. buzzaii, 1-177: appoggiando la schiena a un tronco, la testa un po'
abbottonò le bretel- line del costume sulla schiena. 2. figur. rifl
la fronte, nel petto e ne la schiena, / e le botte di quei
e mi vi accomodai, appoggiata la schiena a quel tronco cordiale. bocchelli, 1-iii-566
[il cane] facendo arco della schiena..., venne ad accosciarsi ai
penetrava tra colletto e collo, inondandoci la schiena. papini, 8-10: mi mettevo
moravia, v-126: la vidi di schiena, ritta davanti la bocchetta dell'acquaio
gli scava, / con le zanne la schiena, / or questo fianco addenta or
.: appoggiarsi col dorso, con la schiena, con le spalle; mettersi addosso
. appoggiato col dorso, con la schiena; accostato strettamente; messo a ridosso
argento mostrato tenendo la mano dietro la schiena, adescava ogni sgualdrina. manzini, 9-11
era sanguinolento; le masse adipose della schiena anche erano scoperte. panzini, i-567:
tra i monti con curve delicate come la schiena di un violino. borgese, 6-59
quello che ha una pietra preziosa sulla schiena, che chi la pesca è affortunato
angolo; offre ai colpi parte della schiena e le reni. 3.
sorseggiando il vinetto agro, ristorandosi la schiena al sole. d'annunzio, iv-2-6:
spiccava su, feroce, come agugliata schiena d'un sauro. aguglièro,
nero, nel restante del corpo e schiena, certa macchia minuta, come di bertino
.. volava basso, col sole sulla schiena, dietro la propria ombra. quasimodo
là senza chiudersi l'uscio dietro la schiena è dante. marotta, 5-97:
d'annunzio, ii-704: prono la schiena, / mangiava piano / l'aliga nella
l'aligosta morde in su al schiena / la murena. carena, i-420:
cordano per le vivogna e per la schiena a doppio. « = deriv.
idem, 34-4: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo
anche ai miei garetti e alla mia schiena. idem, iv-2-1304: peso,
due alti cuscini che aveva dietro la schiena. -geogr. settentrionale (alta italia
giorno. allora la donna si drizzò sulla schiena, con gli occhi feroci.
nievo, 249: mi misi di tutta schiena sopra cicerone, sopra virgilio, sopra
passeggiava superbamente con lo schioppo dietro la schiena, dinanzi alle paranze ancorate in fila
la presenza, l'andatura diritta sulla schiena, quel volgere del capo eretto.
lo prese con l'altra mano per la schiena, come un granchio. il rospo
pareva proprio un delfino, con quella schiena curvata dal remo e annerita dalla canicola
curve e le mani annodate dietro la schiena, come uno che porti un peso.
la spina, la quale hanno sulla schiena a uso di sega, tagliano il filo
in una sola treccia fluente giù per la schiena, lasciano scoperto un largo spiazzo calvo
il foglio appiccato con due spilli dietro la schiena. ojetti, ii-305: le grandi
vecchie galanti del paese / appigiona la schiena a un tanto al mese.
le gambe distese sull'erba, la schiena appoggiata ad un sasso. dossi, 490
in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. idem, i-271: ero seduto
apposta, con una mano di vernice sulla schiena e i lombi, le zampe fatte
degli aquiloni. arici, 9: schiena / alta di monti sia barriera incontro /
spingeva in modo che doveva far forza colla schiena in arco, e con quelle povere
arco del pube. -arco della schiena (e semplicemente arco): schiena
schiena (e semplicemente arco): schiena, dorso. - anche al figur.
/ a'marinar con l'arco della schiena, / che s'argomentin di campar
ferita in pelle in pelle sull'arco della schiena. giusti, ii-385: giacché tra
carta, mettiti sotto coll'arco della schiena. 18. elettr. arco
de marchi, 77: facendo arco della schiena e piagnucolando, venne ad accosciarsi ai
rizzò pure il gatto e fece arco della schiena, e sbadigliò. viani, 14-500
-con l'arco dell'osso o della schiena: con ogni potere, con ogni
sentiva il tempo arcuargli sempre più la schiena. pavese, i-125: il biondo
, come l'asino c'ha arcuata la schiena. livio volgar., ii-1-39:
segno / a'marinar con l'arco della schiena, / che s'argo- mentin di
, 34-1: qui su l'arida schiena j del formidabil monte / sterminator vesevo
e vogliono esser grandi e con grossa schiena, e la loro pelle di fuori
. aritmetica. arista, sf. schiena e lombo del maiale. fra giordano
disposta di traverso sul petto e la schiena, scenda da una spalla al fianco
dico, o dei, ben ben la schiena: perché il concilio si farà,
acqua, volta a quelle piante una schiena rabbuffata di schiuma. -arricciare il naso
, 228: un tempo portava la schiena diritta, i suoi capelli erano appena bigi
oggi giorno: essa viene trasportata a schiena di mulo, o a braccia di uomini
ascella cercava di raggiungere con le unghie la schiena. -per simil e al figur
i libro di euclide). -a schiena d'asino: di strada che presenta
si suol dire, se sia a schiena d'asino. targioni tozzetti, 12-1-365:
medesimo [della buca] era fatto a schiena d'asino, come si suol dire
pratolini, 9-655: il ponte a schiena d'asino, stretto tanto che
meriti. -lavare il capo, la schiena, le orecchie all'asino: giusti,
, 9-85: movevo un poco la schiena per sentirmi pungere dalle asperità del terreno
: il giorno poi, che la schiena del monte è tutta assolata, per
cavallo, / le bisaccie gli attacco sulla schiena. idem, 15-50: qual ne
attanagliarono le mani / dietro la curva schiena / prima di spararti nella nuca.
bàbbèo, colla canna d'india dietro la schiena, mentre costoro passeggiavano con sua moglie
grandi ali verdi di farfalla appiccate alla schiena danza un suo ebbro fandango, alta
marin. robusta trave curva (a schiena d'asino), disposta in senso trasversale
nel cortile o son baionettati nella schiena e restano cadaveri sui davanzali.
tonde / ondeggiando il delfin con curva schiena. f. negri, 371:
/ a'marinar con l'arco della schiena, / che s'argomentin di campar
blu metallico, con il petto e la schiena bianchi: è insettivora (e perciò
con gli arcioni pitturati in nero sulla schiena e con le ruote rosse, quei misirizzi
la lingua all'acqua, nella curva della schiena e de'lombi rassomigliava una pantera.
fatto acconciar un carriuolo su la schiena di quattro bancacce vecchie, e quivi,
/ ruggier la spada sua ch'avea gran schiena; / e quivi a strano giuoco
vedeva prendere il basto, gonfiava la schiena, aspettando che lo bardassero. tombari
la straduccia, colle mani dietro la schiena, che pareva il basilisco. idem,
vedeva prendere il basto, gonfiava la schiena, aspettando che lo bardassero. nieri
, il vecchio e il decrepito colla schiena curva, la barba lunga fino alle ginocchia
mette a remar con l'arco della schiena. d'annunzio, ii-971: due altri
si batte una spaziosa via lungo la schiena meno aspra delle rocce, rallegrata da
la bazzoffia. siccome io non ho schiena che mi comporti la fatica del copiare,
seduto accanto a lei, con la schiena arrotondata, sorridente con gli occhi socchiusi
, confusa nella pioggia, si profilò la schiena tutta bianca del beluga.
, / che smidollata si sentian la schiena. 2. figur.
in poesia a rappresentar col suono la schiena scoscesa d'un monte? tommaseo-rigutini,
al nero, nel restante del corpo e schiena, certa macchia minuta, come di
fiasco d'acqua calda, rincalzandogli nella schiena la coperta. chiesa, 5-15:
nero, nel restante del corpo e schiena, certa macchia minuta, come di bertino
bianco-roseo, con una macchia grigia sulla schiena, grassottello e rotondetto. d'annunzio
, 15-257: lui vedeva il filo della schiena netto, scoperto fino alla fossetta delle
/ le bisaccie gli attacco su la schiena. berni, 46: et ha più
un piccolo omino... dalla schiena del maggiore pendeva una bisaccia. d'
62: il fardello bitorzoluto ammacca la schiena. palazzeschi, 1-319: ed ecco
l'ali- gosta morde in su la schiena / la murena, a difendersi indisposta
. moravia, v-126: la vidi di schiena, ritta davanti la bocchetta dell'acquaio
/ l'un l'altro in su la schiena sì si morde, / isguainando
màssima parte del seno le emigrò nella schiena ed il poco avanzato le si sviluppò nella
/ lagrime calde; e livido la schiena / di bolle e sangue, s'accosciò
un po's'erano scambiati dei pugni nella schiena, uno tu ed uno io,
tirata avanti a mezza botte, colla schiena parallela al pavimento. mascheroni, 1
, si torceva le braccine dietro la schiena per nasconderle agli sguardi mortifica tori,
] se vedeva il padrone ingobbiva la schiena e poi trascinava la vitaccia lunga presso
e non aveva sollevato, contro la schiena. pratolini, 2-87: lo fece
grandi ali verdi di farfalla appiccate alla schiena danza un suo ebbro fandango, alta
, 248: mi misi di tutta schiena sopra cicerone, sopra virgilio, sopra
legno (che si porta alla schiena, assicurato con cinghie di cuoio
birivido / che ti senti salir lungo la schiena? serra, ii-338: lasciamo stare
verso 'l graffiar, che tal volta la schiena / rimanea della pelle tutta brulla.
palmi nel petto, / corto di schiena e ben quartato tutto, / grosse le
jahier, 86: so un prato a schiena d'asino tutto bubboli rossi di trifoglio
una parte il petto, dall'altra la schiena del soldato, e va a congiungersi
, scorse tre o quattro stomi su la schiena d'alcuni buoi pascolanti su una costa
gli batteva con la palma della mano la schiena. -per estens. e al figur
s'è armata / di petto e schiena, e aspetta il buttasella.
