dalla pena di una condizione servile e schiava. abbruttare, v. abbruttire
, 11-88: la quale [schiava] è di pelo e occhi bruni,
empi / nostra patria vedendo ancella e schiava, /... di null'aita
. daerpt? - (so? 'schiava che macina il grano '.
ii-89: amore non alligna in anima schiava. de sanctis, lett. it.
. d'annunzio, iii-2-248: una schiava altocinta, una tebana / dai sandali
dolore / che veder la fancella / schiava, balia ed ancella, / damigella mostrarsi
la parte quartadecima, / che tratta deha schiava overo anceha, / ch'alquanti chiaman
empi / nostra patria vedendo anceha e schiava, /... di nuh'aita
l'ancella fedele della tradizione, la supina schiava deltabitudine. palazzeschi, 4-10: se
del celeste impero; la virile è schiava a cacuele sul lago tanganica. d'annunzio
a. pucci, ix-357: la schiava comperata è innanzi tratto, / non
inquietudini e i terrori della mia vita schiava, io provai tutte le angosce deh'
dal papa. cappello, / la schiava, il servo e 'l cappellan con quello
. a. pucci, ix-357: la schiava comperata è innanzi tratto, / non
279: divenuta di padrona di molti schiava d'assai, rinchiusa...
mare. d'annunzio, iii-2-255: la schiava tebana tutta avviluppata nel velo oblungo.
rapita, fu oltraggiata sul vivo dalla schiava barbarie la grecia signora. algarotti,
infelice donna che venti anni son stata schiava di genti barbare. tasso, 7-83:
non siete una gente nata ad essere schiava del pastorale o del bastone tedesco. giusti
che devono attendere il beneplacito della loro schiava per ottenere da lei un po'di
valeri, 1 -77: o primavera schiava; / io non so cosa più soave
si deve. / vedrai nella tua schiava brillar luci più liete. / col
assassinata e con tanto suo obbrobrio fatta schiava di quelli a'quali poco prima ella
/ svenarmi qui, pria che menarmi schiava, / carnefici, v'è forza.
gesù. io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo
, ad alta voce esclama, / schiava sfacciata, ove il castigo è certo!
miglior dei migliori: / or catenata e schiava / fra i peggior dei peggiori,
non sia presa, e poi venduta schiava! bandello, 2-22 (i-882):
in ultimo quella gente c'han fatta schiava. l. adimari, 78: la
sapere la verità, costrigne la sua schiava; e collandola, ella si morì.
: -al suo signor sottrar l'antica schiava, / qual di voi l'ardirebbe?
e d'odio, di compianto: schiava delle umane prepotenze, e della tua
lorenzo de'medici, 4-24: non di schiava comperata, / non di donna maritata
/ feroce in me la man comprata e schiava: / vedi la piaga che il
se null'altro sai far che darti schiava, / meglio per te la morte!
