (con riferimento
agg. letter. agile, svelto, sciolto, leggero (un movimento).
. 2. dir. civ. sciolto da un debito (o, in generale
3. dir. civ. sciolto da un vincolo giuridico (un bene)
quelli cui spettano. 7. sciolto da un impaccio; messo in grado
alla mia parola. 12. sciolto o sottratto all'effetto di una legge
13. figur. ant. sciolto dal vincolo di false credenze; reso
non liberata. 14. sciolto dai vincoli del corpo, dalle miserie
186: da quei pensieri ormai libero e sciolto / nei quai nutrimmi amor già son
petrarca, 270-108: morte m'ha sciolto, amor, d'ogni tua legge
la lingua e del cor libero e sciolto. b. davanzati, ii-129: ne
nulla (una parte del corpo); sciolto, scoperto. muratori, 8-ii-93:
/ vo'carolar con piè libero e sciolto, / a suon di lira, e
vita ed il piede ben libero e sciolto. -in partic.: separato dal
i'nacqui e vissi, e morrò sciolto / pria che man porga o piede
, immune (o viene esentato o sciolto) da determinati obblighi, doveri,
vincoli giuridici, pubblici o privati; sciolto da essi (un bene).
dir. pubbl. polit. disus. sciolto da vincoli, limiti, leggi;
ch'ai veder mio sia libero e sciolto. michelangelo, v-548: le rivolte di
: de le prime catene a pena io sciolto, / sotto libero ciel movo le
, 66: il dir libero e sciolto che 'prosa 'chiamiamo ed oggi usiamo
inquietudine; trotti con libertà di spalle e sciolto; galoppi così facile e leggiermente che
, 45-92: frontin prima al tutto sciolto messe / da sé lontano, e libertà
male tue ài uzato lo licensato e sciolto libbito che 'l mio signore ti diè!
libra, / non saresti da tal periglio sciolto. grandi, 5-20: in due
. 25. ant. libro sciolto: mazzo di carte da gioco.
, 85: andatisene a comperare un libro sciolto e de * moccoli, se ne
male tue ài uzato lo licensato e sciolto libbito che 'l mio signore ti diè!
, un'apparizione). -anche: sciolto dai legami della materia; libero dal
mi sonò sovra l'animo, fui sciolto da quel laccio che, legando i
1-247: che l'acqua marina, corpo sciolto e gente, secante, convergente,
par nata in italia. -ardito, sciolto, libero di lingua: che parla
della lingua e del cor libero e sciolto. i. pitti, 2-104:
314: -la prigione t'ha sciolto la lingua? -è stato a forza
agg. ant. liquefatto; sciolto; fuso. l. bellini
'l suo bel velo, / vo sciolto in foco e liquefatto in onde, /
liquidale, agg. ant. liquefatto, sciolto; liquido. tanaglia, 2-147:
. gozzano, i-741: il denaro sciolto non è molto: forse quarantamila.
7. ant. liquefatto, sciolto; reso liquido. storia di stefano
liquidità, sf. l'essere liquido, sciolto, fuso, pastoso; fluidità,
, agg. ant. liquefatto, sciolto, fuso. domenichi [plinio]
sotto un legno il grappo langue / sciolto in liquido rubino. c.
pozione (o, anche, cibo sciolto, non solido). a.
. lorenzi, 1-107: per acqua sciolto / l'umor lisciviai lascia la scorza
di trasformazione di un sedimento plastico o sciolto in roccia compatta. =
boiardo lombardeggiante come il primo e meno sciolto e corrente, fu un punto solo
il tempo / ciò che si è sciolto in te. -separare, dividere
voce sia per scritto, in modo sciolto, chiaro, efficace; modo di
ant. facoltà di parlare in modo sciolto, chiaro ed efficace; eloquenza,
la civile grandezza di washington che aveva sciolto dalla soggezione dei lordi tutto un nuovo mondo
4. per estens. spedito, sciolto, disinvolto (il discorso, la
3. figur. rendere più sciolto, più funzionale. marinetti, 32
16-ii-66: il biondissimo crine all'aura sciolto / lieto scherzando in questa parte e
sono un destrier che corre a freno sciolto. 9. che scende sino
, i-67: ma poi che 'l spirto sciolto / ritorna alla suo stella, /
. sottoposto a processo di macerazione; sciolto, disfatto, sfibrato, ammorbidito mediante
. algarotti, 1-iv-95: l'endecasillabo sciolto non istorpia o snerva le idee,
se brama andar da suo'be'lacci sciolto. l. adimari, 65: la
e a tucti vostri parenti che aveste sciolto un luogo solitario ad abitare, che
, 19-252: la lerca del motriglio sciolto come biuta di vacca che colava dalle
scilinguagnolo ben sciolto. tommaseo, 15-385: il conforto
/ con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per mandar fan'
i mattoni] ed il terreno sarà molto sciolto, s'adopreranno mannocchi o fascinette ligate
, i-289: subito che 'l legno fu sciolto, risospinto dal vento e dal
, i-153: da la gruccia l'ha sciolto [il gufo] una marmotta.
