d'aprile o di maggio in su lo schiarir del giorno si mostra. idem,
ore di sonno,... collo schiarir del dì, andava a mettersi nel
lo 'ntelletto derizzar sua libra / a schiarir l'accidente, e poi delibra / al
: lesse nel libro... dallo schiarir del giorno fino a mezzodì, in
tasso, 5-85: già ne lo schiarir de l'aer bruno / s'era del
dèi'lo 'ntelletto derizzar sua libra / a schiarir l'accidente, e poi delibra /
vento per li fiori / e lo schiarir di lucidi liquori / che rendon nostra
aprile o di maggio in su lo schiarir del giorno si mostra. frottole d'incerta
dèi lo 'ntelletto derizzar sua libra / a schiarir l'accidente, e poi delibra /
aprile o di maggio in su lo schiarir del giorno si mostra. tasso, 13-55
]: * in sulla nona in sul schiarir del giorno e in sul vespro.
idem, 4-1036: e sommamente importante lo schiarir bene lo stato di questa legislazione [
vii-694: potea ben al primier rimbalzo schiarir questa verità, che senza te [o
vano terror, sì cieche tenebre / schiarir bisogna, e via cacciar dall'animo /
d'una miscela per tenersi spurgati e schiarir la voce. bacchelli, 2-xxiii-445:
. erbolario volgare, 1-34: a schiarir li occhi vale el suo succo [
, vi-1-223: qui pure, senza schiarir che possano tali parole significare relativamente a
. (1-iv-26): in su lo schiarir del giorno, le donne con alquante
. tasso, 5-85: già ne lo schiarir de l'aer bruno / s'era
non voler tramutarlo subito, ma lascialo schiarir nelle botti. giuliani, i-413:
d'aprile o di maggio in su lo schiarir del me, dove una volta
vento per li fiori / e lo schiarir di lucidi liquori, / che rendon nostra
d'una miscela per tenersi spurgati e schiarir la voce. 2. figur.
d. bartoli, 17-2-74: collo schiarir del dì, andava a mettersi nel
aprile o di maggio in su lo schiarir del giorno si mostra, con gli occhi
non voler tramutarlo subito, ma lascialo schiarir nelle botti. tozzi, v-220: passò
. (1-iv-26): in su lo schiarir del giorno, le donne con alquante
vano terror, sì cieche tenebre / schiarir bisogna e via cacciar dall'animo. passeroni