, 858: perché 'l pinocchio vorrebbe schizzare: / bisogna tener forte e martellare:
angolare. accolti, 1-150: schizzare speditamente col pennello il suo tutto,
cavata la chiavetta o, acciocché nello schizzare fuori per l'animella p col ripi-
sopra il suo bacinetto, che gli fece schizzare lo sangue per lo naso e per
toccato, si contrae di scatto facendo schizzare i semi (detta perciò « impaziente
, 6-4: il barometro pare voglia schizzare ad altezze incredibili. moretti, 67:
qualche minuto poi la tira su e fa schizzare dentro un secchio quel poco argento di
appoggia i pollici sugli occhi e gliene fa schizzare uno o tutti e due fuori dalle
rompendogli le corde del collo e facendogli schizzare il sangue dagli occhi.
che le tirassi, io la farei schizzare di qui fino all'ultima soffitta del
di un cannelletto di argento da schizzare acqua per giuoco. = deriv
minuto poi la tira su e fa schizzare dentro un secchio quel poco argento di
dal labbro e dal mento cominciavano a schizzare i primi peli dei baffi e della
. disus. disegnare, abbozzare, schizzare. cennini, 22: nella
: 4 dibusciare '. disegnare, schizzare. il tambroni lo crede derivato dallo
fattamente uno spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'
la città coverta. -mandare, schizzare, sprizzare faville dagli occhi: esprimere
fervore. -gettare, sprizzare, schizzare fiamme dagli occhi: manifestare l'intensa
nel formare questo tipo psicologico, nello schizzare questa caricatura, io abbia preso la materia
oggi sia permesso di rischiare prognostici e di schizzare quadri futuri. b. croce,
fattamente uno spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'e'
con gli occhi agognanti, che parevano schizzare luce fuori della testa, con il corpo
tonante fulminante artiglieria, quella che fa schizzare, stillare il sangue dagli orecchi dei poveri
tanto sodo nella testa, che gli fece schizzare il cappello di qui là. lui
fulminee. -ant. zampillare, schizzare. febus el forte, 5-35:
nella ceppa di un pino. farò schizzare le sue cervella impalpe. =
zampa grave la terra, ne facesse schizzare una zacchera, che andasse per lo
fattamente uno spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'e'
bis ', e della toscana * schizzare ', qui termine proprio della pittura,
, imbrattare con spruzzi di fango; schizzare di fango o, anche, di
laida rossezza, pareva che dalla testa schizzare gli dovessero. sanguinacci, xxxix-i-189:
lana sul groppone finché non gli videro schizzare sangue dagli orecchi e dal naso.
. — elaborare nelle linee generali; schizzare. massa, xviii-7-431: architetti dell'
natura scuotono? -sprizzare, schizzare; eruttare. gemelli careri, 1-v-106
mazza, e spingendo il medesimo si fa schizzare lontano l'acqua o il liquore che
regolato metro, faceano per ogni verso schizzare fumi. leopardi, 39-53: già muggiva
a dietro in sulle reni, rischia di schizzare del cavallo e travolgere infranto e minuzzato
: spargersi o colare a rivoli, schizzare (con riferimento a un liquido).
fatto un poco di panno, nello schizzare veniva a intasare i fori della siringa
tanto sodo nella testa, che gli fece schizzare il cappello di qui là.
2. figur. abbozzare, schizzare. r. longhi, 235:
mento, e trasse il colpo che fece schizzare il cervello contro i sacchi del parapetto
ad ogni prova. / ma per schizzare il mel da questa pecchia, /
piccola bocca della ferita con longo pispino schizzare mescolato con sangue. d. bartoli,
7. locuz. -emanare, schizzare, spirare, sprizzare, traspirare,
solo in apparenza dall'argomento si può schizzare una specie di filosofìa del gobbo-portafortuna.
sono nella pittura le quali si possono schizzare e paiono tutto il mondo, che
... e fece a lei schizzare... tutto 'l liquore,.
distrae ad ogni secondo e mi fa schizzare profili femminei al margine del foglio o
mi distrae ad ogni secondo e mi fa schizzare profili femminei al margine del foglio.