, can marrani / or ch'io so sciolto, e ho la spada in mano
occhi qualcuna di quelle traduzioni in verso sciolto che abbiamo nella lingua nostra di quelle
dell'ariosto. carducci, iii-20-85: lo sciolto dell'idillio-elegia * ricordanze 'non è
, i-227: dio vi tenghi sano, sciolto da martello e in grazia de tutti
alto, veridico, libero, e interamente sciolto da ogni secondo meschino fine. mazzini
. per estens. ridotto in poltiglia, sciolto; triturato, sminuzzato. crescenzi
volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar lo furo
mondo sensibile e fisico, quando, sciolto da ogni considerazione di valori trascendenti o
abbondante bibita di tamarindo o di burro sciolto, o di olio di ricino,
, esaurita la materia e d'avere sciolto un problema cotanto difficile. tommaseo [s
dopo le nozze il mio matrimonio fu sciolto legalmente. sbarbaro, 5-124: al
aci... atteggiava svelto, matteggiava sciolto, motteggiava salace. a. cattaneo
, 1-ii-392: questo infelice a freno sciolto / corre alla mazza. buonarroti il giovane
: parte il crine annodato e parte sciolto / portava, e ne la treccia a
: rocce fratturate, ridotte a tritume sciolto o ricementato, per attrito lungo le
career cieco, / di perpetuo timor sciolto è l'impero. tasso, 2-35:
più con la noiosa medesimezza del verso sciolto, che infastidisce naturalmente, e ributta
cui, invece dello zucchero, viene sciolto il miele. = voce dotta,
melodicamente. carducci, iii-20-85: lo sciolto dell'idillio-elegia 'ricordanze 'non è più
, 48: vid'io talor libero e sciolto i augello, al suon d'una
boccaccio, 9-52: donde m'avevi tu sciolto? dalla mangiatoia della maliziosa circe,
riesce alto, veridico, libero e interamente sciolto da ogni secondo meschino fine. mazzini
ho io il braccio a tal mestiere sciolto. livio volgar., 1-167: nel
/ con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per mandar fan
erta spalliera? bissati, 1-145: sciolto [l'uomo] a lunga corsa /
ch'a pena ei da mossa è sciolto. passeroni, iv-326: si può chiamar
varano, 1-118: schiera che, sciolto il vel, non fu da metro
sarà condannato nell'avvenire, ne vada sciolto. cesari, 6-242: la voglia
impasto, né troppo compatto né troppo sciolto, incoerente (un terreno).
incidenti qua e là proposte ed investigate parrà sciolto e disordinato a molti: ma chi
di piante che lasciano il terreno più sciolto e fertile o perché richiedono lavorazioni in
domandò che gli fossero sciolte le mani. sciolto che fu, si tolse la cappa
vicario; e quanto per lui è sciolto o legato quaggiù, tutto è legato
legato quaggiù, tutto è legato e sciolto nel cielo. -comminare, stabilire
giovan che 'l fren d'ogni licenza hai sciolto / e te fatto a te divo
particelle piccolissime. -in partic.: sciolto e reso friabile con lavorazioni molto accurate
fui già mio e d'ogni laccio sciolto: / sèrvo or mi trovo e preso
come il suo autore ne l'abbia sciolto, vo'provarmi a scioglierlo di mio.
, / dal qual fu già miseramente sciolto. ariosto, 33-107: di quanti
mi diedi a quel verseggiare che chiamiamo sciolto, composto di misure miste o di sette
mi diedi a quel verseggiare che chiamiamo sciolto, composto di misure miste o di
tempo. il lampo delle tue vesti è sciolto / entro l'umore dell'occhio che
. carducci, iii-19-85: oh verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente come una
. de sanctis, ii-n-98: il verso sciolto ampio, ondeggiante, si accomoda meglio
le mani, quando i gabbieri hanno sciolto tutti i matafioni. -molla contre
/ che sul tergo cadea disperso e sciolto, / mosso dall'aure il molle
chiuso, male avvolto, disfatto, sciolto (un pacco, la legatura).
docile e infame. 36. sciolto, disinvolto, spedito (il passo,
. viani, 19-411: il sangue sciolto sciambrottava nella parte posteriore del viso,
. concotto poi dal caldo sotterraneo, reso sciolto, spiritoso e sottile col mezzo della
ed innocente in un momento, / sciolto mi vedo. -momenti sono:
si può far servo del libero e sciolto arbitrio de la monarchia del desiderio.
mattino / da'ceppi rei mi ha sciolto. 2. a firenze,
pascoli, i-248: il verso sciolto del caro e del monti è troppo
del caro e del monti è troppo sciolto; cioè, pur non potendo con ogni
ingegno vuole le sue pastoie: ognuno ha sciolto il capestro peripatetico: e son venuti
qualità caratteristica di un terreno soffice, sciolto, sminuzzato, quindi fertile. aretino
nel morbido. 5. sciolto, sminuzzato; costituito da materiale incoerente
sia a mezzi di trasporto); sciolto, disinvolto, spedito. linati,
con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per mandar fan alla
vede ch'a pena ei da mossa è sciolto. segneri, iv-12: se quel
testé mossa. -libero, sciolto. petrarca, 209-6: i'pur
viani, 19-252: la lerca del motriglio sciolto come biuta di vacca...
