acciaccare), agg. ammaccato, schiacciato; pestato, spiaccicato. - al
mediocre. negri, 2-751: aveva schiacciato e vinto, nell'intimo, il
, soffocato, morto per soffocamento; schiacciato, sopraffatto, oppresso. -anche
ha [il codirosso] il capo alquanto schiacciato, o vogliam dir, depresso da
da poppa a prua minacciava di essere schiacciato contro una formidabile parete di pietrame.
mi aveva oppresso, come un fiore schiacciato dall'afa che riceva finalmente le prime
da poppa a prua minacciava di essere schiacciato contro una formidabile parete di pietrame.
pronunciare le sillabe con suono depresso e schiacciato. -anche intr. con la parti-
in paura di morire. 3. schiacciato, pestato. ricettario fiorentino, 116
ammaccata. 4. col pelo schiacciato (un tessuto). redi,
in gamba andato in malora per avere schiacciato un ciclista. -male andato:
palazzeschi, 4-208: solo sarebbe stato schiacciato senza scampo, divenuto un servo,
faceva politica, è via via più schiacciato tra le due enormi forze antagonistiche,
. neol. reso piatto, schiacciato. - anche al figur. ojetti
: chi stramazzava sull'assito scivoloso era schiacciato. c. e. gadda, 2-30
un capo tanto grosso, / schiacciato ha il naso, e l'occhio piccolino
capriscus), di forma ovale, schiacciato ai fianchi. tombari, 2-239:
rilievo, il bassorilievo, il rilievo schiacciato, il rilievo abbassato).
ordine di pesci cartilaginei, con corpo schiacciato a forma di discoide o di rombo
/ tu sughero triste che a terra schiacciato rialzi / il capo, reo gobbo,
femminile è in questo cencio liso e schiacciato, nelle mille croci dell'ordito sulla
legno bistorti; ed era così magro come schiacciato. serra, ii-414: io ho
ant. varietà di fico bianco schiacciato o rastremato verso la metà (
agglomerava ne'mille bitorzoletti di un naso schiacciato e la cui bocca mangiava quasi gli
, che il povero martire cadde come schiacciato. de roberto, 374: il
, forte e vigoroso; il muso è schiacciato le grosse borchie della copertina.
sf. pane bianco non lievitato e schiacciato; schiacciatella. f. f
caciàio, sm.). cacio schiacciato di forma tonda e di pasta tenera
: di tipo mongoloide, col naso schiacciato e gli zigomi sporgenti. fogazzaro,
2. per estens. percosso, schiacciato. berchet, conc., i-176
agg. naso camerrino: largo e schiacciato. = voce scient., comp
camuso, agg. corto, piatto, schiacciato (il naso, l'intero volto
estens.: che ha il naso schiacciato (una persona). bencivenni
, cioè avere il naso piatto o schiacciato. parini, giorno, i- 696
di stagno con gran corpo basso e schiacciato, e con collo lungo e largo da
; il salvatico ha il capo piatto e schiacciato e 'l seme nero; un altro
, per far certi caracolli di raddoppio, schiacciato in terra come una biscia.
, le spalle gibbose, il petto schiacciato e prominente, lo sterno a carena che
, ch'io raccolsi da terra, schiacciato da una carrozza. invano con le
. chiatto, agg. piatto, schiacciato, basso; che ha fondo piatto
senso di 'piano e quasi 'schiacciato ', vive in toscana, tuttoché paia
uno zaffiro scurissimo, tagliato in ottagono schiacciato, serrato tutt'intomo stretto stretto da
coltivata per il bulbo rotondo o schiacciato, composto di varie tuniche concentriche carnose
con un viso tondo o con un viso schiacciato. pirandello, 7-114: « lo
, ch'io raccolsi da terra, schiacciato da una carrozza. invano con le
. sottoposto a compressione, premuto; schiacciato. dante, inf., 21-21
, di conculcare), agg. schiacciato, calpestato. cavalca, 19-46:
d'una settimana il nemico sarebbe stato schiacciato. -tribunale militare composto dalle massime
. ant. ammaccato, pesto, schiacciato, gonfio (per un colpo ricevuto
vecchio, ch'io raccolsi da terra, schiacciato da ima carrozza. invano con le
è di due sorte, rotondo e schiacciato; questo è minore et è tenuto che
radi e lunghi, con un naso schiacciato, mento aguzzo, e con una
i composti di esso pronome va pronunziato schiacciato... così tutte le voci
poche ore avanti, egli lo aveva schiacciato col suo peso fino a deformarne il
terra. 4. compresso, schiacciato; incavato. f. villani,
polposa, il cui disco è più schiacciato da'lati. gozzano, 197:
arrostito sulla gratella spaccato in metà e schiacciato, condito con pepe (e servito
piccole spesso abissali con corpo ovale e schiacciato. = voce dotta, lat
piatto, simile a zattera, e pneumatoforo schiacciato, a forma di disco.
