perciò avemo facto sonare nostro consiglio e sciamo raunati in presenti per alecere podestà et
di pecchie entro una cava rape / accolto sciamo allor che dal pastore / d'
esari, iii-89: il mondo sciamo il linguaggio di cicerone essere stato d'
lunghissimo spazio il deserto, che chiamano sciamo, ed è una immensa solitudine di terren
questa viottola piena di saliscendi? » sciamo subito la ragazza. ferd. martini
sciagura. sciainare, tr. (sciamo). tose. rendere malconcio,
questo orbaco apparve una volta uno grande sciamo d'ape con grande stridore e con
di pecchie entro una cava rupe accolto sciamo allor che dal pastore / d'amaro fumo
. varchi, 182- 244: uno sciamo di corsi... ammazzarono superchievol-
22-62: sono le maldive propriamente uno sciamo d'isole. 3. figur
., di etimo incerto. sciamo, v. sciame. sciamóre
capello, / mastro pasquin, e sciamo indovinare / il più bel colpo che
pergò avemo facto sonare nostro consiglio e sciamo raunati in presenti per alegere podestà
pergò avemo facto sonare nostro consiglio e sciamo raunati in presenti per alegere podestà et andare
lo uccise. varchi, 18-2-244: uno sciamo di depor nelle fosse il soverchio peso del
capello, / mastro pasquin, e sciamo indovinare / il più bel colpo che ti
la vergogna con mano, che non sciamo di api l'entrar fra le còsce,