meglio, la musica che ha sciolto ogni legame col dramma della vita, e
. lorenzi, 3-73: vedrai che sciolto / senza la musolièra il bue non passi
(un incarico); che può essere sciolto (un voto); modificabile (
che il vostro corpo sia libero e sciolto da catene né che sia in arbitrio
sarebbe la schiuma che fa il sapone sciolto e sbattuto nell'acqua. queste piccole vescichette
per lo stile, che, parlato e sciolto com'è, svaria dalla superba aridità
: sta..., come fior sciolto da l'erda, / languida,
o, anche, lasciato libero e sciolto. petrarca, 270-62: dal laccio
a giogo disperato e duro / è sciolto, amor, io vo lieto e securo
la mancanza di alcun accordo, nerbo sciolto). leggende di alcuni santi e
durante la corsa, mentre 'nerbo sciolto 'indica il contrario. 4.
papini, i-16: inno d'inverno sciolto come neve guazzosa / sul lavorato,
e incarnata dal mito del superuomo, sciolto da ogni vincolo e legame con le convenzioni
signoria dell'asia a chi l'avesse sciolto. giovio, 1-15: in asia
: io ho già tagliato, se non sciolto il nodo gordiano, col mio decisissimo
: libero i'nacqui e vissi, morrò sciolto / pria che man porga o piede
vedrai un nodo bene accomodato e meglio sciolto. nardi, 6-58: in casa dunque
favore / non si rallegra se non sciolto è il nodo. tasso, 1-17-61:
, e più stretto che mai. sciolto anche quello. guerrazzi, n-i-45
[la questione meridionale] non fu sciolto dal cavour, ma tagliato dal garibaldi
buio, un nodo che vuol essere sciolto. -affermazione, anche profetica,
: o prodigio, il nodo è sciolto! / il destino è sottovolto! /
mese dopo le nozze il mio matrimonio fu sciolto legalmente. -prime nozze',
che tale precedente matrimonio è stato validamente sciolto (per morte del precedente coniuge,
, in un sistema di rime; sciolto, libero. minturno, 265:
12-57: lemizzon, ch'è più sciolto e più spedito, / soffia le
che ritrovai per te la voce, sciolto / in un gregge di nuvoli e
1-v-321: il dottissimo poema in verso sciolto del nostro gran torquato è già sepolto fra
), agg. ant. sciolto da vincoli o impegni di famiglia, libero
decisamente. delminio, i-299: lo sciolto dir de la purgata vena, / che
. algarotti, 1-iv-95: l'endecasillabo sciolto non istor- pia o snerva le idee
che svolazza; lungo e morbido, sciolto, fluente (una veste, un
in testa. 14. figur. sciolto, fluente, armonioso (un discorso,
petto rilevato, con lo scilinguagnolo ben sciolto. leopardi, v-58: l'uomo
ed obbedire alla sua volontà, finalmente sciolto dal dovere di essere solo e responsabile
so quante pensioni ed onorificenze, avea sciolto la quistione sentenziando: tale il padre tale
star, se di fe non se'sciolto. piccolomini, 10-354: presa da
avevano caratterizzato il movimento dei lavoratori; sciolto d'autorità e sottoposto a repressioni poliziesche
28: l'oppido italico si è sciolto come il comune alpino. l'oppido
, 1-198: noi, trascorrendo a sciolto corso..., calpestiamo..
oratoria fra tutte le sorti del parlare sciolto la più alta e più vicina alla
, 2-274: questo modo di parlare [sciolto] è certamente più semplice e molto
mezzo del giardino, il professore aitante, sciolto, gaio, in principe di galles
di susato composto da miele sciolto in una solu zione acetica
forze naturali. ariosto, 2-8: sciolto che fu il pagan con leggier salto /
favore di altre forme come l'endecasillabo sciolto). patrizi, 1-iii-83: i
, prese [il trissino] il verso sciolto. carducci, iii 11-99
, / quando, da tutte queste cose sciolto, / con beatrice m'era suso
nieri, 3-136: 'paccara': fango molto sciolto, mota sciolta. p. petrocchi
: il dottor ormenta... avea sciolto la qui- stione sentenziando: tale il
m. adriani, 3-1-187: l'essere sciolto dal pesante padronaggio della carne..
, sf. dial. fango molto sciolto, molle; poltiglia. nieri,
gli circondi un fresco pampano, / sciolto 'l seno / di rose pieno. b
egli nella città fu romito... sciolto fra i lacci, svelto fra le
paniccia col latte: togli legume bene sciolto da le pietre e da rena, e
non l'instrumento, l'endecasillabo giambico sciolto. 21. marin. ciascuna delle
eccellente della parola parlata, sobrio, sciolto, perspicuo. -emesso articolando i
fede, pel quale poteva riputarsi burgoyne sciolto da quella ch'egli stesso aveva dato
/ parte il crine annodato e parte sciolto / portava. g. gozzi, i-21-141
e se vorrai rimanere partigiano del verso sciolto,... leggiti col buon prò'
passo5, agg. letter. sciolto in modo disordinato, scarmigliato (la
2. caratteristica di un terreno soffice, sciolto. trinci, 1-71: vuole [
se il suolo per esser di terreno sciolto non fosse atto a ritener le acque
fotografica dal suo supporto, che viene sciolto mediante l'uso di opportuni agenti chimici
trovai / da giovenil pensier libero e sciolto. bandello, 3-51 (ii-503):
penando. boiardo, 1-10-6: or sciolto e brandimarte dello amore / che in
il suo 'paradiso perduto 'in verso sciolto,... risolvendo innanzi tratto
/ varrà che il viver suo d'affanni sciolto / sia tra sponde di fior queto
, / sì eh'esser per me sciolto mi ringrazi; / come periuro, e
di gloria. salvini, 39-iii-57: sciolto da questi legami del corpo, che in
ossigenato del manganese, che, sciolto in acqua, dà l'acido permanganico.