la carena trasversalmente ottusa ed un tomento schiacciato colle articolazioni rotonde nel margine; tra
, con corna, barba, naso schiacciato e coda, considerata sia come figlio
, flessibile, elastico, liscio, schiacciato ed ovoide, il quale s'attacca al
mie labbra tumide, al mio viso schiacciato, eppoi ditemi se una donna, per
larve caratterizzate da un pronoto largo e schiacciato. = voce dotta, lat.
, indica grandi ficine col cappello schiacciato sur un orecchio, la giacchetta
africa; presenta un muso ampio e schiacciato, larga fronte, occhi piccoli e
. boito, iv-122: da quel fagotto schiacciato al suolo continuava a uscire una voce
: andai all'accademia e sono ancora schiacciato dal peso di quelle carni opulente, abbagliato
nerei- diformi, con corpo lungo e schiacciato, fornito di quattro paia di cirri
la rupe della fronte, il naso schiacciato e un fil di denti trapelanti gli davano
ma nulla vali! -premuto, schiacciato, ben calcato. boccaccio, v-240
padre spirituale. l'occhio sinistro era schiacciato e forzatamente chiuso. 4.
pea, 3-177: assassina! m'hai schiacciato il figliolo... me ne
: un omiciattolo tarchiato, col naso schiacciato, le sanne sporgenti, e un vo-
; sconquassato, sfasciato, smantellato; schiacciato. soderini, iii-483: apuleio
versò. -macinato, spremuto, schiacciato (con particolare riferimento ai cereali,
in frantumi; spezzato, rotto, schiacciato. parabosco, 7-22: non
rotto, spezzato, infranto, schiacciato, screpolato, ridotto in pezzi,
schiacciare col piede il pedale del freno avevo schiacciato quello dell'acceleratore e meno lo capivo
sigarette... era tutto miserevolmente schiacciato. di sigarette non n'era rimasta
è il camino padano a bottiglione / schiacciato delle fantasie di fumo; / ed è
da un padre a un figliuolo perché aveva schiacciato un moccolo. pirandello, 6-14:
rosso come un garofano maggese, schiacciato da un paloncone. = variante
marinai il biscotto di mare tondo e schiacciato. de nicola, 341: son calati
sm. passamano a forma di nastro schiacciato, con altezza varia, di seta
aggiunto di maglia de'giacchi, cioè schiacciato. corazza a rete di ferro.
, nome d'un muscolo pari, schiacciato e triangolare, che si estende dall'
... aveva il naso deformemente schiacciato, la fronte immensa e gibbosa,
tacque perch'ella avesse 'l naso o schiacciato, o camuso, o gibbuto,
, e si distinguono in rotondo e schiacciato. il rotondo si profferisce appuntando la
, gladiatore, negletto '. lo schiacciato si profferisce quasi con la lingua tra'
tutte le vocali... lo schiacciato non va altrove che sopra p '
'gnaffo ', che ha il naso schiacciato (romagna). = deriv
involtato nel pane arabo, un pane schiacciato, gommoso e privo di mollica.
