alla folla degli appestati, senza contrarre lo schifoso morbo. appestatóre, agg.
nostro awisamento. gioberti, ii-17: schifoso e non tollerabile è il vezzo di
, aveva qualcosa d'innominabile e di schifoso, in quella luce fosca e notturna;
serve benissimo, ditelo a quel canchero schifoso di 025. possa morir di cimurro
d'uomo così sozzo così spregevole e schifoso che lontano da ogni soccorso e caduto
fronte un viso burbero, affumicato, uno schifoso ciclope coperto di neri cenci. leopardi
. erano i denari d'un pazzo schifoso, che ne faceva getto così..
per simil. luogo sporco, lurido, schifoso. pavese, 7-141: quei vicoli
un viso burbero, affumicato, uno schifoso ciclope coperto di neri cenci, che
e guasto. -per estens.: liquido schifoso. -al figur.: donna
grado, per breve tempo, allo schifoso connubio. d'annunzio, iv-1-19: gli
12. disus. disgustoso, schifoso, ributtante. seneca volgar.,
di cordoglio, rappresentandoci come deforme e schifoso quel che ci ammaliò l'appetito, allora
parso di trovar lì in agguato lo schifoso mostro detto borghesia, che volesse dolcemente
, agg. ant. estremamente laido, schifoso, sporco. guittone, 202-8
, ignominioso; brutto, spiacevole, schifoso. giamboni, 8-ii-106: ah
nari. 3. disgustoso, schifoso, ributtante; sudicio, immondo,
voluto funestare le genti con lo spettacolo schifoso della tua decrepitezza. dossi, 729
: eran i denari d'un pazzo schifoso, che ne faceva getto così.
oppure, al contrario, come uno schifoso e detestabile passaggio. io l'ho sempre
2. lurido, sozzo, schifoso. albertano volgar., ii-130:
. dal roman. ciufega 4 liquido schifoso 'col pref. in-con valore illativo,
questo loco indegno. -ripugnante, schifoso (un cibo, una bevanda).
offesa che me ne deriva: qualcosa di schifoso che imbratta le mani e va tenuto
martini, 4-44: un cane intignato, schifoso, pestilenziale, delizia e cura della
peccato non è, diffetto è certo / schifoso, intollerabile, quel vezzo / ch'
. marinetti, 2-i-351: regnava uno schifoso intellettualismo socialistoide, antipatriottico, internazionalista,
. -ce). sporco in modo schifoso, ripugnante, che ispira repulsione e
ingollare qualche pozione ripugnante, qualche liquido schifoso. sbarbaro, 1-15: la giustizia
). in modo sconcio, schifoso, ripugnante (sia materialmente sia moralmente
avrebbe fatto alla signorina lelia un contatto schifoso e tale da lordare schifosamente tutto il
umidiccio. - per estens.: schifoso, ripugnante. gargioiti, 140
2. deturpato, ripugnante, schifoso. felice da massa marittima, xliii-301
; immondo, repellente, nauseabondo, schifoso. giordani, ii-1-22: vorrei pregarlo
ribolliva, il quale adesso senza mistura schifoso, allora qualche pagliuzza di buono la
scaldiamo sul nostro proprio cuore il più schifoso rettile che ci divora le viscere,
parso di trovar lì in agguato lo schifoso mostro detto borghesia, che volesse dolcemente
* falso ', che è francesismo schifoso e vergognoso. 14. sm
2. disgustoso, repellente, schifoso; immondo, sozzo. bibbia
a'nostri ardori. -repellente, schifoso. prati, ii-31: là,
ribolliva, il quale adesso senza mistura schifoso, allora qualche pagliuzza di buono la
. guerrazzi, 3-70: vedremo lo schifoso spettacolo di una nazione vinta e pasciuta
a gambe nude ballano in un pattume schifoso a vedersi. 3. strame
pederastia / e in somma il più schifoso putridume / di quanti darian vizi europe
era condotta con lui 'in modo schifoso ': parole che male suonano sulle labbra
g. gozzi, i-7-170: lo schifoso lumacone..., traendosi innanzi
un cane barbone: un cane intignato, schifoso, pestilenziale. di giacomo, ii-850
era la paura, schifosa, dello schifoso insetto, del pidocchio scialbo dei vestiti,
guerrazzi, 3-70: finalmente vedremo lo schifoso spettacolo di una nazione...