vedendo il signor cancelliere ch'io aveva sciolto veramente in tutto le dette opposizioni,
eccellente della parola parlata, sobrio, sciolto, perspicuo, nell'ampio e cadenzato respiro
si perturba, e mentre si crede sciolto dal dovere di obbedire alla chiesa in
del governo, molto più si crede sciolto dal dovere di obbedire a questo ogni
amor l'usate frodi: / ma se sciolto vezzeggia in sul confine / o del
inconsiderato, senza niuno costume, tutto sciolto in sentimenti, tutto in vanità;
chi lo consigliò a por mano al verso sciolto? speranza di più piacere non già
petto rilevato, con lo scilinguagnolo bene sciolto. d'annunzio, iv-1-751: startene a
stato del sangue in cui il grasso sciolto nel siero gli dà una tinta opalina
7-106: salta argante nel mezzo agile e sciolto, / e toglie ad un guerrier
. -con riferimento agli organi fonatori: sciolto. baretti, 6-67: accostumai
cor de gaudio pieno, / presto sciolto serrai d'ogne tuo impaccio. piccolomini,
profondo (il respiro). -anche: sciolto, elegante (l'andatura di un
: schisto contenente ferro solfatico che, sciolto nell'acqua, la colorisce di nero.
.. come se ora quel pietrame sciolto... non gravitasse altrimenti. targioni
/ elle aveano il brachier sferrato e sciolto. batacchi, i, 209:
de sanctis, ii-11-99: il verso sciolto vi riproduce... quasi la
calzare del piombo, molto più, sciolto da quell'impaccio, si troverà agile
: se il suolo per esser di terreno sciolto non fosse atto a ritener le acque
/ piove il freddo sudor, da morte sciolto, / trova maria, che con
per dirla col popolo, che tu abbia sciolto pallino. zena, 1-632: lo
-di animali. lalli, 11-116: sciolto poliedro egli [turno] parea, cui
pranzo e la cena, non avremmo sciolto con onore questa questione? 15.
dio. tebaldeo, xxx-7-42: io sono sciolto dal corporeo pondo, / né più
a rifare la mia disfatta salute, sciolto d'ogni cura e tutto in braccio
a introdurre questa poltroneria di questo verso sciolto nella sua contrada! la poesia nostra
acquisto, acquistando questa scempiaggine del verso sciolto. d'azeglio, 4-70: mi chiamo
la terra della notte / e in freschezza sciolto ogni fumo / tornando impallidito al cielo
nieri, 3-154: 'polverello': terreno sciolto che quasi spolvera. cassola, 5-87
l'unione di un medicamento, talora sciolto in acqua, alcool o glicerina, con
impero. nel 1871 la comune aveva sciolto questo corpo e l'aveva disarmato. da
dalla vita politica e il partito fu sciolto (e nel dopoguerra l'eredità del partito
, i-291: sarebbe forse che t'avesse sciolto / amor da quella ch'è nel
così portando la riposata pronunzia del parlare sciolto. relazione dell'impero ottomano, lii-12-460
cortec cia di portogallo e zucchero e sciolto tutto con sugo d'agresta ed aceto
uffici del moto e del senso, sciolto da ogni legame vitale, vi posava ancora
l'altre con sì fatta lavanda, sciolto e distemperato il colore posticcio, cagionarono
legitimo matrimonio. scaramuccia, intr.: sciolto dai legami della patema potestà, un
, 2-2-422: un suo prete, sciolto di lingua, massimamente se il precipitava
] sia sempre liquido, rarefatto, sciolto e sottile, affinché possa liberamente deporre
il precipitato si fa di argento vivo sciolto in acqua rodente e poscia condensato al
della precipitazione dell'argento, che, sciolto dall'acqua forte e debilitata questa dall'
la quale è una separazione del corpo sciolto nel menstruo, che va al fondo.
fuor ch'argante difesa, a freno sciolto / così il timor precipiti li caccia.
: voi mi scrivete ch'io riveda lo sciolto da me per il nostro amico composto
foscolo, vii-235: a chi avrà sciolto adequatamele il rimo quesito sarà dato in
rima sino allora usata prese il verso sciolto. b. croce, iii-9-305: che
, 331-59: questo intendendo, dolcemente sciolto / in sua presenzia del mortai mio
preparazione di dieci grami fegato di zolfo sciolto in un'oncia d'acqua. stampa periodica
comprimere una massa di materiale incoerente o sciolto in un recipiente; stiparlo in un volume
dietro immantinente. -pronto e sciolto nel parlare (anche in modo sfrontato
dal nobil corpo il chiaro spirto è sciolto? stampa periodica milanese, 1-318:
fece dante, et altri il verso undenario sciolto, nondimeno ha prevalso, per quel
/ fu da lo spirto di tanacro sciolto: / fu prevenuta, credo, ch'
del giardino, il professore aitante, sciolto, gaio, in principe di galles e
castelvetro, 2-207: 'snello 'significa sciolto e non impedito e per conseguente presto
e se vorrai rimanere partigiano del verso sciolto,... leggiti col buon
. monte, 1-52-2: chi è sciolto, io no. l tengono legato;
: un cavallo dei monatti... sciolto, con la cavezza pendente e col
eccede la misura ordinaria; lungo e sciolto (la chioma, la barba).