. borgese, 1-11: si sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica e
g. raimondi, 3-276: grigio, schiacciato, giace il trasimeno in abbandono secolare
sua preparazione più esatta, si sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica e
(254): ella aveva il naso schiacciato forte... e sentiva del
: 'guida', un pezzetto di rame schiacciato di più grandezze, con un buco tondo
legamento ileolombare ', legamento triangolare, schiacciato, che va dall'apofìsi trasversa della
solo colpo inferto un acuto dolore e schiacciato le lacrime di protesta, si allargavano
, agg. premuto, compresso; schiacciato; gravato. trattati dell'arte del
... dalla crepatura d'un cannone schiacciato, pensai che con la resa finissero
se panico c'incappa, egli è schiacciato. -con la particella pronom.
involtato nel pane arabo, un pane schiacciato, gommoso e privo di mollica; prima
molle cera, rimanga improntata, di schiacciato o ammaccato rilievo, la figura. s
. sermini, 108: ho il naso schiacciato e tutto infiato, che pare una
, 2-17: con occasione del 'gl'schiacciato (che altri chiamò infranto) è ben
ancora con la n ha il g suono schiacciato come 4 regna, bagno '.
schiaccerà la russia. il mostro asiatico sarà schiacciato. cassola, 3-73: -allora siamo
involtato nel pane arabo, un pane schiacciato, gommoso e privo di mollica.
: l'involucro del seme è tondo e schiacciato, ed è questo seme ch'io
ricciuto; i... i schiacciato il naso, e ne le ciglia irsuto
cilindrica dal corpo della canna, ma è schiacciato, per metterlo in linea retta e
pronunzia che consiste nell'esprimere con suono schiacciato la l, allorquando non convien farlo
ha il seme o vero il frutto più schiacciato, ma son più larghe assai.
c chiaro, ch rotondo, ch schiacciato, d, e larga, e stretta
la caduta della pietra sotto cui rimane schiacciato. 14. come toponimo.
con cinque lunghi denti, pel pistillo schiacciato in punta e per le foglie fornite
dunque intenderemo per l'avvenire ogni verme schiacciato e largo, come si cava dal
quantità di laandato in malora per avere schiacciato un ciclista: ma io voro
, il calice di due glume schiacciato colla inferiore a barchetta, niuna corolla,
non temperati dall'educazione: ne è schiacciato. comisso, 1-30: aveva l'anima
che, giunto a maturità, se schiacciato o colpito, emette dall'interno
carta colorata, di forma tubolare, schiacciato e arrotolato, che è munito di
rossi. e. cecchi, 5-537: schiacciato sotto il cristallo, nell'angolo d'
muso di cavallo lungo, piccolo e schiacciato. tommaseo [s. v.
: andai all'accademia e sono ancora schiacciato dal peso di quelle carni opulente,
maccare), agg. ammaccato; schiacciato, pestato. messisburgo, 41
. -essere morchia di macine: essere schiacciato, decimato, distrutto. d'
. fracassato, rotto, spaccato, schiacciato, ammaccato; deteriorato, danneggiato.
un viso tondo o con un viso schiacciato, e le malige allungavano il muso
3. per simil. compresso, schiacciato. lippi, 8-16: elle di
la rupe della fronte, il naso schiacciato e file di denti trapelanti gli davano l'
appena ci vedea; un naso largo e schiacciato nel viso, con una percossa a
. silone, 5-282: io mi sentivo schiacciato dalla società borghese, ero ai suoi
/... / corto e schiacciato è il muso mio, che in nero
: ii viso scialbo, il naso schiacciato, la fronte bassa e stretta sotto
in tessitura e consistente in un grosso ago schiacciato a quattro spigoli, usato per la
quadra e il mazzocchio delle treccie nere schiacciato sulla nuca, si spostava con uno
in gamba andato in malora per avere schiacciato un ciclista: ma io sapevo che
, cioè avere il naso piatto e schiacciato, essere monco o menno, essere
, con arti corti, con muso schiacciato, con grandi corna ritorte nel maschio
), con grande becco color antracite schiacciato e allargato all'estremità (e di
largamente sguazzare. bresciani, 6-1-66: poni schiacciato su quella lente un micolino di cacio
colossi, a chi intanto deve essere schiacciato da loro? leopardi, iii-1068: vi
96: avendo passato le grasse pasture e schiacciato i mirtilleti inchiostrosi senza sostare,.
capo e il muso alquanto largo e schiacciato e con le orecchie talvolta unite.
praga, 3-41: il naso uscìa schiacciato, / monco, nero, raggrinzato,
corpo molle, allungato e rotondato o schiacciato; hanno un sol succhiatoio, o
con un monterozzo rossiccio, basso, schiacciato, sparso di radi cespugli, che
7-262: sepolto sotto i cadaveri, schiacciato dal loro freddo, enorme peso, sartori
nella tradizione iconografica che rappresenta il serpente schiacciato dalla vergine mentre cerca di morderle il
d'inverno in un isolamento terribile, schiacciato, annichilito da un tedio mortale.
