7-8: il cibo rigettato è di più schifezza e più abominabile che qualunque altro cibo
oibò, tu caderesti di collo a la schifezza, non che agli schifi. varchi
che ella giudicò non potersi vedere senza schifezza e vergogna, da noi similmente con onesto
cibi, piuttosto li sono a orrore e schifezza che a diletto. -essere di diletto
e'sian quasi, come dire / qualche schifezza o qualche furberia, / perché quello
. pallavicino, 7-216: la vanità e schifezza di ciò che la preterita fascinazione ti
. dall'imp. di fiutare e da schifezza (v.). fiutasepólcri
tanto torbida e fangosa che senza grande schifezza non si poteva né vedere né bere.
quasi, come dire, / qualche schifezza o qualche furberia, / perché quello star
non so vedere qual sia questa vostra schifezza di genio, che non può compiacersi
decrepite e grinzose ch'è una vera schifezza. savinio, 16: città estrema-
non s'ama altro più che la schifezza e la pegola, mentre si riscontrano
questo è quando la persona ha una certa schifezza contro a chi è adirata, che
] a nudo e in tutta la loro schifezza, avrei potuto in cinquanta facciate di
-legno lasco, -disse manuzza. -una schifezza! c. e. gadda, 246
selvaggio... si nutre d'ogni schifezza, manomette perfino la carne umana.
monnezzàglia, sf. dial. porcheria, schifezza. serao, i-107:
a nudo e in tutta la loro schifezza, avrei potuto in cinquanta facciate di
.., niuno membro guasto o schifezza, toccandoli la testa e le gote,
a nudo e in tutta la loro schifezza, avrei potuto in cinquanta facciate di
a. cattaneo, i-341: ogni schifezza che mette stomaco al sol nominarsi cercossi
cose che per la loro orribilità e schifezza ce ne patiscon gli occhi. muratori
cibi, piuttosto li sono a orrore e schifezza che a diletto. -suscitare rispetto
non s'ama altro più che la schifezza e la pegola, mentre si rincontrano tanti
putidézza, sf. ant. sconcezza, schifezza. l. pascoli, iv-1-157
deh, che puzza! deh, che schifezza! deh, che carogna!
il bacio, quasi vi sentissero entro schifezza, anzi che dolcezza. bonarelli,
sapore e consistenza ripugnanti; porcheria, schifezza. raineri, 2-9-23: -che cosa
avrebbe mai comportato il tedio, la schifezza e il fastidio che si prova e si
vii-8: il cibo rigettato è di più schifezza e più abominabile che qualunque altro cibo
guisa delle tombe albeggianti, contengono la schifezza e il puzzor nell'interno tetro e tengono
i quali... con preoccupazion di schifezza ritrosa- mente la mirano [l'astronomia
sostenere quegli che v'eran presenti tanta schifezza e rivolgimento di stomaco, tutti si
, tu caderesti di collo a la schifezza, non che agli schifi. caro,
schifi3. schifata1, sf. schifezza, porcheria. -in partic.:
di area tose, e centrale, di schifezza. schiferìa, sf. schifezza
schifezza. schiferìa, sf. schifezza. -per estens.: atto ingiurioso,
. l: 'schiferìa': più comunemente, schifezza. e. cecchi, cxxi-ii-67:
. aretino, 9-191: la schifezza del mal loro [dei lebbrosi]
ha custodite? -la bruttezza, la schifezza e la vecchiezza. manni, i-255:
casa che lo stesso lavarsi è segno di schifezza per la rimembranza ch'egli induce.
veglie ed alle altre fatiche; la schifezza metterà nausea nel suo marito.
che siavi né la povertà né la schifezza degli ospitali. suone, 8-187: penseranno
altro posto, specialmente in quanto a schifezza. 2. in senso concreto:
membro che guasto fusse o mostrasse alcuna schifezza. soderini, i 462: le foglie
gli acini et ogni altra bruttura o schifezza si dèe levar via, ché, se
deh, che puzza! deh, che schifezza! deh, che carogna! quella
a. cattaneo, i-341: ogni schifezza, che mette stomaco al sol nominarsi
un grido d'orrore: « che schifezza! è tutto lordo di bava! »
fenoglio, 1-i-1331: questo esercito è una schifezza. sì, sono riusciti a mandare
, 16: « uh, uh, schifezza! » gridavano, « oh il
romito si turò il naso e mostrò grande schifezza, ma l'angelo passò a faccia
infermo e sano, non prendendo mai schifezza di veruna cosa. s. giovanni
, piuttosto li sono a orrore e schifezza che a diletto. patrizi, 3-138
tutto il bacio, quasi vi sentissero entro schifezza, anzi che dolcezza. c.
avrebbe mai comportato il tedio, la schifezza e il fastidio che si prova e si
e a non risparmiare fatica, per cui schifezza si suole bene spesso pretermettere i studi
di essa. guerrazzi, 16-205: la schifezza di vedere una bella donna non importa
trapassando quell'altre che per la loro schifezza imbrattono i fogli che devono essere candidi
pel quale dispregia, siccome bruttura e schifezza, lo stesso piacevole. giusti, 4-i-13
vidi a nudo e in tutta la loro schifezza, avrei potuto in cinquanta facciate
percosse all'asino]: « è una schifezza alla fine! ». tornasi di
il solo a pagare di persona. una schifezza, ma naturale; vedevano sfuggirsi dalle
son fatto / la viltà, la schifezza, la bruttura / del mondo, e
peccato è più vituperevole, e grande schifezza ne viene al re di vita eterna
: quando l'animo è usato alla schifezza delle cose accostumate e tienle per vili
cosa turpe, laida, lurida; una schifezza orrenda! da ridere. che vigliacco
non so vedere qual sia questa vostra schifezza di genio che non può compiacersi d'una
sì aspra e sì tenebrosa che mise schifezza e paura negli occhi e nel cuor d'
la fame richiede piccolo costo: la schifezza e la ghiottomìa lo richiede grande.
li fa fare schifiltà alcuna che dia schifezza a'lettore, ma solo lo fa alterar
fenoglio, 1-i-1331: questo esercito è una schifezza. sì, sono riusciti a mandare
, 16: « uh, uh, schifezza! », gridavano « oh il
9-32-66: tanta era la nausea e la schifezza che la prendeva delle vivande postele davanti
leggermente trapassando queiraltre che per la loro schifezza imbrattono i fogli. brusoni, 1037
, 16: « uh, uh, schifezza! » gridavano, « oh il
persona sgradevole e di poco conto; schifezza. s. ballestra, 2-45
. fetenzierìa, sf. porcheria, schifezza. pirandello, ii-1-266: e voi