, è la riprova che esso si è sciolto dal vecchio connubio col liberalismo. moravia
2-288: il suo epitafio spiritoso, sciolto e legato, è assai prolisso. s
fluente (la barba); lungo e sciolto (con riferimento alla chioma, ai
14. veloce, rapido, sciolto, che non ha impedimenti (un
d'uno uomo animoso, ma libero e sciolto dai legami delle leggi: e perciò
di qualche altra curiosità, sendo io sciolto ormai dall'impegno propizio di questa corte e
entro il luglio del prossimo 1828 avrà sciolto i quesiti contenuti nel seguente programma.
leone / bramo e fiero andar correndo sciolto / e prender questo un picciolin garzone /
mintumo, 66: il dir libero e sciolto, che 'prosa 'chiamiamo ed
scritto, testo composto in un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse
opere che presentano un tipo di espressione sciolto da regole metriche e da forme chiuse.
linguaggio, per lo più scritto, sciolto da regole metriche e forme chiuse.
: composto, redatto in un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse
: scrivere, redigere in un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse
-ci; superi, prosaicissimo). sciolto da forme chiuse e regole metriche (
forze più voracie. 3. sciolto da un impegno, da un obbligo assunto
/ pò consolar di quel bel spirto sciolto. 4. corso favorevole della
, pel quale poteva riputarsi burgoyne sciolto da quella ch'egli stesso aveva flato.
, 6-85: i protettori del verso sciolto han bello sfegatarsi con i loro paralogismi
(v. pseudo) e da sciolto (v.). pseudosclèrosi
magma o di fiocchi il corpo pseudo- sciolto. le sostanze gommose, le mucilaginose,
, 11-188: lo stato si è sciolto in un pulviscolo innumerevole di gruppi e
i-rj: dovrò pur dire qualche cosa dello sciolto dei 'poemi conviviali'. certo non
'poemi conviviali'. certo non è lo sciolto del parini né del foscolo: e
al cielo, / quasi da terra sciolto, così pregando e la- grimando disse
. -non legato alla rima, sciolto (un verso). algarotti,
puzza della prigionia? donde m'avevi tu sciolto? dalla mangiatoia della maliziosa circe?
mediante la quale un uomo nudo, sciolto e libero da qual siasi impaccio può
oratoria, fra tutte le sorti del parlare sciolto, la più alta e più vicina
sola gran quistióne di fisica che avrà sciolto la russia. ardigò, vi- 470
del fior ch'egli ha da primavera sciolto. tristani, lvi-188: misero peccator nel
/ lo spirto da le belle membra sciolto...! g. stampa,
con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per mandar fan alla
): è il contrario di libero, sciolto, fluente. sacchetti, 96:
moscadella ', che, coltivata in terreno sciolto e ben concimato, cresce a notabile
; radiorivista. savinio, 22-291: sciolto d'antipatie, il nostro animo ha
carducci, ii-3-29: né il verso sciolto del foscolo mi pare il supremo dell'
: il dottor ormenta... avea sciolto la qui- stione sentenziando: tale il
le quali quel popolo, fino allora sciolto e sfrenato, si riducesse ad alcuna
loro in balia de'francesi, si credè sciolto da ogni impegno con essi, fece
rannodato crin, che in lunghe anella / sciolto cadendo per le spalle, invita /
le parole (una persona), sciolto nel parlare (la lingua).
-che ha un ritmo agile e sciolto (un verso, un componimento)
, del biondo crine / la pescatrice mia sciolto il tesoro / quasi nova fortuna,
e da ogni lato / di sciolto allora rapprensibil gesso / s'empia versando.
diedi in preda e fui di vita sciolto, / e corsi io stesso volontario a
l'inculta testa / ara il crin sciolto con eburnei rastri. g. argoli,
una giusta causa, essere sciolto dal papa in forza di un potere
consumato è invece indissolubile, potendo essere sciolto solo dalla morte di uno dei coniugi
stretto né ravoltato insieme, ma che sciolto s'allarghi. 2. mescolato
-7: sarebbe forse che t'avesse sciolto / amor da quella ch'è nel tondo
. buonarroti u giovane, i-83: sciolto ogn'orror che t'adombrasse 'l
fioretti, 2-4-259: quanto al verso sciolto, secondo una relazione datagli da francesco
; onde con la relazione di esser sciolto e non obligato prontamente accettò. io
: appena gli enti deliberanti avessero sciolto il comitato, il comitato stesso avrebbe consegnato
eccellente della parola parlata, sobrio, sciolto, perspicuo, nell'ampio e cadenzato respiro
. ed obbedire alla sua volontà, finalmente sciolto dal dovere di essere solo e responsabile
ode di orazio le ha voltate in verso sciolto, altre col metro delle canzoni,
per lo meno un rapporto libero e sciolto da pari a pari. piovene, 14-87
{ riannodo). ricomporre un nodo sciolto o reciso, una treccia slegata. -anche
e un riappacificato con se stesso, sciolto da qualunque molesto e umiliante dubbio.
con l'acqua calda, in cui avrete sciolto l'estratto di carne. -intr
, 6-83: la noiosa medesimezza del verso sciolto... infastidisce naturalmente e ributta
agevol matto se', che tu stai sciolto: / chi te vedessi in terra per
14-84: ritorna in loro il quasi sciolto / spirto e le guance loro ricolora.
libero i'nacqui e vissi, e morrò sciolto / pria che man porga o piede
più pingue, / ricusato di andar sciolto nell'acqua, / si liquefa nell'
del fior ch'egli ha da primavera sciolto. boccaccio, i-473: questo luogo.