una pesca, / più tenero di schiena assai ch'un gallo, / son
poderoso a calarlo bene scolpito su la schiena di qualcuno. montale, 2-60:
ha mal di capo, ha mal di schiena, ha le lune. ma sì
calchi / a terra per dirompergli la schiena / e la cervice sotto il suo
dette colpi col calcio del fucile sulla schiena dei rinnegati. 5. tecn.
con un calcio, e posta la schiena alla muraglia dirimpetto e appuntatosi co'piedi
col naso fra gli scogli, e la schiena in aria... alcuni davano
. giunti, v-35: grattate la schiena all'asino, vi tira i calci
/ i tre baron sì gli erano alla schiena, / e rotolando sente il
toccava camminare coi remi, logorandosi la schiena. però quando il mare era cattivo,
, messa poi questa nell'altra dietro la schiena, proseguiva il suo cammino, guardando
tegole, [il gatto] fa della schiena arco, in maniera che spingendo le
/ a'marinar con l'arco della schiena, che s'argomentin di campar lor legno
avesse disegnato cancellato pasticciato le gambe la schiena il ventre i capezzoli di amelia.
mi feci acconciare un canile su la schiena di quattro pancaccie vecchie e quivi andai
, colla canna d'india dietro la schiena. ojetti, i-io: nella sala al
quegli ebbe passato, una sassata nella schiena. nievo, 6: in tutti i
paranza, seduti sul fondo, colla schiena contro il banco e le mani dietro
pareva proprio un delfino, con quella schiena curvata dal remo e annerita dalla canicola
avesse disegnato cancellato pasticciato le gambe la schiena il ventre i capezzoli di amelia.
, 249: mi misi di tutta schiena sopra cicerone, sopra virgilio, sopra
di sopra tutto quanto il dorso e la schiena dell'animale da capo a piedi.
[era] una tagliata in su la schiena del poggio, con forte steccato:
[il gatto], fa della schiena arco, in maniera che spingendo la
dico io, gli tiro una carabinata nella schiena! sbarbarp, 1-153: come
crescenzio, 1-9: è dunque questa schiena divisa in tre parti, in ruota di
, scorreva come acqua viva per la schiena e per le reni. -figur
e il manico m'era penetrato nella schiena. le due caricature raggiungevano lo scopo
, riusciva a carpirgli sì e no la schiena nel momento che spariva all'ultima voltata
in pace senza limosina. la sua schiena senza pesi e senz'anni s'andava
linguaggio, che si metton a carreggiare sulla schiena, quando non l'hanno in capo
son fatto acconciar un carriuolo su la schiena di quattro bancacce vecchie, e quivi
posto; e poi quattro cavalli di schiena ebbero un bel che fare a trascinar
si voltarono e videro appoggiato con la schiena al cassero leios, trasfigurato dallo spasimo.
, 1-76: ogni tanto sulla sua schiena china passava un brivido per la catena
del cavallo], col filone della schiena, faceva una corda molla da non dire
battello, si mise a lavorar di schiena, tanto che in quattro colpi si uscì
toccava camminare coi remi, logorandosi la schiena. però quando il mare era cattivo,
gambe divaricate, un compagno con la schiena piegata in avanti. jahier, 121
tutto quanto il dorso, e la schiena dell'animale da capo a piedi. malpighi
di tappeti; male saprebbe una logorissima schiena imaginarsi imbottiti più voluttuosamente cedévoli. d'
, seduti sul fondo, colla schiena contro il banco e le mani dietro il
cofano d'osso, dal coperchio a schiena d'asino, che reca intorno scolpite
e insaziabil mereiaio, / che della schiena m'ha fatto già cerchio.
, in fondo ai piedi, nella schiena: non aver criterio, essere di
. sono stimati avere il cervello nella schiena. -avere il cervello nelle nuvole
e dall'altro lato del fil della schiena, vanno infino alla coda. marino,
leopardi, 34-5: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo
egli, acconce le sue armi sulla schiena del suo destriere, alla nave si
in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. / sono gente da farle un
cioè manico, ferro, chiappe, schiena, taglio, falcetta e punta.
.. io senza forza alcuna di schiena, co 'l testamento solo di maddalena
, / ma molto savi chinando la schiena. boccaccio, 9-269: ora, constringendovi
lumaca portar la chiocciola su la scrignuta schiena: ché tanto suona l'epiteto limaces
, e poscia / legavansi spaccate in sulla schiena / de'giumenti, che,
è coperta di setole che lungo la schiena formano una specie di criniera (e
cinquine degli anni che mi sfracassano la schiena de la vita. c. bartoli
f. carli, i-18: fra la schiena e il groppone / tanto glielo stropicciò
legno e legato, le mani dietro la schiena, con cinturini di cuoio.
fermo, e tenere questa pallottola sulla schiena, io me la porrei sotto l'ascella
. nievo, 219: quattro cavalli di schiena ebbero un bel che fare a trascinar
mi feci acconciare un canile su la schiena di quattro pancaccie vecchie e quivi andai
in un piegamento o curvità della schiena. cinigia e cirusìa, v
, 249: mi misi di tutta schiena sopra cicerone, sopra virgilio, sopra
un dito più degli altri largo nella schiena. e che fa questo? questo
ne viene giù per lo filo della schiena sino all'osso coccige, ovvero codrione.
159: 'quanto più si frega la schiena al gatto, più rizza la coda
sm. l'estremità della schiena, le ultime vertebre (degli uccelli,
cofano d'osso, dal coperchio a schiena d'asino, che reca intorno scolpite
sul collo: sulle spalle, sulla schiena. g. gozzi, 1-99:
, 589: con duoi colpi la schiena e la spalla gli trafisse. ariosto,
menava grandi, sonori, pesanti colpi sulla schiena e sulle spalle, griffoleschi badava a
cioè manico, ferro, chiappe, schiena, taglio, falcetta e punta; e
nuovo verbo francese era una stilettata nella schiena. = voce dotta, dal gr
nievo, 248: mi misi di tutta schiena sopra cicerone, sopra virgilio, sopra
qualche opera di pazienza, e di schiena come si suol dire. foscolo,
il seme concetto crollando il filo della schiena. marino, 4-198: le prende
addosso il peso che vi rompe la schiena... -e questa è la conclusione
coi dolori a una spalla e alla schiena. ora gli si erano acutizzati,
mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. / sono gente da farle un servizio
, 34-119: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo
paranza, seduti sul fondo, colla schiena contro il banco e le mani dietro
/ e nel maglione rosso curva la schiena / a rovescio e afferra come un
di bianco, / con le mani alla schiena e il volto abbronzato, / al
in parte, sì si conviene ugnere la schiena di dietro. l. bellini
della paranza, seduti sul fondo, colla schiena contro il banco e le mani dietro
crepitante di fosforo e scintille, come la schiena d'un gatto in amore carezzato contropelo
piedi in giù, e con la schiena in su, compiegato in arco.
in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. -per estens.: anche
copriva il petto, i fianchi e la schiena del combattente, lasciando libero il movimento
: difensive corazze intiere con petto e schiena, elmetto, bracciali, cosciali,
, manopole, mezze corazze con petto e schiena. -per simil. aretino
doveva essere sottoposto al tormento dietro alla schiena con una fune passante per una carrucola
del cavallo], col filone della schiena, faceva una corda molla da non dire
infuriata e una pedata in mezzo alla schiena. 3. figur. ant.
bel capo cornuto, o che bella schiena da corniolo, o che bell'asino da
: qui sembra striscia del giogo, schiena o serra della montagna. così nelle paludi
. sassetti, 124: la scaglia della schiena si raccoglie come fa la parte di
/ quando lo sopraggiunse, e nella schiena / tra costa e costa il suo
). per estens. dorso, schiena. - anche: groppa (di un
, scorreva come acqua viva per la schiena e per le reni. =
cotennóne, sm. la cotenna della schiena del maiale con il grasso che vi
, sm. dial. l'estremità della schiena, coccige. nieri, 265
move dal colle mansueta e dolce / la schiena del bel monte, e sovra e'
2. per estens. dorso, schiena di ima persona. boiardo, 1-4-64
la presenza di una striscia arancione sulla schiena (e abitano le isole filippine)
, bianco e nero, e nella schiena qualche poco tendente al baio. forteguerri
un suo cenno; e tu curva la schiena, / sangue cornelio, e a'
il collo e te la reca in schiena. campana, 61: il noce è
giacca / e nel maglione rosso curva la schiena / a rovescio e afferra come un
-curvare il capo, la fronte, la schiena: ubbidire umilmente, sottomettersi, piegarsi
suo cenno; e tu curva la schiena, / sangue cornelio, e a *
in nave. -chinarsi, piegando la schiena. bruno, 3-736: mentre il
molto tardo ed hanno quasi tutti la schiena curvata. ungaretti, 1-95: e l'
che consiste in un piegamento o curvità della schiena. = voce dotta, lat
le sue due cuspidi ineguali, come la schiena d'un dromedario. 2
dovea ridursi a prato, dandoci dentro di schiena..., intascò dopo tre
contro alla mitragliatrice nerazzurra, dando la schiena ai due volanti. deledda, iii-452
inalza / la frondosa di querce ispida schiena, / e par che regga il
: i campi hanno una loro forma a schiena, assai curiosa: s'alzano nel
/ notando un porto, o una declive schiena, / temo, non procellosa onda
in maremma, il doverli tramandare per schiena,... ha comandato [
, si fa gobba, come è la schiena dei poveri contadini che s'inchinano per
/ a * marinar con l'arco della schiena, / che s'argomentin di campar
si vedieno / ch'alcun talvolta la schiena mostrava, / e tutto il prato di
, v-1-794: pietro zeno caricò a schiena d'uomini il frumento. ingannò le
con le brune cosce fiorenti e la schiena nuda, ario cominciò a provare,
-suonare il * de profundis * sulla schiena a uno: bastonarlo di santa ragione
allora suonava il * deprofundis 'sulla schiena del figliuolo, con la funicella stessa
, iii-519: dessi viali vanno tenuti a schiena d'asino, affinché l'acqua scoli
. pananti, i-185: proprio la schiena all'asino ho lavata, / ed
a patti col diavolo, fletter la schiena e l'anima, leccar la pantofola
/ mi dibattè, perché e'giucò di schiena; / io mi lasciai cader giù
. 2. famil. fondo della schiena, natiche. rinaldo degli albizzi,
da proteggere soltanto la testa e la schiena di chi vi si allungasse. bonsanti,
colli, / quasi fuggenti a sovrapposta schiena / d'alpe selvosa, e qua
ampia, era in mezzo alla sua schiena, se mai un po'verso sinistra
; onde percuotendolo l'arcione ferrato nella schiena, lo dilombò con sì repentino ed
/ scontorce il viso e rannicchia la schiena, / suda, e par ch'
e dritto su la persona, gagliardo di schiena. parini, 534: al vago
, elli la rompono disopra da la schiena per diritta forza. libro di sydrac,
per quanto il misero faccia e di schiena e di braccia, e si dirompa e
tempestar, che tutta / gli fa la schiena rubiconda. foscolo, iii-1-133: ei
, quali nudi e dirupinati sulla cui schiena non crescono che ginestre, erbacce e
inalza / la frondosa di querce ispida schiena, / e par che regga il debil
sottoporre alla medesima disamina anche la schiena. = deverb. da disaminare
come sparano, al petto o affa schiena? affa schiena, per diserzione o
, al petto o affa schiena? affa schiena, per diserzione o per delitti politici
/ che batte sopra il suolo con la schiena 1 e tutti i membri suoi restano
che nella più parte gli rivoltano la schiena alternando terrazzini di disimpegno con fianchi di
gherardo in un canto, voltato di schiena, disinfettava la siringa per l'iniezione
delle reti colle gambe distese e la schiena appoggiata ai sassi. pascoli, 650
, alle ginocchia, all'estremità della schiena, di giorno in giorno.
