labbro, e i capelli attergati e sciatti della massaia che sotto l'alba gira per
per le vie di firenze, orridi, sciatti, cenciosi; con pistole e stiletti
di grazia, malamente infagottata in abiti sciatti e privi di forma, che si
perché quel poggettuzzo strombettiere / non vuole sciatti a rompergli il quagliere. tommaseo [
la parte, sì sono mesti, sciatti, smunti e sani per dieta.
ci si presentarono avanti alcuni morbi- sciatti, che ne diedero lingua e indirizzo per
gadda, 15-73: di sopra i tacchi sciatti bebé tutta quella ciccia ovarica naneggiava incontro
, ma negli abiti altresì sporchi e sciatti. carducci, ii-10-250: e un uomo
romantici... eran diventati gli sciatti rivenduglioli di pateticume facile e rimato a
patisce la parte, sì sono mesti, sciatti, smunti e sani per dieta.
tatuavano con false eleganze, con preziosismi sciatti. 4. stor. fenomeno
, e diede idee grandiose in versi sciatti; e così fu dimenticato. -mettersi
in polita scrittura per timore di parer sciatti e vernacoli. bacchelli, 6-114: ance-
, ancora, tediata ornai di stili sciatti e volgari, repugna dal crudo verismo
, sm. abbandono totale ad atteggiamenti sciatti, scomposti, scostumati, a risa
uniche a rendere sopportabili i testi più sciatti; la loro sontuosità non è teffetto
badi ai tuoi interessi e che tu non sciatti il denaro. 4. squassare
e che 'l far razza sia cosa da sciatti, / e sciatti veri..
sia cosa da sciatti, / e sciatti veri..., / guarda che
signori si tengono troppo assettati mesti, sciatti, smunti e sani per dieta. buonarroti
da oste, servire a tavola a cento sciatti? marchetti, 4-196: molte,
a mangiare. però vengono magrognoli, sciatti, né sani né malati.
tastiera. si chinò su quegli occhi sciatti di animale domestico, cercandovi la carità.
per i modi un po'volgari e sciatti della madre. pavese, 4-67: con
faceva odiare e ripensare nei gesti più sciatti. -squallido (un ambiente)
letteratura, ancora, tediata ornai di stili sciatti e volgari, repugna dal crudo verismo
attività. nomi, 1-42: gli sciatti scarpellini, / quanto a sinistra va
'i cartellonisti venduti'e 'gli illustratori sciatti e balordi'. -negligente nella
, le nostre spettabilissime dame da'sensi sciatti, dalle carni floscie, dagli occhi
generose massime e così superiore a questi sciatti che io non mi piglierò gran briga
non han pane e, scincigliati, sciatti, / son usi a pascolar le capre
vestiti logori e consunti o anche solo sciatti e poco eleganti. n. boni
uniche a rendere sopportabili i testi più sciatti; la loro sontuosità non è l'
solenni sono quei primi documenti, altrettanto sciatti e volgari e spropositati sono gli ultimi
le vie di firenze, orridi, sciatti, cenciosi. giuliani, i-143: senza
: quel poggettuzzo strombettiere / non vuole sciatti a rompergli il quagliere. = deriv
solenni sono quei primi documenti, altrettanto sciatti e volgari e spropositati sono gli ultimi.
tatuavano con false eleganze, con preziosismi sciatti. montale, 12-244: tanti altri giovani
tragico, e diede idee grandiose in versi sciatti; e così fu dimen
. agg. che indossa abiti logori, sciatti, pur con pretese di decoro.
, coi cartellonisti venduti e cogli illustratori sciatti e balordi. carticina, sf.