liquido o bevanda che abbia l'apparenza scialba o il sapore assai stemperato.
già tre volte cantò il gallo; e scialba, / la luce antelucana il cielo
fiamma dei pomodori ardente sotto la luce scialba di un lume a petrolio. de
antica avena / su l'alba ancora scialba ma serena. d'annunzio, ii-9
. di giacomo, i-455: una scialba luce autunnale bagnava freddamente le coltri del
con le man monche, e di colore scialba. buti, 2-444 [purg.
, a intermittenza (e con luce scialba); rischiarare debolmente; apparire e
che la vita può dare, della scialba pacifica esistenza di trent'anni. trent'
ebbrezza che la vita può dare, della scialba pacifica esistenza di trent'anni. trent'
opera d'arte che costituisce l'imitazione scialba dello stile di un maestro, eseguita
quante volte non aveva veduto quella luce scialba, malinconica, nella cameretta raccolta,
/ mettono un boccio: una corolla scialba, / subito aperta, subito caduta.
francobarbone » abitava una casa gialla, scialba, con le persiane verde pisello e una
14-129: abitava una casa gialla, scialba, con le persiane verde pisello e una
: mettono un boccio: una corolla scialba, / subito aperta, subito caduta
avverte è una cert'aria comunale, scialba, povera, nonostante il decoro dello
leggiero e appuntando gli occhi nella nebbia scialba e lattiginosa, -son ricco da un'ora
le schiume. ecco, una luce scialba / si diffondea nel caucaso limare. d'
si cristallizza diventa fedeltà disamorata, abitudine scialba, tristezza sopportata, affettuoso sbadiglio.
le man monche, e di colore scialba. seneca volgar. [crusca]
candore, con dizione semplice e quasi scialba. -raro. sintassi.
ripartimmo, un sole giallo stendeva una scialba doratura su tutto. d'annunzio, iv-2-
nei cieli / effusa un'immensa dolcezza scialba. bocchelli, 9-70: seduto sui
alloggiate lì per intrigo al pari di qualche scialba, smancerosa inglesina, americanotto e americanella
fiamma dei pomodori ardente sotto la luce scialba di un lume a petrolio scendente dal
lontane, / tu nebbia impalpabile e scialba, / tu fumo che ancora rampolli,
. di giacomo, i-455: una scialba luce autunnale bagnava freddamente le coltri del
le cose tremanti, nella tua luce scialba, / col mio cuore leggero,
iv-230: dal vicoletto entrava una luce scialba, piena di odori cattivi: gli
vetro di bar, corto, la faccia scialba, i ginocchielli e le scarpacce.
era colorita e saporosa, tanto era scialba e sciapa la matrigna imbozzacchita nella sciagura
lontane, / tu nebbia impalpabile e scialba. d'annunzio, ii-319: nell'ora
, 1-48: la riviera impiattiva in una scialba ed uniforme tinteggiatura di smeriglio.
betocchi, i-98: inalba / come scialba lanterna / l'inverno.
scatola, una parete liscia, scialba, inamena. bocchelli, 2-v-181:
lucente nell'azzurro, ed ora / scialba, e da un triste nimbo incoronata.
invertebrata / come l'onda mite e scialba / su una spiaggia abbandonata.
ch'è tardi! fra poco si scialba / in cielo ogni stella, rimane
pellegrino. nievo, 8-176: da scialba mente speri / raggio che eterno duri,
della finestretta / s'inserisce una luce scialba scialba. manzini, 12-101: una visione
finestretta / s'inserisce una luce scialba scialba. manzini, 12-101: una visione
colore e il calore, ché è scialba e intirizzita. pirandello, 7-1176: il
linea invertebrata / come tonda mite e scialba / su una spiaggia abbandonata. moravia
leggiero e appuntando gli occhi nella nebbia scialba e lattiginosa. alvaro, 5-125:
/ sul freddo letto / con luce scialba. fogazzaro, 5-30: i pranzi di
che vien manco / visibilmente, mia scialba mattina / paragonando. -cadere in deliquio
un disco, una sfera labile o scialba con fuggenti veli di vapori sulla faccia
edificio monacale, a un primo piano, scialba e disadorna. d'annunzio, iv-2-512
con le man monche e di colore scialba. straparola, 3-3: la misera
di varietà e di vivacità; uniformità scialba, insignificante. berchet, 1-70:
lontane, / tu nebbia impalpabile e scialba. palazzeschi, 3-73: portava sopra
caproni, 157: proserpina / o una scialba ragazza... sciacqua / i
mia / prosèr- ina, che nella scialba / veste lavava all'alba / i nuvolosi
più pallida e appassita / dell'onda scialba del tempo. 6. per
più pallida e appassita / dell'onda scialba del tempo.
sole che vien manco / visibilmente, mia scialba mattina / paragonando. -assol
mondo diverso al di là della patina scialba che imprigionava le cose. 9
privi di cigli, tutta tonda, / scialba, coperta a pena da una pelurie
/ nel sonno, una stridula e scialba / giornata! 5. dir
le cose tremanti, nella tua luce scialba, / col mio cuore leggero,
volgare, dal nome alla divisa / scialba, dal volo vagabondo al bruco /
gente che si raggirava frettolosa nella luce scialba e biancastra che pioveva dai globi,
fatto pensare che quella terra fosse piccola, scialba? com'era invece prepotente nella sua
, i-148: prosèrpina / o una scialba ragazza, mentre sciacqua / i nebbiosi bicchieri
/ dai gomiti puntati sui ginocchi alla nuca scialba. -infilato. la capria
gente che si raggirava frettolosa nella luce scialba e biancastra che pioveva dai globi.