. si voltarono e videro appoggiato con la schiena al cassero leios, trasfigurato dallo spasimo
sentire, con le mani dietro la schiena, non tutti sanno che me ne intendo
un piccolo minuto secondo, dodici palle nella schiena. 3. sm. il numero
dal colle mansueta e dolce / la schiena del bel monte. p. f.
! oimè il fianco! oimè la schiena! / oh che fiera caduta!
stento pei dolori che gli mangiavano la schiena. -va a dormire che è meglio.
: è un tira e molla a schiena d'asino, questa altalena dell'amore:
o una coltellata che ti dànno nella schiena. quarantotti gambini, 7-14: era lunedì
del bastone su qualche testa o qualche schiena, gli dà doppia giornata o doppio
dalla punta della spalla al guidalesco, schiena non molto lunga, doppio di lombi,
, e lungo più di sotto che nella schiena, le lacche buone, le falci
i-166: il solco che sparte la schiena, dalle spalle lunate e dalla nuca
-nel linguaggio comune: le spalle, la schiena. bibbia volgar., ii-377:
dotta, lat. dorsum 'dorso, schiena ', anche 'giogaia, dorsale
dòsso, sm. letter. dorso, schiena. - per sineddoche: l'
segno / a'marinar con l'arco della schiena, / che s'argomentin di campar
. 4. ant. pelle della schiena dello scoiattolo (usata per far pellicce
due dromedari, avendo in su la schiena / otri forati ed una campanella /
o chioma profumata, / dura di schiena e molle di persona, / la qual
parlando, mi voltò d'improvviso la schiena. -per estens. colore nero
e brullo. / questo ha la schiena ch'un arco somiglia, /
sul muretto, e, voltando la schiena all'ultimo sole, aspettano il fresco
forza di garretti, quella vigoria di schiena e quell'elasticità di muscoli indispensabili al
piazze e i palazzi e portano sulla schiena l'iniziale della santa. 2
; entrambi con le mani dietro la schiena. c. e. gadda, 120
gli scava i con le zanne la schiena, / or questo fianco addenta or
/ subito s'erse ed anodò la schiena. caro, 2-349: dal mezzo in
5-27: la mollezza forte della lunga schiena, le braccia sottili ma perfette, componevano
male, pur esibendosi persino in colpi a schiena rovesciata. non giocava che per esibirsi
un campione vigoroso poteva espiare sulla sua schiena i peccati di tutti i suoi benefattori.
4-207: erano tutte incinte. distese sulla schiena, le ginocchia aperte, le mani
di gomiti e ginocchia, e dando di schiena sulle spalliere, mentre cantavano i salmi
lavoro di testa e in quello di schiena, né le stracchezze, gli scoramenti
di quell'opere voluminose ch'hann'altretanta schiena quanto quelli che facchinescamente le accumularono.
volta pizzicotti nei fianchi o piattonate nella schiena; prorompeva in sghignazzate e si abbandonava
della testa, regione auricolare, cervice, schiena, gozzo, fianchi e lati del
che consiste nel buttarsi a terra sulla schiena, ottenendo l'allungo che permette di
per giorni, con la pioggia sulla schiena dei suoi soldati, e le notti fangose
fossi. faldella, 6-267: voltò la schiena e fece la sua piccola fuga con
ch'è peggio, curvare in arco la schiena, e sorridere. = deriv
nel mese di luglio, a star colla schiena curva 14 ore, col soprastante a
.. s'affaccendano in compilarle con la schiena sudante. lettere di vari, i-2-240
presa. -fatica di schiena, fatica di spalle: che richiede
regole e conclusioni ammassate con fatica di schiena nelli repertori. salvini, 30-2-55:
un poco di quella spropositata fatica di schiena che vostra eminenza dovrà pur fare,
/ di logorarsi il fegato e la schiena / trent'anni, e poi morir povero
oppure le scopre, allungando felinamente la schiena e accentuando la potenza dei femori;
, / chi fende come tinca per la schiena. a. f. doni
un tratto che mi fendevano di brividi la schiena. pavese, i-145: concia lanciò
si voltava di fianco, porgendomi la schiena, nascondendo così tammasso del ventre sotto
, cioè manico, ferro, chiappe, schiena, taglio, falcetta -con significato
arrotava i ferri avranno rovinata la schiena a furia di frizioni, di ve
come fa talvolta, accarezzandola, la schiena fervida e pigra del gatto.
luogo ch'è a riscontro de la schiena; / e per traverso fattogli un gran
. -fiaccarsi le ossa, la schiena: stancarsi, avere il corpo indolenzito
. non si è ancora fiaccata la schiena? -arrecare gravi danni morali e
capo! oimè il fianco! oimè la schiena! / oh che fiera caduta!
che grande sforzo e grande stento di schiena e di mano abbisogna per isvel- lere
del pari. -filo della schiena, filo delle reni: spina dorsale.
simili alle capre e volte al filo della schiena, e non aperte come i nostri
una biscia fredda lungo il filo della schiena. e. cecchi, 3-26: allora
il dorso dell'avambraccio, il filo della schiena e il solco tra i seni.
il suo vacuo. -filone della schiena: filo delle reni, spina dorsale
m'era passato un brivido nel filone della schiena. -secondare il filone di uno:
;... si sentiva nella schiena una filtrazione di caldura scottante!
1 piè, le mani, / la schiena, le pennute e gemmate ale, /
e flessuosi delle reni vigorose, della schiena nervosa, e delle spalle.
venir a patti col diavolo, fletter la schiena e l'anima. gozzano, ino
giorno e la notte di rompersi la schiena,... di star tuttavia accigliati
dal colle mansueta e dolce / la schiena del bel monte, e sovra e'crini
. monti, x-1-38: giù dalla schiena d'elevato masso / un fonticel di
due dromedari, avendo in su la schiena / otri forati ed una campanella /
, 101: ora l'ha rotta sulla schiena di sua moglie e tu giri appoggiandoti
hanno i picchieri tutti e petto e schiena, / e i moschettier forcina ed altri
, indovinò nel buio presso la forgia la schiena ossuta del ragazzino, che tirava il
bardi, 1-11-58: onde ei la schiena ha tutta fracassata, / ed ha rotto
, 34-2: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / stermi- nator
rigide dal lungo starsi a sedere, la schiena fortemente curvata. soldati, iii-81:
, con maniche chiuse e legato sulla schiena, che si fa indossare ai pazzi
braccia di sodi argomenti, gagliardie di schiena di efficaci ragioni, destrezze mirabili di piedi
, mostrandone quel gran petto, quella schiena forzuta,... ne dicevano maraviglie
cauto arcier nei fianchi e ne la schiena, / l'una vicina all'altra,
dal collo s'inabissa giù per la schiena. moravia, iii-176: la pancia si
/ colui cadendo in terra con la schiena. beltramelli, iii-790: ma una
iii-64: se il popolo scuote la schiena, rovescia facilmente nobili, ricchi, preti
: ciò fanno, inarcandoli sopra la schiena e legando loro i piè sì vicini al
ombra. bocchelli, 6-182: cotesta schiena, irta di rupi e franta e in
vergogne, con rispetto, fino alla schiena. e sorte che c'era maurizio che
illividiscono da un capo all'altro la schiena del paziente. verga, 3-136:
sbarbaro, 5-48: violette frettolose sulla schiena arida d'un monte.
. del sole che friggeva sulla sua schiena questo agosto. -figur. avvampare
adunco, col capo nero e la schiena di color fosco tendente al turchino; ha
mentre le altre sono dello stesso color della schiena. è la 'pyrrhula vulgaris '
giumelle e versarsela sul petto e sulla schiena. vittorini, 4-184: si era messa
, vellicava la nuca, scendeva la schiena. tecchi, 2-47: quando hai
] / la frondosa di querce ispida schiena. testi, ii-179: quel po,
tutt'a un tratto tullia scòrse la schiena del fratello. -recipr.
