quando si parte, si veste di schiavina, apiccasi la scarsella, e mettevi ago
come una campana, / e tutta la schiavina ha scardassata. tommaseo-rigutini, 1059:
2-17-44: ma il peregrin, gettando la schiavina, / di sotto si scoperse tutto
al primo tratto / e tolse una schiavina e uno cappello / e ver ierusalem
la paglia, che sì come la schiavina sapeva di lezzo, sapeva di cimici.
al primo tratto / e tolse una schiavina e uno cappello / e ver ierusalem s'
. carena, 2-34: 'cappotto, schiavina ', specie di cappa plebea e
, fatto di ritagli cuciti insieme; schiavina. giamboni, 7-161: acciocché cotanta
/ ce ne farà a tutti una schiavina. della casa, 695: e che
, 3-7 (332): rimessasi la schiavina e 'l cappello,...
. da'paesi contermini la rascia e la schiavina alla povera gente. carducci, ii-7-338
337): di dosso gittatasi la schiavina e ogni abito peregrino, in una giubba
vestito di felba, ora d'una schiavina, ora dorme alla stalla, ora in
, / disteson chi gabbani e chi schiavina, / e così tolson via questa cucina
, 22-33: carlo si dispogliò fuor la schiavina / e tutta si spogliò la destra
, bordon, cappe!, fiasco e schiavina / ed altri guamimenti più importanti /
e, portando lunghissima barba e la schiavina, sempre mostrava il volto arcigno.
grazzini, 294: spero fargli una schiavina / sì fatta e tal, che gli
son a veder di sì brutta schiavina. -cadere, cascare, scappare
giorno / un cialtron col bordone e la schiavina, /... / una
de subito si andò, e una schiavina / prexe lo padre, e donola al
caterina] dalle panie a strapparle la schiavina sucida de'mal abiti. gioberti,
/ un cialtron col bordone e la schiavina / col sarrocchin di varie nicchie adorno
224: melon si mise indosso una schiavina / con un bastone in man tutto nodoso
, 3-1069: vestiti come romiti in schiavina e cappello e l'ordine, n'
dànno a quello che viene albergato una schiavina e una stuora per suo dormire. aretino
3-7 (1-iv-301): prestamente la schiavina gittatasi di dosso e di capo il
grosso bordone in mano, addobbato di grossa schiavina. sacchetti, v-165: la prima
quando si parte, si veste di schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago
cui stendeasi un copertoio peluto che parea schiavina da galeotto.
cavallereschi, 112: con bastone e con schiavina / il danese camina a sua possanza
fa'cuscir ben costui / ne la schiavina sua / e poi fa tanto piua /
perché schiavo di dio, una sforacciata schiavina. dove son le tue porpore?
fatture e gran barbiera, / aria schiavina con lingua ciurmante, / basto di
, ni: con bastone e con schiavina / il danese camina a sua possanza
quale non v'era se non una schiavina, e forse che era pieno di pulci
quando si parte, si veste di schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago
storia di stefano, 15-18: una schiavina vechia e refudata / si fono data
dei danari trovati, avviluppatosi in una schiavina, se ne venne disopra. patrizi,
perché schiavo di dio, una sforacciata schiavina. dove son le tue porpore? o
per casa una veste a foggia di schiavina e portando in testa quattro e più berrette
quale non v'era se non una schiavina. soderini, ìii-390: il faggio
/ un cialtron col bordone e la schiavina / col sarrocchin di varie nicchie adorno
come una campana, / e tutta la schiavina ha scardassata. 3.
, quando si parte, si veste di schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago
fa cuscir ben costui / ne la schiavina sua. cavalca, 9-96: un
un sacerdote... ricevette una schiavina da un peregrino, perché ne dicesse
allora, levatosi in piè e prestamente la schiavina gittatasi di dosso e di capo il
quando si parte, si veste di schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago
pulci, 18-148: margutte aveva una schiavina indosso / ed un cappello a spicchi alla
di tre usse, / poi fu schiavina e forse anche spalliera, / fin che
vestito di felba, ora d'una schiavina, ora dorme alla stalla, ora in
che stava a scrivere con indosso una schiavina e in capo (pérché le tenesse
cappuccio, però che avesse addosso una schiavina da pellegrino. linati, xii-in: indossava
e sulle braccia donde cascava a mo'di schiavina. -figur. espediente per celare e
fui esiliato come una stuoia o una schiavina per coprire l'esilio di poerio; e
di tela azzurra piena di stoppa, una schiavina bianca pelosa trista e cinque lenzuola buone
quale non v'era se non una schiavina. bisticci, 1-ii-382: quivi ordinò
sua consuetudine, un sacone con una schiavina di sopra, e dormiva vestito.
dànno a quello che viene albergato una schiavina e una stuora per suo dormire.
corto, coprendosi con una grossa e vile schiavina. marino, xii-535: le mie
un pagliariccio foderato di lesine ed una schiavina tessuta di sete di porco. g
, / ma rivolgete il ventre alla schiavina, / e vedrete gran prova la
pose sul suo giaciglietto e andò per una schiavina da gettarle addosso. -gualdrappa da
pecchio, 2-130: il panno va dalla schiavina salendo gradatamente sino al panno di vigogna
. locuz. -fare balzare qualcuno in una schiavina: mandarlo come rematore su una galea
vi sentono, vi fanno balzare in una schiavina. -fare una schiavina a
una schiavina. -fare una schiavina a qualcuno: malmenarlo, caricarlo di
acchiappo / altra volta, farotti una schiavina / di bastonate tal ch'a tuo mal
trovar quel tristo e fargline / una schiavina.. dimin. schiavinétta.
su la paglia; che sì come la schiavina sapea di lezzo, sapea di cimici
il primo fu un pesce, chiamato schiavina, grande come un mezo letto, il
del cantore, e sopra / la sua schiavina sciorinò, che fosse / schermo dal
quando si parte, si veste di schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago
figura ridicola! e nel semicupio con la schiavina intorno al collo e la benda bagnata
l'ordine senatorio, addobbato di servile schiavina, presa a vettura una carrozza, n'
. gonzaga, ii-55: - pedante da schiavina che mi pari. -corrigo te,
sulle braccia donde cascava a mo'di schiavina. io. locuz. alla
grande studio, fatto sopra una rozza schiavina. bresciani, 1-i-296: dopo molte
, / disteson chi gabban e chi schiavina, / e così tolson via questa cucina
/ un cialtron col bordone e la schiavina, /... / laido,
,... avviluppatosi in una schiavina, se ne venne disopra, ringraziando di
pulci, 18-148: margutte aveva una schiavina indosso / ed un cappello a spicchi
e deriv. stiavina, v. schiavina. stiavo e deriv., v
uno, il quale involto in una schiavina chiesemi limosina. ann. romei,
era un'altra stanza, con un'altra schiavina, nella quale v'erano quattro tiri
di fatture e gran barbiera, / aria schiavina con lingua ciurmante, / basto di
di trippa; dice che egli è di schiavina. garzoni, 8-899: il samito
grande studio, fatto sopra una rozza schiavina. airone [4-viii- 1981],
1-iv-306): di dosso dittatosi la schiavina e ogni abito pellegrino, in una giubba
lo fece 'ncaforchiare tra 'no saccone e 'na schiavina. imbriani, i-128: ridiscesa a