, di ridisciògliere), agg. sciolto o dissolto nella materia. salvini,
e chiesi furono posti in disponibilità e, sciolto il numeroso stato maggiore che esisteva presso
letteraria, xl- 69: il verso sciolto vuol essere condotto senza riempimenti, sostenuto
bambino o un ferito) dopo aver sciolto la fasciatura. considerazioni sulle
eccitante e la varietà faticosa del verso sciolto e dell'ode classica.
/ che scende ogni torrente a freno sciolto, / e quando è in fredda
. segnen, 5-113: così resto sciolto da una missione, riguardevole sì, ma
de nores commenda senza altro riguardo lo sciolto. -in relazione con il costrutto
legare di nuovo ciò che è stato sciolto, slegato; riannodare.
, / mai non m'aves'tu sciolto, / però ch'io ardo più che
riliberare), agg. nuovamente, sciolto da vincoli e impedimenti. onofri,
dante, et altri il verso undenario sciolto, nondimeno ha prevalso, per quel
essere superstite di un gruppo che si è sciolto o che è venuto a mancare progressivamente
chiabrera, 604: tra il verso sciolto ed il rimato appare una vicendevole contesa,
, divertirsi. bruno, 3-51: sciolto da quel pensiero, andò a rimenarsi
, e da servii catena / il popol sciolto a libertà rimena? -rimenare i passi
una sconfitta e gravi perdite o averlo sciolto per un determinato periodo di tempo.
a vapore sulle strade ordinarie è stato sciolto dal sig. dietz;..
uno quelli / allora avesser sciolto per il resto. calzoppo, e dettane
, direi che quelli / allora avesser sciolto per il resto. settembrini [luciano]
tonda / al solitario e muto lago di sciolto gelo. 4. intr. per
/ che sul tergo cadea disperso e sciolto, /... /..
-arricchito spiritualmente. giordani, iv-81: sciolto dalla ignoranza e... rinforzato
per pane e per pietanza e, sciolto con acqua semplice, diventa una bevanda
: il carico di una nave trasportato sciolto, come sale, carbone, grano,
, gialli. -non legato insieme, sciolto. documenti delle scienze fisiche in toscana
caro, 11-794: da'presepi / sciolto destriero esce ruzzando in campo, /
: l'età e l'impegno amoroso sciolto per la morte di madonna laura. carducci
dev'essere tradito e rinnegato dopo aver sciolto la morte dalle sue bende.
giulio strozzi, 16-76: veggo che, sciolto alle lascivie il morso, / gran
(di un partito che è stato sciolto). costituzione della repubblica italiana.
là d'etruria al fluentino gorgo, / sciolto il ritegno al bel del tebro frate
più, sia solito sorger da letto sciolto il tedesco, dove si pose ben riscaldato
quanto egli più si fa libero e sciolto da ogni qualunque risguardo e timore.
in aria. poerio, 1-166: lo sciolto, ben dite, risica di riescire
e olio. -per estens. sciolto, slegato (i capelli).
offese. 21. dir. sciolto per effetto di risoluzione (un contratto
. con la particella pronom. risultare sciolto (un contratto); estinguersi (un
disse: -se mi ama lo spirto tuo sciolto / dal corpo, come egli mi
quando il poema fosse di rime libero e sciolto, non potendo senza tal industria terminar
e maddalena, 72: dappoi che fu sciolto il resuscitato lazzaro, lui con le
d'etruria al allentino gorgo, / sciolto il ritegno al bel del tebro frate
poesia; poiché il ritmo anche nello sciolto ragionare ha luogo: il quale, tuttavia
poesia; poiché il ritmo anche nello sciolto ragionare ha luogo: il quale, tuttavia
ben intrecciato e sospeso ritmo del verso sciolto. idem, iii-8-20: a quel
periodico al disteso, l'intrecciato allo sciolto e discatenato. all'orecchio già consueto a'
del mattino / da'ceppi rei mi ha sciolto. montale, 15-762: ma sempre
che, traendo il cavalier a terra, sciolto dal primiero servaggio, vittorioso trionfa.
altro rosso dei lamponi, stemperato e sciolto nel calore della panna, risulta un rosa-dentifricio
... non ha da restare sciolto a giacer nella polve e rosicchiato dalle tignuole
concimato in profondità; accuratamente sminuzzato e sciolto (le zolle). roseo
(il 45. estinto, sciolto (un legame amoroso). tempo
. carducci, ii-3-29: né il verso sciolto del foscolo mi pare il supremo dell'
il cui fischiar, che fu dall'aure sciolto, / diede alle melodie rozzo natale
lemene, ii-159: il grappo langue / sciolto in liquido rubino. c. i
/ del resto lo mandò libero e sciolto. aretino, i-105: -che dissero eglino
un terreno zolloso. o comprimerne uno troppo sciolto con rullo senza denti. vocabolario di
, furono posti in disponibilità e, sciolto il numeroso stato maggiore che esisteva presso
una giusta profondità del terreno già reso sciolto e lo fa trasportare ove crede più opportuno
di 15 grammi di solfato ferroso, sciolto in 30 d'acqua, e misto ad
di'che 'l sacco non hai tutto sciolto. varchi, 3-58: di coloro i
da'quai non fia senza tua aita sciolto. 12. ant. destinare
al collo; / poi fu lasciato sciolto presso al fonte, / ch'era sacrato
... atteggiava svelto, matteggiava sciolto, motteggiava salace. 5. per
ore / da voi non mai potran sciolto vedermi. b. tasso, ii-131:
offerse il seno / e mi mostrò, sciolto a le gioie il freno, /
giacimento, tanto a quello che esiste sciolto nelle acque del mare e d'alcuni
itosamente si tolse, per così sciolto e libero seguitarlo.. maffei
luci sante, / dal pigro sonno sciolto / ritorna a riveder l'amato volto.