/ prende l'inchiostro e all'imo della schiena / col suo bel dito sulle chiappe
ferocia accompagnasi, di far trarre a schiena d'asino e frustare dal boia la
del codice militare la si compie nella schiena, previa degradazione, qualora si tratti
genere. d'annunzio, v-1-778: di schiena al muro grigio furono messi i fanti
fertili colli, / quasi fuggenti a sovrapposta schiena / d'alpe selvosa. pindemonte,
, premeva la guancia contro la solida schiena di cuoio di remo e socchiudeva gli
dal tagliamento e su per la brutta schiena della montagna andavano ad agglomerarsi a quelle
/ e cominciò a levarla con la schiena. marino, 261: spiedo lucente
scarpe. papini, 20-504: quella schiena, livida, gonfia, sanguinolente, è
giocare alla muta a più potere di schiena conesso lei. galileo, xxvi-3-170: così
dritto su la persona, gagliardo di schiena, che sarebbe salito sul fil delle spade
sulle spalle, / così sopra la schiena le gallane. messisburgo, lxvi-i-
una vena galante a traverso de la schiena. piccolomini, 71: e forsi
giudica. tanaglia, 2-231: la schiena corta e nel corpo sia lato, /
, xxvi-2-10: io veggio far atti di schiena / giovani o donne, e giucar
, le branche, il gambo, la schiena, il taglio. garzoni, 1-458
il gatto di casa, con la schiena aggobbita e gli occhi semichiusi.
, il cuore, il filo della schiena: impaurire; turbare profondamente, far
sentire un brivido gelargli il filo della schiena. -gelare il sorriso sulle labbra
appoggiato un momento l'orecchio sulla gelida schiena. -che ha perduto il calore vitale
la mattina sentendosi quel gobbo dietro la schiena malediva i suoi genitori. -perdere
sulla spalliera della seggiola, raddrizzò la schiena facendo una boccaccia. dossi,
poi con il gerletto portato sopra la schiena da ogni sorte di uomini. -acer
lunga gonna da amazzone (in fondo alla schiena), che forma una specie di
il seme concetto crollando il filo della schiena. redi, 16iii- 88: non
gli omeri, il dosso, la schiena, le reni', gettare indietro: lanciare
, e ficcatosela i piedi sopra la schiena, forte ghermita la tenea. nomi,
sortite delle ghiandolette sul collo e sulla schiena, che gli facevano male.
: se il porco sarà giovane, la schiena si potrà arrostire nello spedo con la
ulisse allor dall'abbrostita e ghiotta / schiena di pingue dentibianco verro / tagliò un
marinari col mostrare fuori dell'acqua la schiena (la quale per essere gibbosa apparisce
: v. rimessa. -giocare di schiena: sgropponare. pulci, 21-63:
mi dibattè, perché e'giucò di schiena; / io mi lasciai cader giù
si danno colpi sulle spalle e sulla schiena con fazzoletti annodati. ariosto,
ardito in giuoco col sapone su quella schiena che si contorceva e si drizzava,
: / dice improvviso e giuocola di schiena. nomi, 7-75: con il
.. con le braccia dietro la schiena, e le mani l'una nell'altra
forza di garretti, quella vigoria di schiena e quell'elasticità di muscoli indispensabili al
giumelle e versarsela sul petto e sulla schiena. -fare giumella delle palme, delle
eccessivamente lunghe le sottane, nuda la schiena e una corona di fiori in testa.
palmi nel petto, / corto di schiena e ben quartato tutto, / grosse le
. tanaglia, 2-231: la schiena corta e nel corpo sia lato [
delle sue donne nell'atto di curvare la schiena abbronzata, di tenerla su una medesima
in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena ». -come pron. determ
idest 'aviva uno globbo su la schiena. leonardo, 2-284: l'una quantità
. protuberanza anormale che si forma sulla schiena o, più raramente, sul petto
dei cammelli] dalla parte di sopra della schiena una gobba assai ben alta; hannone
hannone i battriani due in su la schiena, e li d'arabia un solo.
e con una grossa gobba su la schiena e più pelo nella parte anteriore.
sola gobba. -per estens. schiena, dorso. lalli, 8-164:
gobbissimo). che ha una gobba sulla schiena o sul petto (o su entrambi
la gobba sia sul petto sia sulla schiena. bibbia volgar., i-555
. 2. che ha la schiena incurvata e piegata; curvo, chino
. curvo, chino, piegato (la schiena, le spalle); che presenta
il cammello. -l'essere curvo di schiena. firenzuola, 587: sia il
, si fa gobba, come è la schiena dei poveri contadini che s'inchinano per
sicura cosa. -per estens. schiena, dorso. pagano, 1-311:
maniera di chi è gobbo, con la schiena e le spalle curve.
, va snodandosi / dal garbo della schiena / la cerva che diviene / una
gonna da amazzone (in fondo alla schiena), che forma una specie di sellino
e grade di macigno / uscivan della schiena sì che crocchi / mi- nacciavan cader
graffiar, che tal volta la schiena / rimanea della pelle tutta brulla.
viso e un colpo di pietra nella schiena. -per antifrasi. ferita grave
vorebbono certi gramoni da pane con la schiena dura. manetti, 1-53: a
vorebbono certi gramoni da pane con la schiena dura. = voce da riconnettere
bacchetto, gli suonava la grancassa sulla schiena. — colpire a grancassa:
/ i gran fianchi elevando e la gran schiena. carducci, 997: da superga
sentire, con le mani dietro la schiena, non tutti sanno che me ne intendo
dei gran pugni sul petto e sulla schiena, con un sasso. de roberto,
. bocchelli, 6-86: piegavano la schiena e non sapevan adulare mai troppo le
la necessità di condurre le grascie a schiena di mulo o d'asino. pascoli,
, / che... pulisce la schiena e 'l capo gratta. c. gozzi
con lo straccio e ti rompi la schiena. -sostant. landolfi,
tirò... una sassata nella schiena. g. p. zanotti, 1-129
premio delle favole, di far spolverare la schiena a vergate! = voce
cotone o nailon, generalmente abbottonata sulla schiena, indossata da bambini o scolari,
ampia capelliera grigiastra che ha la schiena nera, e l'altro, che ha
4. famil. le spalle, la schiena, il dorso dell'uomo. -
9-10 (398): così fece alla schiena e al ventre e alle groppe e
a cavalcioni, senza sella, sulla schiena di una cavalcatura. carducci, 677
. colpo dato in terra con la schiena. fucini, 843: che gropponata
3. famil. scherz. spalla, schiena, dorso (di una persona)
1-178: 'gruccione'... cervice e schiena di color castagno: gola gialla:
coperte stese sulla sella, o sulla schiena del cavallo, per riparo o ornamento.
fiocchetto rosso alla coda, gualdrappina sulla schiena. - acer. gualdrappóna
'fascia di panno per avvolgere la schiena '(con incr. di drappus *
giocatore tiene una mano distesa dietro la schiena o fuori dell'ascella e mentre gli
pezza d'arme in continuazione della 'schiena ', a lame articolate. calvino,
spinse dentro, sferrandogli un calcio nella schiena. e. cecchi, 5-473: con
troppo gagliardo, / ma in su la schiena ha qualche guidalesco, / e le
a mangiarne, / massimamente la lor schiena arrosta. carletti, 71: messo a
colle, mansueta e dolce, / la schiena del bel monte, e sovra i
... hanno per mezzo della schiena alzato su un cerro cristato a maniera di
. si illanguidivano improvvisamente come se la schiena fosse d'un tratto crollata loro sulle reni
stialimento », né posso stender la schiena sopra una cima di monte irraggiato dal
. g. bassani, 5-286: di schiena, con le piccole scapole sporgenti sotto
[un maial] che aveva in sulla schiena / quattro dita e più di lardo
. g. bassani, 5-287: di schiena, con le piccole scapole sporgenti sotto
impaccata che un domestico negro portò sulla schiena fino al battello doveva essere stata più
, 1-i-351: per i dolori di schiena, che chiamava lombaggine, non volle
attorcigliata e gonfio d'aria dietro la schiena impallinata di pioggia. 3
leopardi, 340: via gli fruga la schiena e gli spelazza: / e'dà
dalla valigia, arrampicava su per la schiena del monte con prestezza incredibile.
portato una putta che era impedita nella schiena verso la centura, che la rendeva
il vizio della imperseveranza è di schiena nel quadro, che imperpendicolarmente fuori del
che si va impostimando si facesse una schiena di sassi. = denom.
: l'altra gli aveva impresso nella schiena, nella furia di vestirlo, la forma
compensasse con applicazione improba e di schiena la gloria de la confusione de
la dignità]: mettendo sotto la schiena abbietta,... accioché sostentino
figura sbilenca e impresciuttita, dalla schiena ricurva la faccia solcata da rughe nere.
era un tenergli le punte dell'aste nella schiena. leopardi, 6-30: ne'giusti
. gozzi, 3-5-386: io con la schiena in arco / sudai molti anni.
o protendersi al- l'indietro curvando la schiena (per lo più per sostenere uno
. -in partic.: arcuare la schiena raccogliendosi per spiccare un balzo, per
su il capo e tutto s'inarcò sulla schiena. bellori, i-202: una gatta
l'età (una persona, la schiena). 5. marin. deformarsi
6. locuz. -inarcare la schiena, il collo: piegarli per sostenere
, 9-851: ella vedeva la sua schiena così inarcata, coi tanti nodi in
— raccolto su se stesso con la schiena arcuata (una persona o il suo
tenendo il capo a'piedi e la schiena di fuori a modo di cerchio. idem
sopra il corpo, nel petto, nella schiena. tommaseo [s. v.
, morto per morto, gli aveva sulla schiena nuda applicata la paletta incandescente. bocchelli
, 340: via gli fruga la schiena e gli spelazza: / e'dà nel
. pulci, 20-47: su per la schiena [della balena] gli trotta,
.. quei capelli lisci lunghi fino sulla schiena. 5. riscosso, messo
lombi stan due solchi; / ampia la schiena / piegasi ad un profondo incavaménto.
tra il petto e i fianchi e la schiena, l'incavo e il risalto siano
ferro e fuoco / presso al fil della schiena: / o più alto o
luce d'agosto '. -incinto di schiena: gobbo. pavese, 7-106:
di un ebreo che era incinto di schiena e, come alle donne gli cresce la
il capo, il collo, la schiena, la persona); prostrato.
per un attimo gli si incolla alla schiena col seno e col ventre.
impeto che, fattogli percuotere con la schiena il suolo, non potè così presto dirizzarsi
. pavese, n-i-119: rompe la schiena peggio di un'inculata. = femm
sporgenza degli ossi, nell'incurvamento della schiena, nell'inclinazione del collo, nella fermezza
. -piegare verso il basso la schiena, curvare le spalle (per lo
e corse avanti. istintivamente incurvava la schiena e insaccava la testa nelle spalle.
in entrandovi, incurvarsi con tutta la schiena. f. f. frugoni, 2-137
. piegato, chino verso terra (la schiena, le spalle, la persona)
da oggi indietro io tendo la schiena. non v'abbi più parlato
né l'aligosta morde in su la schiena / la murena, a difendersi indisposta
ammolliscono a forza di scappellate, la schiena m'indolorisce. oriani, x-24-168:
notte profonda, intirizzito e indolorito la schiena e la nuca. 2.
c'era. -sulle spalle, sulla schiena. - anche di animali. pascoli
e l'altra le passò su la schiena. n. villani, 1-237: «
inerpicandosi per ima scorciatoia proprio su la schiena del monte, saliva pur su,
pelle in pelle su l'arco della schiena con un ago infilato d'una agugliata di
accontentò di menarmi un buon pugno nella schiena dicendo che la mia era tutta infingardaggine
forza tra costa e costa sulla schiena, che lo fece procumbere giù mezzo rovescio
il pescecane la vista corta e la schiena inflessibile, il negro si tuffa in mare
: inforcai per la prima volta la schiena di un cavallo. foscolo, v-78:
: vide allontanarsi tra i tavolini la schiena infustita dell'antico cliente. 2
de gli anni che mi sfracassono la schiena de la vita, sì come voi
: se vedeva il padrone ingobbiva la schiena. bacchelli, 13-69: al suo comparire
mezzo il vano della porta, appoggiato colla schiena a -assol. tommaseo [
, se non avesse la nuca e la schiena quasi ingommate. ingommatóre, agg
scelto pericle deve dargli delle tambussate nella schiena. -interrompersi, soffocarsi (la
, / e su vi pose una schiena di pecora ed una di capra, /
a reggerla, mettendo sotto la schiena abbietta e applau dendo col
tirò su dall'erba inguazzata, pulendosi la schiena. per esservi tu stato dentro
molli, fradici, insaffardati fin nella schiena. insàggio, agg. letter
, tendono la pelle per mezzo la schiena, e scorticanlo infino al terzo delle
di corsa un compagno fermo con la schiena piegata in avanti, gridando una filastrocca
palpa con la mano in mezzo alla schiena, è bene che si trovi largo per
ben guernita di cerne, acciocché la schiena sia più ferma e niente insellata, ma
insellato '. dicesi di un cane dalla schiena troppo arcuata verso il basso. difetto
, che tengono alzate fino a la schiena; e quando per disgrazia toccano le
b. stefani, lxvi-2-186: della schiena se ne possono fare brasuole ammaccate con
ed ebbe nei capelli, per la schiena, i brividi d'un intenerimento ineffabile.
quando la lombaggine senile gli inchiodava la schiena. montale, 5-96: si scambiano parole
, 7-41: le squadre intere volteran la schiena / dinanzi a i nuovi paladin di
(apuleio) 'spazio interscapolare, schiena ', comp. da inter 'fra
intirizzati, perché ha il collo e la schiena d'un pezzo. soderini, iv-287
obbligato, ma non vorrei che la mia schiena il patisse. = voce dotta
betocchi, 5-28: come un'arida schiena che sopporta / pesi scottanti, geli
, 1-ii-179: ogni poeta debole di schiena / che in pindo vuol salir di
nelle spalline del reggipetto rimasto agganciato sulla schiena, lo tira su e vi inzeppa dentro
... coffe mani dietro la schiena, e intanto lo guardava cogli occhi ladri
nomato lago santo... un'alta schiena... di balzi di vivo
lama di freddo lo raggiungeva in mezzo alla schiena. buzzati, 3-190: lame di
vi-290: non gli rimase in sulla schiena penne, / né pelle che non fosse
, lxvi- 2-186: può anche detta schiena servire per bisogno d'arosto lardandola minuta
un maial] che aveva in sulla schiena / quattro dita e più di lardo
della scillea / latrante rupe la selvosa schiena / infino all'alpe l'ap- pennin
4-343: se si potesse avere una schiena di vitellina di latte, o in quello
. ungaretti, xi-39: ha la schiena scoperta e, sopra, fenditure circondate
, e fattale una imperfetta capriola sulla schiena, saltò giù netto. tarchetti, 6-i-191
tu mi hai fatto: ho sulla schiena registrata a caratteri di legno la serie
brigate, / e finalmente scoppi per la schiena; l... f dammi
ha tante giunture nella coda quante nella schiena. -con significato osceno. masuccio
ecco, balza su; dà la schiena, lesto lesto butta terra. moravia,
: al troncone d'un pino con la schiena appoggiatosi, verso agato in tal modo
, sorreggere su di sé (con la schiena, con le spalle); portare
/ e cominciò a levarla con la schiena; / e finalmente t are '
de gli anni che mi sfracassono la schiena de la vita, sì come voi
quando mi fosse toccata una schiopettata nella schiena, dio liberi! l'arcivescovo me la
uomo curvo. ha tutte le nocche della schiena evidenti sulla levita che ancora non ha
al terzo braccio, con due berrette sulla schiena. « aòh, quanto t'hanno
che di scattante prontezza nell'attento filo della schiena. lievitatóre, sm. (
e'non scalcheggi, su per la schiena il veniva ligiando. gr azzini, 2-18
lima, lavorare di lima e di schiena: darsi da fare con molto impegno.
la fatica di lavorar di lima e di schiena a questi solleoni. -metter
botteghe dai vetri limpidi oscillano alla mia / schiena. -che consente una visione chiara
pulito una linguattola, tagliatela lungo la schiena sopra la spina, andando bene in
. pavese, 10-93: questa mia schiena nuda... piace alle donne /
dal mezzo delle orecchie per mezzo della schiena, e vadi sì come i crini ad
ova nello autunno ficcando l'estrema parte della schiena in terra. ramusio, i-102:
per lo dolore delli lombi o della schiena. ventura rosetti, 1-166: unguento alabastro
d'annunzio, iv-2-7: nella curva della schiena e de'lombi rassomigliava una pantera.
egli ha già vuoti i lombi e la schiena. lancellotti, 1-232: la virtù
: seduto colle mani legate dietro la schiena, si guardava le ginocchia, e pareva
deve far toccare il suolo con la schiena e le spalle all'avversario, tenendo
, giallo di malinconia, curvo di schiena e di sguardo, dialogando tra le
di cuma, / già con lunata schiena, / guizzar pesce delfin lungo la sponda
scaricò un fendente per 10 lungo della schiena. a. cattaneo, ii-216: faraone
, con dodici 'lupare 'nella schiena. 2. per estens.
de 'l verde adige mio volger la schiena. cagna, 3-337: non meno
due maccheroni frustano le scarpe e la schiena! c. e. gadda, 7-104
]... / la quadrata schiena aver distinta / e aver di più le
17: avendo [il lucarino] la schiena e l'ale macchiate di scuro.
che avea la pelle attaccata a la schiena. nomi, 1-55: il viaggio
sentì i tasti della tromba macolargli la schiena. -intr. con la particella pronom
. zena, 3-49: recando sulla schiena / d'acqua la 'ghirba '
certame. bocchelli, 2-xi-164: sentiva nella schiena e nelle mani e nelle ascelle e
indovinò nel buio presso la forgia la schiena ossuta del ragazzino, che tirava il
/ e nel maglione rosso curva la schiena / a rovescio e afferra come un cane
, dal basto, dalla sella sulla schiena degli equini. grisone [tommaseo]
nome rebbiò un calcio di fatto sulla schiena di varese. gozzano, i-498: i
con mano esperta, uno spillo nella schiena e li conficca così malvivi nei vasi del
: / e s'ell'è di schiena cruda, / regge meglio alle percosse.
che parea uno cammello, con una schiena che parea pinza di monte e con
da schiantar la gola e da sfilar la schiena, maneggiato bene. -sottoposto
pulito una linguattola, tagliatela lungo la schiena sopra la spina, andando bene in
. giusti, 4-ii-401: tornò di schiena al solito mestiere, / per questa noia
quella gran luce d'abbandono, sulla schiena dell'antico epomeo! govoni, 6-193
le rampe di metallo inarcato sopra la schiena, vicino agli orecchioni e sul centro di
, usata un tempo per grattarsi la schiena. savinio, 3-202: i
, o quello magari di grattarsi la schiena con una manina d'avorio, sono
, mansueta e dolce, / la schiena del bel monte. 5.
le ha dato due nervetti su la schiena, co i quali si attaccano e
spiccava su, feroce, come agugliata schiena d'un sauro, dalle specchiere serene
verdina, con le mani dietro la schiena, sembrava assorto nel contemplare lo spettacolo
solo le pecore hanno il marchio sulla schiena. 3. bollo a fuoco
poggiato contro la porta, con la schiena al marcio, baionetta alla mano,
dibattono, cercan l'aria, lavorano di schiena e a spingate là sotto; la
prisco, 5-307: le fissava sulla schiena il giaccone di daino incantandosi a seguire.
avarizia caccia, / poi c'ha la schiena ben pelata e rotta, / fa
-per estens. parte inferiore della schiena, deretano. aretino, vi-44
due dromedari, avendo in su la schiena / otri forati ed mascella
a mangiarne, / massimamente la lor schiena arrosta. algarotti, 1-iv-100: sembra però
[il senatore] masticò dietro la schiena del vetturino: via gregoriana, numero
, con le braccia intrecciate dietro la schiena e battendo fortemente sul terreno i piedi
, 1-1-9: così come negli animali la schiena è quella sopra che si fermano le
non altrimente la carena e ruote, schiena della galea, sostentano le matere e
quindi inforcai per la prima volta la schiena di un cavallo: arte, nella quale
gallina- bagnata, che ti gratta la schiena, giuro a 4 dios 'che
che non ti diamo di questo matterò sulla schiena. 2. stor. arma
po'po'di popone che ho sulla schiena, tanto mi ha dato un tormento
al suo maggiore crescimento; e la sua schiena comincia a farsi lustra e giallognola.