lontane, / tu nebbia impalpabile e scialba, / tu fumo cha ancora rampolli
557: nell'ombra già rara, già scialba / traverso le immobili tende / si
nebbia, un ragnatelo / di luce scialba tremolò su crani / lustri, su
un tosco, una sfera labile o scialba con fuggenti veli di vapori sulla faccia
; se è sciupata anco la parte rimasta scialba, gli si dà un'altra mano
voragine della follìa risucchiava quella povera testa scialba. -confondere fra altri suoni o
ciclo regolato / della vita o alla scialba tradizione. -intensità di un fenomeno
. / mettono un boccio; una corolla scialba, / subito aperta, subito caduta
acquose delle àlpebre, la cui rossedine scialba faceva pensare con rirezzo al contatto viscido
senza interruzione alcuna, spandendo una luce scialba e sanguigna. grafi, 5-63: guizza
più giovane, ma senza età, scialba come l'altra; come l'altra
, 157: prosèrpina / o una scialba ragazza... sciacqua / i nebbiosi
bacchetti, 18-ii-570: fra poco si scialba / in cielo ogni - copertura di un
con le man monche e di colore scialba. pascoli, ii-409: è balba,
colore e il calore, ché è scialba e intirizzita. alberti, i-49: a'
poverina intanto / arrossa e si fa scialba, / come la stella ch'è compagna
smorti..., quella carnagione scialba. piovene, 2-118: guidato da altri
/ strazio delle giunture; èvvi la scialba / tumida idropisia. 2.
/ mettono un boccio: una corolla scialba, / subito aperta, subito caduta.
lontane, / tu nebbia impalpabile e scialba, / tu fumo che ancora rampolli,
, appesi / alla parete polverosa e scialba, / urtar le imposte, come ospiti
alba, / nella tua cella taciturna e scialba / più non potrai sognar. d'
'francobarbone'abitava una casa gialla, scialba, con le persiane verde pisello.
le ombre de'visitatori si disegnanolunghe / nella scialba luce. pascoli, 400: ecco,
, 400: ecco, una luce scialba / si diffondea nel caucaso lunare. d'
questa città lagunare e di notte sotto la scialba luna perfettamente tonda. montale, 5-92
conti, 1-200: una lista di scialba luce lunare attraversava la stanza.
, elegia. graf 5-176: stemprata e scialba / si spande l'alba / nel
. moravia, xii-35: la giornata scialba e sciroccale aveva addensato sul monte cavo
bia, un nome - e ora nella scialba / memoria, terra dove non annotta
più pallida e appassita / dell'onda scialba del tempo. 6. banale,
può essere vero, ma diventa una scialba notizia se non so ritrovare il colore
stracca e confusa epoca e l'eco scialba di una irrequietudine nata fra le tabelle statistiche
favoleggiare dei volghi in mezzo a quella scialba realità d'una superiorità saccente e imponente
/ nel sonno, una stridula e scialba giornata. cicognani, v-i-110: non era
passione -; era la vita senza sugo scialba avvilente snervante. 8.
5-199: portava lì in villa la sua scialba presenza. buzzati, 1-132: mentana
; se è sciupata anco la parte rimasta scialba, gli si dà un'altra mano
3-i-19: ci leviamo spesso dalla triste e scialba sonnoscialino, sm. bot. tose
voragine della follìa risucchiava quella povera testa scialba. dalle gelide labbra e dal naso trasparente
era colorita e saporosa, tanto era scialba e sciapa la matrigna imbozzacchita nella sciagura
. moravia, xii-35: la giornata scialba e sciroccale aveva addensato sul monte cavo
/ ha lunga picca in man, la scialba a lato, / nostre accette
, 1-48: la riviera impiattiva in una scialba ed uniforme tinteggiatura di smeriglio. barilli
cecchi, 9-160: la condizione, estremamente scialba e sof2. agg. posto sotto
: ci leviamo spesso dalla triste e scialba sonnolenza accademica, ragionando di ciò che
camino. graf 5-176: stemprata e scialba / si spande l'alba / nel
graf, 5-846: sperde una luce scialba / l'oscurità ribelle. pascoli,
trovare la strada, una tranquilla e scialba strada diritta, fiancheggiata di platani ormai spogli
e trema / una stelluzza abbacinata e scialba. 2. figura di poligono
l'alba cominciava a stenebrare appena, scialba, umidiccia, l'ampia sala.
, or tagli, or bagni, or scialba; / ormai tuo medicar piu non
: mettono un boccio: una corolla scialba, / subito aperta, subito caduta.
, v-i-110: era la vita senza sugo scialba avvilente. -senza sugo di cervello (
cecchi, 9-160: la condizione, estremamente scialba e soffusa, nella quale, la
, / nella tua cella taciturna e scialba / più non potrai sognar. pascoli,
557: nell'ombra già rara, già scialba / traverso le immobili tende / si
tenebrore e di malinconia / e quella scialba vergine maria / e quella croce diamo
gli pendeva lunga barba rada e filacciosa, scialba al pari dei capelli ch'egli usava
egli da sublime interprete trasfiguratóre muta una scialba pagina letteraria in ossessionante bellezza lirica.
di vita per esso possibile sia quella scialba e stanca che gli può venire dalla
, un disco, una sfera labile o scialba con fuggenti veli di vapori sulla faccia
l'alba cominciava a stenebrare appena, scialba, umidiccia. 2. leggermente
le man monche, e di colore scialba. cesarotti, 1-ii-270: oh venistù sovente
versi memorabile, non era che una scialba imitazione di allora. 9.
spezie. cassola, 6-31: più scialba, la vite selvatica allungava i suoi tralci
nell'obiettivo, qualche inquadratura un po'scialba, qualche sequenza che si sarebbe avvantaggiata
difendere il territorio, e da una scialba gatta tigrata, smilza e nervosa,