tenacemente nel suo abbracciare; ma ella schifava li suoi abbracciari, e pareva che
la fedeltà alla forma classica) con * schifava ', cioè * rifuggiva, evitava
dirozzata e assottigliata di dottrine, sicché schifava ogni cosa incredibile. v. borghini
propretore. questi era di buone lettere; schifava però le latine, sebbene dovesse avere
(233): non solamente non schifava gli assalti delle tentazioni, ma ella e
ma imbesuito del sangue, questa lussuria schifava. -per estens. esercizio smodato
gran danno, che forse non si schifava, se la molta industria e esquisita
5-291: chi poi del tetro / sangue schifava il gran profluvio, ingombri / tosto
minacciava gran danno, che forse non si schifava, se la molta industria et esquisita
senz'andare mai nella stalla, ché schifava il puzzo; senza fermarsi a considerare
senz'andare mai nella stalla, ché schifava il puzzo... riscontrava i
memmio] era di buone lettere: schifava però le latine, sebbene dovesse avere del
] si ungevano e colavano, il colonnello schifava. -guardarsi dall'usare o dal toccare
tenacemente nel suo abbracciare, ma ella schifava li suoi abbracciali. fenoglio, 5-ii-479:
e l'uno e l'altro si schifava da tal presa. 7. ant
straparola, ii-84: lattanzio non si schifava più da lui, ma ogni cosa in
. savonarola, 8-1- 32: schifava [iob] e fuggiva sempre da ogni