, v. schifiltà. schifènza (schifiènzia), sf. region.
! diventa arruffato, sudicio, una schifènza. bacchelli, 2-xxiii-672: la gallina,
. il lupo, mezzo morto dalla schifènza, desistette dall'inseguirla. moravia, vii-22
: lo fai apposta a darmi questa schifènza di minestra attaccata. -manufatto
libidine era guardato... come schifènza che diminuiva e insozzava la nobiltà dell'
2-ix-249: come osi paragonare la diabolica schifènza, l'oltraggio a dio e alla natura
carogna, quella iettatrice, quella schifènza, quella delinquente. morante, 3-175: