, nato appena, / turbo lo schianta o fulmine l'adugge. metastasio, 1-7-305
/ l'aereo pin da le radici schianta. idem, 27: tal su gli
'nfe- rocita l'onda / gli arbusti schianta, i nati semi affonda, /
livida, la quale molto agevolmente si schianta. idem, i-145: il tiglio.
ché 'nferocita l'onda / gli arbusti schianta, i nati semi affonda, / qual
, i-92: questa sorte di pietra si schianta ancorché sia dura più che 'l porfido
che t'arrossa / la gola e schianta l'ali, o perigliosa / annunziatrice dell'
: ché 'nferocita tonda / gli arbusti schianta, i nati semi affonda, / qual
: inferocita l'onda / gli arbusti schianta, i nati semi affonda, / qual
che t'arrossa / la gola e schianta l'ali. 3. intr
squarcia il tronco, e di radice schianta. manzoni, 43: come sul capo
improvviso turbine la [pianta dell'ulivo] schianta / dal- l'ime barbe, e
fa la mamma dell'umanità] o quella schianta, / con bestemmia di mia e
/ sì che buon frutto rado se ne schianta. fiore, 95-1: molti buon
trono e la tempesta / dalle radici schianta la foresta. ariosto, 13-17:
, ii-347: d'improvviso l'uragano schianta in un urlo e tutte le piante si
oimè! che la corata mi si schianta / di doglia; ché già sento,
/ l'aereo pin da le radici schianta. pellico, conc., i-241:
'quercia diacci uola', quercia che si schianta, contraria della 'quercia salcigna ',
di quercia; vale * che facilmente schianta '; che oggi più comunemente dicesi
senza alcun rattento / li rami schianta, abbatte, e porta fuori;
premio; allora la divina giustizia lo schianta fin dalle fibre dal grembo della santa chiesa
: un gran fiume... schianta e mena seco tutti gl'ingombri col
di pietra [il serpentino] si schianta ancorché sia dura più che 'l porfido,
. bartoli, 21-63: la divelle e schianta fin dovunque era con le radici.
/ di scerpate esistenze: tutto schianta / l'ora che passa:
se la memoria dal ver non si schianta. bisticci, 3-70: era in questo
, i-58: nelle patrie libere un'ombra schianta, / con bestemmia di fatto offende dio
selva e sanz'alcun rattento / li rami schianta, abbatte e porta fori. idem
cui sì verde in sul fiorir si schianta / sì gentil ramo. firenzuola, 77
sì che buon frutto rado se ne schianta. fiore di virtù, 26 (
/ quel suo morso di fulmine che schianta. buzzati, 1-76: non si erano
pianta / il grillésco furore adugge e schianta. grillettare, intr. (grillétto
ora l'implica. achillini, 1-27: schianta questa corona, / anzi catena antica
fonti, conturba il ciel, gli arbori schianta. 2. figur. turbare,
cuore / che s'incaverna / e schianta e rintrona / come un proiettile /
s'inceppa. un filo che si schianta... e per qualche minuto o
s'inceppa. un filo che si schianta. un minimo incidente di cui non
necessario per iscansarli. gioberti, 1-ii-619: schianta [il fiume] e mena seco
cose, come sono la selva, e schianta i rami, abbattendo e portandosene i
prossime ore d'amore, raccontava allo schianta antiche vicende galanti e burle lascive.
, inf., 9-70: li rami schianta [il vento], abbatte e
bianca livida, la quale molto agevolmente si schianta. bossi, 280: 'piombo':
sì che buon frutto rado se ne schianta. idem, purg., 30-119:
se si fa « cantare », ne schianta delle marchiane: se si fa suonare
ferro il tronca o turbine lo schianta / trae seco a terra la compagna
che rasciuga difficilmente, e che rasciugando schianta e si spacca da tutte le parti;
mio pensamento. testi, 1-86: schianta con destra forte / da la superba e
tutti questi in un boccone / e schianta e spezza e snerva e membri imbola!
