, sguazzano in tutti i comodi, schizzan salute e non fanno altro che ridere e
niciate dame. guerrini, 2-87: schizzan le sorche innamorate / dalle tue fogne
6-ii-50: tua suocera, tua zia schizzan fiamme dagli occhi nel vederti così lisciata
sono a fronte all'inimico, / gliela schizzan nel viso: ed in quel mentre
rastrelliera di denti sani, aguzzi che schizzan fuor dagli alveoli. y nell'
fra le gambe e dànno il gambetto e schizzan da tutt'i lati rovesciando i banchi
strada. d'annunzio, ii-743: schizzan di sotto all'ugne nel galoppo / gli
, a toccarli un pochino, le castagne schizzan subito fuori da sé.
il petto, / gli occhi mi schizzan fuori della testa. genovesi, 409
due / e mangiansi una volta e schizzan due. firenzuola, 264: arebbonmi senza
finocchi. / a dar, gli schizzan gli occhi. -per indicare iperbolicamente un
, sguazzano in tutti i comodi, schizzan salute e non fanno altro che ridere
seccie. d'annunzio, ii-743: schizzan di sotto all'ugne nel galoppo /
ion porche. guerrini, 2-87: schizzan le sorche innamorate / dalle tue fogne
, a toccarli un pochino, le castagne schizzan subito fuori da sé; ma quando