. che ha il naso fesso, schiacciato. assarino, 6-116: egli,
gli occhi gonfiati e guardatura losca; / schiacciato il naso, e ne le ciglia
ama avrà, poniamo, il naso schiacciato, dirà che piace; se aquilino,
, una voce di piccolo essere schiacciato che non sa più respi
. compresso in modo eccessivo, troppo schiacciato. milizia, vi-69: tal
muscolo pari, sottile, allungato e schiacciato, che si estende dal margine superiore
mignolo ': quel muscolo pari, schiacciato e triangolare, che dal legamento anulare
opponente del pollice ': muscolo pari, schiacciato e triangolare, che si attacca da
oppressissimo). gravato, premuto, schiacciato da un peso; sepolto. -anche:
d'essere scosso, è oppresso e schiacciato. graf, 5-505: risorgon gli affetti
da cuscinetti adiposi sulle guance, naso schiacciato, fronte alta e stretta; il tronco
, 5-90: fred tony, un ihn schiacciato, piomba su una via di napoli
ortolano che ha co 'l suo bastone schiacciato il capo a sì velenosi animali.
e rosso come un garofano maggese, schiacciato da un palancóne. -al plur
savinio, 12-137: ulisse non ha schiacciato pallini di cera nelle orecchie dei tedeschi
era fatto di miglio e di panico, schiacciato e molto sottile. d. bartoli
la libertà del mondo, e sarà schiacciato da essa. leoni, 217: fu
il salvatico ha il capo piatto e schiacciato e 'l seme nero. g. bargagli
. sul ponte di fiumetto, m'ha schiacciato un parafango. e. cecchi,
indipendenti; tutto è pareggiato, tutto schiacciato, grandezza e forza, vita e discordia
sì nobiltà feudale e cortigiana, volgo schiacciato da viceré, gesuitismo. bacchelli,
corolla tubolosa bilabiata, col labbro superiore schiacciato e l'inferiore trilobo, e la
ordine percomorn, con corp>o allungato e schiacciato, ricoperto di scaglie molto dure;
appena ci vedea, un naso largo e schiacciato nel viso, con una percossa a
mortai contagio,... il suddito schiacciato sotto il peso d'un'autorità arbitraria
intorno albergo appare. -pressato, schiacciato da un peso. manzoni, pr
della mia gloriola. -travolto, schiacciato da una massa pesante. lippi,
'pettineo': muscolo pari, allungato, schiacciato, triangolare e situato alla parte interna
di un carro vi diranno l'han trovo schiacciato, poi conchiudendo sulla stessa cosa vi
più largo che alto, appiattito, schiacciato; sottile; appiattito in una delle
labbra, la bocca); camuso, schiacciato (il naso). boccaccio,
pigiata dessuete. 4. schiacciato, spinto, stretto da più persone
di cuoio di forma conica, talora schiacciato e fornito di una falda, che
pillo2, agg. ant. pestato, schiacciato o frantumato. tartara, 82:
prima vista pare un pillorone di fiume schiacciato o piuttosto un'offa di marmo salino
o di un filo metallico, che, schiacciato con un'apposita tenaglia che vi imprime
umanoidi dello scheletro (cranio basso e schiacciato, ma di capacità assai maggiore di
pizza. -per simil. oggetto schiacciato e ammaccato o di forma fortemente appiattita
trematoidei: corpo lunghettìno, rotondato, schiacciato o liscio; sei succhiatoi sopra una
militare appare in cima alla strada. schiacciato dallo zaino immenso, stenta a muovere piede
ferme: pure un piede era tutto schiacciato, e non si vedeva altro che il
. fare ponte). - ponte schiacciato: l'azione che l'atleta esegue per
condizioni di vita, si sentiva come schiacciato di fronte alle potenze ecclesiastiche, politiche
nel 'pasticciaccio 'come esagitato e schiacciato tra due errori: il sopravvivente positivismo
premere), agg. compresso, schiacciato. -in senso generico o in contesti
sua preparazione più esatta, si sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica e
all'un de'capi in occhio o anello schiacciato, a uso di maniglia, per
sottoposto all'azione di una pressa; schiacciato (con partic. riferimento a materiali
l'onorevole lacava..., schiacciato, preterito, rimane nel proprio ministero
sua preparazione più esatta, si sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica e
: quel muscolo pari, sottile, schiacciato e quadrilatero, posto alla parte inferiore
. allungato, stretto, sottile, schiacciato, il quale dal corpo dell'ultima
lisciati con la brillantina, il naso schiacciato e storto da pugilatóre...,
una pulce fra due unghie: essere schiacciato da due minacce opposte. praga,
. cecchi, 6-21: il naso schiacciato contro il vetro, due o tre ragazzini
22-56: in quanto al maggiordom dal boa schiacciato, / il caso suo facea morir
e nana in mezzo al popolo che fu schiacciato. petruccelli della gattina, 2-212:
. girolami, cxi-ii-475: vidi il cranio schiacciato, spie- golinato, rattrappato ed in
fr. leonardi, lxvi-2-303: pepe schiacciato, noce moscata, lardo rapato.