cristianesimo, monaco che viveva vagabondando, sciolto da ogni regola. regola di
punto stretto, / a un punto sciolto, urta, sbaraglia. nievo, 607
non vorremo buttarci sbaragliataménte all'endecasillabo sciolto; ma nemmeno saranno da ricercare,
sbozzolato2, agg. ant. sciolto (un terreno). soderini,
la traduzzione si dèe fare in verso sciolto o legato. se mi dislaccio, dubito
sdruccioli dei rifiuti. 5. sciolto, soluto, scomposto (una sostanza)
di conversazione andatisene a comperare un libro sciolto e de'moccoli, se ne tomomo poi
casa. 4. ant. sciolto, non avvolto (una corda, uno
: non vuol dire scolare un giovin sciolto / dall'arbitrio del padre, ir licenzioso
, 12-7-248: egli [l'allumej, sciolto e scompaginato dalla veemenza del fuoco e
detto, / ogni vostro disegno, e sciolto ha i cani / per isbucarla infine
non vorremo buttarci sbaragliata- mente all'endecasillabo sciolto; ma nemmeno saranno da ricercare,
termine d'un anno egli non fosse sciolto dalla scomunica, egli tengasi per iscaduto
non così scende d'alta rupe, sciolto / gel che il cristallo per durezza agguaglia
siate pur certi che, legato o sciolto il discorso, quel pensiero senza fatica
risposta evasiva. guerrazzi, iii-178: sciolto il gelo, le parole vennero giù
braccia siano scapole. 4. sciolto da lacci o catene (un animale)
anche nell'uso a quel cavallo che sciolto precede gli altri che tirano una carrozza
2. per estens. sfrenato o sciolto nella camminata o nella corsa (una
? ». 2. figur. sciolto dall'impaccio del corpo. tapini,
ciel. s. maffei, 7-11: sciolto... il lieto spirto e
). -anche, con valore attenuato: sciolto, non raccolto in un'acconciatura.
bianco guamelletto, / sbracciate, scollacciate e sciolto 'l petto, / vengon snelle e
, in caso di concorrenza, lo sciolto ed il sonetto e si ammettesse la ode
scadenado; superi, scatenatissimo). sciolto, libero dalle catene o da ogni
ii-1099: come un lion che scatenato e sciolto / spinto da fame tra 'vitelli
un comportamento violento e frenetico, mostrandosi sciolto da ogni vincolo e da ogni ritegno
mi strinse / amor due lustri, sciolto, il voto adempio, / e per
: puossi nelle scene tragiche di verso sciolto, ma più nelle boschereccie e negl'idilli
da presso al movimento naturale di esso peso sciolto in o, che in altro sito
ornai non longe è la stagion che sciolto / sarà tuo braccio a maneggiar lo scettro
pisacane, ii-212: l'esercito venne sciolto; riordinato poi lentamente, scevrato della
/ a libertà gradita, a viver sciolto / anco la schiavitùdine prevale: / e
nel parlar pronto, ben discreto e sciolto, / iusto, quieto, schietto,
di artifici, sobrio, scorrevole, sciolto; vivace, spontaneo, originale, efficace
di vestire quanto bakùnin era libero, sciolto e colorito nel suo. 9
petto rilevato, con lo scilinguagnolo bene sciolto. settembrini, i-371: geppe ha
della fame. -avere lo scilinguagnolo sciolto alle rime-, scrivere versi con profusione
. fagiuoli, iv-84: che giova sciolto aver lo scilinguagnolo / alle rime?
, tra loro. -e tu allora hai sciolto lo scilinguagnolo, e figuriamoci!
vino e la pienezza del cuore avevano sciolto lo scilinguagnolo, chiacchierava a voce alta
pa legami è scinto e sciolto. rca veder turbato il sole
-non raccolto in un'acconciatura, sciolto (i capelli). capuana,
, ix-1-230: non però veruno ha mai sciolto né tocco il nodo come dante sperasse
, 5-210: gli parve di aver sciolto il problema della sua vita. silone,
stato mio desiderio ch'egli dirittamente l'avesse sciolto, facendoci vedere da qual piede egli
villani, i-9-65: sogno interpreti mai sciolto non hanno: / com'avvien che
come il suo autore ne l'abbia sciolto, vò provarmi a scioglierlo di mio.
pranzo e la cena, non avremmo sciolto con onore questa questione? 8.
