9-235: figlio mio bello, / tu sciogli ormai la lingua, e messi hai
: se questo far non vuogli, almeno sciogli / i legami annodati da speranza.
tenera, l'altrui duol commiserando, / sciogli i capelli. carducci, 312:
cime svegli / tu [primavera], sciogli la collerica / ramaglia in una serica
a un altro drudo la bra- chessa sciogli. g. gozzi, 1-216: ma
di roma, e il voto augusto / sciogli di giulio e di traian su 'l
carducci, 185: una filatessa / sciogli di citazion greche e latine. svevo
l'aquilone e l'austro, / sciogli vento più dolce. passionali,
nel bisogno al- l'ire / poi sciogli il freno. parini, giorno, iii-72
pindemonte, 4-530: è il vecchio / sciogli, e sappi da lui chi è
: rompe il coperchio ogni soperchio. sciogli / d'ogni freno il destrier,
: e il grido sonò: « sciogli! allarga! / su le scotte di
: se tu mi legasti, anco mi sciogli, / e fa'tosto, cor
, l'altrui duol commiserando, / sciogli i capelli. / tu piangi, derelitta
. campanella, i-164: se mi sciogli, io far scuola ti prometto / di
che unì due cor, disleghi e sciogli? = comp. da dis-con valore
una zolla e su'tuoi campi / la sciogli sgretolando, e la dispargi, /
fida compagna. caro, 1-114: sciogli, spingi i tuoi venti, gonfia tonde
, ii-53: il grido sonò: « sciogli! allarga! /...
1-675: tu, sacra notte, volontaria sciogli / gli occulti enimmi, e da
aromi / adorno, sei tu che sciogli / i canti delle giovinette / chine
ciel ricco e giocondo, / tante sciogli in parlar lingue e favelle. c.
. bibbia volgar., vi-601: sciogli li legami della tua malvagitade, e
li legami della tua malvagitade, e sciogli li fascicoli i quali abbattono te.
/ e canto illustre al buon durini sciogli, / cui di fortuna dispettosi orgogli
cuori, / saetta t'ombra, e sciogli i cupi orrori. forteguerri, 20-27
, l'altrui duol commiserando, / sciogli i capelli. campana, 196: sente
cessa, / quando una filatessa / sciogli di citazion greche e latine / che l'
flocchi. d'annunzio, ii-53: sciogli! allarga! / su le scotte di
dalla forza, e il vecchio / sciogli, e sappi da lui chi è tra
fedeli cuori, / saetta l'ombre e sciogli i cupi orrori. goldoni, iv-116
sparli del tuo fratello: / e sciogli, a biasimarlo, in gabbo e riso
ciel ricco e giocondo, / tante sciogli in parlar lingue e favelle. parini
[luciano], iii1- 297: sciogli la gomena, tiriam su la scala,
mirava zoppo. folengo, ii-233: sciogli e svelli / come dottor verace ogn'arto
incatenato l'aquilone e l'autro, / sciogli vento più dolce. bruni, 632
che '1 volto affisi e i labbri sciogli / palme innebrii d'amore. bruni
inestricabili. d'annunzio, iii-2-272: sciogli / per la divinità profonda, sciogli /
: sciogli / per la divinità profonda, sciogli / il nodo inestricabile. palazzeschi,
sua fragilità quando dice: domenedio, sciogli gl'inferriati. 2. figur
immortali degli eroi britanni, / un inno sciogli, domator degli anni, / alla
1-82: nulla so rimpiangere: tu sciogli / ancora i groppi interni col tuo
baldi, 202: l'invidioso cinto / sciogli, vergine ornai, / perché ingiusta
dischiuda / la vita e che non sciogli i lacci rei? varano, 1-157:
ed uve accogli intorno, / e meco sciogli a le carole il piede.