passare al pennello. -compresso, schiacciato. folgore, lxxv-244: frane di
ama avrà, poniamo, il naso schiacciato, dira che piace; se aquilino,
1-45: il naso nella sua origine è schiacciato; ma quando è a mezzo,
avversario. 9. compresso, schiacciato. f f campailta,
allo ingenerare. 2. schiacciato, compresso. leonardo, 2-573:
dei suoi fratelli maggiori, risulta come schiacciato tra due respingenti, piatto e incolore.
, un sanguinario, un rettile che va schiacciato senza pietà. -fondo dei rettili
, agg. premuto, compresso, schiacciato. crescenzi volgar., 2-16:
, agg. che è stato nuovamente schiacciato, compresso. torricelli, 92:
sono di dietro rilevati in un 'cignon'schiacciato con un grosso riccio per parte pendente
muscolo... pari, largo, schiacciato e quadrato, che si attacca alla
di sfondo, si distinguono il rilievo schiacciato, il basso, il mezzo,
paltò e il tutto rilievo: cfr. schiacciato, bassorilievo, mezzorilievo e tuttorilievo)
valore aggett.): piatto, schiacciato. borgese, 1-65: guardò di
dalla natura con tale uno scapaccione che, schiacciato l'osso frontale, il colpo abbia
. -che ha il naso schiacciato, poco pronunciato o il volto deforme
, di rincalcare), agg. schiacciato, deformato (un cappello).
rincazzato, agg. ant. schiacciato, rincagnato (il naso).
esili, rinfinocchiti, hanno il petto schiacciato. = comp. dai pref.
si rinserrava. -rimanere accidentalmente schiacciato fra due elementi. tommaseo [
sopprimere), agg. oppresso, schiacciato di nuovo. d'annunzio, iii-1-797
, 22: col mio peso orribile schiacciato sul cuore, alla finestra che nessuno
s'avvoltola, e la fronte / schiacciato in su le ciglia, e nari e
e la posizione originaria dopo essere stato schiacciato o calpestato. fenoglio, 5-i-516:
petrosemolo trito, niente sale, pepe schiacciato, noce moscata, due uova crude,
: il naso nella sua origine è schiacciato; ma quando è a mezzo, si
della calcite] sono il rombo perfetto talvolta schiacciato e talvolta allungato. 9.
le autoambulanze e le macchine a clacson schiacciato, gli autobus che chiamavamo 'dei pellegrini'
rispetto alla larghezza; che ha aspetto schiacciato, poco slanciato (in partic. un
... 'eh'rotondo, 'eh'schiacciato..., 'gh'rotondo, 'gh'
.., 'gh'rotondo, 'gh'schiacciato. gigli, 2-12: sono i trentaquattro
'c'chiaro, 'eh'rotondo, 'eh'schiacciato. -pronunciato in modo pieno, largo
muscolo... pari, allungato e schiacciato, che si porta dall'angolo inferiore
medicina, 740: 'rotula': osso schiacciato, piccolo di non infima grossezza, rotondo
/ se fosse tondo, ma così schiacciato / somiglia il nibbio di campo di
. de marchi, ii-52: col cuore schiacciato si lasciò attirare dal baccanale che rumoreggiava
, gli occhi in fuori, il naso schiacciato e lordo, le labbra grossolane,
! presso, / sdraiato lo fermo, schiacciato tossa. chiuse, come ancor le
fermo nel cielo; / io quaggiù, schiacciato, perduto, come in un baratro
, cui non ve dubbio che un pisolino schiacciato in vista della bellezza rechi danno.