[del bronzo fuso] ribollire e schizzare e saltar fuori darebbe occasione al perder
'libro delle vergini', altro pretesto per schizzare e lumeggiare visioni di feste, di funzioni
che indica movimento contrario, e da schizzare (v.). rischizzato
sbarbaro, 4-54: più del modo di schizzare da un astro all'altro, io
. sezza, parea che dalla testa schizzare gli dovessero. libro bontempelli,
tu rimanda. -spruzzare, far schizzare. fenoglio, 3-178: irruppe milton
mani sul tavolo. -scattare, schizzare, scappare via come un saltaleone:
disegnare o dipingere a grandi linee; schizzare. fagiuoli, v-46: chi s'
e'non cerchi così di scancio di schizzare un po'del suo inchiostro su 'l lenzuolo
andare o muoversi con grandissima velocità, schizzare (e a valore scherz.).
schiccherare. schicciare { schizare, schizzare, squizare), tr. {
quel tuo stringer di mano e quello schizzare d'occhio mi prometteano qualche cosa di più
). schisare, v. schizzare. schisato (part. pass
schizare e deriv., v. schizzare e deriv. schizèa, sf.
schizzaménto, sm. ant. lo schizzare, lo spandersi in minute particelle.
fattamente uno spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'
quel momento, però, si udirono ciottoletti schizzare via da sotto una ruota di gomma
laida rossezza, parea che della testa schizzare gli dovessero. grazzini, 9-19: gli
persona sottile e leggiadra e per fare schizzare fuora le poppe. tecchi, 13-66
schizzava. buzzati, i-683: potevo schizzare da un paese all'altro. volponi
a dietro in sulle reni, rischia di schizzare del cavallo, e travolgere infranto e
dal labbro e dal mento cominciavano a schizzare i primi peli dei baffi e della barba
: pauroso dei molti appetiti che vedeva schizzare dagli occhi di molti ladri, suoi
, così che l'inflazione rischia di schizzare al 6-7 per cento, ben al di
, quindi cominciò a smanacciare e a schizzare tutto intorno. -trasudare, sgocciolare
per luogo più segreto o si fece schizzare di sotto quello che dovea entrare nello
: per lo più in espressioni come schizzare fuoco, fuoco dagli occhi).
7-258: sedette e si mise a schizzare, con l'aiuto della fotografia, la
taccuino e la matita e cominciai a schizzare una sezione del mobile. -abbozzare
'libro delle vergini', altro pretesto per schizzare e lumeggiare visioni di feste, di
oriani, x-13-32: sarebbe qui inutile schizzare a grandi linee i profili delle antiche
. 18. locuz. - schizzare fuori: palesarsi all'improvviso, inaspettatamente
grasso da tutte le parti, parere schizzare dalla pelle: essere molto obeso.
ch'e'non cerchi così di scancìo di schizzare un po'del suo inchiostro su '1
, v. schicciare. schizzare (schifare), tr. matem.
schizzato1 (part. pass, di schizzare), agg. (superi.
schizzato (part. pass, di schizzare), agg. (schizato)
, e spingendo il medesimo si fa schizzare lontano l'acqua o il liquore.
, 13-8: scoccando un dito fece schizzare via un minuzzolo fuori della tavola.
3. andarsene, uscire rapidamente, schizzare via. redi, 16-ix-233: tosto
sbarbaro, 4-54: più del modo di schizzare da un astro all'altro, io
taccuino e la matita e cominciai a schizzare una sezione del mobile. -tecn
tanto sodo nella testa, che gli fece schizzare il cappello di qui là. manzini
, quindi cominciò a smanacciare e a schizzare tutto intorno. 4. intr
l'addetto alle pulizie); far schizzare pietre e massi (l'impatto di un
2. spandersi in spruzzi, schizzare. p. petrocchi [s.
4. sputare fuori, far schizzare dalla bocca o dal naso. c
fattamente uno spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'e'
e con la spranghétta in capo schizzare, versare un fiotto di liquido su qualcosa
grosse e 4. intr. zampillare, schizzare (il sangue). siano ben
estens.: dividersi in spruzzi, schizzare. boccaccio, dee.,
estens. spargersi in frantumi deflagrando; schizzare intorno. savinio, 1-82: vidi
al colombaio. 6. intr. schizzare di bocca getti di saliva, spargendoli
, ligato, spudazato. 2. schizzare tutt'intomo. ottieri, 3-26:
pascilo compitamente. = var. di schizzare (v.). squizzire
(il -sgusciare di mano, schizzare via. firocesso digestivo) o a carico
altronde con violenza e quasi balzando. schizzare. anco a roma dicono stolzare.
quel tuo stringer di mano e quello schizzare d'occhio mi prometteano qualche cosa di
in due modi, cioè o con lo schizzare, o col lavorare a scraffio.
più in modo veloce e schematico; schizzare, tratteggiare. foscolo, v-20:
2. per estens. abbozzare, schizzare, disegnare nei tratti essenziali. -
3. diffondersi in gocce, schizzare tutt'intomo, infrangersi in spruzzi (
giugno per critici e ballettomani costretti a schizzare su e giù per l'italia per inseguire
a pochi metri dal suolo e fa schizzare di nuovo in alto. sarà a disposizione
lo sportello, se ne andò facendo schizzare la ghiaia per il brusco demarraggio, con
bonaventura da scollarlo di colpo mandandolo a schizzare lontano ventre a terra. = deriv