morte, / celliere ch'io aveva sciolto veramente in tutto le dette opnon per
il divorzio); dichiarare nullo o sciolto un matrimonio (un'autorità religiosa o
acconsentire a chiedere che il matrimonio fosse sciolto. carducci, iii-22-277: il matrimonio fu
carducci, iii-22-277: il matrimonio fu sciolto, per opera di benedetto xiv,
dopo le nozze il mio matrimonio fu sciolto legalmente. fui su tutte le bocche
. c. campana, i-21: sciolto l'assedio, restò a'calvinisti viene
sepolcro adora e scioglie il fu sciolto l'assedio di bruage con maggiore danno degli
forte due dì dopo ch'era stato sciolto l'assedio. la regina,
generali: forse nella entrante settimana verrà sciolto il parlamento. leoni, 233:
deledda, i-153: tu sai che hanno sciolto il consiglio comunale, perché c'era
associata. leoni, 499: fu sciolto il seminario, ivi essendosi sviluppato qualche
gambe. baldini, i-289: hanno sciolto le campane e l'aria tra i monti
alfabeto nautico. gnoli, 1-76: ho sciolto l'àncora e veleggio / lontano dalle
si volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar
/ che 'l prigione di pene essere sciolto. armannino, 1-27: il fanciullo rimase
: il martedì 6 di mezzodì fui sciolto dalle catene e posto in libertà,
/ piegando a terra, poi chesi ebbe sciolto / davanti il petto, disse. s
attone bisavolo della contessa matilda, fu sciolto del tutto dalla superiorità del vescovo di
1-xlii-5: sarebbe forse che t'avesse sciolto / amor da quella ch'è nel tondo
isciol- ti. cavalca, 20-559: sciolto... 'l beato francesco fu dalli
el tuo cor de gaudiopieno, / presto sciolto serrai d'ogne tuo impaccio. molza,
la stanza sua, facilmente m'avrebbe sciolto da qualche dubbioso intrico de l'opra.
. lancellotti, 386: avendo sciolto dal legame di castità cazimiro monaco cluniacense
così percosso, que'ch'à il mondo sciolto. -dischiudere le palpebre.
ma tu, signore, m'hai sciolto e liberato. 32. rendere
sciolse. fontanella, i-231: vedo che sciolto ogni rigor tenace / sei de la
piovene, 15-94: quell'amplesso aveva sciolto anche un'ansietà congelata, di cui non
del fior ch'egli ha da primavera sciolto. de marchi, iii-2-17: ella [
una bella macchia di caffè che aveva sciolto l'inchiostro delle ultime parole. n.
. buonarroti il giovane, i-83: sciolto ogn'orror che t'adombrasse 'l lume
di comenti, de'quali ciascuno ha sciolto la 'divina commedia'in brani e frammenti
d'esser filosofo, e purnon avea ancora sciolto lo scilinguagnolo nella scola, di cui
guamelletto, / sbracciate, scollacciate e sciolto 'l petto, / vengon snelle e
che non è interrotto, confuso, sciolto e di parti sconvene voli
degli stornelli. 3. spettinato, sciolto; non raccolto in un'acconciatura (
s. v.]: 'sconcatenato': sciolto da ognilegame, da ogni catena. nave
. per sé convien che non sia sciolto, ma ristretto da quei legami di
collodi, 59: appena gli ho sciolto il nodo scorsoio che lo riarono
de'grandi colle grembiate de'sassi, sciolto che fu, una grande scorta gli fecero
e de'grandi colle grembiate de'sassi, sciolto che fu, una grande scorta gli
ogni volta che di cristo pensai libero e sciolto, fumio sentimento intimo. ciò non vuol
tenendola alla temperatura della ebollizione in uno sciolto di sapone. = nome
paggi. loredano, io: a freno sciolto capitò una bellissimadonzella... accompagnata da
colonna, 1-139: quanto più pago andria sciolto e leggiero / ad imparar nelle celesti
sì come d'un gran sonno allora sciolto, / tutto si scosse e insieme
ti ringrazio e lodo, / e sciolto il laccio, onde d'amor fui stretto
guglielmotti, 810: 'sdentato': levato, sciolto dai denti o ritegni. =
1-259: come poi anche quel ballo fu sciolto si riavvicinò, come se nulla fosse
lingua volgare alla comedia: il verso sciolto o la prosa, et overo lo
, dalle spalle spioventi, dinoccolato e sciolto. -sostant. viani,
in erba / le mie speranze e sciolto / quel nodo ch'io sospiro e indarno
, perché altrimenti potrebbono pronunziarsi col dittongo sciolto. carducci, ii-19-79: ti mando
edil parini ci sembrano i maestri del verso sciolto in italia. manzoni, vi-1-122:
si volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar lo
gesù, precipitosamente si tolse per così sciolto e libero seguitarlo. muratori, iii-283:
per sentenza mia, / uom saggio e sciolto dal comune errore / patir non sosterrìa
, l'ottava rima, l'endecasillabo sciolto sono oramai anch'esse finite, esaurite,
contenda e giostri, / ten vai tu sciolto a le spedite cime. crudeli,
fore, / lasso, convien che persé sciolto sgreppi. = comp. dal
pass, di sgropparez), agg. sciolto, districato (un nodo).
per appiccarsi; e perché si trovò sciolto il nodo, replicollo la seconda e la
sgrovigliare), agg. districato, sciolto da un viluppo o da un intreccio
= deverb. da sguisciare. sciolto dal guinzaglio (un cane).
scatti con rapidi mutamenti di ditomissione; sciolto da un vincolo di ubbidienza. vai nell'
-disinvolto, spigliato nei modi; sciolto nel passo. deledda, ii-1000
, 109: ecco che, alle bocche sciolto il morso, / tutta in coro