. aveva scoperto sulla prima panca la schiena di suo marito, seduto accanto a una
una mazza / e 'l pizzicor della schiena le cava: / ma per la
: il suo gran corpo, colla schiena quasi quadra e il mazzocchio delle treccie
sue donne nell'atto di curvare la schiena abbronzata, di tenerla su una medesima
schiaffi, pugni e fucilate nella schiena l'italiano che manifesta in sé la più
vergogne, con rispetto, fino alla schiena. bocchelli, 2- xxiv-785: ci
: mostrandone quel gran petto, quella schiena forzuta, que'membroni scolpiti, que'
, / fortissimo di gambe e più di schiena. monti, 23-838: un uom
, 5-197: gli uscì per la schiena; / cadde, il meschin, come
a rinaldo la frusta in su la schiena. cesari, i-472: ercole gli
/ a'marinar con l'arco de la schiena / che s'argomentin di campar lor
mentali, / che fan piegar la schiena, sì son gravi. bonichi, 115
speziale lo avesse liberato dai dolori alla schiena. -con riferimento a concetti astratti o
'nsaziabil merchio, / che de la schiena m'ha già fatto cerchio, / mi
petto e di spalle, affilato di schiena, meschinuccio nel treno posteriore.
petto che si spingeva avanti e nella schiena incavata sopra le natiche come per far
il messere a qualcuno: voltargli la schiena. monti, 5-146: quel trimuglio
óltre 'e vtprov 'dorso, schiena '. metansolfonato, sm.
e mi messi con l'arco della schiena al lavoro. di giacomo, i-363:
una mazza / e 'l pizzicor della schiena le cava. 2. per
lo petto, e la mezzola della schiena fino a mezzo del dorso.
/ l'un l'altro in su la schiena si rimorde. pulci, 2-41:
-midolla spinale, della spina, della schiena, dello schienale (anche semplicemente midolla
bencivenni, 1-123: la midolla della schiena si è di natura fredda ed umida
plinio], 223: della midolla della schiena de l'uomo nasce la serpe detta
delle nascenzie; la midolla a'dolori della schiena e de'nervi e alla stracchezza delle
sentire un brivido gelargli il filo della schiena o senza, di giorno, schiarirsi almeno
congiunte, degli occhi schivi, della schiena curva, con i gesti minuti,
mirabile. comisso, vi-96: legato alla schiena di molte donne vide dormire o spiare
= adattamento dell'ar. maràqq 1 schiena '. miracanta, sf. bot
bacchetti, 1-i-351: per i dolori di schiena, che chiamava lombaggine, non volle
conocchia con la quale gli mesurarei la schiena. testi, 2-179: dopo cena
spioventi su le spalle ignude e la schiena arcuata, ma che si confondevano con le
la cavalleria] con petto, schiena, mognioni, scarselloni ch'a prova stavano
fronzuto faceva opera di pietà liberandogli la schiena dalla molestia degli insetti. 4
o chioma profumata, / dura di schiena e molle di persona, / la qual
, v-6-465: il molle arco della schiena, le sode gemine rotondità molleggianti sul
piccoli pezzi da portarsi sui monti a schiena di bestie o a braccia d'uomini
leopardi, 34-2: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo
venne a bologna, e pugnalò nella schiena un malvasia... gittatosi ai monti
un certo non so che dietro la schiena; / ma è una cosa da niente
col bambino insaccato a cavalcioni dietro la schiena. e. cecchi, 3-85: non
. soldati, vii-32: la vedevo di schiena, sdraiata sulla sabbia e appoggiata ad
verso '1 graffiar, che tal volta la schiena / rimanea de la pelle tutta brulla
/ l'un l'altro in suda schiena sì si morde. savonarola, ii-24
sono per diffesa il murione, petto e schiena, con li scarsellini. montecuccoli,
corazze, cioè di petto, di schiena e di morione, con più lame di
. cassola, 1-235: guardava la schiena oscillante del cavallo che cominciava a diventar
i-164): gli fece sì doler la schiena / e per tutto sentir tanto dolore
chi nel petto, a chi nella schiena, senza punto nuocere a niuno,
più comune: 'i paternostri nella schiena '. 'naso da morto ':
a'marinar con l'arco de la schiena / che s'argomentin di campar lor legno
, mostrandone quel gran petto, quella schiena forzuta, que'membroni scolpiti, que'muscoli
mostrino il dolore / che e nella schiena della bestia che fugge. 22
: tu hai mangiato un pezzo di schiena fredda, un cappone, un par di
imprecazione, per tener diritte nella mia schiena le vèrtebre che si disgiungevano, lo
muggine prese con mano e lisciandogli la schiena e l'esca alla bocca ponendogli non
qualche bel somaro, / o sulla schiena di forti muletti. carducci, iii-3-305:
coda; questa attaccata forte; la schiena sia nel mezzo alta et arcata all'insù
senso e tutti coloro che portano sulla schiena la loro poltrona come le testuggini il guscio
dal colle mansueta e dolce / la schiena del bel monte. sassetti, 397:
per entrare in chiusdino; appoggiando la schiena. -rialzo o ripiano di muratura
né l'aligosta morde in su la schiena / la murena, a difendersi indisposta.
scoscese mura / del selvoso apennin la schiena algente. g. landò, li-8-230:
trasparente. pavese, 1-125: poggio la schiena contro il pilastro e guardavo quel muro
mente ascoltarne. ognuno nasconde dietro la schiena, come un'arma, la chitarra
può cambiar anca se non raccoglie la schiena in se stessa, e allora può
giocare alla muta a più potere di schiena con esso lei. parabosco, 4-41:
malpighi, 1-245: nelle costule della schiena nacque un tumor interno, il quale
, nascendo esse nel petto, collo, schiena, braccia, coscie, diti,
, 6-203: riuscì ad allacciarsi sulla schiena il nastro del reggipetto.
vigneti in file lunghissime su per quella schiena ritta e scoscesa ed hanno il necessario
aver sospetto; / lascia a mia schiena pur questo negozio. s. maffei,
colore esterno nigricante in specie su la schiena. manzoni, pr. sp.,
, il becco, il collo, la schiena, tali e la coda negric- cie
dal capo alla coda gli attraversa la schiena. 2. tendine ricavato da
natura le ha dato due nervetti su la schiena, co i quali si attacca e
, ma è nervosa e solamente nella schiena a quegli che non hanno ossa, come
e, fattale una imperfetta capriola sulla schiena, saltò giù netto. amari, 1-2-201
/ ferì orlando di netto in sulla schiena. -improvvisamente; immediatamente, istantaneamente
, con dieci e più lustri sulla schiena..., colle rughe nel volto
a bassa voce per quel dolore alla schiena che lo portava alla sepoltura. dossi
mi sentivo le ginocchia vigorose, la schiena leggera, l'occhio nitido e vivo.
curvo. ha tutte le nocche della schiena evidenti sulla levita che ancora non ha
incurvando molto i nocchi e nodi della schiena. -apofisi, anche di origine
. giusti, 4-ii-401: tornò di schiena al solito mestiere / per questa noia di
gr. voi toc 'dorso, schiena 'e &yavoa 'spina '.
gr. vàttx; 'dorso, schiena 'e &xav0a 'spina '.
gr. vw-n *; 'dorso, schiena '. notalgìa, sf.
dal gr. vtoìto ^ * dorso, schiena 'e * dolore '.
gr. vw-kx; 'dorso, schiena 'e ¥jpa>, forma contratta di o$po>
. v<5to <; 'dorso, schiena 'e àcnr ^ -18o <; *
che con dieci e più lustri sulla schiena, con quattro e sei figliuole nubili al
bagno senza che nessuno mi insaponasse la schiena e mi aiutasse ad asciugarmi. bernari,
aprì i ganci della guepière, sulla schiena. poi la schiuse, come una
: ho passato tutta una mattina con la schiena nuda, grondante, sotto il sole
betocchi, 5-28: come un'arida schiena che sopporta / pesi scottanti, geli
verso 'l graffiar, che tal volta la schiena / rimanea de la pelle tutta brulla
il servizio indossano sul petto o sulla schiena oppure ègiornalistico, l'inchiesta o il racconto
spulezzò di casa, sentendosi forare nella schiena l'occhialata della sorella come una punta
leopardi, 34-6: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo
si alzò, fece un arco della schiena, afferrò una sedia, l'alzò di
ricotta: hanno porci che sopra la schiena tenono il loro ombelico e uccelli grandi che
spagnalhanno l'ombelico sopra il fil della schiena. mattioli [dioscoride], 50:
che sta esposta al sole, come la schiena; del pesce, quella che sta
, 323: il collo e la schiena [della starna] è di color di
spalla. -anche: parte alta della schiena. dante, inf., 21-34
ad afferrarsi le manocce pelose dietro la schiena. -mezz'ometto: con connotazione
trotterellando, splendido e immacolato con la schiena ondeggiante al disopra degli arbusti. soldati
di nave combattuta dalla fortuna, con la schiena ondeggiava. brignole sale, 2-80:
: è plioso e fa arco della schiena nell'andare ranicciandosi e da'greci è
abbassarlo nell'entrare dentro, voltò la schiena ed entrò all'indietro, a tal
spalliera del letto aveva veduto sporgere una schiena. era d'una donna: e andava
camino, che consiste nell'appoggiare la schiena a una parete e i piedi contro
cacciati dai loro paesi a pomi nella schiena, birri e ministri pensionati
e grade di macigno / uscivan della schiena sì che crocchi / minac- ciavan cader
quali quel di mezzo si dovrà far a schiena d'asino. f. buonarroti,
altro a retta linea da petto a schiena. g. b. casaregi, 274
, e cotali sono: petto, schiena, caschetto e lunghe code e orecchione.