quor de fede è sì pien che se schianta. nomi, 8-73: dice egli
/ quel suo morso di fulmine che schianta. -fervore, vivacità (di un'
, e col pugnale / orribilmente le schianta la testa. -derivato da una
33-59: qualunque ruba quella o quella schianta, / con bestemmia di fatto offende
, e col pugnale / orribilmente le schianta la testa. 3. in
che t'arrossa / la gola e schianta l'ali, o perigliosa / annunziatrice
perizia, e l'ansia il cor mi schianta. pirandello, 6-677: vi aveva
torrente che trabocca e i minor poggi / schianta e travolve e i maggior pesta e
ch'esto disio tutto lo cor mi schianta. piccolomini, 1-507: per la
in sé che di là non si schianta. ca'da mosto, 172: chiamasi
tira all'alberese, che agevolmente si schianta; onde lavorasi per lo più con
/... / li rami schianta, abbatte e porta fori; / dinanzi
, inf., 9-70: li rami schianta [il vento], abbatte e
trattando, / non s'apre o schianta, ma, qual cera o pece,
pelle, a percuoterla, non si schianta, ma presta e cede. gherardini
cuore / che s'incaverna / e schianta e rintrona / come un proiettile / nella
finché la superficie terrestre di colpo si schianta: ecco il terremoto, cedimento improvviso,
crude! che fra pongenti spine / schianta la rosa ancor non ben fiorita. fausto
che mai per caso alcun non se ne schianta. piccolomini, i-i: furon da
/ sì che buon frutto rado se ne schianta. idem, par., 15-89
sì che buon frutto rado se ne schianta. petrarca, 71-70: oimè, perché
passo fra 'denti: se filo si schianta, levar mano dall'opera e,
grappe. passeroni, 2-36: si schianta / la ramella della pianta / a cui
e sanz'alcun rattento / li rami schianta, abbatte e porta fori. idem,
vento impetuoso che fiere la selva, schianta li rami, abbatte le fronde et i
sen- z'alcun rattènto / li rami schianta, abbatte e porta fori. buri
di che il cuor recensendo ancor si schianta. = voce dotta, lat
né altro che mal frutto se ne schianta / e pe'tempi moderni e per gli
dedito all'ambascia / torbida, che ci schianta e che ci sfascia / rendendoci più
pazza e lorda; / parti e schianta da te ogni ria setta. burchiello,
/ che bei frutti mostrava, irato schianta / borea dal piede. fiamma, 34
alcun retento, senz'alcun retegnimento, schianta li rami ed abbatte fronde e fiori.
, e senz'alcun retento... schianta fi rami ed abbatte fronde e fiori
! ch'ecco, ecco dai cardini la schianta. -recipr. cozzare nuovamente l'
ei nacque, / ed in turbo crudel schianta e riversa / il vicin bosco.
e pesante; e quando l'uomo la schianta, la sua pasta dentro vuol essere
tutti questi in un boccone / e schianta e spezza e snerva e membri imbola!
romba, / rimugghia il turbo e schianta alberi e fronde, / e in grandinosa
/ ched ogni nostra legge rompe e schianta. capellano volgar., i-239: che
/ qualunque ruba quella o quella schianta, / con bestemmia di fatto offende
ch'ecco, ecco dai cardini la schianta, / e strepitando a terra con
/ se turbo inusitato al fin la schianta, / gli alberi intorno minando atterra.
, che quando riporterà quel figliuolo, schianta dalla passione. si conosce bene che
. / qualunque ruba quella o quella schianta, / con bestemmia di fatto offende
: si scuote, con una scarponata schianta il pesco nano. = deriv
muglio / di scerpate esistenze: tutto schianta / l'ora che passa.
= voce di area salentina scante, schianta, forma afere- tica di ascante,
san- z'alcun rattento / li rami schianta, abbatte e porta fori. boccaccio
... di-, velie e schianta alberi,... percuote e uccide
vento impetuoso che fiere la selva, schianta li rami, abbatte le fronde e i
pesante, e quando l'uomo la schianta, la sua pasta dentro vuol essere vermiglia
cui se un ramo de cima se schianta, / sparisce quel verziero in un
arbori abbatte 0 sveglie o rami schianta. molza, lxv-28: non da più
/ che bei frutti mostrava, irato schianta / borea dal piede. tasso,
/ se turbo inusitato al fin la schianta, / gli alberi intorno minando atterra.
pianta di mori, la tocca, ne schianta dei ramicelli. martello, 6-i-472:
/ turgido fiume pei disciolti umori / schianta le selve. visconti venosta, 194:
: si scuote, con una scarponata schianta il pesco nano e si slancia avanti sghignazzando
scemo / quella ch'ogni arbor più robusto schianta. 2. rompere di netto
ciò ch'egl'incontra e lo disveglie e schianta. cesarotti, i- xxxii-290: o
se si sbarra la corrente / l'acqua schianta oppur travalica. gadda conti, 1-450
ch'esto esio tutto lo cor mi schianta. filicaia, 2-2-145: già
atterra, / viene il dolore che schianta. gozzano, ii-325: desideri e stanchezze
all'ambascia / torbida, che ci schianta e che ci sfascia / rendendoci più
sì che buon frutto rado se ne schianta. idem, purg., 28-120:
in sé che di là non si schianta. b. davanzati, i-149: per
possa fugire, egli stesso se li schianta co'denti li coglioni e gittali dinanzi a'
crini d'oro con la man si schianta. alfieri, 12-236: s'eschino egli
pazza e lorda; / parti e schianta da te ogni ria setta. f.