congiurati / or meditan guerra, / e schiava la terra / ne gli odi insanì
figli la conoscevano infinitamente paziente e addirittura schiava dei loro capricci. -conoscere i propri
rimborsa al doloso giovane il prezzo della schiava venduta, altro priega l'altro che si
, e da tenermi in conto di schiava. monti, x-2-357: [la
rimborsa al doloso giovane il prezzo della schiava venduta, altro priega l'altro che si
non sia presa, e poi venduta schiava. garzoni, i-x24: i soldati
156: al costituito termene con la schiava, con certi compagni siciliani partitosi,
, or vedendosi la moglie tolta, e schiava la sua creatura prima che nata,
cristo gesù, io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo crocifisso,
? nievo, 1-46: se la mente schiava degli utili singolari si volgesse affatto al
i-16-219: ti do in dono quella schiava che fu iersera a cena teco e che
/ a sterminare la mala genia / della schiava pasquetta e del pugliese / io sono
ingegno irrigidito, ed ho la vita schiava, e mi si vanno tuttodì manifestando le
gloria, e di spacciarla per una schiava, col solamente dimostrare ch'essa men
nettuno. d'annunzio, iii-1-515: la schiava, lavate le macchie [di sangue
io ti voglio compagna e non già schiava. -figur. s. maria
che le diede la natura; pare una schiava da liberare. 2. volto
carducci, iii -1-350: tu se'schiava, o firenze! illanguidito / giace
un giorno viensene a ravenna / una schiava pasquetta col suo drudo / e dice:
di pastore, / e a lei di schiava. foscolo, xiv-188: ora fo
tommaseo, 4-111: alla donna errante e schiava / la bontà / gastigatrice / che
era, in genere, liberta o schiava). carducci, iii-23-117:
di suo,... era già schiava etiope di per sé: di giusta
, baciando i pargoli, / la schiava ancor sospira? / e il sen che
donna, ci sarebbe di bisogno d'una schiava; che ho la margherita, che
fina aria di scherno / bellissima una schiava. nievo, 2-129: noi ci siamo
delle cause fondamentali della umana corruzione. schiava dell'ipocrisia, reagiva subdolamente, s'
dolore / che veder la fancèlla / schiava balia ed ancella / damigella mostrarsi?
. baldini, 5-73: bella schiava affacciata al verone...
servizio (e, anticamente, anche schiava). novellino, 96 (154
una raminga e misera fantesca, o schiava senza casa e senza tetto. vai,
? d'annunzio, iii-2-263: non la schiava sarai; sarai la sposa / d'
italia divisa ed errante e faticante e schiava e oltraggiata e tiranneggiata e derisa e
fina aria di scherno / bellissima una schiava. d'annunzio, v-3-360: alcune
, ai vostri piedi, essere la vostra schiava fedele. b. croce,
d'annunzio, iii-1-669: v'è la schiava, quella cipriota. /..
e la di lui moglie sarà una schiava. de sanctis, lett. it.
/ io la vorrei / compagna e schiava dei dolori miei. negri, i-359
proprio che la si affondi ballando la schiava. d'annunzio, iv-2-211: le
-ittiol. region. gatta nostra, gatta schiava: gattuccio minore. 8.
orate. pascoli, 645: la giovane schiava alto gemente. -sostant.
la marzamina, il rafone e la schiava, il mammolo nero e bianco
] pure il pensiero di rendere schiava la nobiltà della loro ghiribizzata tirannia
stirpe reale, portata al marocco come schiava e subito destinata al gineceo del nostro
con altri lavorieri si guadagnasse il pane come schiava. giniceo si appellava quel luogo.
: io qui credea / giudicar d'una schiava oggi, e non d'altro;
sapiente umilia- trice 1'accoglieva [la schiava] dicendole che aveva motivo di sospettarla
... la comperò [la schiava ericlea]... con le sue
. carducci, iii-1-350: tu se'schiava, o firenze! illanguidito / giace a'
iii-i- 669: -v'è la schiava, quella cipriota... /.
e per la prima volta una, schiava di tiberio, ferocemente schernita da nerone
non trovando la figliola né la impignata schiava,... 'l dolore,
, i-in: alla donna errante e schiava la bontà gastigatrice, che impromette minacciando,
82: è maritato in una schiava rutena dalla quale ha due figliuoli.
catena, onde la virtù, fatta schiava di essi, è trascinata al supplicio.
anco inclina; / ma prevale a una schiava una regina. manzoni, pr.
l'incoercibile pensiero, la vita feroce e schiava del mondo. b. croce,
/ l'anima indenne su la carne schiava. pratolini, 10-314: oppure ero io
parlando per indiviso di sé e della schiava. — con tutte le forze,
. d'annunzio, iii-1-497: quella schiava / cipriana, che tanto è cara
, 20-239: « maestro, vi sarò schiava se lo farete », sfodera vezzeggiando
non v'è: v'è una gente schiava, inerte, ineducata per forza di
fine appiattatosi nel vile abituro d'una schiava, dove, acciecato dal timore e
, prova l'inesplicabile cruccio di vedersi schiava de'capricci di donne a sé inferiori
, / infallibile è ben ch'una vii schiava / offender non si de'.