infischio di loro e di tutto questo schifoso paese. una massa di pidocchiosi. bemari
pazza che chissà come scaturiva da uno schifoso borghese come me, era uno squillo lungo
sotterranei del palazzo udranno risuonare presto lo schifoso tuo falsetto sotto la stretta della corda
'fugga', d'un morto così schifoso e plebeo! perticali, 11-419:
e la mancanza di igiene personale, schifoso, laido. boccaccio,
sì bella moglie. -sporco, schifoso; sgradevole, ripugnante al gusto.
non è, difetto è certo / schifoso intollerabile quel vezzo / ch'or nel sesso
e insudicia); sozzo, repellente, schifoso (anche come generica connotazione negativa)
in quel grand'ospedale così puzzolente e schifoso cui non porgesse di propria mano ogni
martini, 4-44: un cane intignato, schifoso, pestilenziale, delizia e cura della
puzzolente. spregevole, ignobile, schifoso (una persona). -anche
passi dell'intelletto da qualunque sia più schifoso corpo, dimorando in tutti dio e
pea, 8-27: uno spettacolo ridicolo e schifoso: un birol- done ubriaco ravvoltolato nel
. m'accorgo poi ch'egli è molto schifoso, dandogli tanta noia questo rendimento di
sei un infame calunniatore! un rettile schifoso. tarchetti, 6-ii-573: verrai meco
ribrezzare), agg. letter. schifoso, repellente, disgustoso. papini,
pipistrello, animale relativamente a noi sì schifoso, sì ributtante. -in una
piaghe, lo lasciò nel letamaio così schifoso e così addolorato che il rodimento d'
chio, alla ricerca di qualcosa di meno schifoso da mettervi i piedi? e.
e viso contro viso, un alito schifoso, la voce roca: « bella bellezza
piaghe, lo lasciò nel letamaio così schifoso e così addolorato che il rodimento d'un
d'annunzio, xtciii-pasticcio / e dall'obbligo schifoso / m legarsi a quel rostic73:
un cane bareone; un cane intignato, schifoso, pestilenziale, delizia e cura della
a rifare la sbirrocrazìa con tutto lo schifoso apparato dei tempi medicei. g. tambara
. v.]: 'vecchio scareggioso': schifoso non per l'età ma per
]: 'schiccheroso': vecchio schiccheroso, schifoso, sudicio; dall'immagine degli schizzi di
schifaménte, aw. disus. in modo schifoso, ripugnante. tommaseo [s.
ciò che è ripugnante, disgustoso, schifoso (o anche, con uso enfatico
. tesauro, 2-96: ogni obietto schifoso e laido s'ode senza schifiltà, quando
, all'odorato, al gusto; schifoso, repellente. sermini, 34
schifosàggine, sf. l'essere schifoso. -in senso concreto: azione schifosa
superi. schifosissimaménté). in modo schifoso, rivoltante, tanto da suscitare schifo
gli inglesi] che questo subietto, schifoso di sua natura, era pur schifosissimanete
ulteriore ricordanza. = comp. di schifoso. schifoserìa, sf. azione
penna. = deriv. da schifoso. schifosità, sf. squallore
dolcezza. = deriv. da schifoso. schifóso (ant. schiffóso
capra, sangue non meno pestifero che schifoso, e così da se stesso si avvelenò
steso per tutto il corpo, ma tanto schifoso che poco ne poterono gustare, e
a gambe nude ballano in un pattume schifoso a vedersi. stampa periodica milanese,
ingollare qualche pozione ripugnante, qualche liquido schifoso. bacchelli, 13-488: doveva essere
. « vedi che il mondo è schifoso? » disse. -disgustoso (un
posto e venne ad appiccicarmi uno schifoso bacio sulla guancia.