96: avendo passato le grasse pasture e schiacciato i mir- tìlleti inchiostrosi senza sostare,
un sanguinario, un rettile che va schiacciato senza pietà. -in imprecazioni.
poco. 2. rincagnato, schiacciato (il naso). viani,
lido? -in partic.: schiacciato, appiattito. lubrano, 2-54:
indumento. canti carnascialeschi, 1-212: schiacciato a far l'arte ognun s'assetta
balbettò, non seppe rispondere, fu schiacciato e andò pei caffè a sbraitare contro la
. chi stramazzava sull'assito scivoloso era schiacciato o sbrattato in acqua. 5
diventato ormai come uno sbrilluccicante mostriciattolo, schiacciato contro terra. -figur. rinomato
schiacciata, femm. sostant. di schiacciato. scacciato (part. pass,
, un cucchiaio di brodo, pepe schiacciato, sale se bisogna. -fioritura
, agg. calpestato a lungo; schiacciato o compresso rumorosamente con i piedi.
scarpisató). ant. calcato, schiacciato dal ripetuto passaggio di uomini o animali
scamazzato, agg. dial. spiaccicato, schiacciato. imbriani, 3-56: all'autore
riceve il peso dell'uomo, sia schiacciato e non con dita scherzanti, se già
sul ponte di fiumetto, m'ha schiacciato un parafango. 3. premere
in gamba andato in malora per avere schiacciato un ciclista: ma io sapevo che lui
dei colossi, a chi intanto deve essere schiacciato da loro? garibaldi, 2-484:
, balbettò, non seppe rispondere, fu schiacciato, e andò pei caffè a sbraitare
». paolieri, 22: m'hanno schiacciato all'esame. 14. intr
tra que'che sanno, un sonno ebbi schiacciato. bronzino, 1-181: dopo desinare
= femm. sostant. di schiacciato. schiacciata2, sf. compressione
mente. = comp. di schiacciato. schiacciatèste, sm. invar
). = deriv. da schiacciato. schiacciatina (tose, stiacciatina
= dimin. di schiacciata \ schiacciato (part. pass, di schiacciare)
(1-iv-694): ella aveva il naso schiacciato. buti, 3-26: pare (
occhi gonfiati e guardatura lusca; / schiacciato il naso, e ne le ciglia
, gli occhi in fuori, il naso schiacciato e lordo, le labbra grossolane,
: il viso, troppo grande e schiacciato per quei piccoli occhi. svevo,
un cappellino di paglia nero, così schiacciato che pareva un disco di grammofono.
le finestre sono meschine, il tolo schiacciato. barilli, ii-20: un mare di
d'argento e seta, d'oro schiacciato. -spiaccicato (un insetto)
: un giovinastro cencioso, col cappello schiacciato sur un orecchio. -appiattito (
don tremendina, con il suo breviario schiacciato sul petto. 5. ammassato
, 2-265: maggiorelli si trovò schiacciato in un angolo. fenoglio, 5-ii-0:
ignoranza d'un empirico, il suddito schiacciato sotto il peso d'un'autorità arbitraria
intendo alludere... al belgio schiacciato e invaso. -represso, soffocato
perché un suo moto non venga o schiacciato da napoli o confiscato a suo profitto
silone, 5-282: io mi sentivo schiacciato dalla società borghese, ero ai suoi
del bassorilievo (specie nelle espressioni basso schiacciato e rilievo schiacciato). -anche sostant.