/ beato chi più bella te la schianta! fagfuoli, x-99: oh che
l'elmo come un vetro a pezzi schianta. ariosto, 150: ahi!
cui sì verde in sul fiorir si schianta / sì gentil ramo. p. cattaneo
ch'ha egli il tuo letto che schianta come cannar1 fanfani, uso tose. [
: nelle salde cervici / la folgore si schianta. stuparich, 3-73: due giorni
, / quel suo morso di fulmine che schianta. 14. scoppiare, esplodere
stesso). montale, 2-79: schianta attorno / più forte un rombo.
che 'l cor nel gaudio si divide e schianta. lotto del mazza, 1-42:
: io crepo, scoppio e mi si schianta il cuore. amenta, 3-125:
piangete, di grazia, ché mi si schianta l'anima. c. gozzi
: miracolo che il cuore non mi si schianta. marradi, 63: il petto
marradi, 63: il petto mi si schianta / nel ripensar che t'han portata
che, quando riporterà quel figliuolo, schianta dalla passione. carducci, ii-8-291: io
mai per caso alcun non se ne schianta. pascoli, 1297: è una selva
, / la selva che da sé si schianta! 19. staccarsi dall'articolazione
/ se la memoria dal ver non si schianta. 21. prov.
315: chi troppo tira, presto schianta. = etimo incerto: nessuna
stiantativo), agg. che si schianta facilmente. caro, 11-118: il
stianteréccio), agg. che si schianta facilmente. canti carnascialeschi, 1-275
pecore di pioggia / verso la pallida schianta degli appennini, / con tanti agnelli
poco a poco germoglia nell: anima schianta. -che esprime serenità, contentezza,
nell'accendersi o soffiarci dentro, si schianta e getta faville. 'guarda quel carbone come
sciaborda, / scroscia, schiocca, schianta. lucini, 1-118: in fondo
anima di repente / a forza di sperar schianta e si scigne. g.
quel ch'è peggio, mi si schianta il cuore a vedervelo mangiare sì scipitamente.
budella. passeroni, 2-36: si schianta / la ramella della pianta / a cui
/ che bei frutti mostrava, irato schianta / borea dal piede e seco ogni
frutto ha in séche di là non si schianta. ovidio volgar., 6-515: elli
ch'esto disio tutto lo cor mi schianta. boccaccio, vii-56: qualor mi
mandorlo pulisce bene, ma di facile schianta e si sfende. arici, i-28:
torrente che trabocca e i minor poggi / schianta e travolge, e i maggior pesta
: una si sfila e l'altra si schianta. -sgranarsi (una collana
il turbo crudel l'ala sonora, / schianta uccide le mèssi e le travolve,
suo punto, con due zeppe si schianta. -trapassare, trafiggere.
/ che bei frutti mostrava, irato schianta / borea dal piede e seco ogni sua
.. che quella spocchiosa della dottora schianta addirittura dalla bile. papini, x-1-1082
il flagello / che mi percote e schianta -ostentare, mostrare ad altri;
angoscia oppresso e stretto / mi si schianta il cor nel petto! pascoli,
più sottigliarlo... se filo si schianta, levar mano dall'opera e,
il quale con facilità sverza; cioè schianta nella superficie, sollevandosi da essa alcuni
cui se un ramo de cime se schianta, / sparisce quel verziere in un
, / quel suo morso di fulmine che schianta. 2. fibra resistente di alcune
cui sì verde in sul fiorir si schianta / si gentil ramo; e ben preda
trabocca, e i minor poggi / schianta e travolve, e i maggior pesta e
, / tutto inonda, scompon, schianta, travolve. giusti, 4-104: per
/ turgido fiume pe'disciolti umori / schianta le selve. landolfi, 14-281:
di questa pianta e albero rado si schianta buono frutto. -essere posto fisicamente
, egli abbatte case, egli divelle e schianta alberi, egli percuote e uccide uomini
, / quel suo morso di fulmine che schianta. 16. tose. pelo
ridicolo della bibbia penetra nella teodicea, e schianta la tradizione di descartes meglio di locke
il turbo crudel l'ala sonora, / schianta uccide le mèssi e le travolve,
turbo crudel l'ala sonora, / schianta uccide le mèssi e le tra- volve
11: aereo con 56 a bordo si schianta in una palude del senegal: almeno