le veggio canina, porcina, arietina, sci- mica,... e quante
caldo caldo nelle nostre città e si vede sci- miottare, son sicuro che ne ride
(152): levandosi la sera uno sci- locco, il quale non solamente era
cosa noi credemo che tu aibie facto desevelemente sci- corno discreta persona. giraldi cinzio,
si origina per ripetute scissioni trasversali dello sci- fistoma. = voce dotta,
disse panfilo. fiacchi, 195: lo sci- miotto a lei: chi siete voi
1-37: si prenderà colla mano destra una sci- ringa oliata..., e
essi sieno stati prima schiavoni, popoli della sci- zia, i quali intorno all'anno
sf. zool. genere di celenterati sci- fozoi (meduse), a cui
rimprovera; e, nella stizza, gli sci- volan giù i perdii come chicchi di
i poteri presidenziali a bonaparte: capite, sci- mieggia lo zio, ma farà fiasco
altro concistorio il papa pronunziò per iscomunicato e sci- smato e scismatico re lanzilao e lo
, proporzionalmente alla natura rispettiva, e le sci- mie più degli altri, perché più
se renovella, la nostra amistà floresse, sci- corno fae l'arbore in lo mese
il fuoco, fu ritrovato da anacarsi di sci- zia. lomazzi, 4-ii-36: la
vecchia in buona rotta luna tra mezodì e sci- locco piena mare. ramusio [oviedo
gli animai loro, / come bufali e sci- mie e capre e gatte / e
urlando, fischiando, facendo lazzi e capriole sci- miesche. e via: la sciarrata
ariano in gorga né mozzamente né aspramente né sci- inguatamente né gonfiamente né rusticamente.
la veggio canina, porcina, arietina, sci- mica, orsina, aquilina,
siena, 2-i-712: l'orso amazzò uno sci- non contenti di misurare per lungo e
: lo seppe, com'era, uno sci- miottatore dei francesi. =
senza nulla della leggerezza dei criticonzoli che sci- miotteggiano gli 'académiciens'e i 'feuilletonistes'.
spirata da un'osservazione esattissima della natura sci- miottesca dell'uomo; là dove stanno
fra gli uomini britanni, / chiamati giustamente sci- miotti e barbagianni. de marchi,
; ed è maraviglia che gl'italiani, sci- miotti de'francesi in tante puerilità,
, 1-12-57: porta a giunon l'ancella sci- monita / gran quantità di rape in
f. doni, 6-36: se uno sci- monito sarà tocco dell'amor di qualche
: o de la pazza aruspica canaglia / sci- monito cervel fuor di misura! f
chi 'l viso e chi la man cadendo sci- chiesa, non sia ardita di favellare
. pazzi de'medici, 148: lo sci- loco / si mise furioso, e
orlando: / però il venne co'baci sci- loppando. bellincioni, ii-44: stu
prigionia non poteva né dovea sanarsi con uno sci- loppo. -il vino (
cosmogonia empedoclea e la confutazione fattane dallo sci- nà. né l'illustre professore è
giunta tutti schernirono la ridicolosa fattezza de'suoi sci- miatti. ma costei, che ne
dei mellior cavalier d'arme e 'l più sci- guro e 'l men temoroso, esso
. boccaccio, iii-1-6: fur donne in sci- zia crude e dispietate, / alle
padule d'orgia, 84: se trovaranno sci- pato vacelle, séno tenuti esso fare
301: sono stati assai più spiriti, sci- di vitriolo restò per molti giorni
mal vestiti come noi altri, oh che sci- mie, oh che babbuini ei parebbeno
fate. gozzano, ii-308: ofo dice sci- miottino / nani dice scimiottina. /
20-251: stendendo il collo simigliava la nostra sci- mia quando faceva i visacci, e
: gli antichi medici con tanti purganti, sci- loppi e vota-speciere, indebolendo lo
39: la pista ha avvantaggiato nettamente gli sci- volatori. = nome d'agente