dal legame con grandissime diligenzia, di poi sciogli tutti quei piccoli spaghetti che tengono quei
: disciogli i legami dell'empietà e sciogli i pesi che aggravano. loredano,
/ musa, gòrgóne, / tu che sciogli le zone, / che succingi le
la mezana. d'annunzio, iii-2-8: sciogli il mara botto! allarga
acqua). forteguerri, 5-31: sciogli... pur tutte le vele;
pensieri suoi, e mai non si sciogli ne'sonni, né cogli occhi né col
cavalca, 18-130: le cose legate tu sciogli, le sciolte tu guardi, ogni
è ancor nelle gregge, i maschi sciogli, / manda alla monta gli animali in
di dosso i cenci, se le sciogli i capelli morati, ritorna èva sotto
forse in grembo a morbidette piume / sciogli le membra in dilettoso oblio. l
l. quirini, 87: qualor tu sciogli al canto / la voce, il
'l nodo del tuo amor per forza sciogli. ariosto, 8-1: con simulazion,
, 155: nel decennio che seguì lo sciogli mento dell'opera dei congressi
onda gemente / vincitrice, a me sciogli altero il voi. -imperscrutabile,
una persona. tarchetti, 6-i-635: sciogli subito il laccio a questa tua marmotta
l. quirini, 87: qualor tu sciogli al canto / la voce, il
corri a la diserta nave, / sciogli le vele, verbera la ciurma,
noi altri. menzini, ii-195: sciogli dal lido, oh piccioletta barca, /
ci ri volta: / sciogli balle e rilega; apri e riserra,
. buonarroti il giovane, 9-125: sciogli balle e rilega; apri e riserra /
qe rose]: / se tu le sciogli, relegale poi, / e portane due
notte va'col lume in volta: / sciogli balle e rilega. fantoni, ii-195
poi non così forte: / « sciogli este membra da l'umana vita »
/ ma nulla so rimpiangere: tu sciogli / ancora i groppi interni col tuo
», disse il monaco, « sciogli il sacco ». -esaurire le
/ de'mortali infelice in mar ne sciogli, / a cui andando amica e salutevole
scegliesti a lei guida, e tu sciogli / me dal mio voto.
di roma, e il voto augusto / sciogli di giulio e di traian su 'l
notte va'col lume in volta: / sciogli balle e rilega: apri e riserra
, non mi far scorta, / sciogli la man, ch'io non son degno
/ che spenta è ornai, me sciogli. cesari [imitazione di cristo],
1-i-306: pàrtiti, amico mio, sciogli da questa vana paura la città. pascoli
e più che amichevole col quale mi sciogli dal debito mio verso te. pasolini,
forse in grembo a morbidette piante / sciogli le membra in dilettoso oblio, /
sdegno: / diva, però raffrena e sciogli un poco / l'ira inverso di
/ ma nulla so rimpiangere: tu sciogli / ancora i groppi interni col tuo
. montale, 15-257: se tu sciogli / quel buio la mia rondine sia
pur le labbra ai baci ancor non sciogli / a ribaciar sì belle labbra eletto?
, dio, contra lui le man mi sciogli. -sciogliere le penne, le
sagittario », e raffrenollo, / « sciogli me prima a altro cammino.
vuomi strangolare / deh lagga che la sciogli o che la mozzi /...
seguendo poi non così forte: / « sciogli este mem bra da l'umana vita
tua! con pezze e strisce / or sciogli, or leghi, or tagli,
quei superi numi gentili / un inno sciogli. carducci, iii-1-78: tendi le
f. m. zanotti, 1-8-7: sciogli gran nave augusta, e tenta il
perché l'ore sono transitorie, / sciogli, signor, il meglio dei tuoi strali
volo all'ombra tua mirabil dona, / sciogli la lingua, e il mio tempra
cani non m'ha lasciato dormire. sciogli il cane; non posso sentire quell'uggio
a la cinta. parini, 301: sciogli, fillide, il crin, e meco
cavacchioli, 203: aurora! aurora! sciogli i vinciglietti / sentimentali della terra!
dal defaticamento postgara, alletecnichedeimassaggi, allesedute sciogli muscoli del giorno dopo. =