con bilie bilie, e non con sciò isciò. parini, 435: e per
pepoli... la sciò dopo di sé dui figlioli piccoli nati d'
confessa sempre da mi; e sì sciò tutti li suoi peccati. tassoni,
le ascelle. pussa via, 'sciò ', vecchia. volponi, 4-152:
e l'altro già provai, / e sciò che sazi non si trovon mai /
, xxxviii-354: io son povero, il sciò, ma il cor mi gode.
ant. scélgere, scélliare, scórre, sciò gliere), tr.
del remo; la pala prese acqua, sciò; la iola s'attraverdisarmato. filippo
di scialo, scialare. sciò, inter. voce espressiva usata per scacciare
(per lo più nella forma iterata sciò sciò). non con sciò
per lo più nella forma iterata sciò sciò). non con sciò isciò
sciò sciò). non con sciò isciò. carena, 2-195: 'sciò',
'sciò', o anche ripetuto, 'sciò, sciò': voce colla quale si scacciano
riuscirete mai a farmi stizzire? e dunque sciò, care; sciò ». calvino
? e dunque sciò, care; sciò ». calvino, 14-53: « sciò
sciò ». calvino, 14-53: « sciò! sciò! ». il signor palomar
. calvino, 14-53: « sciò! sciò! ». il signor palomar corresul terrazzo
antipatici, te e la tua classe, sciò, sciò, alla larga. pratolini
e la tua classe, sciò, sciò, alla larga. pratolini, 10-121:
io, con gli uomini, scio, sciò! i miei uominisono i ragazzi come te
. scire1, tr. (sciò). ant. sapere, conoscere (
, 4-189: come si può vivere tranquilli sciò loro di mano e si mise a trottare
-becchettare. calvino, 14-53: « sciò! sciò! » il signor palomar corre
calvino, 14-53: « sciò! sciò! » il signor palomar corre sul terrazzo
lo ste opinion de quello che io non sciò. tarchetti, 6-ii-346: ciò palesa
nel mese di febragio mcccccxv se abru- sciò de nocte la vardaròbba del palazo de li