luce... costretta a un vitto schifoso, alla camorra degli smargiassi, alle
ha paura che le faccia un caffè schifoso. -sporco, degradato (un luogo
1-ii-297: l'ospedale è un altro luogo schifoso, ma è senza infermi, perché
il fanale nauseoso / contro il muro schifoso. bernari, 6-182: sono l'unico
uno peggio dell'altro, un posto più schifoso dell'altro ». -esteticamente
, ingiuriato, battuto: vi vedo tutto schifoso per gli sputi, livido per gli
[uattro capre e una pecora nera, schifoso di sporcizia. riierrini, 2-253:
, 9-25: è il tuo grugno schifoso che all'ultimo momento lo ha fatto
della lebbra, morbo il più deforme e schifoso degli altri, da cui, se
avea allora per la prima volta lo schifoso lumacone messo fuor del guscio il capo
cane barbone; un cane intignato, schifoso, pestilenziale, delizia e cura della
non è, difetto è certo / schifoso intollerabile quel vezzo / ch'or nel
discutere se non conveniva rompere quel loro schifoso ozio e sottometterli al lavoro. foeazzaro
basso, ch'è immondo, ch'è schifoso. pratolini, 10-40: mi colpisce
che me ne deriva: qualcosa di schifoso che imbratta le mani e va tenuto
che questo su bietto, schifoso di sua natura, era pur schifosissimamente
che avrebbe fatto alla signorina lelia un contatto schifoso e tale da lordare schifosamente tutto il
: non vi è nulla di più schifoso che un rinnegato. carducci, ii-21-165:
tre ufficiali uno più fascista e più schifoso dell'altro. -corrotto dal peccato
i-321: è sincero, vero, schifoso egoismo! -per rafforzare un epiteto
pazza che chissà come scaturiva da uno schifoso borghese come me... era
d'italia unita a quella di questo schifoso inverno mi hanno avvilito e diminuito singolarmente
fare a meno di paragonare questo viaggio schifoso alla propria vita. landolfi, 13-88:
. m'accorgo poi ch'egli e molto schifoso, dandogli tanta noia questo rendimento di
3. ant. ripugnante, schifoso. contile, 2-2-17: m'ha
ix-61: in quella casa tutto era schifoso: oltre al dormire anche il mangiare
morte] scoloritoe verminoso, / puzzolente e schifoso. fagiuoli, xii-82: vidi la
, ripugnanza, raccapriccio; disgustoso, schifoso (una persona, una piaga, ecc
, / e in somma il più schifoso putridume /... / quivi eran
che suscita profondo disgusto e repulsione; schifoso, rivoltante (una sostanza, un
specie di lupo,... animale schifoso e malefico, assai sparso nell'asia
ingiuriato, battuto; vi vedo tutto schifoso per gli sputi, livido per gli schiaffi
grosso, vio lento e schifoso (anche di tabacco masticato); scarac
2. per estens. sozzo, schifoso, ripugnante. fr. colonna,
punto di provocare la nausea; schifoso, stomachevole, nauseante. alberti
ergastolo: ma sarà meno sozzo, meno schifoso e stomacoso. -poco ameno
con quattro capre e una pecora nera, schifoso di sporcizia. bonsanti, 3-i-121:
velo di tarlatana stracciata. il letto è schifoso. landolfi, 19-51: scorsi bensì
aveva dovuto vivere trentasette anni con quello schifoso nerbo giallastro e pelato, frustino da
, / e in somma il più schifoso putridume / di quanti darian vizi europe sei
ba stavano a liberare quei disgraziati dallo schifoso male. ghislanzoni, 18-29: ho inteso
fenoglio, 1-37: « non fare lo schifoso bugiardo », disse paco colpendolo sulla
zolfo bastavano a liberare quei disgraziati dallo schifoso male. tarchetti, 6-1-86: talora il
cessóso, agg. brutto, schifoso; di qualità scadente (con uso