: cessa! cessa! / bocca di schiava masticar non può / il lauro pitio
dizii / marco gràtico inflisse a quella schiava. pirandello, 5-29: mia figlia
una necessità influita dalla natura di un'anima schiava e totalmente ligia alle qualità corporali?
stonata e sfasata, ogni anno più schiava delle parole così da scambiarle per realtà
oltre l'usato, / carica quella schiava per tutt'oggi / d'immensa pena,
la creatura, e falla serva e schiava del peccato e del dimonio. sermini,
. rovani, 2-12: ella è schiava, tu dici... il diritto
iii-302: io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo a
ismaele, figlio di abramo e della schiava agar, considerato capostipite degli arabi.
« i'moro / per questa ingrata schiava e spasmo e peno ». lippi,
aveva la togna duo labroni grossi da schiava, e il fiato fieramente le putiva.
il padrone di una bella e giovane schiava la condusse col laccio al collo davanti
. gozzi, 1-278: in vergognosi lacci schiava umile / e sino a quando una
macinghi strozzi, 1-155: è [una schiava] ladra pessima, sì che no
/ che d'esser fatta ai malandrini schiava. b. corsini, 1-62: mi
, 1-603: prese in moglie una sua schiava, / di cor lascivo e
logora iscrizione alla buona memoria d'una schiava conservasi nel museo lapidario della bolognese università
e secca, uva passa, uva schiava, zibibbo damaschino, dattari, lazzaruoli
, i-24: io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo
perché baciando i pargoli, / la schiava ancor sospira? / e il sen
necessità influita dalla natura di un'anima schiava e totalmente ligia delle qualità corporali?
, 2-125: nostra patria vedendo ancella e schiava, / e da mordace lima /
indosso, perché la mia nazione è schiava; e tento strapparla. papini, 27-1201
1-505: poi non era [una schiava] onesta: e avendo le moglie loro
poi lordo di bava / si volge alla schiava: / « tu l'occhio tien
pascoli, 1030: ancora / la schiava è là, sola con li aierini /
tolse dalla vista della loro patria resa schiava e umiliata dallo straniero. e da
è libera, la sola maleficenza è schiava.. labriola, iii-147: tutti
, né ti lagnar più d'esser schiava; a te s'apparecchia il reai trono
delle spighe in capo / torna la schiava. = dimin. di manipolo
, la marzamina, il rafone e la schiava. = cfr. marzamino.
pericolo. moniglia, 1-iii-417: quella schiava è una materia / da svegliarmi in seno
4-4: il vino suo [dell'uva schiava] è molto sottile e chiaro,
/ che d'esser fatta ai malandrini schiava. d. borghesi, lxv-127: cento
divin messaggio. ahi troppo io feci schiava / l'anima e troppo il mio
donna, ci sarebbe di bisogno d'una schiava; che ho la margherita, che
tua, / a chi nomarmi ardisse schiava, oh! pensi / ch'io risposta
forteguerri, iv-147: ella [la schiava] varrà circa a tre mine.
di me, che s'io fussi la schiava e ella la donna; e tutti
gesù, io catarina, serva e schiava de'servi di dio, scrivo e contortovi
estremità d'un moccichino lo schiavo o schiava che havvi a vendere.
. gozzi, 3-5-244: la bella schiava in breve tempo si acquistò l'animo di
mandorla'. a quando a quando una schiava... mandava un grido modulato,
empi / nostra patria vedendo ancella e schiava, / e da mordace lima / roder
: ricordo come il granduca mi donò una schiava mora. g. gozzi, 1-471
alfieri, iii-1-159: la musica vocale è schiava nata dello scrittore, ed anzi.
venisti, ad alta voce esclama, / schiava sfacciata, ove il castigo è certo
l'italia. quando una nazione è schiava, devono esservi necessariamente i padroni.
di sé, dicendo: -ecco la schiava, ecco la fante del signore.
