tridente / guardar con atti ammirativi e schifi. cagna, iii-196: la comparsa
di noi s'accumulano molte nausee e schifi, e un giorno escono e ci
or non veggiamo noi... gli schifi topi, sebbene sono nati e allevati
, che con tanta cautela fuggi e schifi maliziosamente i corporali e mondani disonori, e
7: non credere che egli ti schifi, né ch'egli t'abbia a vile
... battelli e paliscarmi e schifi e barche, / d'uomini e merce
le favole, baie del nonno, / schifi già i bamboli cascar di sonno /
quel luogo, di che più sono schifi, come ciascuno puote immaginare, cominciò
sgradì giacinti, disprezzò mughetti, / schifi narcissi, nauseò viole. / e pestò
... / battelli e paliscarmi e schifi e barche / d'uomini e merce
le favole, baie del nonno, / schifi già i bamboli cascar di sonno /
. parini, 678: i vocaboli più schifi e più grossolani che formano la gloria
a la schifezza, non che agli schifi. varchi, 18-1-400: non essendo niuno
per tutto in dosso folti e densi quegli schifi animali. magalotti, x-108: giace
or va', e ti fida di questi schifi; credi a questi disamorati! borsi
farebbe vacante; / gli eccelsi monti schifi, dove i venti / son poderosi
più ammorbati dunque, i più puzzolenti, schifi, lordi, verminosi, fracidi peccatori
. storie pistoiesi, 1-420: si schifi la diversità de'cibi e la frigidità
: quivi anche ulamano, passatovi con schifi, sbarcò le truppe, alzò il
. b. cavalcanti, 2-410: schifi ciascuno, quanto e'può, il
colori più gentili e più grossi e più schifi. sabba da castiglione, 32:
botta, 7-90: non si vedrebbero tanti schifi imbratti della più delicata fra le lingue
tu forse gli esempli del cielo incredula schifi, e cerchi chi del mondo gli
te d'api / schifa, e tu schifi. -ant. deliberato proposito,
dicessi: io contrago teco, se tu schifi di non avere figliuoli; overo:
: raccolti dagli intrapposti castelli tutti gli schifi, imbarcati navigarono alla schedia. c
te d'api / schifa, e tu schifi. 2. arald. figura
b. giambullari, 1-3-247: liuti e schifi su l'acqua legieri. botta,
le belle... del modi più schifi piene di losenghe e di smancerie.
e v'è stagione in cui son schifi i vezzi. fogazzaro, 1-51: la
, che con tanta cautela fuggi e schifi maliziosamente i corporali e mondani disonori e
gli schifare né scacciare, ché quando schifi loro, te accusi per crudele:
saette e carte e giuste / liuti e schifi su l'acqua leggieri, / gondole
boterò, 2-16: navigano in certi schifi che non eccedono di gran pezza le
,... i cortigiani melloni e schifi. -che denota stupidità o ignoranza
che andasse con i panni stracciati e schifi. p. foglietta, 184: solo
pascoli, 1-784: dalla famiglia schifi non ho avuto nemmeno la partecipazione.
e v'è stagione in cui son schifi i vezzi. landolfi, i-268: eravamo
per l'angoscia di tanto travaglio divenuti schifi della luce, serratisi in casa,
partito commettere la partita de'battelli e schifi. b. pino, 2-11: questi
unti di grasso di porco, lordissimi e schifi di sangue. micheli, iii-1-336:
, 14-71: battelli e paliscarmi e schifi e barche, / d'uomini e merce
, / laureanda con suoi santi atti schifi / sedersi in parte, e cantar
rincrebbe la visita della signora e prof. schifi e cari figli... da
quale, ancor che abbi li piedi schifi e brutti, nondimeno, perché la va-
prencipi ho letto pericolati per essersi mostrati schifi e poco affabili. grossi, ii-22:
noi tutto il giorno per isperienza gli schifi topi... essere...
/... / gli eccelsi monti schifi, dove i venti / son poderosi
l'ufficio di rettore] e perché si schifi il vizio della simonia o per pregheria
al difetto che può venire, acciocché si schifi. e però questa vittoria fa provedutamente
. ulloa, 34: venivano gli schifi a voga rancata ad investir le galee
bidenti, pale, rastelli, barelle e schifi per sup- plimento di quelli che si
con acqua leggiera, scuotono in alcuni schifi tutta la rena rimasta. a.
mente la mercede, acciocché 10 non schifi la fatica. testi, 1-27: rinfresco
/ uomini senza sonno governanti / di schifi e primi capi delle navi, /
mester so - / no 'l mio piò schifi che l'altrui ruzume.
collo a la schifezza, non che agli schifi. caro, i-156: singozzare e
i popoli,... divenuti schifi di quella antica ruvidezza di parlare, cominciarono
vituperevole ufizio di carnefice perpetuo de'più schifi e de'più sordidi parti della natura
a cui per mezzo / d'innumeratì schifi e saettie / biancheggiano le vele?
e per studiare / che il bel piede schifi i sassi / a disagio camminare!
