. idem, 3-40: passando dalla sciara per dare un'occhiata verso il mare
, e quei poveretti, dimenticati sulla sciara, a quell'ora, parevano le anime
tutti i gialli falchi del feudo di sciara. -falchi e colombe: per
quando si formò il partito qui a sciara, la sera che firmò e si mise
3-27: l'ho vista che andava sulla sciara a fare due fasci di ginestre.
parte, sembrava avanzarsi procellosa la nerissima sciara. 5. tumultuante.
, i-198: la civetta strideva sulla sciara, e ramingava di qua e di là
9-141: mentre navigavamo sotto la scura sciara, il vulcano tuonò sordamente e rosseggiò più
impregnano. verga, 7-184: la sciara si stendeva malinconica e deserta fin dove giungeva
posato sulla terra: è la grande sciara di mascali, la distesa ai lava
onda infocata. = sicil. sciara, di origine ar. (sa'rà
sciara3, v. sciarra1. sciara, sf. entom. genere d'insetti
= voce dotta, lat. scient. sciara, deriv. dal gr. oxuxqóg
, dal nome del generesciara (v. sciara). sciarivari, sm. invar
scerpellone. sciarra1 (sciara), sf. rissa, zuffa violenta
adr. politi, 1-598: 'sciara *: questione, combattimento, rottura (
quando si formò il partito qui a sciara, la sera che firmò e si mise
non lo facesse andare a passeggiare nella sciara. bonsanti, 4-403: diventò addirittura giov