si appoggiava colle due lunghe stanghe alla schiena d'una magra cavalla, che pareva
dai vetri limpidi oscillano alla mia / schiena. 12. cominciare a farsi avvertibile
anca: osso iliaco. -osso della schiena, della spina o ultimo: osso
sacro, ch'è il maggiore della schiena, è gobbo di dietro e concavo dinanzi
condizione impossibile. -avere fosso nella schiena o del poltrone: essere neghittoso,
, iv -473: 'osso nella schiena ': i lombardi dicono 'aver
i lombardi dicono 'aver tosso nella schiena 'per indicare 'mancanza di operosità
(il lavoro obbliga a curvare la schiena). -avere fossa peste o
xii-107: non vedevo allora che una schiena magra, bianca e ossuta di adolescente.
cicognani, v-1-449: tutta l'elasticità della schiena l'ò sfogata lì nelle capriole.
ostile / erge al cielo talor la schiena ondosa. -ordito dai nemici (
: un'altra volta dietro la mia schiena sentii aperta un'immensa ferita, mentre
. rezzonico, xxiii-244: sovra la schiena d 'un'allungata collina,...
tica ottusa, di curvare la schiena in un angolo oscuro per non
pachidermico, proboscide, sventole auricolari, schiena carenata, zampe appunto per essere un
sul petto, sulle spalle e sulla schiena. 10. il tetto dell'automobile
il paese dove eravamo allotta era una schiena di sassi arsicciati dal sole. boiardo,
il primaccino, e che va sulla schiena del cavallo, ad uso di reggere il
che io portavo appeso dietro la mia schiena... quando servivo nel pagode
palesemente, i più si voltavano di schiena e masticavano di nascosto, quasi compissero
/ che gli spiccò dal collo e dalla schiena / l'òmero netto. pea,
posteriore del corpo, chiamata dosso e schiena, contiene prima la palletta che è
che termina con parte el filo della schiena et i lumbi... lumbo è
dalla palletta e coste e filo della schiena sin alle reni. -con riferimento
la palla del termometro su la sua schiena il mercurio si alza appena di pochi gradi
di cima, aveva ricevuto una pallinata nella schiena perché non s'era tenuto fermo.
., ed il forcolo o la schiena, che sta nel mezzo di queste pampane
... voltatelo dalla parte della schiena, ungetelo con olio, conditelo con sale
tre diverse qualità che i cappellai chiamano schiena, fianchi e pancia, ciascuna di
della pancia, poltrone? piuttosto della schiena che è calamita del remo: ché,
. pirandello, 8-143: si rompeva la schiena tutto il giorno allo scarico o agli
acqua, nell'acqua, nella curva della schiena e de'lombi rassomigliava una pantera.
il piovano arlotto, facendo prova della schiena del suo papavero, ci portò suso di
due per piatto, scorticati per la schiena, lasciando nella pelle la testa e
con pan unto, paperotti ripieni, schiena di vitella e limon trinciati. baldini
malgrado dei quaranta carnevali che ha sulla schiena, crede in buona fede che un giovinotto
, le braccia in parentesi, la schiena in arco. -mettere tra parentesi
bacchelli, 2-xxii-82: i lesti di schiena servitori del basso pubblico, detti giornali
. calvino, 1-76: sulla sua schiena china passava un brivido. 6
: son queste balestre di sì buona schiena e sì gagliarde che se si tira
-'gli si sentono i paternostri nella schiena '; da paternostri, le pallottoline
/ a dormir seco e volgierli la schiena. - / et oltra questa nota,
[di carolina] lo trovo nella schiena. - tutti risero di questa tirata.
dieno, / eh'alcun talvolta la schiena mostrava; / e tutto il prato
pancia, dall'altro un trofeo di schiena. = femm. del nome
'livido 'e vtòrov 'dorso, schiena '. peli fero, v.
'l graffiar, che tal volta la schiena / rimanea de la pelle tutta brulla
pezzo di rignonata o della punta della schiena di essa;... mettavisi fra
dell'uovo. ungaretti, xi-39: la schiena scoperta e, sopra, fenditure circondate
folgore ghignante / di cui sentivo sulla schiena il ghiaccio. -arrivare prima all'
in pelle in pelle sull'arco della schiena con un ago infilato d'una agugliata
a uno stuolo di servitori pendenti a schiena curva, brache rosse, guancia rasata
le gambe scopriva le spalle e la schiena. piovene, 7-449: il pubblico
balzano, non gli avesse volta la schiena. moleti, 61: avvertendo che,
insieme roventi di tintura di iodio sulla schiena. 2. per estens.
veniva incontro, le braccia dietro la schiena, il sorriso penosamente strizzato agli angoli
marinetti, 2-iii-149: fondo la mia schiena coi mattoni medioevali del castello il cui
ai dietro, o dargli una schiopettata nella schiena. proverbi toscani, 372: un
tradimento, non fosse subito la sua schiena ad incassarlo. 29. introduce
la fronte, nel petto e ne la schiena. -con allusione oscena.
dischiuse il portello; entrò lentamente a schiena ricurva e si perdette nell'ombra.
a similitudine dell'istrice, il filo della schiena, col capo sporto in fuori,
uguale, a pesce. -a schiena di pesce: v. schiena.
-a schiena di pesce: v. schiena. -a spina, a lisca,
si alzò, fece un arco della schiena, afferrò una sedia, l'alzò
guisa de'nobili cavalli, in su la schiena saltellando fuor della pesta. d'annunzio
una filatessa di scalate, di picchi della schiena, di pestate del naso, di
alla dolcezza / che mi scorre la schiena e il pettignóne / quando contemplo in voi
ferro o ganci nei fianchi e nella schiena). -anche, per estens.:
sono per diffesa il murione, petto e schiena. are. lamberti, 201:
e forti sono non volgono mai la schiena a'nimici o agli assalti della fortuna
largo, che le lasciava nuda la schiena. pavese, 9-69: s'intravedeva
, o quello magari di grattarsi la schiena con una manina d'avorio, sono piaceruzzi
gli si è formata una piaga nella schiena, che è orribile. verga, 8-461
etiopia sono magri e piagati tutta la schiena. b. tasso, ii-185:
, ii-106: giovedì, facendo arco della schiena e piagnucolando, venne ad accosciarsi ai
de'nobili cavalli, in su la schiena saltellando fuor della pesta. adr.
scoscese mura / del selvoso apennin la schiena algente. d. bartoli, 28-60:
armatura che proteggeva il petto o la schiena. -anche, con sineddoche: armatura
le branche, il gambo, la schiena, il taglio, la punta, i
faldella, 3-156: con una piattonata nella schiena la rimandava e riaccompagnava in casa.
mutare il cavallo se non ha la schiena unita in se stessa, se si picca
il topo] nella cuticagna e nella schiena la prima piccata del becco. =
stefani, lxvi-2-186: di questa [la schiena del vitello] se ne può fare
giovane, sanza pensiere e di buona schiena gli posse amore. 2.
rachitico, esile, ricurvo (la schiena di una persona). pasolini,
spalla e lasciando ricadere il drappo sulla schiena, con trascuratezza e sciatteria. s
cicognani, v-1-449: tutta l'elasticità della schiena l'ò sfogata lì [nelle capriole
piega / sotto dell'onde la callosa schiena. saba, 43: la pecora.
cerca di combinare la maggior piegatura di schiena colla minore probabilità di strapparsi lo strozzatissimo
9-105: si vede da una parte la schiena ruvida di una statua...
meritereste due pillole, due palle nella schiena. bacchelli, 336: al forte non
] che isquame e pennule sopra la schiena non hanno, di niuno mangiate,
spine di pesci, che da la schiena verso il ventre ne vanno.
da botti. tomizza, 3-151: la schiena... traccia va
traverso della cassa entro un busetto saldato nella schiena deu'arcobugio. crescenzio, 3-1-io:
uno quarto di pirpignano nero misurato per schiena, e lasciollo alla bartolomea mia donna
si sentisse pizzicare dai soliti dolori alla schiena, la sera della processione aveva condotto
pachidermico, proboscide, sventole auricolari, schiena carenata, zampe appunto per essere un
entrare dentro, [bertoldo] voltò la schiena ed entrò all'indietro, a tal
le mani dietro la schiena sul tavolo, e far gli occhi
: cavicchio, sul capo, sulla schiena / a tirar colpi al pulendon si
quanto lessi le polizze che aveano sulla schiena, de'migliori che sieno pubblicati,
mandato al forno una pollastra e una schiena di castrone, se volessi cenare co meco
pur un ch'abbia oggimai curva la schiena / n'ha peggio assai ch'un pollastron
e oscuro, coi pollici legati dietro la schiena, coi ceppi ai piedi. pratesi
polpastrello del pollice / sull'arpa della tua schiena piegata; / e allora sì che
: l'ebreetto voleva poggiare la schiena al muro; ma questo precipitava nel vuoto
vicino scollò, a fatica, la schiena dalla poltìglia del muro, e lo stangone
sole in faccia, la luna alla schiena, un vento, un nuvolo,
dorarvi. -cacciare a pomi nella schiena: in malo modo; a furor
cacciati dai loro paesi a pomi nella schiena, birri e ministri pensionati orarono maestosamente
suo fianco forte, poi l'agile diritta schiena, le ginocchia pomose, i piccoli
altro attraversano i canali: ponti a schiena d'asino, coperti, su pilastri,
zigomi prominente. pasolini, 1-101: la schiena era rimasta nuda... d
po'po'di popone che ho sulla schiena. 4. figur. persona
e la tavola trasversale su cui appoggiano la schiena le persone sedute all'estrema poppa (
bianco-roseo, con una macchia grigia sulla schiena, grassotello rotondetto. pirandello, 8-856:
giovane, sanza pensiere e di buona schiena, gli posse amore. cellini,
a'domestichi, salvo che hanno la schiena debole e però non possono portare.