1-505: e'la venderono [una schiava] perché el vino gli cominciava a far
3-53: giovava a roma l'essere schiava, e la memoria de'suoi cesari l'
grazia / di poterne trovar qualcuna [schiava] in presto / per questo carnovale
: io l'ho sentito / con la schiava novella / a favellar d'amore,
, fissandolo coi suoi melanconici occhioni da schiava. pratolini, 10-4io: che se
nievo, 1-46: se la mente schiava degli utili singolari si volgesse affatto al vantaggio
, sf. nella turchia ottomana, schiava addetta al servizio di camera e di
estens., in senso improprio: schiava concubina di un sultano o di un
italia divisa ed errante e faticante e schiava e oltraggiata e tiranneggiata e derisa e
strozzi, 1-505: non era [una schiava] onesta: e avendo le moglie
voi portate nei capelli gli ornamenti della schiava regale ch'egli scelse fra le prede
e le mogli, aveva ridotto quella schiava a rifugiarsi nel suo paese d'origine
osteggiata, potè consolarmi della mia vita schiava e bugiarda per necessità. osteggiatóre
sf. latin. portinaia; serva o schiava addetta al portone. -anche agg.
un partito che vi adora, diventare schiava d'una laurina che ardisce di farvisi superiore
v. pallovale. -palla prigioniera o schiava: gioco in cui ciascun giocatore deve
infelicemente riuscita! piave, xc-201: schiava, son io, corsaro!.
!... / e può la schiava un palpito / sentir per l'oppressore
papasso di marrocco / e d'una schiava mora che fece già il mestiere /
sua, gli era obli- gata e schiava, e non cominciato a promettere al re
di chi te l'ha donata [una schiava] e poi venderla e impegnarla per
: io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo a
d'un partito che vi adora, diventare schiava d'una laurina, che ardisce di
somma nel riscattar sinora / per un'unica schiava non si è pattuita ancora. g
? pascoli, i-399: ricordate la schiava che piange sull'odiato da tutti, ricordate
giudizii / marco gròtico inflisse a quella schiava. viani, 4-6: immaginarsi la
'(che nell'antica roma la schiava doveva filare in un giorno),
caterina da siena, vi-3: io katerina schiava de'servi di jhesù christo scrivo a
una donna, e la donna è sempre schiava. b. croce, ii-9-143
a poco pescai che volevate dar la schiava a quest'ajfonsino, acciocché se la menasse
): awisoti che, capitando costà una schiava che qui era de'figliuoli di guglielmo
volta. pasini, 27-1015: ero nata schiava in una fattoria del missuri..
ogni cosa dipendente da me come una schiava. o, se mai, sull'altro
, dio dicesse: 'tu sarai schiava e disonorata o grande fra tutte le
cessa! cessa! / bocca di schiava masticar non può / il lauro pitio
al bastone prussiano, centomila volte più schiava di ciò che non la si voglia
. landolfi, 8-189: una piccola schiava che sa amare anche qualsiasi capriccio del
'pole', che in lingua schiava significa piano e luogo di caccia
celestina.. nell'antichità, schiava guardaporte. ibbia volgar.,
e miserabile figliuola catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo
, ii-197: la donna è per tutto schiava. se gli si lascia una porzione
, ii-1043: questo tipo d'antica schiava e anche di monaca di casa sedeva a
: il potere temporale, che teneva schiava l'italia, minacciava di mutarsi in ragione
logora iscrizione alla buona memoria d'una schiava. nencioni, 3-7: mentre io preparavo
, ren- dea libera di dritto la schiava che avesse partorito un figliuolo al suo
dell'abisso di follia di una natura schiava di fatalità incongruenti quanto le nostre di
li tolse dalla vista della loro patria resa schiava e umiliata dallo straniero. b.
