deriv. scàppia, v. schiappa. scappiare, intr.
. monti, xi-37: con questa schiappa / scriver poss'io? 2.
lo sai che sei un po'una schiappa? ». sciascia, 10-147: oggi
, 10-147: oggi non c'è schiappa d'avvocato che non sa quanto controprodurrebbero
, 1-91: massimo, stai diventando una schiappa, una zoza, una molla scassata
di pessimo tiratore: / lo chiamavano schiappa o con più grazia / schiappino.
sm. persona inetta e incapace; schiappa. panzini [1905], iv-436
vignate. = deriv. da schiappa { sul modello di prativo. schiappo
uscita una catasta. 3. schiappa. viani, 19-643: il contadiname
, 1-91: massimo, stai diventando una schiappa, una zoza, una molla scassata
sciascia, 10-147: oggi non c'è schiappa d'avvocato che non sa quanto controprodurrebbero
« che gaffeur, che cavadenti; che schiappa di un garzone di mago! guarda