le mani, si sbrodolano le corazze, schizzano salsa dappertutto. 2.
avuto a cavare un occhio, perché schizzano cert'acqua salata, che cuoce.
dalle ruote della mia automobile, come schizzano le gocciole quando s'entra in un
peduncolo, mentre dal punto di attacco schizzano fuori a distanza i semi uniti con
interne del luogo sacro al culto de'defunti schizzano certe figure di membri d'un mostruoso
giusti, ii-365: i raggi che schizzano dallo stemma che gemma la vostra sinistra
si giacciono; o per terra / schizzano l'olio, a vili insetti preda
tamburellano la * seta- gloria 'e schizzano oltre. 12. meteor.
bocca piena di rabbia, gli occhi che schizzano lacrime: - tu! impostore!
i-64: per terra [le olive] schizzano l'olio, a vili insetti preda
, tal che le granella d'orzo schizzano molte volte di terra e montano all'
del luogo sacro al culto de'defunti schizzano certe figure di membri d'un mostruoso
del luogo sacro al culto de'defunti schizzano certe figure di membri d'un mostruoso
del saldo piè dallo spigoso guscio / schizzano i grani. pellico, 2-445:
, non trovando la mano saggia, schizzano fuoco e si buttano fuor di strada
. a un sinistro sospetto ai raffreddamento schizzano via abbandonando una dopo l'altra il
del saldo piè dallo spigoso guscio / schizzano i grani. bacchelli, i-325:
leggi romane si comprendono quelle acque le quali schizzano fuori da cannoncelli e fistole, ossia
3-122: sbraciano in terra le torce che schizzano faville. -ripulire dalla brace il
sbranano, si sbrodolano le corazze, schizzano salsa dappertutto. -bagnare un tessuto
cri'come cristalli: anco scagliano (schizzano) come il marmo. piovene, 6-187
meglio zampiletti di acqua che da terra schizzano. torricelli, i1-4- 200:
in giù in ogni modo spingono e schizzano per tutti i versi anco all'insù,
mergonsi / toniti massi con gran tonfo e schizzano / quinci e quindi sospinte a la
1-366: da battuto ferro arroventato / schizzano le scintille. -propagarsi guizzando (il
il regio bestiuolino, / e gh schizzano fuori le budella. monti, 5-25:
e strignelo / forte sì che gliene schizzano / quasi gli occhi. marchesa colombi
misen trafitti; le fuggenti / zampe schizzano sangue e con la polve / misto il
sbranano, si sbrodolano le corazze, schizzano salsa dappertutto. -spruzzare acqua addosso ad
si giacciono: o per terra / schizzano olio, a vili insetti preda.
piena di rabbia, gli occhi che schizzano lacrime: « tu! impostore!
e sbraciano in terra le torce che schizzano faville. sbarbaro, 1-190: dallo
spremuti dalla man del fato, / schizzano i loro influssi addosso ai secoli.
gli occhi miei di spaventose minaccie e schizzano fuoco e fiamme, che, mirando io
sentirlo; vedesse quanto lo piglia, gli schizzano gli occhi di testa!
colpo il regio bestiuolino / e gli schizzano fuori le budella. bresciani, 6-x-244
'cri cri'come cristalli: anco iscagliano (schizzano) come il marmo. perché non
raccolgono le sparse sillabe dello strano colloquio, schizzano fuoco dagli occhi e versano bava dalla
del saldo piè dallo spigoso guscio / schizzano i grani. = deriv. da
giù, in ogni modo spingono e schizzano per tutti i versi anco all'insù
spirali, come la serpe, e schizzano, com'essa, il veleno su quanto
collo e strignelo / forte sì che gliene schizzano / quasi gli occhi. relazione dell'
bene, senza alcun tonfo, e schizzano / quinci e quindi sospinte a la pressura
, non trovando la mano saggia, schizzano fuoco, e si buttano fuori di strada
zanne della vipera, abbocconando le carni, schizzano il veleno. 2. per