castagno era stato abbattuto dai venti o schiantato dalla saetta. tozzi, iii-291:
prati. ii temporale della notte aveva schiantato una pianta, scassinando con essa la
, come se qualche cosa si fosse schiantato lassù, dietro l'azzurro. 8
, come se qualche cosa si fosse schiantato lassù, dietro l'azzurro. pavese
l'ultimo orgoglio anche il cuore / schiantato dalla tua tosse. -sostant.
fratelli, diroccata la mia casa, / schiantato il mio legnaggio. comisso, 1-75
, ridotto in frantumi; sconquassato, schiantato, devastato. boccaccio, v-129
d'annunzio, v3- 104: come schiantato, si riabbandonò di colpo su la
indozzato. - annichilito, schiantato (dal dolore). luca pulci
. -che ha cessato di battere, schiantato (il cuore). d'
con l'ultimo orgoglio anche il cuore / schiantato dalla tua tosse. piovene, 7-348
di un inverno famoso pel freddo aveva schiantato i rami dell'altro pino). volponi
non può camminare. ha un nodello schiantato, e una profonda ferita nella natica,
a cui si appicca l'individuo, che schiantato da essa è come il fiore reciso
. bettini, 1-88: un passante ha schiantato / e lasciò penzolone / quel ramo
modi: o tronco tagliato o ramo schiantato o punta da inserire. soderini,
, i-4-105: lo prefetto zini venne schiantato da palermo e sostituitogli il malu-
. lisi, 2-65: fors'egli è schiantato ed ora, di necessità, si
una fiera tramontana, che avrebbe schiantato le case; rifiaccò l'orgoglio delle piante
scarpato). ant. e letter. schiantato. d'annunzio, ii-1033:
petto. cadde fulminato; gli avevo schiantato il cuore. -squassare il petto
ii-884: si disse ch'era stato schiantato dalla febbre spagnola che aveva preso lui
in modo che n'abbia a essere schiantato o reciso violentemente? -con valore
, messaggero di una disgrazia che avrebbe schiantato una famiglia e poteva segnarne la rovina.
dalle roste in un cui podere aveva schiantato viti e altri alberi, fu proceduto contro
gioberti, ii-3: anch'io fui schiantato dalla mia patria, e oggi vivo in
, 1-4-10$: lo prefetto zini venne schiantato da palermo e sostituitogli il malu- sardi
. verb. da schiantare. schiantato (part. pass, di schiantare)
questo canto, nella quale lo spirito schiantato si rammarica. gucci, cxxxi-272: come
cesarotti, 1v- 85: un albero schiantato o rovesciato da una tempesta è spesso
ci dice che anche busa è morto, schiantato da una pallottola in fronte.
che stava di fianco alla scrivania come schiantato da una lunga sofferenza. pratolini,
sofferenza. pratolini, 8-51: cadeva schiantato nel sonno, mentre viola lo carezzava
giornata », sospirò don luigi calandosi schiantato nella sedia. -esausto per il gran
, che egli ormai più non intendeva: schiantato s'ab- atté su di una panca
ascoltami! / il mio cuore è schiantato. / anch'io non sopravvivo. /
govoni, 2-59: quando ero già così schiantato / dal portare sul cuore i
« avete visto che controllo di sé? schiantato dal dolore, e tuttavia..
proverbi toscani, 148: panno vecchio presto schiantato. schiantatura, si. spaccatura di
, messaggero di una disgrazia che avrebbe schiantato una famiglia e poteva segnarne la rovina
poltrone esedie sfondate. -scardinato, schiantato (una finestra). pratesi,
, ascoltami! / il mio cuore è schiantato. / anch'io non sopravvivo.
gittare in faccia. 4. schiantato (un albero); tagliato in assi
ii-884: poi si disse ch'era stato schiantato dalla febbre spagnola che aveva preso lui
un materiale, un oggetto); schiantato dal tronco di un albero (un
speravo in un disastro ferroviario che avesse schiantato due macchine e più vagoni, e io