, 1-xix-56: colla testa appena / schifi una trave, urti in un doglio.
3-app. ii-21: il nostro predicatore schifi quelle e parole e frasi che i medesimi
inquina la pietanza ond'altri se ne schifi, ed egli possa mangiarsela tutta per
eccoti i tuoi mancamenti, ti schifi de tonto e lecchi la schiuma.
ali, / tolgono i cibi e fan schifi toccando / bruttamente ogni cosa. bacchelli
: s'abbella con suffumigi ed unguenti a'schifi. oliva, 261: bisognosissimo,
entrare in case rustiche, negli spedali più schifi, dirò così, perduto amante dietro
farci onore e alquanti pezzi di tovagliolini schifi e rattoppati. nannini [ammiano],
che andasse con i panni stracciati e schifi sì come si vede altrove.
, gli uffici più abbietti e più schifi del monastero (vincendo 10 stomaco virilmente
loro ufici, massimamente ne'ministeri più schifi e vili all'infermiere e al cuoco
16-1-52: corse a rimescolarsi co'più schifi e stomacosi mendici e ad abbracciarli a
altri così fatti animali, non meno schifi che dannosi e vili. casalicchio,
corpo si ravvolgono, come appunto gli schifi vermini nel fango. grossi, it 195
fame il naturai ribrezzo, / i più schifi animai cerca tra 11 lezzo.
ai miseri e disordinati diletti fetenti e schifi, i quali aveva per la confessione
dei pentere, per cosa che questi schifi di cattiva segnoria dicano, d'essere verso
de'cotti e degli ignoranti e degli schifi, tirò la spada contro la cugina sua
sollevando al cielo il pensiero cacciai cotesti schifi dall'anima mia. carducci, ii-3-138:
: si ribellano... con gli schifi gesti di pedanti: « questa metafora
le genti di terra tuttavia si mostravano schifi di nostra conversazione. firenzuola, 287:
per l'angoscia di tanto travaglio divenuti schifi della luce, serratisi in casa, si
le favole, baie del nonno, / schifi già i bamboli cascar di sonno
/ laurea mia con suoi santi atti schifi / sedersi in parte, e cantar
gosellino, 1-26: agli atti onesti e schifi, a l'alte e conte /
colori più gentili e più grossi e più schifi quale vuole essere triato o ver macinato
sia uguale, imperò che sono colori schifi. 10. prov.
... i battelli e paliscarmi e schifi e barche, / d'uomini e
seco quattro, cinque, sei, sette schifi, ognuno dei quali dèe a suo
di questo tempo rimettevano in mare gìi schifi, le barche, le navi.
. carducci, iii-4-338: su due schifi le chimere / de'secoli al mar
, pale, rastelli, barelle e schifi per supplimento di quelli che si consumavano per
di cucina con serrature e chiari. schifi di legname di più sorti. cervio
e con un paro de pale e due schifi con che levare l'arena e poi
con acqua leggiera, scuotono in alcuni schifi tutta la rena rimasta fra l'erba;
con acqua leggiera, scuotono in alcuni schifi tutta la rena rimasta. carducci,
: il nostro predicatore... schifi quelle e parole e frasi che i
sete come i cani, / schifi, dove i venti / son poderosi e
[di edipo], orridi e schifi / possono altrui parere: agli occhi miei
pagiuoli, x-120: un giorno da'suoi schifi ministri, / tra glialtri abominevoli registri,
,... de * modi più schifi, piene di losengne e di smancerie.
/... / gli eccelsi monti schifi, dove i venti / son poderosi
/... / gli eccelsi monti schifi, dove i venti / son poderosi
: uomini senza sonno governanti / di schifi e primi capi delle navi.
essi speditamente né accostare né rimuovere i schifi, toltisi dall'opera, alla cura
polli che mangiano ogni sporcheria si farebbero schifi d'esse. vasari, ii-685: a
, 16-1-52: corse a rimescolarsi co'più schifi e stomacosi mendici e ad abbracciarli a
alcuni insipidi e da consueto vizio troppo schifi e svogliati, i quali, se
pale, rastelli, barelle e schifi per supplimento di quelli che si con
bezzicare quel luogo, di che più sono schifi..., cominciò a trarre
di vita incon taminata e schifi di operazioni tenebrose. 6.
bezzicare quel luogo di che più sono schifi..., cominciò a trarre e
farebbe vacante. / gli eccelsi monti schifi, dove i venti / son poderosi,
altre cagne, / che mio zio schifi, troia fraudulente, / come se avesse
voga. ulloa, 34: venivano gli schifi a voga rancata ad investir le galee
ad allettarvi i popoli, che divenuti schifi di quella antica ruvidezza di parlare,
ai miseri e disordinati diletti fetenti e schifi, i quali aveva per la confessione vomitati