penavano assai de'mesi a finir di schiarare: nulla ostante che la terra, presa
, / in poca d'ora veggiolo schiarare. boccaccio, i-315: già deste ai
nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare / e divenire umile l'adiroso.
nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare / e divenire umile l'adiroso.
nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare. g. villani, 9-306:
aria e fugge e freme. schiarare le zone più in ombra. ottieri,
e per parte. ma per meglio schiarare ciò ch'egli ha detto, dirà delle
in su'dittare / c'om'de'schiarare -sì 'l bel parlamento, / che stendimento
anche comodo nella giornata d'ieri di schiarare la mia riposta e li motivi.
giordano, 7-268: questo dubbio è da schiarare e da disputare stamane: la mercatanzìa
a ripescare nel fondo la verità che schiarare la torbida. -riordinare idee e
confessare che non potrà se non grandemente schiarare nostro intelletto il lume della stessa verità
il giorno della pasca e incominciava a schiarare il giorno del sabbato. guido delle colonne
nuvoloso / in poca d'ora veggiolo schiarare, / e divenire umile l'adiroso
nelle bettine o ziri di terra a schiarare con la ghiara, non è men
, penavano assai de'mesi a finir di schiarare. 12. figur. spiegarsi
schiarato (pari. pass, di schiarare), agg. reso luminoso dal
tramite. = nome d'agente da schiarare. schiaratura, sf. ant.
quartara. = nome d'azione da schiarare. schiarèa, v. sclarea
). sciarare, v. schiarare. ancorata. sciarmare2
v). sciarare, v. schiarare. sclarèa (scarica, schiarèa
ha forza di scurire il lucido e schiarare e lustrare il scuro, secondo che
la somma di tutto suo ufficio a schiarare sì che nullo errore vi potesse surgere.
nelle bettine o ziri di terra a schiarare con la ghiara, non è men