. arnese che si pone sopra la schiena del cavallo per poterlo acconciamente cavalcare;
jahier, 86: so un prato a schiena d'asino tutto bubboli rossi di trifoglio
lombi stan due solchi; / ampia la schiena / piegasi ad un profondo incavamento.
di posa per togliersi il prurito dalla schiena. -rappresentazione o descrizione di maniera
dentro a'confini, posta sopra la schiena d'un colle che a poco a poco
rajberti, 2-181: le avranno rovinata la schiena a furia di frizioni, di vescicanti
ch'egli te seguiti, mostrando tutta la schiena fin alle piante de'piedi: cosa
giocare alla muta a più potere di schiena conesso lei. celimi, 1-26 (73
, uno sghignazzo o una piattonata nella schiena. -che si sporge sul vuoto
18-182: sentì, lungo il filo della schiena, un precipizio di orgoglio, di
in sangue quelli tra loro che hanno più schiena e più nerbo. spallanzani, i-175
comune mi chiamava / e mi battea la schiena ben sovente. fiori di filosafi,
che le lasciava nuda la schiena. migliorini, [s. v.
egidio addietro e la spada per la schiena al giovane mise. cristoforo armeno,
r. longhi, 1056: la schiena scavezza di un cavallone da tiro (la
dalla valigia, arrampicava su per la schiena del monte con prestezza incredibile.
gambe divaricate, un compagno con la schiena piegata in avanti; cavallina.
della pianura, spostandosi processionalmente, a schiena curva, sembrava che gli dicessero: fermati
lomazzi, 4-ii-536: verrò all'osso della schiena, ch'a guisa d'un acquedotto
come spini, che tutti sono chiamati schiena, che parte in su e parte in
tanta forza tra costa e costa sulla schiena che lo fece pro- cumbere giù mezzo
di dietro o dargli una schioppettata nella schiena. guerrazzi, 2-296: lo accusano
persona si spostava di profilo o di schiena. -di sbieco, obliquamente.
. 17. eseguito curvando molto la schiena verso la terra (un inchino)
della biblioteca, era un vecchietto dalla schiena curva e una barba prolissa come quella
con piccoli brividi di piacere, la schiena. -tergere. cafironi,
un cumulo di cuscini a sostegno della schiena, e una giovane bionda e prosperosa.
con la testa arrovesciata all'indietro; la schiena, in fondo alla quale teneva,
lumaca portar la chiocciola su la scrignuta schiena, ché tanto suona l'epitetto 'limaces
domane / con lancia, petto, schiena e morione / a far di virtù vostra
sospetti, sogliono armarsi di petto e schiena a pruova d'archibugio e d'un morione
e pensa che di ferro abbi la schiena. marchetti, 5-121: chiederò loro onde
nel rialzamento della sottana, la sua schiena inarcata, la sua nuca, il suo
istante passava. così curva, di schiena, nascosta la fronte sotto i capelli,
fili, come d'osso, nella schiena, i quali alza ad ogni suo
: egli, acconcie le sue armi sulla schiena del destriere, alla nave si condusse
giorno venne a bologna e pugnalò nella schiena un malvasia, la cui famiglia avea
posto. -pugnalare alla, nella schiena: v. schiena. -stravolgere un'
-pugnalare alla, nella schiena: v. schiena. -stravolgere un'opera letteraria con una
nell'espressione pugnalata alle spalle, nella schiena). g. ferrari,
, condannare la 'pugnalata 'nella schiena della francia. 6. attacco
troppa gagliardia va continuamente in su la schiena. oddi, 1-31: voi mi diceste
di gomiti e ginocchia e dando di schiena sulle spalliere, mentre cantavano i salmi
terra. puossi dire medesimamente che la schiena del lepre sia pulla, cioè fosca.
. gadda conti, 1-470: colla schiena sulla terra pungente. moravia, ix-187
e, legatili in fascio dietro la schiena e uno presone con buon puntale alla
dorso dal collo alla coda per la schiena punteggiato come trota: vero è che
corpo è ruvido e macchiato come la schiena. chiabrera, i-m-97: nobile augel,
lui, / una lama di freddo sulla schiena nuda / di lei. pavese,
e, fattale una imperfetta capriola sulla schiena, saltò giù netto. alfieri, 1-
, che punzecchiano le mani e la schiena, e certe lettiere spropositate a colonne
malpigli, 1-245: nelle costule della schiena nacque un tumor interno, il quale
gerg. l'ano; il fondo della schiena, il deretano. cornazano, 1-44
oriuolo. rezzonico, xxiii-244: sovra la schiena d'un'allungata collina...
, ampio (le spalle, la schiena, le membra). collenuccio,
quadrata. boccamazza, i-1-389: la schiena [del cane maschio] vuole essere
! con tante quaresime che avete sulla schiena. -con valore enfatico,
verso 'l graffiar, che talvolta la schiena / rimanea de la pelle tutta brulla
, la pietra, / questa mia schiena nuda che piace alle donne / perché è
sì gli scava / con le zanne la schiena, / or questo fianco addenta or
gambe di coccodrillo, e la scaglia della schiena si raccoglie come fa la parte di
le meschine verità che t'eri racimolato a schiena curva. sei solo e nudo.
2. l'atto del drizzare la schiena, del porsi con il corpo in
fredda, che io cerco sguazzando di schiena o accoccolandomi come un rospo sotto i
miei radi amori, violette frettolose sulla schiena arida d'un monte. c. e
che ha uno spuntone sopra la schiena sodo quanto un ago, col quale ferendo
in fuori, e le mani alla schiena aveva vituperosamente raiunte.?
, ix-269: altri, porgendo la schiena, ripiegano la schiena fra le ginocchia
altri, porgendo la schiena, ripiegano la schiena fra le ginocchia e si raggricciano,
. la cafiria, 1-44: la schiena di massimo si inarca a delfino,
brividi che mi corsero giù per la schiena -così, brutto ranocchio, tu rimeriti
grave sforzo di reggere coll'arco della schiena pietra, trave, cornice o altro membro
tello marino il quale ha su la schiena una punta velenosa. 4.
si batte una spaziosa via lungo la schiena meno aspra delle rocce, rallegrata da utili
si rallunga al piano / chi pulisce la schiena e 'l capo gratta.
21: giubbotto di pelle con scritto sulla schiena 'troppo forte 'sopra un cobra
e il non andare, prevalendosi di schiena. -che canta e suona per
sono motto basse, e appoggiano la schiena in due rami incrocicchiati di ferro, che
/ contorce il viso e rannicchia la schiena, / suda e par ch'ella
894: alcune ninfe o volgono la schiena o si rannicchiano o si ritirano.
grave sforzo di reggere coll'arco della schiena, pietra, trave, cornice o
e'dàn ranocchi. -sulla schiena dei ranocchi: in un terreno acquitrinoso,
il quale / è nato in sulla schiena de'ranocchi. note al malmantile,
e spedito l'uscire, rapando con la schiena il muro e sgusciando dallo stipite
, appariva la modellatura di una bella schiena asciutta e rapida. f
a uno stuolo di servitori pendenti a schiena curva, brache rosse, guancia rasata
gli fosse arrivato come una rasoiata alla schiena, e tremando in tutto il corpo
le froge della bestia le sfioravano la schiena. -stare lontano, evitare.
case / con rattoppi di luna sulla schiena. 2. ripristino della funzionalità
curva e arrotondata le spalle e la schiena, ricordava alla bimba la tartaruga. angioletti
camminano con le gambe innanzi e la schiena indietro, ma la testa sempre alta,
nome rebbiò un calcio di fatto sulla schiena di varese. 2. figur
suo fratello... rompersi la schiena a zappare, e le sorelle che non
suda; / e s'ell'è di schiena cruda, / regge meglio alle
della pancia, poltrone? -piuttosto della schiena che è calamita del remo: ché
il renaio a qualcuno per voltare la schiena e appoggiare bastonate sul renaio a qualcuno
... con le braccia dietro la schiena e le mani runa nell'altra su
e flessuosi delle reni vigorose, della schiena nervosa e delle spalle. moravia,
petto fino alla cintola; dorso, schiena. dante, inf, 17-109:
lui anteriore dicesi sterno, la posteriore schiena o rene. c. gozzi, 1-1008
u per vergognia. -voltare la schiena in segno di disprezzo. sacchetti,
-tenere le reni: piegare la schiena, curvare il dorso in modo da
e calossi a posarsi garrendo sulla mia schiena, con riso ben saporito dei risguardanti
fortissima. grande... con una schiena tutta prestezza e repentinità.
regole e conclusioni ammassate con fatica di schiena nelli repertori. -con uso appositivo
logorare il molle guanto e curvare la schiena alla generosa fatica del cavallo. carducci
oltre quello di grattarle un poco la schiena, e un gabbione o un retac-
6. sm. dorso, schiena. dante, purg., 19-97
ma, retrocesso alquanto, prese la schiena di un colle vicino. cesarotti, i-vm-233
e rumorosi sul greto, sentendosi nella schiena più dyuno sguardo scoccatogli dalle retrofinestre delle
capo; incurvare un'altra volta la schiena. serao, i-422: il vecchio
il giuoco di far passare, rovesciandoli di schiena, i gatti, li metteva in
del volto si spegne, e la schiena si curva di nuovo su lo scaffale
settimane, per mesi, rompendomi la schiena, sostentandomi di solo pane!
chiuso; gino in terra, la schiena verso di noi, si era riavuto e
vigneti in file lunghissime su per quella schiena ritta e scoscesa, ed hanno il necessario
le donne mettevano in mostra la loro schiena... e gli uomini facevano centro
, agg. tose. che giace sulla schiena, supino (anche con valore awerb
risponde similmente per mostrare che la sua schiena non è meno pieghevole, benché egli
. -passando la stecca dietro la schiena. de marchi, iii-1-504: mentre
agg. ant. supino, disteso sulla schiena. sercambi, 1-i-160: posto il
nella direzione opposta il capo, la schiena, le spalle, tutta la persona.