, tenta e non temer ch'io schiava muoia, / né che in preda al
cui raccomanda al novello preside marchese della schiava la sua cara fedele e benemerita provincia
grandezza sua, gli era obligata e schiava, e non cominciato a promettere al
che tengono o tentassero mantenere l'italia schiava e divisa; fratellanza ai popoli liberi
, ix-164: ualetta-mariàm, quella povera schiava che riscattai nel gudrù,...
torrenziale pioggia / rapita ai temporali e fatta schiava / ubbriaca di colon d'anilina.
annunzia se una nazione sia libera o schiava? -con riferimento al carattere di
molti umori. tommaseo, 2-iv-301: la schiava per quetare le ire della turca superba
vostra indegna figliuola catarina, serva e schiava de5 servi di gesù cristo, scrive a
1-42 (i-502): ecco la indiavolata schiava recar un radente coltello con un paio
dell'abisso di follia di una natura schiava di fatalità incongruenti quanto le nostre di
mondo a cavare maggior profitto dalla popolazione schiava. -movente intellettuale. c
padre mio: mi manderai raminga / schiava de'persi e d'ottomani austeri? c
trovando la figliola né la im- pignata schiava e accortosi ultimamente degli dinari e gioie
. lamenti storici, iii-261: al presente schiava me bisogna / star con affanno e
v-103: quella povera giovane era rimasta schiava del rapitore. settembrini [luciano],
donne) a dindonare / con una schiava di suo padre, quella / (ché
voi portate nei capelli gli ornamenti della schiava regale ch'egli scelse fra le prede di
, 2-122: martia che aveva chiamata una schiava per farsi riacconciare la parrucca sul capo
, ii-263: io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo
riputazione di sé, dicendo: -ecco la schiava, ecco la fante del signore.
: la rossa, bellissima donna, schiava, ma carissima favorita di solimano imperatore
gesù. io catarina, serva e schiava de ^ servi di gesù cristo, scrivo
5-165: io sono vissuta come una schiava. adriana si mise a ridere.
alessandra, ridotta per fortuna nello stato di schiava. loredano, 243: la
l'anno santo. -il rendere schiava una popolazione. b. croce,
me miliadusso, ch'io vendesse [la schiava] a ogni mia posta, per
roccia tante fiate; che ne schiava la pietra. = comp.
l'incoercibile pensiero, la vita feroce e schiava del mondo e rifugiandosi di là della
i-179: io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo a
italia divisa ed errante e faticante e schiava e oltraggiata e tiranneggiata e derisa e vilipesa
abisso di follia di una natura schiava di fatalità incongnienti quanto le nostre
quella taide, strapazzandola peggiore di una schiava con i rimprocci delle più detestabili ingiurie
in ultimo quella gente ch'han fatta schiava. -esercitare il dominio su un
riscattata in marocco, dove fu condotta schiava l'anno passato da un pirato sa-
nel riscattar sinora / per un'unica schiava non si è pattuita ancora.
i pregi veri e deturparli con imitazione schiava. carducci, iii-20-338: dei 'promessi sposi'
. morando, 225: ella è schiava del re amat, ma tenuta presso alla
, v- 155: io vile schiava, che son posta nel campo ove è
mi porta via di forza la mia schiava; / e, per ristoro, mi
tempo. gozzano, ii-327: vede una schiava, al ritmo dei telai, /
di califfo, le ritrosie della bella schiava e di sospettare anche, quanto la principessa
: ritrovandosi [il mercante] una schiava di bellezza singolare e in qualunque sorte
cedri, riso, farro, una schiava, zibebo, orzo, spelta, carobole
, ed elle si facesse serva e schiava, rivendendosi al dimonio e adultera?
viii- 325: l'italia è schiava, perché mancava nel popolo la rivoluzione
il tempo gragnolava, e la bufera schiava tanto che a quel rombo mi dava volta
: tra i capelli neri / [la schiava] ha paglie e reste e foghe
. betteioni, iv-360: una [schiava]... teneva agitandolo il turibolo
proprie case. varano, iii-454: quella schiava, / tanto negletta agli occhi tuoi
giudizii / marco gràtico inflisse a quella schiava. -tostato. soderini,
ii-263: io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo a
più infame, il medici vendendola e rendendola schiava dell'austria. -ridurre in
sì nobil ufficio, quanto è d'essere schiava dell'anima preziosa. oddi, 2-14
voglie, / al piacer d'una schiava sagrifica una moglie. g. r.
