utile; esser prodigo, dissipare, scialare. varchi, 18-3-8: nessuno.
/ trifogli, sagginelle, / ti faranno scialare a crepapelle. gioia, 1-i-371:
santi evangeli ', e lui a scialare e sguazzare per le taverne. -fare
-stringi gola e passa ora: non bisogna scialare troppo nelle grandi occasioni. gelli
con due crazie d'amido, a scialare, / con tanta maestria gonfiar si fanno
: guadagna benino; ma non da scialare. -guadagnare dell * aria:
. figur. darsi al bel tempo, scialare, spassarsela; festeggiare, danzare.
con prodigalità; sperperare, dissipare, scialare, dilapidare. ottimo, iii-143:
lardo ai cani: fare spreco, scialare. -non avere lardo da gettare ai cani
-stare lì: moderarsi nelle spese, non scialare. crusca [s. v.
materassi imbustiti di debiti: mantenersi e scialare con denaro preso a prestito. lubrano
e tossa. -sputare la midolla: scialare con spensierata prodigalità. fucini,
rimedio: in tempo di nozze bisogna scialare. va'per un altro [lume]
.. vale anche costringere uno a scialare contro il consueto, rimuoverlo per forza
: gli sfarzi, il pompeggiare, lo scialare di quelle feste d'armi era,
]: in senso sovente non buono: scialare principescamente. giacosa, 170: quella
/ con men d'angoscia / scama- scialare, / non giammai rincerconito, / ma
, / trifogli, sagginelle / ti faranno scialare a crepa pelle. 0. targini
quali ciascuno diventò ricco, e può oggi scialare. bonsanti, 5-20: nessun
. = etimo incerto: forse da scialare, con sovrapposizione di acqua, annacquare
schiller. = da connettere con scialare. scialaménto, sm. spreco
. v.]: 'scialaménto': lo scialare. 2. ant.
. = nome d'azione da scialare. scialando, sm. marin
scialante (part. pres. di scialare), agg. vistosamente, lussuosamente
scialapopulo, comp. dall'imp. di scialare 'godere, far festa', e da
di gialappina (v.). scialare (disus. sciattare), intr.
, con quel salanuccio, egli possa scialare tanto. de roberto, 8-76: l'
l'assegno non consentiva al poeta di scialare. d'annunzio, v-1-145: simili
: gli sfarzi, il pompeggiare, lo scialare di quelle feste d'armi era,
fuoco chiunque batta moneta falsa e lasciano scialare quei che stupran le donzelle. capuana,
buti, 1-652: lo sbadigliare è uno scialare d'incresci- mento, indotto da fame
ora, a chiaveva famiglia restasse poco da scialare. = dal lat. [
scialato (part. pass, di scialare), agg. impiegato malamente,
la storia della parola notiamo chenel dialetto senese scialare è ansimar dalla sete, esalandosi allora
, nessuno aveva ancora dei soldi da scialare in vino. 11. sfogare
, 1-837: quando l'uomo non può scialare il dolore, li cresce la fatica
. locuz. esserci, restare poco da scialare, dascialarla; non esserci da scialare-,
. = nome d'agente da scialare. scialbaménte, avv. in
. = deriv. da scialare. scialire, intr. (scialisco
avvinata. = var. metaplasmatica di scialare, di area tose, e umbra.
scialo. = deverb. da scialare. scialò, sm. disus
dove cadranno. = deriv. da scialare. scialoneria, sf. disus.
(secondo alcuni, forse sovrapposizione di scialare a cantare). sciantósa,
con probabile sovrapposizione fonetica di scialo, scialare. sciò, inter. voce
, 6-x-no: òr quest'uomo come potea scialare così sfolgoratamente? 3.
8. dare fondo al patrimonio; scialare. -anche assol. to.
], 25: non c'era da scialare, ma si poteva acquistare qualcosa di
infelici. 5. figur. scialare, sperperare, dissipare. - anche asso
, 1-652: lo sbadigliare è uno scialare d'increscimento, indotto da fame o da
beveroni /... / ti faranno scialare a crepa pelle. cantù, 3-83