specie nelle espressioni basso schiacciato e rilievo schiacciato). -anche sostant. vasari,
. salviati, 1-1-187: perciocché il 'eh'schiacciato è una lettera o diciamo un suono
nel campo avversario (nell'espressione colpo schiacciato). l. caretti
, 90]: 'smash': colpo schiacciato o semplicemente schiacciata. e un colpo
ed eloquente. 11. locuz. schiacciato a moglie: ammogliato o disposto a
]: 'schiacciuola': guscio novellino e schiacciato, dove appena son nati i granelli de'
schizzato; superi, schicciatìssimo). schiacciato, pestato. ramusio [diodoro siculo
, schizzo), agg. region. schiacciato, pestato. vincenzo maria di
schisciare), agg. dial. schiacciato. -ant. eseguito sfregando il suolo,
, 7-938: il naso largo, schiacciato, e la troppa lunghezza del labbro superiore
la sua fronte bassa, il naso schiacciato e l'elasticità scimmiesca del corpo tarchiato.
il viso). poco rilevato e schiacciato in punta: tutta la faccia male
e. cecchi, 6-21: il naso schiacciato contro il vetro, due del giorno
d'essere scosso, è oppresso e schiacciato. carducci, ii2- 268: voglio
, e da un frutto bislungo, schiacciato, membranoso che non si apre da per
il visionario con urla sicché egli rimanga schiacciato. -a segàcchio: fornito di
totalmente ritondo, ma è da una banda schiacciato, benché questi segnali non si troveranno
: avendo passato le grasse pasture e schiacciato i mirtilieti inchiostrosi senza sostare...
: l'edificio appare pesante e piuttosto schiacciato; gli daranno un poco di rilievo
un viso tondo o con un viso schiacciato. -ciascuna delle brattee che ricoprono
, di sfrangere), agg. schiacciato, spaccato. moravia,
sghiacciato2, agg. ant. schiacciato. lubrano, 2-407: traditi dalle
. = var. ant. di schiacciato (v.).
conveniente (sia per la forma sia schiacciato, camuso. per le dimensioni) di
, scimo, simió), agg. schiacciato, camuso, piatto (il naso
nematoceri, caratterizzati da addome molto schiacciato. m. a. marchi
capo è generalmente largo e un po'schiacciato, le aperture branchiali ampie; una
; hanno corpo discoidale, molto schiacciato lateralmente, con livree dai bellissimi colori
chi mai accusasse il mio ignoto schiacciato di smargiasserìa ch'egli in effetti pareva
, 80]: 'smash': colpo schiacciato o semplicemente schiacciata... da segnalare
da parte. -per estens. schiacciato (il naso). borgese,
uno dei suoi maggiori trionfi, avendo schiacciato il 'socialismo dal volto umano'fiorito con la
? valperga di caluso, 338: schiacciato il naso e grosse labbra, pronte /
. quel muscolo pari, largo, schiacciato ed ovale, che si estende dalla parte
invece d'essere scosso, è oppresso e schiacciato. landolfi, 8-24: il mio
avvenire dei colossi a chi intanto deve essere schiacciato da loro? solaro della margarita,
dalle sozzure. soppésto, agg. schiacciato, pestato. palladio volgar.,
. -restare in soppressa: rimanere schiacciato sotto un peso. d.
modo da gravare o da essere gravato o schiacciato. bernardo, lii-13-372: per astringerlo
.]: 'sottoscapolare': muscolo pari, schiacciato, largo e triangolare, che dalla
: 'sottospinoso': muscolo pari, largo, schiacciato e triangolare che si porta dalla fossa
corpo, anche di animali); schiacciato (l'occhio). berni,
o 'sperdute', diconsi quelle che dal guscio schiacciato, cioè spaccato in due, son
il visitatore spedato, rotte le reni, schiacciato da tanta grandezza, a certi momenti
, 8-xii-1986], 3: un ometto schiacciato dalle ganasce di un torchio, il
ritrasse, poi si gettò a terra. schiacciato, spiaccicato, zoc- chi pareva fare
. moravia, 18-51: rico, sei schiacciato! spiaccicato! annientacapuana, 14-28:
spiattato, agg. letter. schiacciato sul bersaglio senza riuscire a trapassarlo (
. spiattito, agg. letter. schiacciato da un colpo. nievo,
superlativi spicciati. 3. schiacciato, pigiato. sozzini, 294:
il capo, dove vidi il cranio schiacciato, spiegolinato, rattrappato ed in
5-22: il viso scialbo, il naso schiacciato, la fronte bassa e stretta sotto
), agg. compresso, schiacciato, per lo più per estrame, con
se un macigno piombatomi addosso m'avesse schiacciato il petto. deledda, v-128:
'sternocleidomastoideo': muscolo pari, allungato e schiacciato, il quale, dalla apofisi mastoidea,
: l'automobile, sterzando, ha schiacciato contro il muro un vecchio. montale
'n acqua cade. -spremuto, schiacciato. magalotti, 22-71: questa [
uno zaffiro scurissimo, tagliato in ottagono schiacciato, serrato tutt'intomo stretto stretto da
ricavare il succo (un frutto); schiacciato per essere ridotto in poltiglia; premuto
strizzate. 3. stipato, schiacciato in uno spazio angusto, contro un
. suppósto, agg. disus. schiacciato. il divulgatore, 48: in
. savinio, 27-41: questi era schiacciato tra il muro e la tavola,
vostre bacchette, restano con il capo schiacciato dalle vostre unghie. -ondeggiamento di capelli
cappellino femminile a forma di cilindro molto schiacciato, spesso corredato da veletta nei modelli
antropometria, che presenta cranio basso e schiacciato, secondo una caratteristica conformazione.