. masuccio, 156: la sagacissima schiava, giunta in casa del mercante,
altri. bo-navia, 341: caterina schiava di madonna cicilia venne a stare m
niccolò di ser nanni banchiere d'una sua schiava. machiavelli, i-iii-1129: potrebbesi facilmente
carne, più non temere che questa schiava sì schiva alla vostra ragione già mai
) con un'alta percentuale di uva schiava. -san leonardo: taglio bordolese prodotto
3-23: istupiva jritalia] di vedersi schiava di genti né di sembiante né di
dal detto vanni la detta anna sua schiava per pregio e prezzo di fiorini sesantadue
in area livornese, e della menda schiava (maena smaris) in area pugliese.
contro all'altro per conto d'una schiava? 2. mossa eseguita
, 4-104: pescai che volevate dar la schiava a quest'alfonsino, acciocché se la
di tutti i popoli e di poi schiava di tutti i barbari, pur finalmente ha
mio figliuolo fa le pazzie per la schiava di cotesto capitano e che tu in
, deriv. da schiattà 'schiattare'. schiava, sf. agric. varietà di vitigno
è prodotto con uve 40 % di schiava meranese, 40 % di pinot nero,
messisburgo, 68: onde quattro di uva schiava. = dal lat. mediev.
anni. bonavia, 341: caterina schiava di madonna cicilia venne a stare in
loro diritto. -per estens. schiava bianca: donna europea avviata alla prostituzione
saluzzo, tutta l'italia diveniva insensibilmente schiava degli spagnuoli. alfieri, iii-1-11:
, 16: nascere in un patria schiava e divisa, avere in cuore l'
enfasi o iperbole: tiene la moglie schiava. 6. figur. soggiogato
piacer: / così vantava / l'anima schiava / del proprio error. beltramelli,
le porga la chioma, / ché schiava di roma / iddio la creò.
grandezza sua, gli era obligata e schiava. giovio, i-132: e1 cardinale
fedelmente traducesse una lettera scritta in lingua schiava. lippomano, lii-6-275: è così detta
da 'pole', che in lingua schiava significa piano e luogo di caccia,
bacchelli, 19-219: né disacerbava [la schiava] o attenuava la superbia del suo
. cristoforo armeno, 14: una schiava di bellezza singolare e in qualunque sorte
vostra indegna figliuola catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrive
capitava sotto inose a guisa d'una schiava ubbriaca, come dice il mirabile servato e
2-iii-163: forse nella donna, anche schiava, è un tesoro d'amore che
aretino, vi- 449: questa schiava, che voi menate dove la menate,
voglie, / al piacer d'una schiava sagrifica una moglie. carducci, iii-16-
al signor suo / date or tosto la schiava; e non vi arresti / sedizioso
amenta, 1-136: sono una miserabile schiava; né ho altri segnali, per
imbelle / di io catarina, serva e schiava de'servi di gesù'cristo, scricapitano
troia, avvinta / in sembianza di schiava, infra suoi lacci / cassandra trae.
l'italia libera o semi-libera e l'italia schiava s'è lentamente, inavvertitamente, insinuato
stefano ruggieri miei cognati mi mandonni una schiava bactagiata...; gostoe in gennaio
eccetto che dell'uomo. ardisse schiava, oh! pensi / ch'io risposta
, 1-15: mortificai la mia anima schiava, / ma sotto cruda sferza di sarcasmi
/ deluse primo e calpestò la plebe / schiava, già donna di se stessa e
del popolo, secondo la suaper non andar schiava nel serraglio del gran signore, e
nievo, 1-46: se la mente schiava degli utili singolari si volgesse affatto al vantaggio
1-23: io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo a
. pascoli, 973: fui la tua schiava e t'ebbi come sire; / ep-
. -che ha fatto? -venduta la schiava. l. veniero, 17: non
tal segno da farmi sua e tua schiava. 6. modificare l'aspetto
ogni cosa dipendente da me come una schiava. o, se mai, sull'altro
soffre i torti è più vii di una schiava. foscolo, xiv-258: non soffro
gesù, io, catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo
; ubbidire ad un uomo come una schiava le pareva viltà; le pareva viltà il
: un'italia trafficatrice, sozzamente egoista e schiava di quanti dovrebbero essere secondo natura suoi
stefano ruggieri miei cognati mi mandonni una schiava bactagiata... et è bergola,
, raccoglie la sparta, libera la schiava, risana la spessata. tommaseo, 1-81
aretino, 20-213: volete voi farvi schiava la signora? or compratele la cotal
10-70: 1'moro / per questa ingrata schiava e spasmo e peno; / e
spolverata con la cipria scura, era già schiava etiope di per sé.
mi figliuolo fa le pazzie per la schiava di cotesto capitano, e...
in mano a pulcinella oro, argento, schiava, danari ed ogni effetto e la
mano a pulcinella oro, argento, schiava, danari, ed ogni effetto, e
alessandra, ridotta per fortuna nello stato di schiava. de luca, 1-14-1-196: questa
numero delle popolazioni, fatta barbara e schiava di barbari? g. bassani, 5-93
tu di botto trovato chi vuol la schiava... e per prezzo sì stravagante
ovviarlo, ordinò nel 'deuteronomio'che donna schiava, per cui da girolamo la filosofia
, impastoiati nelle norme d'una società schiava dei propri pregiudizi. = dal
punizione. aretino, vi-449: questa schiava che voi menate dove la menate,
al bastone prussiano, centomila volte più schiava di ciò che non la si voglia oggi
de'monaci benedettini, per nome la schiava, non lungi da capova.
di bolzano, con uve del vitigno schiava, ha colore rosso rubino, profumo
grado; ma non possono torre alcuna schiava per moglie, se prima non la
italia è schia va: schiava della tirannide la più esosa, la più
: tutta la provincia economica è talmente schiava di questa birba gente di toga, che
goldoni, ix-556: machmut l'ebbe [schiava] alle mani / per cento mamoède
un'italia trafficatrice, sozzamente egoista e schiava di quanti dovrebbero essere secondo natura suoi
fine appiattatosi nel vile abituro d'una schiava, dove acciecato dal timore e inesperto
: s'odono i suoni lontanare. la schiava tralascia e va verso la porta.
di cristo... è fatta schiava e tramutata nella setta maomettana. 3
. foscolo, iii-1-15: alla mia schiava / non darò libertà, se la vecchiaia
angeli, è diventato schiavo di sì misera schiava. tuato senza incisioni di tessuti su
1-502: la rossa, bellissima donna, schiava, ma carissima favorita di solimano imperatore
foste una mia preda, siete una schiava, e voglio / l'amor vostro in
dell'arte, indicò il personaggio della schiava orientale). pasquinate romane,
: tolta ad achille fu dal re la schiava; / e a prevenir egual
mi valsi di te come d'una schiava, strascinandoti pel mondo legata miseramente al
veramente deva dirsi amore. / quella schiava è una materia / da svegliarmi in seno
/ le porga la chioma / ché schiava di roma / iddio la creò.
, 341: elio era nato d'una schiava e per quello era stato gittato via
imitazione di essa, la musica vocale è schiava nata dello scrittore. -complesso
iii-302: io catarina, serva e schiava de'servi di gesù cristo, scrivo a
quando hanno saputo che è una concubina schiava tutti gli uomini del tetto la guardano allupati
, aveva da perire e da essere schiava, ella e tutta la grecia apostatrice:
vituperarti e ti premiano per comprarti, vilissima schiava, alla libidine e alla superbia loro