quelle donne che trovano; abbiansi il naso schiacciato, gli occhi scerpellini, i tarli
testata c'è una caricatura: un ometto schiacciato dalle ganasce di un torchio, il
. il gleboso è o fesso o schiacciato, in guisa di tavolette.
d'inverno in un isolamento terribile, schiacciato, annichilito da un tedio mortale.
cinque denti quasi eguali lesiniformi e il legume schiacciato quasi coriaceo: sono denominate dal colore
di dietro devono essere acconciati a cignone schiacciato. -tenere gli occhi, il viso
di un geoide, approssimativamente sferico, schiacciato ai poli e rigonfio all'equatore,
d'essere scosso, è oppresso e schiacciato, e non trova altro partito a
tegghio e morto, il bacino stretto era schiacciato dalle testate dei trocanteri. 6
sono di dietro rilevati in un 'cignon'schiacciato con un grosso riccio per parte pendente
muscolo pari, sottile, allungato e schiacciato, che si porta dalla parte media ed
ritondo, ma è da una banda schiacciato. panigarola, 3-i-87: pigliavano..
sotto la rupe della fronte il naso schiacciato e fil di denti trapelanti gli davano
e rosso come un garofano maggese, schiacciato da un palancone. a. battistini [
tegghio e morto, il bacino stretto era schiacciato dalle testate dei trocanteri. anche
ordine opilioni, con zampe corte, corpo schiacciato e ricoperto da uno strato di terriccio
a senta la forma di tubo schiacciato a un'estremità, usato per il
acciaio, spezie di scarpello in punta schiacciato, a simiglianza dello scarpellopiano, ma più
estens. privo di rilievo, piatto, schiacciato. moravia, vi-255: adesso
sf. disus. lungo ferro appuntito e schiacciato che si usa per rompere il becco
in mare dai cannoni della squadra e schiacciato in terra dai battaglioni vigilanti. bianciardi
, ora, non si vedeva più schiacciato dalla storia o vindice di se stesso
sotto la rupe della fronte il naso schiacciato e fil di denti trapelanti gli davano
lontre. hanno il muso largo e schiacciato e le orecchie rotonde della lontra,
ché appena superata la porta si trovò schiacciato contro il muro come una sogliola.
era tanto carina, piccina, col musetto schiacciato... un incrocio tra un
il movimento di parigi verrà quasi certamente schiacciato per quanto eroica ed accanita possa essere la
schìscio, agg. region. schiacciato, piatto. g. brera
, cxlviii-ii-180: non devo rischiar d'essere schiacciato nel bailaggio. p. m.
olio extra vergine e condita con aglio schiacciato, peperoncino e paprica per il colore.
un uomo giovane, caduto. stava come schiacciato contro il lastrico, in una posizione
emisfero, ma come un semiellissoide schiacciato allo zenith, piùdi giorno che di
, così dapoterloimboccarecon'sfinciuni'ripieni di pollo schiacciato, pasta all'uovo e cacio, zabaione
lavapiatti sul tritaformaggio e per sbaglio ho schiacciato l'interruttore... il tritaformaggio